Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Lettera a Tito 1


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BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - Paolo, servo di Dio, apostolo di Gesù Cristo per la fede degli eletti di Dio e per il riconoscimento della verità, che è secondo la pietà,1 PAOLO, servitor di Dio, e apostolo di Gesù Cristo, secondo la fede degli eletti di Dio, e la conoscenza della verità, che è secondo pietà;
2 e si fonda sulla speranza della vita eterna, la quale promise Iddio infallibile prima che cominciassero i secoli,2 in isperanza della vita eterna la quale Iddio, che non può mentire, ha promessa avanti i tempi de’ secoli;
3 e a tempo opportuno manifestò la sua parola nella predicazione, di cui io fui incaricato per ordine di Dio Salvatore nostro,3 ed ha manifestata ai suoi propri tempi la sua parola, per la predicazione che mi è stata fidata, per mandato di Dio, nostro Salvatore;
4 a Tito diletto figlio mio secondo la fede comune, grazia e pace da Dio Padre e da Cristo Gesù nostro Salvatore.4 a Tito, mio vero figliuolo, secondo la fede comune; grazia, misericordia, e pace, da Dio Padre, e dal Signor Gesù Cristo, nostro Salvatore
5 Per questo appunto t'ho lasciato in Creta, affinchè tu completi l'opera di riordinamento, e stabilisca città per città dei presbiteri, così com'io t'ho ordinato,5 PER questo ti ho lasciato in Creta, acciocchè tu dia ordine alle cose che restano, e costituisca degli anziani per ogni città, siccome ti ho ordinato;
6 se qualcuno v'è irreprensibile, marito di una sol donna, che abbia figliuoli credenti, senza traccia di dissolutezza o di insubordinazione.6 se alcuno è irreprensibile, marito d’una sola moglie, che abbia figliuoli fedeli, che non sieno accusati di dissoluzione, nè ribelli.
7 Giacchè il vescovo ha da essere uomo irreprensibile, come amministratore di Dio, non arrogante, non iracondo, non dedito al vino, non violento, non cercatore di turpe lucro;7 Perciocchè conviene che il vescovo sia irreprensibile, come dispensatore della casa di Dio; non di suo senno, non iracondo, non dato al vino, non percotitore, non disonestamente cupido del guadagno;
8 ma per contro ospitale, amante di bene, saggio, giusto, pio, temperante,8 anzi volonteroso albergatore de’ forestieri, amator de’ buoni, temperato, giusto, santo, continente.
9 attaccato alla parola di fede conforme all'insegnamento avuto; affinchè sia in grado anche di esortare nella sana dottrina e di confutare quelli che la contraddicono.9 Che ritenga fermamente la fedel parola, che è secondo ammaestramento; acciocchè sia sufficiente ad esortar nella sana dottrina, ed a convincere i contradicenti.
10 Giacchè molti vi sono insubordinati, chiacchieroni e ingannatori, massime fra i circoncisi,10 Perciocchè vi son molti ribelli cianciatori, e seduttori di menti; principalmente quei della circoncisione, a cui convien turare la bocca.
11 ai quali bisogna chiuder la bocca; costoro sovvertono intiere famiglie insegnando quel che non si deve, per vil guadagno.11 I quali sovverton le case intiere, insegnando le cose che non si convengono, per disonesto guadagno.
12 Disse uno di loro, un loro proprio profeta: «I Cretesi sempre bugiardi, male bestie, ghiottoni, infingardi»;12 Uno di loro, lor proprio profeta, ha detto: I Cretesi son sempre bugiardi, male bestie, ventri pigri.
13 questa testimonianza è vera. Per la qual cosa redarguiscili recisamente, perchè si risanino nella fede,13 Questa testimonianza è verace; per questa cagione riprendili severamente, acciocchè sieno sani nella fede;
14 non dando retta a favole giudaiche e a precetti di uomini che voltan le spalle alla verità.14 non attendendo a favole giudaiche, nè a comandamenti d’uomini che hanno a schifo la verità.
15 Tutto è puro per i puri; per i contaminati e gli infedeli nulla è puro, ma si è contaminata in loro anche la mente e la coscienza.15 Ben è ogni cosa pura a’ puri; ma a’ contaminati ed infedeli, niente è puro; anzi e la mente e la coscienza loro è contaminata.
16 Professano di saper chi è Dio, ma colle opere lo rinnegano, essendo abominevoli e ribelli e incapaci di qualsiasi opera buona.16 Fanno professione di conoscere Iddio, ma lo rinnegano con le opere, essendo abbominevoli e ribelli, e riprovati ad ogni buona opera