Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Ezechiele 22


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Et factum est verbum Do mini ad me dicens:1 E la parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:
2 “ Et tu, fili hominis,num iudicas, num iudicas civitatem sanguinum?2 « E tu, figlio dell'uomo, non giudichi, non giudichi la città dei sanguinari?
3 Et ostendes ei omnesabominationes suas et dices: Haec dicit Dominus Deus: Civitas effundenssanguinem in medio sui, ut veniat tempus eius et, quae fecit idola contrasemetipsam, ut pollueretur.3 Mostra ad essi tutte le loro abominazioni e di': Queste cose dice il Signore Dio: Città che spargi il sangue dentro di te, per far venire il tuo tempo, e che a tuo danno hai fabbricati idoli per contaminarti,
4 In sanguine tuo, qui a te effusus est, deliquisti;et in idolis tuis, quae fecisti, polluta es; et appropinquare fecisti dies tuoset adduxisti tempus annorum tuorum. Propterea dedi te opprobrium gentibus etirrisionem universis terris.4 pel sangue che tu hai sparso ti sei resa colpevole, negli idoli che hai fatti ti sei contaminata, ed hai fatto avvicinare i tuoi giorni, hai fatto venire (la fine) dei tuoi anni; per questo ti ho resa l'obbrobrio delle nazioni, lo scherno di tutta la terra.
5 Quae iuxta sunt et quae procul a te, triumphabuntde te, sordibus famosa, grandis tumultu.5 Quelli che sono vicini e quelli che sono da te lontani meneran trionfo su di te, nobile contaminata, grande nella rovina.
6 Ecce principes Israel singuli probrachio suo fuerunt in te ad effundendum sanguinem.6 Ecco che i principi d'Israele, ciascuno secondo le sue forze, sono in te (occupati) a sparger sangue.
7 Pater et mater contemptisunt in te, advena oppressus est in medio tui, pupillum et viduam afflixeruntapud te.7 Dentro di te hanno oltraggiato il padre e la madre, in te han calunniato il forestiero, presso di te han contristato l'orfano e la vedova.
8 Sanctuaria mea sprevisti et sabbata mea profanasti.8 Tu hai disprezzato il nero santuario, profanati i miei sabati.
9 Viridetractores fuerunt in te ad effundendum sanguinem et super montes comederunt inte; scelus operati sunt in medio tui.9 Furon dentro di te dei calunniatori a sparger sangue, dentro di te mangiarono sui monti, dentro di te furono commesse scelleraggini.
10 Verecundiora patris discooperuerunt inte, immunditiam menstruatae humiliaverunt in te;10 In te furono scoperte le nudità del padre, in te fu violata la donna nel tempo della sua immondezza.
11 et unus in uxorem proximisui operatus est abominationem, et alter nurum suam polluit nefarie; fratersororem suam, filiam patris sui, oppressit in te.11 E ciascuno fa cose abominevoli colla moglie del suo prossimo: il socero contamina in modo nefando la sua nuora, il fratello in te fa violenza alla sorella, alla figlia del suo padre.
12 Munera acceperunt apud tead effundendum sanguinem, usuram et fenus accepisti et avare proximos tuoscalumniabaris meique oblita es, ait Dominus Deus.12 In te si ricevon doni per spargere il sangue, tu hai preso l'usura e il soprappiù, per avarizia hai calunniati i tuoi prossimi, e ti sei dimenticata di me — dice il Signore Dio.
13 Ecce complosi manus meas super lucrum tuum, quod fecisti, et super sanguinem,qui effusus est in medio tui.13 Ecco, io ho battute le mie mani per la tua avarizia, da te messa in opera, e pel sangue che è stato sparso dentro di te.
14 Numquid sustinebit cor tuum, aut praevalebuntmanus tuae in diebus, quos ego faciam tibi? Ego Dominus locutus sum et faciam;14 Il tuo cuore potrà reggere, prevarranno le tue mani nei giorni che io farò per te? Io, il Signore, ho parlato, e farò.
15 et dispergam te in nationes et ventilabo te in terras et deficere faciamimmunditiam tuam a te:15 E ti disperderò fra le nazioni, e ti manderò al vento per le terre, e farò finire in te la tua immondezza.
16 et profanabo me in te in conspectu gentium, et sciesquia ego Dominus ”.16 E ti farò mia in presenza delle nazioni, e saprai che io sono il Signore ».
17 Et factum est verbum Domini ad me dicens:17 E il Signore mi parlò e mi disse:
18 “ Fili hominis, versa est mihidomus Israel in scoriam; omnes isti argentum et aes et stannum et ferrum etplumbum in medio fornacis, scoria facti sunt.18 « Figlio dell'uomo, la casa d'Israele m'è andata in scoria: tutti costoro son come rame, stagno, ferro e piombo nel mezzo della fornace: son divenuti le scorie dell'argento.
19 Propterea haec dicit DominusDeus: Eo quod versi estis omnes in scoriam, propterea ecce ego congregabo vos inmedio Ierusalem19 Per questo, ecco quanto dice il Signore Dio: Siccome voi siete divenuti tutti scorie, per questo, ecco che io vi radunerò nel mezzo di Gerusalemme;
20 congregatione argenti et aeris et ferri et plumbi et stanniin medio fornacis, ut succendatur in ea ignis ad conflandum: sic congregabo infurore meo et in ira mea et ponam et conflabo vos20 e come si ammassa l'argento, il rame, lo stagno, il ferro e il piombo nel mezzo della fornace per accendervi il fuoco e fonderli, così io nel mio furore, nel mio sdegno vi radunerò e mi metterò a fondervi.
21 et congregabo vos etsuccendam vos in igne furoris mei, et conflabimini in medio eius.21 E radunati che vi abbia, vi farò bruciare nel fuoco del mio furore e in mezzo ad esso sarete fusi.
22 Utconflatur argentum in medio fornacis, sic conflabimini in medio eius; et scietisquia ego Dominus effuderim indignationem meam super vos ”.
22 Come si fonde l'argento nel mezzo della fornace, così voi in mezzo di Gerusalemme, e conoscerete che io sono il Signore, quando avrò versata sopra di voi la mia indignazione ».
23 Et factum est verbum Domini ad me dicens:23 E il Signore mi parlò e mi disse:
24 “ Fili hominis, dic ei: Tu esterra, super quam non cecidit pluvia neque imber in die furoris,24 « Figlio dell'uomo, dille: « Tu sei terra immonda e non bagnata dalla pioggia nel giorno del furore.
25 cuius ducesin medio eius sicut leo rugiens capiensque praedam: animas devoraverunt, opes etpretium acceperunt, viduas eius multiplicaverunt in medio illius.25 V'è in mezzo a lei una congiura di profeti, come leone che rugge e rapisce la preda, essi han divorate le anime, ne han prese le ricchezze e i guadagni ed han moltiplicate in mezzo ad essa le vedove.
26 Sacerdoteseius contempserunt legem meam et polluerunt sanctuaria mea, inter sanctum etprofanum non habuerunt distantiam et inter pollutum et mundum non docueruntdistinguere et a sabbatis meis averterunt oculos suos, et coinquinabar in medioeorum.26 I suoi sacerdoti han disprezzata la mia legge, han contaminato il mio santuario, non han fatto differenza alcuna tra il sacro e il profano, non han distinto il puro dall'impuro, non han guardato ai miei sabati, ed io in mezzo a loro sono stato disonorato.
27 Principes eius in medio illius quasi lupi rapientes praedam adeffundendum sanguinem et perdendas animas et avare sectanda lucra.27 I suoi principi sono dentro di lei come lupi nel rapir la preda, spargere il sangue, rovinare le anime e cercare avidamente guadagni.
28 Prophetaeautem eius liniebant eis omnia calce, videntes vana et divinantes eis mendacium,dicentes: “Haec dicit Dominus Deus”, cum Dominus non sit locutus.28 E poi i profeti di lei mettevano sopra di loro l'intonaco senza mistura con vane visioni e oracoli bugiardi, col dire: « Queste cose dice il Signore » mentre il Signore non aveva parlato.
29 Populusterrae calumniabatur calumniam et rapiebat violenter; egenum et pauperemaffligebant et advenam opprimebant absque iudicio.29 I popoli del paese aggiungevan calunna a calunnie, con violenza facevan rapine, contristavano l'indigente e il povero, senza alcun riguardo alla giustizia opprimevano il forestiero colla calunnia.
30 Et quaesivi de eis virum,qui interponeret saepem et staret in confractione contra me pro terra, nedissiparem eam, et non inveni.30 Ed io cercai tra loro un uomo che mettesse un riparo, che mi si opponesse in favore della terra in modo che io non la sterminassi, e non lo trovai.
31 Et effudi super eos indignationem meam, inigne irae meae consumpsi eos, viam eorum in caput eorum reddidi ”, ait DominusDeus.
31 E allora io sparsi sopra di essi la mia indignazione, li divorai col fuoco del mio furore, feci ricadere le loro opere sopra le loro teste — dice il Signore Dio ».