Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Livre des Proverbes 25


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JERUSALEMDIODATI
1 Voici encore des proverbes de Salomon, que transcrivirent les gens d'Ezéchias, roi de Juda.
1 QUESTE ancora son sentenze di Salomone, le quali gli uomini di Ezechia, re di Giuda, raccolsero
2 C'est la gloire de Dieu de celer une chose, c'est la gloire des rois de la scruter.
2 La gloria di Dio è di celar la cosa; Ma la gloria dei re è d’investigare la cosa.
3 Les cieux, par leur hauteur, la terre, par sa profondeur, et le coeur des rois sont insondables.
3 L’altezza del cielo, e la profondità della terra, E il cuor dei re, non si possono investigare
4 Ote de l'argent les scories, il en sortira totalement purifié;
4 Togli le schiume dell’argento, E ne riuscirà un vaso all’orafo.
5 ôte le méchant de la présence du roi, et sur la justice s'affermira son trône.
5 Rimuovi l’empio d’innanzi al re, E il trono di esso sarà stabilito con giustizia
6 En face du roi, ne prends pas de grands airs, ne te mets à la place des grands;
6 Non fare il vanaglorioso in presenza del re, E non istar nel luogo de’ grandi;
7 car mieux vaut qu'on te dise: "Monte ici!" que d'être abaissé en présence du prince. Ce que tesyeux ont vu,
7 Perciocchè val maglio che ti si dica: Sali qua; Che se tu fossi abbassato davanti al principe, Che gli occhi tuoi hanno veduto
8 ne le produis pas trop vite au procès, car que feras-tu à la fin si ton prochain te confond?
8 Non uscir subitamente alla contesa; Che talora alla fin d’essa tu non faccia qualche cosa, Quando il tuo prossimo ti avrà fatta vergogna.
9 Avec ton prochain vide ta querelle, mais sans révéler le secret d'autrui,
9 Dibatti la tua lite col tuo prossimo; Ma non palesare il segreto di un altro;
10 de crainte que celui qui entend ne te bafoue et que ta diffamation soit sans retour.
10 Che talora chi ti ode non ti vituperi, E che la tua infamia non possa essere riparata
11 Des pommes d'or avec des ciselures d'argent, telle est une parole dite à propos.
11 La parola detta in modi convenevoli È simile a pomi d’oro tra figure d’argento.
12 Un anneau d'or, un joyau d'or fin, telle une sage réprimande à l'oreille attentive.
12 Il savio riprenditore ad un orecchio ubbidiente È un monile d’oro, ed un ornamento d’oro finissimo
13 La fraîcheur de la neige au jour de la moisson, tel est un messager fidèle: il réconforte l'âme deson maître.
13 Il messo fedele è, a quelli che lo mandano, Come il fresco della neve in giorno di ricolta; E ristora l’anima de’ suoi padroni
14 Nuages et vent, mais point de pluie! tel est l'homme qui promet royalement, mais ne tient pas.
14 L’uomo che si gloria falsamente di liberalità È simile alle nuvole, ed al vento senza pioggia
15 Par la patience un juge se laisse fléchir, la langue douce broie les os.
15 Il principe si piega con sofferenza, E la lingua dolce rompe le ossa
16 As-tu trouvé du miel? Manges-en à ta faim; garde-toi de t'en gorger, tu le vomirais.
16 Se tu trovi del miele, mangiane quanto ti basta; Che talora, se tu te ne satolli, tu nol vomiti fuori
17 Dans la maison du prochain, fais-toi rare, de crainte que, fatigué de toi, il ne te prenne engrippe.
17 Metti di rado il piè in casa del tuo prossimo; Che talora egli non si sazii di te, e ti odii
18 Une massue, une épée, une flèche aiguë: tel est l'homme qui porte un faux témoignage contreson prochain.
18 Un uomo che dice falsa testimonianza contro al suo prossimo È come un martello, una spada, ed una saetta acuta
19 Dent gâtée, pied boiteux: le traître en qui l'on se confie au jour du malheur,
19 La confidanza che si pone nel disleale è, in giorno di afflizione, Un dente rotto, ed un piè dislogato
20 autant ôter son manteau par un temps glacial. C'est mettre du vinaigre sur du nitre que dechanter des chansons à un coeur affligé.
20 Chi canta canzoni presso di un cuor dolente È come chi si toglie la vesta d’addosso in giorno di freddo, E come l’aceto sopra il nitro
21 Si ton ennemi a faim, donne-lui à manger, s'il a soif, donne-lui à boire,
21 Se colui che ti odia ha fame, dagli da mangiar del pane; E se ha sete, dagli da bere dell’acqua;
22 c'est amasser des charbons sur sa tête et Yahvé te le revaudra.
22 Perciocchè così tu gli metterai delle brace in su la testa; E il Signore te ne farà la retribuzione
23 L'aquilon engendre la pluie, la langue dissimulatrice un visage irrité.
23 Il vento settentrionale dissipa la pioggia; E il viso sdegnoso la lingua che sparla di nascosto
24 Mieux vaut habiter à l'angle d'un toit que faire maison commune avec une femme querelleuse.
24 Meglio vale abitare sopra il canto di un tetto, Che con una moglie rissosa in casa comune
25 De l'eau fraîche pour une gorge altérée: telle est une bonne nouvelle venant d'un pays lointain.
25 Una buona novella di lontan paese È come acqua fresca alla persona stanca ed assetata
26 Fontaine piétinée, source souillée: tel est un juste tremblant devant un méchant.
26 Il giusto che vacilla davanti all’empio, È una fonte calpestata, ed una vena d’acque guasta
27 Il n'est pas bon de manger trop de miel, ni de rechercher gloire sur gloire.
27 Il mangiar troppo miele non è bene, E l’investigar colui che è la gloria degli uomini è cosa gloriosa
28 Ville ouverte, sans remparts: tel un homme qui ne se possède pas.
28 L’uomo, il cui animo non ha ritegno alcuno, È una città sfasciata, senza mura