Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Qoelet 10


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 Una mosca morta guasta l'unguento del profumiere:
un po' di follia
può contare più della sapienza e dell'onore.
1 Le mosche morte nell'unguento ne guastano la soavità. Val più la piccola stoltezza a tempo, che la saggezza e la gloria.
2 La mente del sapiente si dirige a destra
e quella dello stolto a sinistra.

2 Il cuore del saggio va a destra: il cuor dello stolto a sinistra.
3 Per qualunque via lo stolto cammini è privo di senno e di ognuno dice: "È un pazzo".

3 E di più lo stolto facendo sua strada, sendo egli privo di senno, tutti gli altri giudica stolti.
4 Se l'ira d'un potente si accende contro di te, non lasciare il tuo posto, perché la calma placa le offese anche gravi.
4 Se lo spirito del potente si muove contro di te, non abbandonare il tuo posto: perocché la curazione toglierà grandissimi peccati.
5 C'è un male che io ho osservato sotto il sole: l'errore commesso da parte di un sovrano:5 V'ha un disordine, che io ho veduto sotto del sole come derivante da errore del principe.
6 la follia vien collocata in posti elevati e gli abili siedono in basso.6 Uno stolto è messo in altissima dignità, e que' che son ricchi, si stanno a basso.
7 Ho visto schiavi a cavallo e prìncipi camminare a piedi come schiavi.

7 Vidi degli schiavi a cavallo, e de'principi, che camminavano a piedi, come gli schiavi.
8 Chi scava una fossa ci casca dentro
e chi disfà un muro è morso da una serpe.
8 Chi scava la fossa, vi caderà dentro; e chi rompe la siepe, sarà morso dalla serpe.
9 Chi spacca le pietre si fa male
e chi taglia legna corre pericolo.

9 Chi smuove le pietre ne resterà offeso; e chi fende le legna si farà del male.
10 Se il ferro è ottuso e non se ne affila il taglio, bisogna raddoppiare gli sforzi; la riuscita sta nell'uso della saggezza.10 Se il ferro è diventato ottuso, e non è come prima, ma ha perduto il taglio, si affila' con molta fatica: (così) la sapienza va dietro all'industria.
11 Se il serpente morde prima d'essere incantato, non c'è niente da fare per l'incantatore.

11 Il detrattore occulto non è dameno di una serpe, che morde senza romore.
12 Le parole della bocca del saggio procurano benevolenza,
ma le labbra dello stolto lo mandano in rovina:
12 Le parole della bocca di un sapiente hanno grazia; le labbra dello stolto sono la sua rovina.
13 il principio del suo parlare è sciocchezza,
la fine del suo discorso pazzia funesta.

13 Il principio delle parole di lui è stoltezza, e la fine de' suoi discorsi è gravissimo errore.
14 L'insensato moltiplica le parole: "Non sa l'uomo quel che avverrà: chi gli manifesterà ciò che sarà dopo di lui?".

14 Lo stolto ciancia molto. Quest'uomo non sa quel, che fu prima di lui; e quello sia per esser dopo di lui, chi potrà mai insegnarlo?
15 La fatica dello stolto lo stanca;
poiché non sa neppure andare in città.
15 Le fatiche degli stolti saranno il loro tormento, perch'ei non sanno la strada per andare alla città.
16 Guai a te, o paese, che per re hai un ragazzo
e i cui prìncipi banchettano fin dal mattino!
16 Guai a te, o terra, che hai per re un fanciullo: ed ove i prìncipi mangiano di buon mattino.
17 Felice te, o paese, che per re hai un uomo libero
e i cui prìncipi mangiano al tempo dovuto
per rinfrancarsi e non per gozzovigliare.
17 Beata la terra, che ha un re nobile,e della quale i prìncipi mangiano al tempo usato per ristorarsi, non per gozzovigliare.
18 Per negligenza il soffitto crolla
e per l'inerzia delle mani piove in casa.
18 Per la pigrizia, e per la infingardaggine delle mani (del padrone), il palco della casa darà giù, e vi pioverà dentro.
19 Per stare lieti si fanno banchetti
e il vino allieta la vita;
il denaro risponde a ogni esigenza.
19 Il pane, e il vino usano per riso vivendo per crapolare: e tutto ubbidisce al denaro.
20 Non dir male del re neppure con il pensiero
e nella tua stanza da letto non dir male del potente,
perché un uccello del cielo trasporta la voce
e un alato riferisce la parola.
20 Non parlar male del re col tuo pensiero: e non criticare il ricco nel secreto della tua camera, perché gli uccelli dell'aria porteranno la tua parola, e i volatili riferiranno i tuoi sentimenti.