Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Geremia 48


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BIBBIA CEI 1974LXX
1 Su Moab.
Così dice il Signore degli eserciti,
Dio di Israele:
"Guai a Nebo poiché è devastata,
piena di vergogna e catturata è Kiriatàim;
sente vergogna, è abbattuta la roccaforte.
1 και εγενετο τω μηνι τω εβδομω ηλθεν ισμαηλ υιος ναθανιου υιου ελασα απο γενους του βασιλεως και δεκα ανδρες μετ' αυτου προς γοδολιαν εις μασσηφα και εφαγον εκει αρτον αμα
2 Non esiste più la fama di Moab;
in Chesbòn tramano contro di essa:
Venite ed eliminiamola dalle nazioni.
Anche tu, Madmèn, sarai demolita,
la spada ti inseguirà.
2 και ανεστη ισμαηλ και οι δεκα ανδρες οι ησαν μετ' αυτου και επαταξαν τον γοδολιαν ον κατεστησεν βασιλευς βαβυλωνος επι της γης
3 Una voce, un grido da Coronàim:
Devastazione e rovina grande!
3 και παντας τους ιουδαιους τους οντας μετ' αυτου εν μασσηφα και παντας τους χαλδαιους τους ευρεθεντας εκει
4 Abbattuto è Moab,
le grida si fanno sentire fino in Zoar.
4 και εγενετο τη ημερα τη δευτερα παταξαντος αυτου τον γοδολιαν και ανθρωπος ουκ εγνω
5 Su per la salita di Luchìt vanno piangendo,
giù per la discesa di Coronàim
si ode un grido di disfatta.
5 και ηλθοσαν ανδρες απο συχεμ και απο σαλημ και απο σαμαρειας ογδοηκοντα ανδρες εξυρημενοι πωγωνας και διερρηγμενοι τα ιματια και κοπτομενοι και μαναα και λιβανος εν χερσιν αυτων του εισενεγκειν εις οικον κυριου
6 Fuggite, salvate la vostra vita!
Siate come l'asino selvatico nel deserto.
6 και εξηλθεν εις απαντησιν αυτοις ισμαηλ αυτοι επορευοντο και εκλαιον και ειπεν αυτοις εισελθετε προς γοδολιαν
7 Poiché hai posto la fiducia
nelle tue fortezze e nei tuoi tesori,
anche tu sarai preso e Camos andrà in esilio
insieme con i suoi sacerdoti e con i suoi capi.
7 και εγενετο εισελθοντων αυτων εις το μεσον της πολεως εσφαξεν αυτους εις το φρεαρ
8 Il devastatore verrà contro ogni città;
nessuna città potrà scampare.
Sarà devastata la valle e la pianura desolata,
come dice il Signore.
8 και δεκα ανδρες ευρεθησαν εκει και ειπαν τω ισμαηλ μη ανελης ημας οτι εισιν ημιν θησαυροι εν αγρω πυροι και κριθαι μελι και ελαιον και παρηλθεν και ουκ ανειλεν αυτους εν μεσω των αδελφων αυτων
9 Date ali a Moab,
perché dovrà prendere il volo.
Le sue città diventeranno un deserto,
perché non vi sarà alcun abitante.
9 και το φρεαρ εις ο ερριψεν εκει ισμαηλ παντας ους επαταξεν φρεαρ μεγα τουτο εστιν ο εποιησεν ο βασιλευς ασα απο προσωπου βαασα βασιλεως ισραηλ τουτο ενεπλησεν ισμαηλ τραυματιων
10 Maledetto chi compie fiaccamente l'opera del Signore,
maledetto chi trattiene la spada dal sangue!
10 και απεστρεψεν ισμαηλ παντα τον λαον τον καταλειφθεντα εις μασσηφα και τας θυγατερας του βασιλεως ας παρεκατεθετο ο αρχιμαγειρος τω γοδολια υιω αχικαμ και ωχετο εις το περαν υιων αμμων
11 Moab era tranquillo fin dalla giovinezza,
riposava come vino sulla sua feccia,
non è stato travasato di botte in botte,
né è mai andato in esilio;
per questo gli è rimasto il suo sapore,il suo profumo non si è alterato.
11 και ηκουσεν ιωαναν υιος καρηε και παντες οι ηγεμονες της δυναμεως οι μετ' αυτου παντα τα κακα α εποιησεν ισμαηλ
12 Per questo, ecco, giorni verranno
- dice il Signore -
nei quali gli manderò travasatori a travasarlo,
vuoteranno le sue botti
e frantumeranno i suoi otri.

12 και ηγαγον απαν το στρατοπεδον αυτων και ωχοντο πολεμειν αυτον και ευρον αυτον επι υδατος πολλου εν γαβαων
13 Moab si vergognerà di Camos come la casa di Israele si è vergognata di Betel, oggetto della sua fiducia.

13 και εγενετο οτε ειδον πας ο λαος ο μετα ισμαηλ τον ιωαναν και τους ηγεμονας της δυναμεως της μετ' αυτου
14 Come potete dire:
Noi siamo uomini prodi
e uomini valorosi per la battaglia?
14 και ανεστρεψαν προς ιωαναν
15 Il devastatore di Moab sale contro di lui,
i suoi giovani migliori scendono al macello -
dice il re il cui nome è Signore degli eserciti.
15 και ισμαηλ εσωθη συν οκτω ανθρωποις και ωχετο προς τους υιους αμμων
16 È vicina la rovina di Moab,
la sua sventura avanza in gran fretta.
16 και ελαβεν ιωαναν και παντες οι ηγεμονες της δυναμεως οι μετ' αυτου παντας τους καταλοιπους του λαου ους απεστρεψεν απο ισμαηλ δυνατους ανδρας εν πολεμω και τας γυναικας και τα λοιπα και τους ευνουχους ους απεστρεψεν απο γαβαων
17 Compiangetelo, voi tutti suoi vicini
e tutti voi che conoscete il suo nome;
dite: Come si è spezzata la verga robusta,
quello scettro magnifico?
17 και ωχοντο και εκαθισαν εν γαβηρωθ-χαμααμ την προς βηθλεεμ του πορευθηναι εισελθειν εις αιγυπτον
18 Scendi dalla tua gloria, siedi sull'arido suolo,
o popolo che abiti a Dibon;
poiché il devastatore di Moab è salito contro di te,
egli ha distrutto le tue fortezze.
18 απο προσωπου των χαλδαιων οτι εφοβηθησαν απο προσωπου αυτων οτι επαταξεν ισμαηλ τον γοδολιαν ον κατεστησεν βασιλευς βαβυλωνος εν τη γη
19 Sta' sulla strada e osserva,
tu che abiti in Aroer.Interroga il fuggiasco e lo scampato,
domanda: Che cosa è successo?
20 Moab prova vergogna, è in rovina;
urlate, gridate,
annunziate sull'Arnon
che Moab è devastato.

21 È arrivato il giudizio per la regione dell'altipiano, per Colòn, per Iaaz e per Mefàat,
22 per Dibon, per Nebo e per Bet-Diblatàim,
23 per Kiriatàim, per Bet-Gamùl e per Bet-Meòn,
24 per Kiriòt e per Bozra, per tutte le città della regione di Moab, lontane e vicine.

25 È infranta la potenza di Moab
ed è rotto il suo braccio.

26 Inebriatelo, perché si è levato contro il Signore, e Moab si rotolerà nel vomito e anch'esso diventerà oggetto di scherno.
27 Non è stato forse Israele per te oggetto di scherno? Fu questi forse sorpreso fra i ladri, dato che quando parli di lui scuoti sempre la testa?

28 Abbandonate le città e abitate nelle rupi,
abitanti di Moab,
siate come la colomba che fa il nido
nelle pareti d'una gola profonda.
29 Abbiamo udito l'orgoglio di Moab,
il grande orgoglioso,
la sua superbia, il suo orgoglio, la sua alterigia,
l'altezzosità del suo cuore.

30 Conosco bene la sua tracotanza - dice il Signore - l'inconsistenza delle sue chiacchiere, le sue opere vane.
31 Per questo alzo un lamento su Moab, grido per tutto Moab, gemo per gli uomini di Kir-Cheres.

32 Io piango per te come per Iazèr,
o vigna di Sibma!
I tuoi tralci arrivavano al mare,
giungevano fino a Iazèr.
Sulle tue frutta e sulla tua vendemmia
è piombato il devastatore.
33 Sono scomparse la gioia e l'allegria
dai frutteti e dalla regione di Moab.
È sparito il vino nei tini,
non pigia più il pigiatore,
il canto di gioia non è più canto di gioia.

34 Delle grida di Chesbòn e di Elealè si diffonde l'eco fino a Iacaz; da Zoar si odono grida fino a Coronàim e a Eglat-Selisià, poiché le acque di Nimrìm son diventate una zona desolata.
35 Io farò scomparire in Moab - dice il Signore - chi sale sulle alture e chi brucia incenso ai suoi dèi.
36 Perciò il mio cuore per Moab geme come i flauti, il mio cuore geme come i flauti per gli uomini di Kir-Cheres, essendo venute meno le loro scorte.
37 Poiché ogni testa è rasata, ogni barba è tagliata; ci sono incisioni su tutte le mani e tutti hanno i fianchi cinti di sacco.
38 Sopra tutte le terrazze di Moab e nelle sue piazze è tutto un lamento, perché io ho spezzato Moab come un vaso senza valore. Parola del Signore.
39 Come è rovinato! Gridate! Come Moab ha voltato vergognosamente le spalle! Moab è diventato oggetto di scherno e di orrore per tutti i suoi vicini.

40 Poiché così dice il Signore:
Ecco, come l'aquila egli spicca il volo
e spande le ali su Moab.
41 Le città son prese, le fortezze sono occupate.
In quel giorno il cuore dei prodi di Moab
sarà come il cuore di donna nei dolori del parto.
42 Moab è distrutto, ha cessato d'essere popolo,
perché si è insuperbito contro il Signore.
43 Terrore, trabocchetto, tranello
cadranno su di te, abitante di Moab.
Oracolo del Signore.
44 Chi sfugge al terrore cadrà nel trabocchetto;
chi risale dal trabocchetto
sarà preso nel tranello,
perché io manderò sui Moabiti tutto questo
nell'anno del loro castigo.
Oracolo del Signore.
45 All'ombra di Chesbòn si fermano
spossati i fuggiaschi,
ma un fuoco esce da Chesbòn,una fiamma dal palazzo di Sicòn
e divora le tempie di Moab
e il cranio di uomini turbolenti.
46 Guai a te, Moab,
sei perduto, popolo di Camos,
poiché i tuoi figli sono condotti schiavi,
le tue figlie portate in esilio.
47 Ma io cambierò la sorte di Moab
negli ultimi giorni.
Oracolo del Signore".
Qui finisce il giudizio su Moab.