Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Geremia 7


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Verbum, quod factum est ad Ieremiam a Domino dicens:1 La parola del Signore fu rivolta a Geremia in questi termini:
2 “ Sta in portadomus Domini et praedica ibi verbum istud et dic: Audite verbum Domini, omnisIuda, qui ingredimini per portas has, ut adoretis Dominum.2 « Sta sulla porta della casa del Signore, ed ivi predica questa parola e di': Udite la parola del Signore, voi tutti di Giuda che entrate per questa porta ad adorare il Signore.
3 Haec dicit Dominusexercituum, Deus Israel: Bonas facite vias vestras et opera vestra, et habitarevos faciam in loco isto.3 Queste cose dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: « Emendate i vostri costumi e i vostri affetti, e allora abiterò con voi in questo luogo.
4 Nolite confidere in verbis mendacii dicentes: “TemplumDomini, templum Domini, templum Domini est”.4 Non vi cullate nelle parole vane da voi ripetute: — C'è qui il tempio del Signore, il tempio del Signore! il tempio del Signore! —
5 Quoniam, si bene direxeritisvias vestras et opera vestra, si feceritis iudicium inter virum et proximumeius,5 Perchè se voi migliorerete i vostri costumi e i vostri affetti, se renderete giustizia tra l'uomo e il suo prossimo,
6 advenae et pupillo et viduae non feceritis calumniam nec sanguineminnocentem effuderitis in loco hoc et post deos alienos non ambulaveritis inmalum vobismetipsis,6 se non opprimerete lo straniero, l'orfano e la vedova; se non spargerete in questo luogo il sangue innocente, se non andrete dietro agli dèi stranieri, per vostra sventura,
7 habitare vos faciam in loco isto, in terra, quam dedipatribus vestris a saeculo usque in saeculum.
7 allora io abiterò con voi in questo luogo, nella terra ch'io diedi ai vostri padri per secoli e secoli.
8 Ecce vos confiditis vobis in sermonibus mendacii, qui non proderunt.8 Voi invece vi cullate in parole vane che non vi serviranno a niente!
9 Quid?Furari, occidere, adulterari, iurare mendaciter, incensum offerre Baal et irepost deos alienos, quos ignoratis;9 Dopo aver rubato, ammazzato, fatto adulterio, giurato il falso, fatte libazioni a Baal, dopo esser andati dietro a dèi stranieri che non conoscete,
10 et venitis et statis coram me in domo hac,super quam invocatum est nomen meum, et dicitis: “Liberati sumus”, eo quodfaciatis omnes abominationes istas.10 siete venuti a presentarvi dinanzi a me, in questa casa sulla quale è invocato il mio nome, e avete detto: — Noi siamo salvi, perchè abbiamo fatte tutte queste abominazioni. —
11 Numquid spelunca latronum facta est domusista, super quam invocatum est nomen meum in oculis vestris?
Ecce, etiam ego vidi, dicit Dominus.
11 E' dunque diventata una spelonca di ladroni questa casa sulla quale è invocato il mio nome? Son io, proprio io quello che ho visto — dice il Signore. —
12 Ite ad locum meum in Silo, ubi habitavitnomen meum a principio, et videte, quae fecerim ei propter malitiam populi meiIsrael.12 Andate alla mia dimora in Silo, dove da principio posi il mio nome, e guardate come l'ho' trattata per la malvagità del mio popolo d'Israele.
13 Et nunc, quia fecistis omnia opera haec, dicit Dominus, et locutussum ad vos mane consurgens et loquens, et non audistis, et vocavi vos, et nonrespondistis,13 Ed ora, siccome voi avete fatte tutte queste cose — dice il Signore, — dopo che ve l'ho detto, dopo che ve l'ho detto per tempo, senza aver da voi ascolto, dopo che v'ho chiamati, senza aver da voi risposta,
14 faciam domui huic, super quam invocatum est nomen meum, et inqua vos habetis fiduciam, et loco, quem dedi vobis et patribus vestris, sicutfeci Silo;14 farò a questa casa sulla quale è invocato il mio nome, nella quale voi avete fiducia e al luogo da me dato a voi e ai vostri padri quello che feci a Silo.
15 et proiciam vos a facie mea, sicut proieci omnes fratres vestros,universum semen Ephraim.15 Vi caccerò lungi da me, come cacciai i vostri fratelli, tutta la razza d'Efraim.
16 Tu ergo, noli orare pro populo hoc nec assumas pro eis deprecationem etorationem et non obsistas mihi, quia non exaudiam te.16 E tu non intercedere in favore di questo popolo, non innalzare per essi nè gridi nè preghiere, non insistere presso di me, perchè io non ti esaudirò.
17 Nonne vides, quid istifaciant in civitatibus Iudae et in plateis Ierusalem?17 É non vedi quello che essi fanno nelle città di Giuda e per le piazze di Gerusalemme?
18 Filii colligunt ligna,et patres succendunt ignem, et mulieres commiscent farinam, ut faciant placentasreginae caeli et libent diis alienis, ut me ad iracundiam provocent.18 I figli raccolgon le legna, i padri accendono il fuoco, le donne infarinano il grasso, per far delle schiacciate alla regina del cielo, e far libazioni agli dèi stranieri, per provocarmi a sdegno.
19 Numquidme ad iracundiam provocant, dicit Dominus, nonne semetipsos in confusionemvultus sui?19 Forse me provocano a sdegno? — dice il Signore — o se stessi a confusione della loro faccia?
20 Ideo haec dicit Dominus Deus: Ecce furor meus et indignatio meaeffunditur super locum istum, super homines et super iumenta et super lignumregionis et super fruges terrae et succendetur et non exstinguetur.
20 Per questo, così dice il Signore Dio: « Ecco il mio furore, la mia indignazione divampa contro questo luogo, contro gli uomini e contro le bestie, contro le piante dei campi e i frutti del suolo. Divamperà senza potersi estinguere ».
21 Haec dicit Dominus exercituum, Deus Israel: Holocautomata vestra additevictimis vestris et comedite carnes,21 Queste cose dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: « Aggiungete i vostri olocausti alle vostre vittime e mangiatene le carni,
22 quia non sum locutus cum patribusvestris et non praecepi eis in die, qua eduxi eos de terra Aegypti, de verboholocautomatum et victimarum.22 perchè non parlai ai vostri padri e nulla loro ordinai nel giorno in cui li feci uscire dalla terra d'Egitto, intorno agli olocausti e alle vittime;
23 Sed hoc verbum praecepi eis dicens: Auditevocem meam, et ero vobis Deus, et vos eritis mihi populus; et ambulate in omnivia, quam mandaverim vobis, ut bene sit vobis.23 ma il comandamento che feci loro è questo e in questi termini: « Ascoltate la mia voce, ed io sarò vostro Dio, e voi sarete il mio popolo, camminate in tutte le vie che vi ho prescritte, per esser felici ».
24 Et non audierunt necinclinaverunt aurem suam, sed abierunt in voluntatibus et in pravitate cordissui mali factique sunt retrorsum et non in ante24 E non mi stettero a sentire, non mi diedero retta, ma andarono dietro ai capricci, alla depravazione del loro cattivo cuore; sono andati all'indietro, e non in avanti;
25 a die, qua egressi suntpatres eorum de terra Aegypti, usque ad diem hanc. Et misi ad vos omnes servosmeos prophetas, per diem consurgens diluculo et mittens;25 dal giorno in cui uscirono i loro padri dalla terra d'Egitto fino a questo giorno. E mandai a voi tutti i miei servi, i profeti, li mandai ogni giorno, per tempo;
26 et non audierunt menec inclinaverunt aurem suam, sed induraverunt cervicem suam et peius operatisunt quam patres eorum.26 ma essi non mi stettero a sentire, non mi diedero retta: indurarono la loro cervice, e fecero peggio dei loro padri.
27 Et loqueris ad eos omnia verba haec, et non audientte; et vocabis eos, et non respondebunt tibi;27 Or tu dirai loro tutte queste cose, ed essi non ti staranno a sentire, li chiamerai, e non ti risponderanno.
28 et dices ad eos: Haec est gens,quae non audivit vocem Domini Dei sui nec recepit disciplinam. Periit fides etablata est de ore eorum.
28 Or dirai loro: — Questa è la nazione che non ha ascoltata la voce del Signore Dio suo e che non ha accettato la correzione: la fedeltà è morta ed è sparita dalla loro bocca.
29 Tonde capillum tuum et proice
et sume in collibus planctum,
quia sprevit Dominus
et proiecit generationem furoris sui.
29 Taglia i tuoi capelli e gettali via, alza in alto i gemiti, perchè il Signore ha rigettata e abbandonata la razza del suo sdegno.
30 Quia fecerunt filii Iudae malum in oculis meis, dicit Dominus; posueruntabominationes suas in domo, super quam invocatum est nomen meum, ut polluerenteam;30 Perchè i figli di Giuda han fatto il male davanti ai miei occhi — dice il Signore: — han posti i loro scandali nella casa nella quale è invocato il mio nome, e l'han contaminata,
31 et aedificaverunt excelsa Topheth, quae est in valle Benennom, utincenderent filios suos et filias suas igni: quae non praecepi nec cogitavi incorde meo.31 han costruiti i loro alti luoghi di Tofet, nella valle dei figli d'Ennon, per bruciarvi nel fuoco i loro figli e le loro figlie, cose che io mai ordinai e mai pensai nel mio cuore,
32 Ideo ecce dies venient, dicit Dominus, et non dicetur ampliusTopheth et vallis Benennom sed vallis Interfectionis; et sepelient in Topheth,eo quod non sit locus.32 per questo, ecco che verrà il tempo — dice il Signore — in cui non si dirà più « Tofet », nè « Valle dei figli d'Ennon », ma « Valle della strage ». E seppelliranno a Tofet per mancanza di spazio.
33 Et erit morticinum populi huius in cibum volucribuscaeli et bestiis terrae, et non erit qui abigat.33 E i cadaveri di questo popolo saranno il pasto degli uccelli dell'aria e delle bestie della terra, e non vi sarà chi le discacci.
34 Et quiescere faciam deurbibus Iudae et de plateis Ierusalem vocem gaudii et vocem laetitiae, vocemsponsi et vocem sponsae: in desolationem enim erit terra ”.
34 E farò cessare nelle città di Giuda e nelle piazze di Gerusalemme i gridi di gioia, i gridi d'allegrezza, la voce dello sposo, la voce della sposa, perchè la terra sarà ridotta ad un deserto.