Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Tobia 8


font
NOVA VULGATABIBBIA
1 Et, cum consummaverunt man ducare et bibere, voluerunt dor mire etdeduxerunt iuvenem et induxerunt eum in cubiculum.1 Quando ebbero finito di mangiare e di bere, decisero di andare a dormire. Accompagnarono il giovane e lo introdussero nella camera da letto.
2 Et rememoratus est Thobiassermonum Raphael et sustulit de saccello, quem habebat, cor et iecur piscis etimposuit super cinerem incensi.2 Tobia allora si ricordò delle parole di Raffaele: prese dal suo sacco il fegato e il cuore del pesce e li pose sulla brace dell'incenso.
3 Et odor piscis prohibuit et refugit daemoniumin superiores partes Aegypti. Et abiens Raphael colligavit eum ibi et reversusest continuo.3 L'odore del pesce respinse il demonio, che fuggì nelle regioni dell'alto Egitto. Raffaele vi si recò all'istante e in quel luogo lo incatenò e lo mise in ceppi.
4 Et exierunt et clauserunt ostium cubiculi. Et exsurrexit Thobiasde lecto et dixit ei: “ Surge, soror! Oremus et deprecemur Dominum nostrum, utfaciat super nos misericordiam et sanitatem ”.4 Gli altri intanto erano usciti e avevano chiuso la porta della camera. Tobia si alzò dal letto e disse a Sara: "Sorella, alzati! Preghiamo e domandiamo al Signore che ci dia grazia e salvezza".
5 Et surrexit, et coeperuntorare et deprecari Dominum, ut daretur illis sanitas. Et coeperunt dicere: “Benedictus es, Deus patrum nostrorum, et benedictum nomen tuum in omnia saeculasaeculorum! Benedicant tibi caeli et omnis creatura tua in omnia saecula!5 Essa si alzò e si misero a pregare e a chiedere che venisse su di loro la salvezza, dicendo: "Benedetto sei tu, Dio dei nostri padri, e benedetto per tutte le generazioni è il tuo nome! Ti benedicano i cieli e tutte le creature per tutti i secoli!
6 Tufecisti Adam et dedisti illi adiutorium firmum Evam, et ex ambobus factum estsemen hominum. Et dixisti non esse bonum hominem solum: “Faciamus eiadiutorium simile sibi”.6 Tu hai creato Adamo e hai creato Eva sua moglie, perché gli fosse di aiuto e di sostegno. Da loro due nacque tutto il genere umano. Tu hai detto: non è cosa buona che l'uomo resti solo; facciamogli un aiuto simile a lui.
7 Et nunc non luxuriae causa accipio hanc sororemmeam sed in veritate. Praecipe, ut miserearis mei et illius, et consenescamuspariter sani ”.7 Ora non per lussuria io prendo questa mia parente, ma con rettitudine d'intenzione. Dègnati di aver misericordia di me e di lei e di farci giungere insieme alla vecchiaia".
8 Et dixerunt: “ Amen, amen! ”.8 E dissero insieme: "Amen, amen!".
9 Et dormierunt pernoctem.
Et surgens Raguel accersivit servos secum, et abierunt et foderunt foveam.
9 Poi dormirono per tutta la notte.
10 Dixit enim: “ Ne forte moriatur, et omnibus simus derisio et opprobrium ”.10 Ma Raguele si alzò; chiamò i servi e andò con loro a scavare una fossa. Diceva infatti: "Caso mai sia morto, non abbiamo a diventare oggetto di scherno e di ribrezzo".
11 Et, ut consummaverunt fossuram, reversus est Raguel domum et vocavit uxoremsuam11 Quando ebbero terminato di scavare la tomba, Raguele tornò in casa; chiamò la moglie
12 et dixit: “ Mitte unam ex ancillis, et intrans videat an vivat; et, simortuus est, ut sepeliamus illum, nemine sciente ”.12 e le disse: "Manda in camera una delle serve a vedere se è vivo; così, se è morto, lo seppelliremo senza che nessuno lo sappia".
13 Et miserunt ancillam etaccenderunt lucernam et aperuerunt ostium, et intravit et invenit illos iacenteset pariter dormientes.13 Mandarono avanti la serva, accesero la lampada e aprirono la porta; essa entrò e li trovò che dormivano insieme, immersi in un sonno profondo.
14 Et reversa puella nuntiavit eis illum vivere et nihilmali esse.14 La serva uscì e riferì loro che era vivo e che non era successo nulla di male.
15 Et benedixerunt Deum caeli et dixerunt: “ Benedictus es, Deus,in omni benedictione sancta et munda, et benedicant tibi omnes sancti tui etomnis creatura tua; et omnes angeli tui et electi tui benedicant tibi in omniasaecula!15 Benedissero allora il Dio del cielo: "Tu sei benedetto, o Dio, con ogni pura benedizione. Ti benedicano per tutti i secoli!
16 Benedictus es, quoniam laetificasti me, et non contigit mihi, sicutputabam, sed secundum magnam misericordiam tuam egisti nobiscum.16 Tu sei benedetto, perché mi hai rallegrato e non è avvenuto ciò che temevo, ma ci hai trattato secondo la tua grande misericordia.
17 Etbenedictus es, quoniam misertus es duorum unicorum. Fac illis, Domine,misericordiam et sanitatem et consumma vitam illorum cum misericordia etlaetitia ”.17 Tu sei benedetto, perché hai avuto compassione dei due figli unici. Concedi loro, Signore, grazia e salvezza e falli giungere fino al termine della loro vita in mezzo alla gioia e alla grazia".
18 Tunc praecepit servis suis, ut replerent fossam priusquamlucesceret.
18 Allora ordinò ai servi di riempire la fossa prima che si facesse giorno.
19 Et praecepit uxori suae, ut faceret panes multos; et abiens ipse ad gregemadduxit vaccas duas et quattuor arietes et iussit consummari eos, et coeperuntpraeparare.19 Raguele ordinò alla moglie di fare il pane in abbondanza; andò a prendere dalla mandria due vitelli e quattro montoni; li fece macellare e cominciarono così a preparare il banchetto.
20 Et vocavit Thobiam et iuravit illi et dixit ei: “ Diebusquattuordecim hinc non recedes, sed hic manebis, manducans et bibens mecum, etlaetificabis animam filiae meae multis afflictam doloribus.20 Poi chiamò Tobia e sotto giuramento gli disse: "Per quattordici giorni non te ne andrai di qui, ma ti fermerai da me a mangiare e a bere e così allieterai l'anima già tanto afflitta di mia figlia.
21 Et ex eo, quodpossideo, accipe partem dimidiam et vade sanus ad patrem tuum. Et alia dimidiapars, cum mortui fuerimus ego et uxor mea, vestra erit. Forti animo esto, fili!Ego pater tuus sum et Edna mater tua; et tui sumus nos et sororis tuae amodo etin perpetuum. Forti animo esto, fili! ”.
21 Di quanto possiedo prenditi la metà e torna sano e salvo da tuo padre. Quando io e mia moglie saremo morti, anche l'altra metà sarà vostra. Coraggio, figlio! Io sono tuo padre ed Edna è tua madre; noi apparteniamo a te come a questa tua sorella da ora per sempre. Coraggio, figlio!".