Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Amos 2


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Queste cose dice il Signore: Dopo le tre scelleraggini di Moab, e dopo le quattro noi richiamerò, perchè egli ha abbruciate le ossa del re di Edom, riducendolo in cenere.1 Così ha detto il Signore: Per tre prevaricazioni di Moab e per quattro non lo farò tornare: per aver egli incendiato e ridotto in calcina le ossa del re di Edom.
2 Or io manderò fuoco contro di Moab, il quale divorerà le case di Carioth, e Moab perirà con fracasso, e al suono della tromba.2 Manderò fuoco in Moab e divorerà i palazzi di Keriòt. Morrà con fragore Moab, con grida di guerra, con squillo di tromba.
3 E sperderò di mezzo a lui il giudice, e ucciderò con esso tutti i suoi principi, dice il Signore.3 Sterminerò il giudice di dentro ad esso, e tutti i suoi prìncipi truciderò con lui. Ha detto il Signore.
4 Queste cose dice il Signore: Dopo le tre scelleraggini di Giuda, e dopo le quattro io nol richiamerò, perchè egli ha rigettata la legge del Signore, e non ha osservati i suoi comandamenti; perocché lo hanno sedotto i suoi idoli, dietro a' quali andarono i padri loro.4 Così ha detto il Signore: Per tre prevaricazioni di Giuda e per quattro non lo farò tornare: per aver essi respinto la legge del Signore e non osservato i suoi decreti. Li hanno traviati le loro menzogne cui i padri loro andarono dietro.
5 Ed io manderò fuoco contro di Giuda, e divorerà le fabbriche di Gerusalemme.5 Manderò fuoco in Giuda e divorerà i palazzi di Gerusalemme.
6 Queste cose dice il Signore: Dopole tre scelleraggini d'Israele, e dopo le quattro io nol richiamerò, perchè egli ha venduto a prezzo d'argento il giusto, e il povero per un paio di scarpe.6 Così ha detto il Signore: Per tre prevaricazioni d'Israele e per quattro non lo farò tornare: per aver essi venduto per argento chi è giusto e chi è povero a conto di due sandali,
7 Schiacciano nella polvere della terra le teste de' poveri, e schivano di trattare co' piccoli. Il figliuolo, e il padre si accostarono alla stessa fanciulla, disonorando il mio santo nome.7 essi, che calpestano tra la polvere della terra la testa dei miseri e tagliano la via degli umili; e un uomo e il padre suo entrano da una stessa fanciulla allo scopo di profanare il nome mio santo;
8 E presso a qualunque de' loro altari si adagiavano sopra le vestimenta ricevute in pegno: e nella casa del loro Dio bevevano il vino di quelli, che avevano condannati.8 su vesti pignorate si stendono accanto ad ogni altare e vino di multati sbevazzano nella casa del loro dio.
9 Ma fui pur io, che sterminai dinanzi a loro gli Amorrei, l'altezza de' quali agguagliava i cedri, e la fortezza era come di una quercia: io guastai nell'alto i suoi frutti, e al basso le sue radici.9 Eppure proprio io estirpai l'Amorreo davanti a loro, la cui altezza era come altezza di cedri ed era forte come le querce. Estirpai il suo frutto dal di sopra e le sue radici dal di sotto.
10 Io son quegli, che vi trassi fuora dalla terra d'Egitto, e vi condussi pel deserto per quarant' anni, per darvi il possesso della terra degli Amorrei.10 E proprio io vi feci salire dalla terra d'Egitto e vi condussi nel deserto per quarant'anni, perché ereditaste la terra dell'Amorreo.
11 E de' vostri figliuoli scelsi i profeti, e della vostra gioventù i Nazarei. Non è egli così, o figliuoli d'Israele, dice il Signore?11 Suscitai profeti tra i vostri figli e nazirei tra i vostri adolescenti. Non è forse così, figli d'Israele? Oracolo del Signore.
12 E voi presenterete il vino a' Nazarei, e intimerete, e direte a' profeti: Non profetate.12 Abbeveraste i nazirei con vino, e ai profeti comandaste: Non profetate!
13 Ecco che io sotto di voi striderò, come stride un carro sotto il peso del fieno.13 Ecco: io sto per affondare sotto di voi come affonda il carro quand'è stracarico di covoni.
14 E l'uomo snello fuggire non potrà, e il forte non conserverà sua fortezza, e il valoroso non salverà la sua vita.14 Allora sarà impossibile la fuga per il corridore e il gagliardo non sarà sostenuto dal suo valore; l'eroe non scamperà l'anima sua
15 E quelli, che maneggiano l'arco, non si reggeranno su' piedi, e il cavaliere sul suo cavallo non potrà mettersi in salvo:15 e il virtuoso dell'arco non starà saldo; il corridore non scamperà, e il cavaliere non scamperà l'anima sua.
16 E il più franco di cuore tra i campioni si fuggirà ignudo in quel giorno, dice il Signore.16 Il più coraggioso tra gli eroi nudo fuggirà in quel giorno. Oracolo del Signore.