Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Neemia 3


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Et surrexit Eliasib sacerdos magnus et fratres eius sacerdotes etaedificaverunt portam Gregis; contignaverunt eam et statuerunt valvas eius etusque ad turrim Meah et turrim Hananeel.1 Si levò allora Eliasib, sommo sacerdote, assieme ai suoi fratelli sacerdoti, e costruirono la porta delle Pecore. Essi stessi la consacrarono e vi misero i battenti. Continuarono a costruire fino alla torre di Mea, che poi consacrarono, e fino alla torre di Cananeèl.
2 Et iuxta eos aedificaverunt viriIericho, et iuxta eos aedificavit Zacchur filius Imri.
2 Accanto a loro edificarono gli uomini di Gerico. Vicino a questi costruì Zaccùr, figlio di Imri.
3 Portam autem Piscium aedificaverunt filii Asnaa; ipsi contignaverunt eam etstatuerunt valvas eius et seras et vectes.3 I figli di Senaa costruirono la porta dei Pesci; ne fecero l'intelaiatura, vi misero i battenti, le serrature e le sbarre.
4 Et iuxta eos restauravit Meremothfilius Uriae filii Accos, et iuxta eum restauravit Mosollam filius Barachiaefilii Mesezabel, et iuxta eum restauravit Sadoc filius Baana,4 Accanto a loro lavorò alla restaurazione Meremòt, figlio di Uria, figlio di Hakkoz; vicino a costui Mesullàm, figlio di Berechia, figlio di Mesezabèel; vicino a questi riparò Zadòk, figlio di Baana.
5 et iuxta eumrestauraverunt Thecueni; optimates autem eorum non supposuerunt colla sua inopere Domini sui.
5 Accanto ad essi lavorarono alle riparazioni le genti di Tekòa; ma i loro notabili non piegarono il collo al servizio del loro Signore.
6 Et portam Veterem restauraverunt Ioiada filius Phasea et Mosollam filiusBesodia; ipsi contignaverunt eam et statuerunt valvas eius et seras et vectes.6 Ioiadà, figlio di Pasèach, e Mesullàm, figlio di Besodia, ripararono la porta Vecchia. Essi ne fecero l'intelaiatura, vi misero i battenti, le serrature e le sbarre.
7 Et iuxta eos restauraverunt Meltias Gabaonites et Iadon Meronathites, viri deGabaon et Maspha, qui erant ad solium ducis, qui erat in regione trans flumen;7 Accanto a loro restaurarono Melatia, il gabaonita, Iadon, il meronotita e gli uomini di Gàbaon e di Mizpà, per conto del governatore dell'Oltrefiume.
8 et iuxta eos restauravit Oziel filius Araia de aurificibus, et iuxta eumrestauravit Hananias de pigmentariis et firmaverunt Ierusalem usque ad murumlatiorem.8 Vicino a costoro lavorò per le riparazioni Uzziel, figlio di Caraia, uno degli orefici; e accanto a questi riparò Anania, uno dei profumieri. Essi restaurarono Gerusalemme fino al Muro Largo.
9 Et iuxta eum restauravit Raphaia filius Hur, princeps dimidiaepartis vici Ierusalem;9 Al loro fianco restaurò Refaia, figlio di Cur, capo di metà del distretto di Gerusalemme.
10 et iuxta eum restauravit Iedaia filius Haromaph contradomum suam, et iuxta eum restauravit Hattus filius Hasabneia.10 Al suo fianco restaurò Iedaiah, figlio di Carumaf, dirimpetto alla propria casa. Vicino a lui restaurò Cattus, figlio di Casabnià.
11 Alteram partemrestauravit Melchias filius Harim et Hassub filius Phahathmoab usque ad turrimFurnorum.11 Malachia, figlio di Carim, e Cassùb, figlio di Pacat-Moab, restaurarono il tratto seguente e la torre dei Forni.
12 Et iuxta eos restauravit Sellum filius Alohes, princeps mediaepartis vici Ierusalem, ipse et filiae eius.
12 Al loro fianco Sallùm, figlio di Allòches, capo di metà del distretto di Gerusalemme, lavorò alle riparazioni con le sue figlie.
13 Portam Vallis restauravit Hanun et habitatores Zanoa; ipsi aedificaverunt eamet statuerunt valvas eius et seras et vectes et mille cubitos in muro usque adportam Sterquilinii.13 Ripararono la porta della Valle Canùn e gli abitanti di Zanòach. Essi la costruirono, vi misero i battenti, le serrature e le sbarre. Ricostruirono inoltre mille cubiti di muro, sino alla porta del Letame.
14 Et portam Sterquilinii restauravit Melchias filiusRechab, princeps vici Bethcharem; ipse aedificavit eam et statuit valvas eius etseras et vectes.
14 Malachia, figlio di Recàb, capo del distretto di Bet-Kerem, riparò la porta del Letame; la ricostruì, vi mise i battenti, le serrature e le sbarre.
15 Et portam Fontis restauravit Sellum filius Cholhoza princeps pagi Maspha;ipse aedificavit eam et texit et statuit valvas eius et seras et vectes et murumpiscinae Siloae iuxta hortum regis et usque ad gradus, qui descendunt decivitate David.15 La porta della Sorgente la restaurò Sallùn, figlio di Col-Coze, capo del distretto di Mizpà. Egli la costruì, la ricoperse, vi pose i battenti, le serrature e le sbarre. Ricostruì inoltre il muro della cisterna di Siloe, presso il giardino del re, fino ai gradini che scendono dalla Città di Davide.
16 Post eum restauravit Nehemias filius Azboc princeps dimidiaepartis vici Bethsur usque contra sepulcra David et usque ad piscinam, quaerepleta est, et usque ad domum Fortium.16 Dopo di lui Neemia, figlio di Azbuk, capo di metà del distretto di Bet-Zur, lavorò alle riparazioni dirimpetto ai sepolcri di Davide, fino alla cisterna artificiale e fino alla casa dei Prodi.
17 Post eum restauraverunt Levitae,Rehum filius Bani; iuxta eum restauravit Hasabias princeps dimidiae partis viciCeilae pro vico suo;17 Dopo di lui restaurarono i leviti: Recum, figlio di Bani, e vicino a lui Casabià, capo di metà del distretto di Keilà, per il suo distretto.
18 post eum aedificaverunt fratres eorum Bavai filiusHenadad princeps dimidiae partis vici Ceilae.18 Dopo di essi lavorarono alle riparazioni i loro fratelli: Binnui, figlio di Chenadàd, capo dell'altra metà del distretto di Keilà.
19 Et restauravit iuxta eum Ezerfilius Iesua princeps Maspha mensuram alteram contra ascensum armentarii inangulo.
19 Accanto a lui Ezer, figlio di Giosuè, capo di Mizpà, riparò un altro settore, di fronte alla salita dell'arsenale, verso l'angolo.
20 Post eum restauravit Baruch filius Zachai mensuram alteram ab angulo usque adportam domus Eliasib sacerdotis magni.20 Dopo di lui Baruch, figlio di Zaccai, restaurò un altro settore, dall'angolo fino all'ingresso della casa del sommo sacerdote Eliasib.
21 Post eum restauravit Meremoth filiusUriae filii Aecos mensuram secundam a porta domus Eliasib usque ad extremitatemdomus Eliasib.21 Meremòt, figlio di Uria, figlio di Hakkoz, restaurò, dopo di lui, un altro settore, dall'ingresso della casa di Eliasib sino alla fine di essa.
22 Et post eum restauraverunt sacerdotes viri de campestribus.22 Dopo di lui lavorarono alle riparazioni i sacerdoti, abitanti delle adiacenze.
23 Post eos restauravit Beniamin et Hassub contra domum suam; post eos restauravitAzarias filius Maasiae filii Ananiae iuxta domum suam.23 Dopo di loro restaurarono Beniamino e Cassùb, dirimpetto alle loro case. Dopo di essi Azaria, figlio di Maaseia, figlio di Anania, lavorò alle riparazioni presso la sua casa.
24 Post eum restauravitBennui filius Henadad mensuram alteram a domo Azariae usque ad angulum etflexuram.24 Binnui, figlio di Chenadàd, riparò dopo di lui un altro settore, dalla casa di Azaria fino alla curva, cioè all'angolo.
25 Phalel filius Ozi contra angulum turris, quae eminet de domo regisexcelsa in atrio carceris; post eum Phadaia filius Pharos restauravit25 Palal, figlio di Uzai, lavorò dirimpetto all'angolo e alla torre che sporge dalla casa superiore del re, che dà sul cortile della prigione; dopo di lui lavorò Pedaia, figlio di Pareos.
26 usquecontra portam Aquarum ad orientem et turrim, quae prominebat.26 Gli oblati, che abitavano l'Ofel, restaurarono fin dirimpetto alla porta delle Acque, verso oriente, e di fronte alla torre sporgente.
27 Post eumrestauraverunt Thecueni mensuram alteram a regione contra magnam turrimeminentem usque ad murum templi.
27 Dopo di essi quelli di Tekòa restaurarono un altro settore, di fronte alla grande torre sporgente e fino al muro dell'Ofel.
28 Sursum autem a porta Equorum restauraverunt sacerdotes, unusquisque contradomum suam.28 Al di sopra della porta dei Cavalli, i sacerdoti lavorarono alle riparazioni, ciascuno di fronte alla propria casa.
29 Post eos restauravit Sadoc filius Emmer contra domum suam; etpost eum restauravit Semeia filius Secheniae custos portae orientalis.29 Zadòk, figlio di Immer, restaurò dopo di loro, di fronte alla propria casa. E dopo di lui restaurò Semaia, figlio di Secania, custode della porta orientale.
30 Posteum restauravit Hanania filius Selemiae et Hanun filius Seleph sextus mensuramalteram. Post eum restauravit Mosollam filius Barachiae contra cellam suam.
30 Dopo di questi Anania, figlio di Selemia, e Canùn, sesto figlio di Zalaf, ripararono un altro settore. Dopo di loro Mesullàm, figlio di Berechia, restaurò di fronte alla sua camera.
31 Post eum restauravit Melchias de aurificibus usque ad domum oblatorum etmercatorum, contra portam Iudicialem, et usque ad cenaculum anguli;31 Malchia, uno degli orefici, restaurò dopo di lui sino alla casa degli oblati e dei mercanti, dirimpetto alla porta della Rassegna e fino alla sala alta dell'angolo.
32 et intercenaculum anguli et portam Gregis restauraverunt aurifices et negotiatores.
32 Tra la sala alta dell'angolo e la porta delle Pecore lavorarono alle riparazioni gli orefici e i mercanti.
33 Factum est autem, cum audisset Sanaballat quod aedificaremus murum, iratusest et indignatus est nimis et subsannavit Iudaeos33 Quando Sanballàt venne a sapere che noi edificavamo le mura, s'indignò e si adirò terribilmente. Prese a schernire i Giudei,
34 et dixit coram fratribussuis et optimatibus Samariae: “ Quid Iudaei faciunt imbecilles? Num hocconceditur eis? Num, quia sacrificant, complebunt in una die? Numquid vivificarepoterunt lapides de acervis pulveris, qui combusti sunt? ”.34 gridando davanti ai suoi fratelli e ai soldati di Samaria: "Che cosa stanno facendo questi miserabili Giudei? Saranno forse lasciati agire? Offriranno sacrifici e finiranno in un giorno solo? Faranno forse rivivere dai mucchi di polvere le pietre già bruciate dal fuoco?".
35 Sed et ThobiasAmmanites, qui erat ad latus eius, ait: “ Sine aedificare; si ascenderitvulpes, diruet murum eorum lapideum ”.
35 Tobia, l'ammonita, che gli stava a fianco, esclamò: "Costruiscano pure! Ma se uno sciacallo si lancerà contro, rovescerà il loro muro di pietra!".
36 Audi, Deus noster, quia facti sumus irrisio! Converte contumeliam eorum supercaput eorum et da eos in irrisionem in terra captivitatis!36 Ascolta, o nostro Dio, perché siamo oggetto di scherno! Fa' ricadere sul loro capo il loro vituperio e abbandonali alla derisione in una terra di schiavitù!
37 Ne operiasiniquitatem eorum, et peccatum eorum coram facie tua non deleatur, quiaoffenderunt te coram aedificantibus.
37 Non nascondere la loro iniquità e il loro peccato non sia cancellato dal tuo cospetto; giacché essi hanno pronunciato insulti in faccia ai costruttori.
38 Itaque aedificavimus murum, et compositus est totus murus usque ad partemdimidiam, et populus dabat cor suum, ut operaretur.
38 Orbene, noi ricostruimmo le mura, completandole totalmente fino a mezza altezza. La volontà del popolo era di agire.