Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Giona 3


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BIBBIA RICCIOTTIVULGATA
1 - E il Signore comunicò la sua parola a Giona una seconda volta dicendogli:1 Et factum est verbum Domini ad Jonam secundo, dicens :
2 «Alzati, e vai nella grande città di Ninive, e ivi proclama il bando che ti dirò di proclamare».2 Surge, et vade in Niniven, civitatem magnam, et prædica in ea prædicationem quam ego loquor ad te.
3 E Giona si alzò e andò a Ninive, secondo la parola del Signore. Or Ninive era una città grandissima di tre giornate di cammino.3 Et surrexit Jonas, et abiit in Niniven juxta verbum Domini : et Ninive erat civitas magna, itinere trium dierum.
4 E Giona incominciò ad entrare nella città una giornata di cammino gridando e dicendo: «Ancora quaranta giorni e Ninive sarà distrutta!».4 Et cœpit Jonas introire in civitatem itinere diei unius : et clamavit, et dixit : Adhuc quadraginta dies, et Ninive subvertetur.
5 E quei di Ninive credettero a Dio, e indissero un digiuno, e si vestirono di sacco, dal più grande al più piccolo.5 Et crediderunt viri Ninivitæ in Deum, et prædicaverunt jejunium, et vestiti sunt saccis, a majore usque ad minorem.
6 E giunsero quelle parole alle orecchie del re di Ninive, ed alzatosi dal suo trono, gettò via i suoi indumenti regali e si vestì di sacco e si sedette nella polvere.6 Et pervenit verbum ad regem Ninive : et surrexit de solio suo, et abjecit vestimentum suum a se, et indutus est sacco, et sedit in cinere.
7 E fece un proclama ed emanò in Ninive un ordine, da parte del re e dei suoi principi, che diceva: «Uomini e animali, buoi e pecore non assaggino nulla, non escano al pascolo e non bevano acqua.7 Et clamavit, et dixit in Ninive ex ore regis et principum ejus, dicens : Homines, et jumenta, et boves, et pecora non gustent quidquam : nec pascantur, et aquam non bibant.
8 E si coprano di sacco gli uomini e gli animali, e gridino a tutto potere verso il Signore; e ciascuno si converta dalla sua cattiva condotta e dalle azioni inique operate dalle sue mani.8 Et operiantur saccis homines et jumenta, et clament ad Dominum in fortitudine : et convertatur vir a via sua mala, et ab iniquitate quæ est in manibus eorum.
9 Chi sa che Dio non si rivolga a noi a perdonarci, e rattenga il furore del suo sdegno e non ci faccia perire!».9 Quis scit si convertatur et ignoscat Deus, et revertatur a furore iræ suæ, et non peribimus ?
10 E il Signore vide le loro opere, e come si erano convertiti dalla loro cattiva condotta, e ne ebbe compassione; e il male che aveva detto di fare loro più non lo fece.10 Et vidit Deus opera eorum, quia conversi sunt de via sua mala : et misertus est Deus super malitiam quam locutus fuerat ut faceret eis, et non fecit.