Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Geremia 43


font
NOVA VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Factum est autem, cum complesset Ieremias loquens ad populum universossermones Domini Dei eorum, pro quibus miserat eum Dominus Deus eorum ad illosomnia verba haec,1 Quando Geremia finì di riferire a tutto il popolo tutte le parole del Signore, loro Dio – tutte quelle parole per cui il Signore lo aveva inviato a loro –,
2 dixit Azarias filius Osaiae et Iohanan filius Caree et omnesviri superbi dicentes ad Ieremiam: “ Mendacium tu loqueris; non misit teDominus Deus noster dicens: “Ne ingrediamini Aegyptum, ut illic peregrinemini”,2 Azaria, figlio di Osaià, e Giovanni, figlio di Karèach, e tutti quegli uomini superbi e ribelli dissero a Geremia: «Una menzogna stai dicendo! Non ti ha inviato il Signore, nostro Dio, a dirci: “Non andate in Egitto per dimorarvi”;
3 sed Baruch filius Neriae incitat te adversum nos, ut tradat nos in manuChaldaeorum, ut interficiant nos et traducant in Babylonem ”.
3 ma Baruc, figlio di Neria, ti istiga contro di noi per consegnarci nelle mani dei Caldei, perché ci uccidano e ci deportino a Babilonia».
4 Et non audivit Iohanan filius Caree et omnes principes bellatorum et universuspopulus vocem Domini, ut manerent in terra Iudae.4 Pertanto Giovanni, figlio di Karèach, e tutti i capi delle bande armate e tutto il popolo non obbedirono all’invito del Signore di rimanere nel paese di Giuda.
5 Sed tollens Iohanan filiusCaree et universi principes bellatorum universos reliquiarum Iudae, qui reversifuerant de cunctis gentibus, ad quas fuerant ante dispersi, ut peregrinarenturin terra Iudae,5 Così Giovanni, figlio di Karèach, e tutti i capi delle bande armate raccolsero tutti i superstiti di Giuda, che erano ritornati per abitare nella terra di Giuda da tutte le regioni in mezzo alle quali erano stati dispersi,
6 viros et mulieres et parvulos et filias regis et omnem animam,quam reliquerat Nabuzardan princeps satellitum cum Godolia filio Ahicam filiiSaphan, et Ieremiam prophetam et Baruch filium Neriae,6 uomini, donne, bambini, le figlie del re e tutte le persone che Nabuzaradàn, capo delle guardie, aveva lasciato con Godolia, figlio di Achikàm, figlio di Safan, insieme con il profeta Geremia e con Baruc, figlio di Neria,
7 et ingressi sunt terramAegypti, quia non oboedierunt voci Domini; et venerunt usque ad Taphnas.
7 e andarono nella terra d’Egitto, non avendo dato ascolto alla voce del Signore, e giunsero fino a Tafni.
8 Et factus est sermo Domini ad Ieremiam in Taphnis dicens:8 Allora la parola del Signore fu rivolta a Geremia a Tafni:
9 “ Sume lapidesgrandes in manu tua et absconde eos in caemento, sub pavimento, quod est adportam domus pharaonis in Taphnis, cernentibus viris Iudaeis;9 «Prendi in mano grandi pietre e sotterrale nel fango nel terreno argilloso all’ingresso della casa del faraone a Tafni, sotto gli occhi dei Giudei.
10 et dices adeos: Haec dicit Dominus exercituum, Deus Israel: Ecce ego mittam et assumamNabuchodonosor regem Babylonis servum meum et ponam thronum eius super lapidesistos, quos abscondi, et statuet solium suum super eos;10 Quindi dirai loro: Dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: Ecco, io manderò a prendere Nabucodònosor, re di Babilonia, mio servo; egli porrà il trono su queste pietre che hai sotterrato e stenderà il baldacchino sopra di esse.
11 veniensque percutietterram Aegypti, quos in mortem, in mortem et, quos in captivitatem, incaptivitatem et, quos in gladium, in gladium;11 Verrà infatti e colpirà la terra d’Egitto, mandando a morte chi è destinato alla morte, alla schiavitù chi è destinato alla schiavitù e uccidendo di spada chi è destinato alla spada.
12 et succendet ignem in delubrisdeorum Aegypti et comburet ea et captivos ducet illos et excutiet terramAegypti, sicut pastor pediculis excutit pallium suum, et egredietur inde inpace;12 Darà alle fiamme i templi degli dèi d’Egitto, li brucerà e porterà gli dèi in esilio, spidocchierà la terra d’Egitto come un pastore pulisce dai pidocchi il mantello, poi se ne andrà indisturbato.
13 et conteret statuas domus Solis, quae sunt in terra Aegypti, et delubradeorum Aegypti comburet igni ”.
13 Frantumerà gli obelischi del tempio del Sole nella terra d’Egitto e darà alle fiamme i templi degli dèi d’Egitto».