Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Jesaja 2


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELDIODATI
1 Das Wort, das Jesaja, der Sohn des Amoz, in einer Vision über Juda und Jerusalem gehört hat.1 La parola che Isaia, figliuolo di Amos, ebbe in visione, intorno a Giuda ed a Gerusalemme.
2 Am Ende der Tage wird es geschehen: Der Berg mit dem Haus des Herrn
steht fest gegründet als höchster der Berge; er überragt alle Hügel.
Zu ihm strömen alle Völker.
2 OR avverrà negli ultimi giorni, che il monte della Casa del Signore sarà fermato nel sommo de’ monti, e sarà alzato sopra i colli; e tutte le genti concorreranno ad esso.
3 Viele Nationen machen sich auf den Weg.
Sie sagen: Kommt, wir ziehen hinauf zum Berg des Herrn
und zum Haus des Gottes Jakobs. Er zeige uns seine Wege,
auf seinen Pfaden wollen wir gehen. Denn von Zion kommt die Weisung des Herrn,
aus Jerusalem sein Wort.
3 E molti popoli andranno, e diranno: Venite, saliamo al monte del Signore, alla Casa dell’Iddio di Giacobbe; ed egli ci ammaestrerà intorno alle sue vie, e noi cammineremo ne’ suoi sentieri; perciocchè la Legge uscirà di Sion, e la Parola del Signore di Gerusalemme.
4 Er spricht Recht im Streit der Völker,
er weist viele Nationen zurecht. Dann schmieden sie Pflugscharen aus ihren Schwertern
und Winzermesser aus ihren Lanzen. Man zieht nicht mehr das Schwert, Volk gegen Volk,
und übt nicht mehr für den Krieg.
4 Ed egli farà giudicii fra le genti, e castigamenti sopra molti popoli; ed essi delle loro spade fabbricheranno zappe, e delle lor lance falci; una nazione non alzerà più la spada contro all’altra nazione, e non impareranno più la guerra.
5 Ihr vom Haus Jakob, kommt,
wir wollen unsere Wege gehen im Licht des Herrn.
5 O casa di Giacobbe, venite, e camminiamo nella luce del Signore
6 Ja, du hast dein Volk, das Haus Jakob, verstoßen;
denn es ist voll von Zauberern und Wahrsagern wie das Volk der Philister
und überflutet von Fremden.
6 Perciocchè tu, Signore, hai abbandonato il tuo popolo, la casa di Giacobbe; perchè son pieni d’Oriente, e son pronosticatori come i Filistei; dànno la mano a’ figliuoli de’ forestieri.
7 Sein Land ist voll Silber und Gold,
zahllos sind seine Schätze. Sein Land ist voll von Pferden,
zahllos sind seine Wagen.
7 E il lor paese si è riempiuto d’argento e d’oro, talchè hanno tesori senza fine; il lor paese si è eziandio riempiuto di cavalli, ed hanno carri senza fine.
8 Sein Land ist voll von Götzen.
Alle beten das Werk ihrer Hände an,
das ihre Finger gemacht haben.
8 Oltre a ciò, il lor paese si è riempiuto d’idoli; hanno adorata l’opera delle lor mani, ciò che le lor dita hanno fatto.
9 Doch die Menschen müssen sich ducken,
jeder Mann muss sich beugen.
Verzeih ihnen nicht!
9 E la gente vile si è inchinata, e parimente gli uomini onorati si son bassati; perciò non perdonar loro
10 Verkriech dich im Felsen,
verbirg dich im Staub vor dem Schrecken des Herrn
und seiner strahlenden Pracht!
10 Entra nella roccia, e nasconditi nella polvere, per lo spavento del Signore, e per la gloria della sua altezza.
11 Da senken sich die stolzen Augen der Menschen,
die hochmütigen Männer müssen sich ducken,
der Herr allein ist erhaben an jenem Tag.
11 Gli occhi altieri dell’uomo saranno abbassati, e l’altezza degli uomini sarà depressa; e il Signore solo sarà esaltato in quel giorno.
12 Denn der Tag des Herrn der Heere kommt
über alles Stolze und Erhabene,
über alles Hohe - es wird erniedrigt -,
12 Perciocchè vi è un giorno del Signore degli eserciti contro ad ogni superbo ed altiero; e contro a chiunque s’innalza; ed egli sarà abbassato;
13 über alle hoch ragenden Zedern des Libanon
und alle Eichen des Baschan,
13 e contro a tutti i cedri alti ed elevati del Libano, e contro a tutte le querce di Basan;
14 über alle hohen Berge und alle stattlichen Hügel,14 e contro a tutti gli alti monti, e contro a tutti i colli elevati;
15 über jeden hohen Turm und jede steile Mauer,15 e contro ad ogni torre eccelsa, e contro ad ogni muro forte;
16 über alle Tarschisch- Schiffe
und die kostbaren Segler.
16 e contro a tutte le navi di Tarsis, e contro a tutti i be’ disegni.
17 Die stolzen Menschen müssen sich ducken,
die hochmütigen Männer sich beugen,
der Herr allein ist erhaben an jenem Tag.
17 E l’altezza degli uomini sarà depressa, e la sublimità degli uomini sarà abbassata; e il Signore solo sarà esaltato in quel giorno.
18 Die Götzen aber schwinden alle dahin.18 Ed egli sterminerà del tutto gl’idoli.
19 Verkriecht euch in Felshöhlen und Erdlöchern
vor dem Schrecken des Herrn und vor seiner strahlenden Pracht,
wenn er sich erhebt, um die Erde zu erschrecken.
19 E gli uomini entreranno nelle spelonche delle rocce, e nelle grotte della terra, per lo spavento del Signore, e per la gloria della sua altezza, quando egli si leverà per fiaccar la terra.
20 An jenem Tag nimmt jeder seine silbernen und goldenen Götzen,
die er gemacht hat, um sie anzubeten,
und wirft sie den Fledermäusen und Ratten hin;
20 In quel giorno l’uomo gitterà alle talpe, ed a’ vipistrelli, gl’idoli del suo argento, e gl’idoli del suo oro, i quali altri gli avrà fatti, per adorarli;
21 und man wird sich in den Spalten und Höhlen der Felsen verkriechen
vor dem Schrecken des Herrn und vor seiner strahlenden Pracht,
wenn er sich erhebt, um die Erde zu erschrecken.
21 entrando nelle buche delle rocce, e nelle caverne de’ sassi, per lo spavento del Signore, e per la gloria della sua altezza, quando egli si leverà per fiaccar la terra.
22 [Lasst doch ab vom Menschen;
in seiner Nase ist nur ein Lufthauch.
Was bedeutet er schon?]
22 Rimanetevi di fidarvi nell’uomo il cui alito è nelle nari; perciocchè, di quanto pregio e valore è egli?