Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Geremia 29


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Queste sono le parole della lettera che il profeta Geremia mandò da Gerusalemme al resto degli anziani in esilio, ai sacerdoti, ai profeti e a tutto il resto del popolo che Nabucodònosor aveva deportato da Gerusalemme a Babilonia; la mandò1 Queste son le parole della lettera che il profeta Geremia mandò da Gerusalemme al resto degli anziani degli esuli, ai sacerdoti, ai profeti e a tutto il popolo che era stato deportato da Nabucodonosor a Babilonia da Gerusalemme,
2 dopo che il re Ieconia, la regina madre, i dignitari di corte, i capi di Giuda e di Gerusalemme, gli artigiani e i fabbri erano partiti da Gerusalemme.2 dopo che furono partiti da Gerusalemme il re Geeonia, e la regina madre, gli eunuchi, i principi di Giuda e di Gerusalemme, gli artigiani, i gioiellieri.
3 Fu recata per mezzo di Elasà figlio di Safàn e di Ghemarìa figlio di Chelkia, che Sedecìa re di Giuda aveva inviati a Nabucodònosor re di Babilonia, in Babilonia.
Essa diceva:
3 (La lettera la mandò) per mezzo di Elusa, figlio di Safan, di Gaaria, figlio d'Elcia, mandati a Babilonia, al re Nabucodonosor, re di Babilonia, da Sedecia, re di Giuda. Diceva:
4 "Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele, a tutti gli esuli che ho fatto deportare da Gerusalemme a Babilonia:4 « Queste cose dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele, a tutti gli esuli che io ho fatti deportare da Gerusalemme a Babilonia:
5 Costruite case e abitatele, piantate orti e mangiatene i frutti;5 Fabbricate delle case e abitatevi, piantate orti e mangiatene il frutto;
6 prendete moglie e mettete al mondo figli e figlie, scegliete mogli per i figli e maritate le figlie; costoro abbiano figlie e figli. Moltiplicatevi lì e non diminuite.6 sposate, generate figli e figlie, date moglie ai vostri figli, maritate le vostre figliole, affinchè facciano figli e figlie, e vi moltiplichiate costà, per non ridurvi a pochi di numero.
7 Cercate il benessere del paese in cui vi ho fatto deportare. Pregate il Signore per esso, perché dal suo benessere dipende il vostro benessere.
7 Procurate il bene della città dove io v'ho fatti transmigrare, e pregante il Signore per essa, perchè il suo bene sarà vostro bene.
8 Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Non vi traggano in errore i profeti che sono in mezzo a voi e i vostri indovini; non date retta ai sogni, che essi sognano.8 Infatti ecco quanto dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: Non vi lasciate sedurre dai vostri profeti che stanno in mezzo a voi, nè dai vostri indovini, non date retta ai sogni da voi sognati;
9 Poiché con inganno parlano come profeti a voi in mio nome; io non li ho inviati. Oracolo del Signore.9 perchè non è vero che essi profetino a voi in nome mio: io non li ho mandati dice il Signore.
10 Pertanto dice il Signore: Solamente quando saranno compiuti, riguardo a Babilonia, settanta anni, vi visiterò e realizzerò per voi la mia buona promessa di ricondurvi in questo luogo.10 Ed ora ecco quanto dice il Signore: Quando saran per filo re i settanta anni in Babilonia, io vi visiterò, e compirò in vostro favore la mia buona parola di ricondurvi in questo luogo.
11 Io, infatti, conosco i progetti che ho fatto a vostro riguardo - dice il Signore - progetti di pace e non di sventura, per concedervi un futuro pieno di speranza.11 Io conosco bene i disegni che ho fatti sopra di voi — dice il Signore — disegni di pace e non d'afflizione, per darvi l'avvenire e la pazienza.
12 Voi mi invocherete e ricorrerete a me e io vi esaudirò;12 Voi mi invocherete e partirete; mi pregherete e v'esaudirò.
13 mi cercherete e mi troverete, perché mi cercherete con tutto il cuore;13 Mi cercherete e mi troverete, quando mi cercherete con tutto il vostro cuore.
14 mi lascerò trovare da voi - dice il Signore - cambierò in meglio la vostra sorte e vi radunerò da tutte le nazioni e da tutti i luoghi dove vi ho disperso - dice il Signore - vi ricondurrò nel luogo da dove vi ho fatto condurre in esilio.
14 Io mi farò trovare da voi — dice il Signore — io vi tarò tornare dalla vostra schiavitù, io vi radunerò da tutte le nazioni, da tutti i paesi, nei quali v'ho dispersi — dice il Signore — io vi farò tornare dal luogo ove vi feci andare esuli.
15 Certo voi dite: Il Signore ci ha suscitato profeti in Babilonia.
15 Ma voi dite: — Il Signore ci ha donati dei profeti in Babilonia.
16 Ebbene, queste le parole del Signore al re che siede sul trono di Davide e a tutto il popolo che abita in questa città, ai vostri fratelli che non sono partiti con voi nella deportazione;16 Or ecco quanto dice il Signore al re che siede sul trono di David, e a tutto il popolo che abita questa città, ai vostri fratelli che non sono stati deportati come voi,
17 dice il Signore degli eserciti: Ecco, io manderò contro di essi la spada, la fame e la peste e li renderò come i fichi guasti, che non si possono mangiare tanto sono cattivi.17 queste cose dice il Signore degli eserciti: — Ecco io manderò contro di loro la spada, la fame e la peste, li tratterò come fichi cattivi che non possono esser mangiati da quanto son guasti,
18 Li perseguiterò con la spada, la fame e la peste; li farò oggetto di orrore per tutti i regni della terra, oggetto di maledizione, di stupore, di scherno e di obbrobrio in tutte le nazioni nelle quali li ho dispersi,18 il perseguiterò colla spada, colla fame, colla peste, li farò disperdere per tutti i regni della terra, maledizione, spavento, scherno, obbrobrio di tutte le nazioni tra le quali li avrò cacciati;
19 perché non hanno ascoltato le mie parole - dice il Signore - quando mandavo loro i miei servi, i profeti, con continua premura, eppure essi non hanno ascoltato. Oracolo del Signore.19 perchè essi non hanno ascoltate le mie parole — dice il Signore che io ho loro rivolte per mezzo dei profeti miei servi; con ogni sollecitudine ho mandato, ma voi non siete stati a sentire dice il Signore.
20 Voi però ascoltate la parola del Signore, voi deportati tutti, che io ho mandato da Gerusalemme a Babilonia.
20 Or dunque ascoltate la parola del Signore, nvoi tutti, o esuli, che io ho fatti tdeportare da Gerusalemme a Bapbilonia.
21 Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele, riguardo ad Acab figlio di Kolaià, e a Sedecìa figlio di Maasià, che vi predicono menzogne in mio nome: Ecco, li darò in mano a Nabucodònosor re di Babilonia, il quale li ucciderà sotto i vostri occhi.21 Ecco quanto dice il Signore idegli eserciti, il Dio d'Israele, ad Acab figlio di Colia, e a Sedecia figlio di Maasia, i quali in mio nome vi profetizzano menzogne: Ecco io li darò nelle mani di Nambucodonosor re di Babilonia, che li farà morire sotto i vostri occhi.
22 Da essi si trarrà una formula di maledizione in uso presso tutti i deportati di Giuda in Babilonia e si dirà: Il Signore ti tratti come Sedecìa e Acab, che il re di Babilonia fece arrostire sul fuoco!22 E saran presi come (esempio di) maledizione da tutti gli esuli di Giuda che sono in Babilonia, i quali diranno: « Il Signore ti faccia come a Sedecia e ad Acab, che il re di Babilonia frisse nel fuoco ».
23 Poiché essi hanno operato cose nefande in Gerusalemme, hanno commesso adulterio con le mogli del prossimo, hanno proferito in mio nome parole senza che io avessi dato loro alcun ordine. Io stesso lo so bene e ne sono testimone. Oracolo del Signore".

23 Perchè han commesso istoltezze in Israele, han commesso adulterio colle mogli dei loro amici, e in nome mio han dette menzogne, cose da me non comandate. Io sono il giudice e il testimone — dice il Signore.
24 A Semaià il Nechelamita tu riferirai queste parole:24 Dirai poi a Semeia Nehelamite:
25 "Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Perché hai mandato in tuo nome lettere a tutto il popolo di Gerusalemme e a Sofonia figlio di Maasià, il sacerdote, e a tutti i sacerdoti, dicendo:25 Ecco quanto dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: « Tu di tuo capriccio mandasti lettere a tutto il popolo che è in Gerusalemme, e al sacerdote Sofonia figlio di Maasia, e a tutti i sacerdoti, dicendo:
26 Il Signore ti ha costituito sacerdote al posto del sacerdote Ioiadà, perché fossi sovrintendente nel tempio del Signore, per reprimere qualunque forsennato che vuol fare il profeta, ponendolo in ceppi e in catene.26 Il Signore ti ha fatto sacerdote in luogo di Ioiada, affinchè tu sia a capo della casa del Signore, (con autorità) contro ogni fanatico che profetizza, e lo metta in ceppi e in prigione.
27 Orbene, perché non reprimi Geremia da Anatòt, che fa profezie fra di voi?27 Ed ora perchè non hai ripreso Geremia di Anatot, che fa tra voi il profeta?
28 Infatti egli ci ha mandato a dire in Babilonia: Sarà lunga la cosa! Edificate case e abitatele, piantate orti e mangiatene i frutti!".
28 Egli per di più ha mandato a dire a noi in Babilonia: — La cosa va in lungo: fabbricate delle case e abitatele, piantate dei giardini e mangiate6 ne i frutti ».
29 Il sacerdote Sofonia lesse questa lettera in presenza del profeta Geremia.
29 Avendo il sacerdote Sofonia letta questa lettera al profeta Geremia,
30 Allora la parola del Signore fu rivolta a Geremia:30 la parola del Signore fu indirizzata a Geremia in questi termini:
31 "Invia questo messaggio a tutti i deportati: Così dice il Signore riguardo a Semaià il Nechelamita: Poiché Semaià ha parlato a voi come profeta mentre io non l'avevo mandato e vi ha fatto confidare nella menzogna,31 Manda a dire a tutti gli esuli: Ecco quanto dice il Signore riguardo a Semeia Nehelamite: Siccome Semeia vi ha profetizzato senza alcun mio mandato, e vi ha fatti confidare nella menzogna,
32 per questo dice il Signore: Ecco punirò Semaià il Nechelamita e la sua discendenza; nessuno dei suoi dimorerà in mezzo a questo popolo, né vedrà il bene che farò al mio popolo - dice il Signore - perché ha predicato la ribellione contro il Signore".32 per questo, così parla il Signore: Io castigherò Semeia Nehelamite e la sua stirpe, della quale non vi sarà nessuno che si assida in mezzo a questo popolo o che vegga il bene che io farò al mio popolo, perchè ha parlato di rivolta contro il Signore ».