Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Corinzi 9


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NOVA VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Nam de ministerio, quod fit in sanctos, superfluum est mihi scriberevobis;1 - Intorno al ministero in favore dei santi, mi è superfluo scrivere a voi;
2 scio enim promptum animum vestrum, pro quo de vobis glorior apudMacedonas, quoniam Achaia parata est ab anno praeterito, et vestra aemulatioprovocavit plurimos.2 conosco la vostra prontezza d'animo, quale a rispetto vostro io vanto coi Macedoni, dicendo che l'Acaia s'è preparata fin dall'anno scorso, e che il vostro zelo è stato di eccitamento a tanti.
3 Misi autem fratres, ut ne, quod gloriamur de vobis,evacuetur in hac parte, ut, quemadmodum dixi, parati sitis,3 Ma ho inviato i fratelli, perchè il nostro vanto rispetto a voi non riesca vano in questa parte e voi siate pronti (come ho detto);
4 ne, cum venerintmecum Macedones et invenerint vos imparatos, erubescamus nos, ut non dicam vos,in hac substantia.4 non vorrei che se venissero con me dei Macedoni e vi trovassero impreparati, non avessimo a vergognarci noi (per non dir voi), per la fondata fiducia [in voi posta].
5 Necessarium ergo existimavi rogare fratres, ut praeveniantad vos et praeparent repromissam benedictionem vestram, ut haec sit parata sicquasi benedictio, non quasi avaritia.
5 Perciò ho creduto necessario pregare i fratelli a venir da voi prima, e preparare la già annunziata vostra larghezza, sì che questa sia pronta come larghezza; non come spilorceria.
6 Hoc autem: qui parce seminat, parce et metet; et, qui seminat inbenedictionibus, in benedictionibus et metet.6 Questo è; chi semina scarsamente, scarsamente anche mieterà, e chi semina largamente, largamente anche mieterà.
7 Unusquisque prout destinavitcorde suo, non ex tristitia aut ex necessitate; hilarem enim datorem diligitDeus.7 Ciascuno secondo che destinò nel suo cuore, non con rincrescimento, nè per forza, poichè ilare donatore ama il Signore.
8 Potens est autem Deus omnem gratiam abundare facere in vobis, ut, inomnibus semper omnem sufficientiam habentes, abundetis in omne opus bonum,8 E può Iddio sovrabbondare di ogni grazia su di voi, affinchè in ogni cosa e sempre avendo tutto il sufficiente sovrabbondiate in ogni opera di bene,
9 sicut scriptum est:
“ Dispersit, dedit pauperibus;
iustitia eius manet in aeternum ”.
9 conforme sta scritto: " Ha profuso, ha dato ai poveri, la sua giustizia rimane in eterno ".
10 Qui autem administrat semen seminanti, et panem ad manducandum praestabit etmultiplicabit semen vestrum et augebit incrementa frugum iustitiae vestrae.10 Or colui che somministra seme al seminatore, darà anche pane da mangiare e moltiplicherà la vostra semenza e accrescerà i frutti della vostra giustizia.
11 In omnibus locupletati in omnem simplicitatem, quae operatur per nos gratiarumactionem Deo11 Così, arricchiti in tutto, potrete esercitare la più larga beneficienza, la quale per opera vostra dà luogo a ringraziamenti a Dio.
12 — quoniam ministerium huius officii non solum supplet ea, quaedesunt sanctis, sed etiam abundat per multas gratiarum actiones Deo —12 Il servizio di questa oblazione non solo è tale da soddisfare i bisogni dei santi, ma sovrabbonda anche per molti rendimenti di grazie a Dio;
13 perprobationem ministerii huius glorificantes Deum in oboedientia confessionisvestrae in evangelium Christi et simplicitate communionis in illos et in omnes,13 poichè per la prova di questa somministrazione, glorificano Dio, a motivo della vostra soggezione al riconoscimento del Vangelo di Cristo e della liberalità e generosità vostra verso loro e verso tutti,
14 et ipsorum obsecratione pro vobis, desiderantium vos propter eminentemgratiam Dei in vobis.14 e, colle preghiere che fanno per voi, mostrano volervi un gran bene per la sovrabbondante grazia di Dio che è in voi.
15 Gratias Deo super inenarrabili dono eius.
15 Grazie sian rese a Dio per questo ineffabile suo dono.