Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Apocalisse 16


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Et audivi vocem magnam de templo dicentem septem an gelis: “ Ite eteffundite septem phialas irae Dei in terram ”.
1 Udii poi dal tempio una gran voce dire ai sette angeli: "Andate e versate sulla terra le sette coppe del furore di Dio".
2 Et abiit primus et effudit phialam suam in terram; et factum est vulnus saevumac pessimum in homines, qui habebant characterem bestiae, et eos, qui adorabantimaginem eius.
2 Il primo andò e versò la sua coppa sulla terra; una piaga maligna e perniciosa si produsse sugli uomini che portavano il marchio della bestia e ne adoravano l'immagine.
3 Et secundus effudit phialam suam in mare; et factus est sanguis tamquammortui, et omnis anima vivens mortua est, quae est in mari.
3 Il secondo versò la sua coppa sul mare; esso diventò sangue come di un morto, per cui tutti gli esseri viventi che si trovavano nel mare morirono.
4 Et tertius effudit phialam suam in flumina et in fontes aquarum; et factus estsanguis.4 Il terzo versò la sua coppa sui fiumi e sulle sorgenti di acqua: diventarono sangue.
5 Et audivi angelum aquarum dicentem: “ Iustus es, qui es et quieras, Sanctus, quia haec iudicasti;5 Allora udii l'angelo delle acque che diceva: "Giusto sei, tu che sei e che eri, o Santo, se hai inflitto tali castighi!
6 quia sanguinem sanctorum et prophetarumfuderunt, et sanguinem eis dedisti bibere: digni sunt! ”.6 Poiché versarono il sangue di santi e profeti, sangue anche tu desti loro da bere. Ne sono ben meritevoli!".
7 Et audivi altaredicens: “ Etiam, Domine, Deus omnipotens, vera et iusta iudicia tua! ”.
7 Udii quindi una voce dall'altare che diceva: "Sì, o Signore, Dio Onnipotente, giusti e veraci sono i tuoi giudizi".
8 Et quartus effudit phialam suam in solem; et datum est illi aestu afficerehomines in igne.8 Il quarto versò la sua coppa sul sole, affinché avvampasse gli uomini col fuoco;
9 Et aestuaverunt homines aestu magno; et blasphemaverunt nomenDei habentis potestatem super has plagas et non egerunt paenitentiam, ut darentilli gloriam.
9 e questi, tormentati da un calore insopportabile, si misero a lanciare bestemmie contro il nome di Dio, dal quale provenivano questi flagelli; ma non si piegarono a rendergli gloria.
10 Et quintus effudit phialam suam super thronum bestiae; et factum est regnumeius tenebrosum, et commanducaverunt linguas suas prae dolore10 Il quinto versò la sua coppa sul trono della bestia; il suo regno s'offuscò, gli uomini si mordevano la lingua dal dolore;
11 etblasphemaverunt Deum caeli prae doloribus suis et vulneribus suis et non egeruntpaenitentiam ex operibus suis.
11 bestemmiavano contro il Dio del cielo a causa dei dolori provocati dalle loro ulcere; ma non si ravvidero dalla loro condotta.
12 Et sextus effudit phialam suam super flumen illud magnum Euphraten; etexsiccata est aqua eius, ut praepararetur via regibus, qui sunt ab ortu solis.12 Il sesto versò la sua coppa sul grande fiume Eufrate. La sua acqua s'essiccò, in modo da lasciar via libera ai re dell'Oriente.
13 Et vidi de ore draconis et de ore bestiae et de ore pseudoprophetae spiritustres immundos velut ranas;13 Quindi vidi uscire dalla bocca del dragone, della bestia e del falso profeta tre spiriti impuri, che somigliavano a rane.
14 sunt enim spiritus daemoniorum facientes signa,qui procedunt ad reges universi orbis congregare illos in proelium diei magniDei omnipotentis.
14 Sono, infatti, spiriti demoniaci che, muniti di poteri taumaturgici, hanno il compito di chiamare a raccolta i re di tutta la terra per la guerra del gran giorno di Dio, l'Onnipotente.
15 Ecce venio sicut fur. Beatus, qui vigilat et custodit vestimenta sua, nenudus ambulet, et videant turpitudinem eius.
15 Ecco: io verrò come un ladro; beato colui che è vigilante e conserva le sue vesti; così non camminerà ignudo e non lascerà scorgere la sua vergogna!
16 Et congregavit illos in locum, qui vocatur Hebraice Harmagedon.
16 E radunarono i re nel luogo chiamato in ebraico Armaghedòn.
17 Et septimus effudit phialam suam in aerem; et exivit vox magna de templo athrono dicens: “ Factum est! ”.17 Infine, il settimo versò la sua coppa nell'aria; dal tempio, dalla parte del trono, uscì una voce che disse: "E' compiuto".
18 Et facta sunt fulgura et voces ettonitrua, et terraemotus factus est magnus, qualis numquam fuit, ex quo homofuit super terram, talis terraemotus sic magnus.18 Vi furono allora lampi, voci e tuoni e un terremoto talmente grande, che mai è avvenuto un terremoto così veemente da quando l'umanità è apparsa sulla terra,
19 Et facta est civitas magnain tres partes, et civitates gentium ceciderunt. Et Babylon magna venit inmemoriam ante Deum dare ei calicem vini indignationis irae eius.19 per cui la grande città si scisse in tre parti e le città delle nazioni crollarono. E fu fatta menzione davanti a Dio della grande Babilonia, affinché le fosse dato da bere il calice del vino della sua ira furente.
20 Et omnisinsula fugit, et montes non sunt inventi.20 Tutte le isole fuggirono e i monti scomparvero;
21 Et grando magna sicut talentumdescendit de caelo in homines; et blasphemaverunt homines Deum propter plagamgrandinis, quoniam magna est plaga eius nimis.
21 e dal cielo cadde sugli uomini una grandine così grossa da apparire una pioggia di talenti; e gli uomini bestemmiarono Dio a causa del flagello della grandine, perché oltremodo grande era un tale flagello.