Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Prima lettera a Timoteo 1


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Paolo apostolo di Cristo Gesù, secondo l'ordine di Dio Salvatore nostro, e di Cristo Gesù nostra speranza,1 Paolo, apostolo di Cristo Gesù per comando di Dio nostro salvatore e di Cristo Gesù nostra speranza,
2 a Timoteo diletto figlio nella fede, grazia, misericordia e pace da Dio Padre e da Cristo Gesù nostro Signore.2 a Timòteo, vero figlio mio nella fede: grazia, misericordia e pace da Dio Padre e da Cristo Gesù Signore nostro.
3 Già ti ho raccomandato venendo in Macedonia, di rimanere ad Efeso per far intendere ad alcuni di non insegnare dottrine aliene,3 Partendo per la Macedonia, ti raccomandai di rimanere a Èfeso perché tu ordinassi a taluni di non insegnare dottrine diverse
4 e di non andar dietro a miti e genealogie interminabili, le quali dànno luogo a dispute, anzichè promuovere l'opera di Dio che sta nella fede.4 e di non aderire a favole e a genealogie interminabili, le quali sono più adatte a vane discussioni che non al disegno di Dio, che si attua nella fede.
5 Ora il fine dell'ammaestramento è l'amore che proviene da un cuore puro, da una coscienza buona e da una fede sincera,5 Lo scopo del comando è però la carità, che nasce da un cuore puro, da una buona coscienza e da una fede sincera.
6 le quali cose perdendo di mira, alcuni si son sviati a un vano parlottare,6 Deviando da questa linea, alcuni si sono perduti in discorsi senza senso,
7 pretendendo essere dottori della Legge, mentre non sanno neppure quel che dicono, nè intorno a che cosa mostrano tanta sicumera.7 pretendendo di essere dottori della Legge, mentre non capiscono né quello che dicono né ciò di cui sono tanto sicuri.
8 Ora noi sappiamo bene che la Legge è buona se altri se ne serva legittimamente,8 Noi sappiamo che la Legge è buona, purché se ne faccia un uso legittimo,
9 nella persuasione che la Legge non è fatta per il giusto, ma per i non giusti e riottosi, per gli empi e i peccatori, per gli scellerati e i profani, per i parricidi e matricidi e omicidi,9 nella convinzione che la Legge non è fatta per il giusto, ma per gli iniqui e i ribelli, per gli empi e i peccatori, per i sacrìleghi e i profanatori, per i parricidi e i matricidi, per gli assassini,
10 per i fornicatori, per i sodomiti, per i ladri d'uomini, i bugiardi, gli spergiuri, e se altra cosa s'oppone alla sana disciplina,10 i fornicatori, i sodomiti, i mercanti di uomini, i bugiardi, gli spergiuri e per ogni altra cosa contraria alla sana dottrina,
11 conforme al Vangelo di gloria del beato Dio, che fu a me affidato.11 secondo il vangelo della gloria del beato Dio, che mi è stato affidato.
12 Io rendo grazie al mio datore di forza Cristo Gesù nostro Signore, che mi ha stimato fedele, ponendomi nel suo ministerio,12 Rendo grazie a colui che mi ha reso forte, Cristo Gesù Signore nostro, perché mi ha giudicato degno di fiducia mettendo al suo servizio me,
13 mentre prima ero bestemmiatore e persecutore violento; ma ottenni misericordia perchè agii per ignoranza nella mia incredulità,13 che prima ero un bestemmiatore, un persecutore e un violento. Ma mi è stata usata misericordia, perché agivo per ignoranza, lontano dalla fede,
14 e la grazia del nostro Signore sovrabbondò, con la fede e con l'amore in Cristo Gesù.14 e così la grazia del Signore nostro ha sovrabbondato insieme alla fede e alla carità che è in Cristo Gesù.
15 Ecco una parola di fede e degnissima d'ogni accoglimento, questa, che Cristo Gesù venne nel mondo a salvare i peccatori; di cui io sono il primo;15 Questa parola è degna di fede e di essere accolta da tutti: Cristo Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori, il primo dei quali sono io.
16 ma per questo ottenni misericordia perchè in me primo mostrasse Gesù Cristo tutta la sua longanimità, a esempio di chi è per credere a lui per la vita eterna.16 Ma appunto per questo ho ottenuto misericordia, perché Cristo Gesù ha voluto in me, per primo, dimostrare tutta quanta la sua magnanimità, e io fossi di esempio a quelli che avrebbero creduto in lui per avere la vita eterna.
17 Al re dei secoli, immortale, invisibile, unico Dio, onore e gloria per i secoli dei secoli. Amen.17 Al Re dei secoli, incorruttibile, invisibile e unico Dio, onore e gloria nei secoli dei secoli. Amen.
18 Questi avvertimenti ti raccomando, o figlio Timoteo, secondo le predizioni prima fatte su di te; affinchè tu, conforme a quelle, combatta la buona battaglia,18 Questo è l’ordine che ti do, figlio mio Timòteo, in accordo con le profezie già fatte su di te, perché, fondato su di esse, tu combatta la buona battaglia,
19 mantenendo la fede e la buona coscienza, la quale rigettando, alcuni han fatto naufragio rispetto alla fede.19 conservando la fede e una buona coscienza. Alcuni, infatti, avendola rinnegata, hanno fatto naufragio nella fede;
20 E son di questo numero Imeneo ed Alessandro, che io ho abbandonato a Satana, perchè imparino a non dir bestemmie.20 tra questi Imeneo e Alessandro, che ho consegnato a Satana, perché imparino a non bestemmiare.