Joel (יואל) - Gioele 17
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
MODERN HEBREW BIBLE | BIBBIA CEI 2008 |
---|---|
1 משא דמשק הנה דמשק מוסר מעיר והיתה מעי מפלה | 1 Oracolo su Damasco. Ecco, Damasco cesserà di essere una città, diverrà un cumulo di rovine. |
2 עזבות ערי ערער לעדרים תהיינה ורבצו ואין מחריד | 2 Le città di Aroèr saranno abbandonate; saranno pascolo delle greggi, che vi riposeranno senza esserne scacciate. |
3 ונשבת מבצר מאפרים וממלכה מדמשק ושאר ארם ככבוד בני ישראל יהיו נאם יהוה צבאות | 3 A Èfraim sarà tolta la cittadella, a Damasco la sovranità. Al resto degli Aramei toccherà la stessa sorte della gloria degli Israeliti. Oracolo del Signore degli eserciti. |
4 והיה ביום ההוא ידל כבוד יעקב ומשמן בשרו ירזה | 4 In quel giorno verrà ridotta la gloria di Giacobbe e la pinguedine delle sue membra dimagrirà. |
5 והיה כאסף קציר קמה וזרעו שבלים יקצור והיה כמלקט שבלים בעמק רפאים | 5 Avverrà come quando il mietitore prende una manciata di steli, e con l’altro braccio falcia le spighe, come quando si raccolgono le spighe nella valle dei Refaìm. |
6 ונשאר בו עוללת כנקף זית שנים שלשה גרגרים בראש אמיר ארבעה חמשה בסעפיה פריה נאם יהוה אלהי ישראל | 6 Vi resteranno solo racimoli, come alla bacchiatura degli ulivi: due o tre bacche sulla cima dell’albero, quattro o cinque sui rami da frutto. Oracolo del Signore, Dio d’Israele. |
7 ביום ההוא ישעה האדם על עשהו ועיניו אל קדוש ישראל תראינה | 7 In quel giorno si volgerà l’uomo al suo creatore e i suoi occhi guarderanno al Santo d’Israele. |
8 ולא ישעה אל המזבחות מעשה ידיו ואשר עשו אצבעתיו לא יראה והאשרים והחמנים | 8 Non si volgerà agli altari, lavoro delle sue mani; non guarderà ciò che fecero le sue dita, i pali sacri e gli altari per l’incenso. |
9 ביום ההוא יהיו ערי מעזו כעזובת החרש והאמיר אשר עזבו מפני בני ישראל והיתה שממה | 9 In quel giorno avverrà alle tue fortezze come alle città abbandonate, che l’Eveo e l’Amorreo evacuarono di fronte agli Israeliti e sarà una desolazione. |
10 כי שכחת אלהי ישעך וצור מעזך לא זכרת על כן תטעי נטעי נעמנים וזמרת זר תזרענו | 10 Perché hai dimenticato Dio, tuo salvatore, e non ti sei ricordato della Roccia, tua fortezza, tu pianti giardini ameni e innesti tralci stranieri. |
11 ביום נטעך תשגשגי ובבקר זרעך תפריחי נד קציר ביום נחלה וכאב אנוש | 11 Nel giorno in cui li pianti, li vedi crescere e al mattino vedi fiorire i tuoi semi, ma svanirà il raccolto nel giorno della sventura e del dolore insanabile. |
12 הוי המון עמים רבים כהמות ימים יהמיון ושאון לאמים כשאון מים כבירים ישאון | 12 Ah, il tumulto di popoli immensi, tumultuanti come il tumulto dei mari, fragore di nazioni come lo scroscio di acque che scorrono veementi! |
13 לאמים כשאון מים רבים ישאון וגער בו ונס ממרחק ורדף כמץ הרים לפני רוח וכגלגל לפני סופה | 13 Le nazioni fanno fragore come il fragore di molte acque, ma egli le minaccia, esse fuggono lontano; come pula sono disperse sui monti dal vento e come vortice di polvere dinanzi al turbine. |
14 לעת ערב והנה בלהה בטרם בקר איננו זה חלק שוסינו וגורל לבזזינו | 14 Alla sera, ecco, era tutto uno spavento, prima del mattino, già non è più. Questo è il destino di chi ci depredava e la sorte di chi ci saccheggiava. |