Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 1


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Paulus, vocatus apostolus Christi Iesu per voluntatem Dei, et Sosthenesfrater1 Paolo, chiamato apostolo di Gesù Cristo per volontà di Dio, e il fratello Sostene
2 ecclesiae Dei, quae est Corinthi, sanctificatis in Christo Iesu,vocatis sanctis cum omnibus, qui invocant nomen Domini nostri Iesu Christi inomni loco ipsorum et nostro:2 alla chiesa di Dio che è in Corinto, ai santificati in Cristo Gesù, chiamati santi, a tutti quelli che, dovunque sia, invocano il nome del nostro Signore Gesù Cristo, loro e nostro Signore.
3 gratia vobis et pax a Deo Patre nostro et DominoIesu Christo.
3 Grazie e pace a voi da Dio padre nostro e dal Signore Gesù Cristo.
4 Gratias ago Deo meo semper pro vobis in gratia Dei, quae data est vobis inChristo Iesu,4 Io rendo continuamente grazie al mio Dio, riguardo a voi, per la grazia di Dio che vi è stata fatta in Gesù Cristo;
5 quia in omnibus divites facti estis in illo, in omni verbo et inomni scientia,5 perche in lui siete divenuti ricchi di ogni cosa, d'ogni dono di parole e di scienza,
6 sicut testimonium Christi confirmatum est in vobis,6 essendo la testimonianza di Cristo confermata in mezzo a voi
7 ita utnihil vobis desit in ulla donatione, exspectantibus revelationem Domini nostriIesu Christi;7 in modo che non manchi dono alcuno a voi che aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo,
8 qui et confirmabit vos usque ad finem sine crimine in die Domininostri Iesu Christi.8 il quale vi farà anche perseverare sino alla fine, perchè siate senza colpa nel giorno della venuta del Signore nostro Gesù Cristo.
9 Fidelis Deus, per quem vocati estis in communionem Filiieius Iesu Christi Domini nostri.
9 Dio, dal quale siete stati chiamati alla società del suo Figliolo Gesù Cristo Signore nostro, è fedele.
10 Obsecro autem vos, fratres, per nomen Domini nostri Iesu Christi, ut idipsumdicatis omnes, et non sint in vobis schismata, sitis autem perfecti in eodemsensu et in eadem sententia.10 Io vi esorto, o fratelli, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo, ad essere tutti d'un medesimo linguaggio, a non creare scismi tra voi, ma a stare perfettamente uniti in un medesimo pensiero e in un medesimo sentimento.
11 Significatum est enim mihi de vobis, fratresmei, ab his, qui sunt Chloes, quia contentiones inter vos sunt.11 Perchè riguardo a voi, o miei fratelli, da quelli di Cloe mi è stato riferito esservi tra voi delle contese.
12 Hoc autemdico, quod unusquisque vestrum dicit: “ Ego quidem sum Pauli ”, “ Egoautem Apollo ”, “ Ego vero Cephae ”, “ Ego autem Christi ”.
12 Sarebbe a dire che ciascuno di voi dice: « Io poi son di Paolo », « e io di Apollo », « e io di Cefa », « io invece di Cristo ».
13 Divisus est Christus? Numquid Paulus crucifixus est pro vobis, aut in nominePauli baptizati estis?13 E' egli diviso Cristo? E' forse stato crocifìsso per voi Paolo? Che forse nel nome di Paolo siete stati battezzati?
14 Gratias ago Deo quod neminem vestrum baptizavi, nisiCrispum et Gaium,14 Ringrazio Dio di non aver battezzato di voi altri che Crispo e Gaio,
15 ne quis dicat quod in nomine meo baptizati sitis.15 perchè nessuno possa dire che siete stati battezzati nel mio nome.
16 Baptizavi autem et Stephanae domum; ceterum nescio si quem alium baptizaverim.16 Ho battezzato anche la famiglia di Stefana: tolti questi, non so di aver battezzato altri.
17 Non enim misit me Christus baptizare, sed evangelizare; non in sapientiaverbi, ut non evacuetur crux Christi.
17 Del resto, non a battezzare mi ha mandato Cristo, ma a predicare il Vangelo, e senza sapienza di parole, affinché non sia resa vana la croce di Cristo.
18 Verbum enim crucis pereuntibus quidem stultitia est; his autem, qui salvifiunt, id est nobis, virtus Dei est.18 Infatti la dottrina della croce è una follia per quelli che si perdono, ma per quelli che si salvano, per noi, è la potenza di Dio.
19 Scriptum est enim:
“ Perdam sapientiam sapientium
et prudentiam prudentium reprobabo ”.
19 Così difatti sta scritto: Sperderò la sapienza dei savi e annienterò la sapienza dei prudenti.
20 Ubi sapiens? Ubi scriba? Ubi conquisitor huius saeculi? Nonne stultam fecitDeus sapientiam huius mundi?20 Dov'è il savio? Dov'è lo scriba? Dov'è l'indagatore di questo secolo? Non ha forse Dio dimostrata pazza la sapienza di questo mondo?
21 Nam quia in Dei sapientia non cognovit mundusper sapientiam Deum, placuit Deo per stultitiam praedicationis salvos facerecredentes.21 Difatti, siccome il mondo colla sua sapienza non ha conosciuto Dio, nella sua sapienza piacque a Dio di salvare i credenti colla stoltezza della predicazione.
22 Quoniam et Iudaei signa petunt, et Graeci sapientiam quaerunt,22 Or mentre i Giudei esigono dei miracoli e i Greci cercan della sapienza,
23 nos autem praedicamus Christum crucifixum, Iudaeis quidem scandalum, gentibusautem stultitiam;23 noi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i Giudei e pei Gentili stoltezza.
24 ipsis autem vocatis, Iudaeis atque Graecis, Christum Deivirtutem et Dei sapientiam;24 Ma per quelli che sono chiamati, sian Giudei che Greci, Cristo è virtù di Dio e sapienza di Dio;
25 quia quod stultum est Dei, sapientius esthominibus, et, quod infirmum est Dei, fortius est hominibus.
25 perche la follìa di Dio è più savia degli uomini, e la debolezza di Dio è più forte degli uomini.
26 Videte enim vocationem vestram, fratres; quia non multi sapientes secundumcarnem, non multi potentes, non multi nobiles;26 Considerate infatti la vostra vocazione, o fratelli, come non son molti i sapienti secondo la carne, non molti i potenti, non molti i nobili;
27 sed, quae stulta sunt mundi,elegit Deus, ut confundat sapientes, et infirma mundi elegit Deus, ut confundatfortia,27 ma Dio ha scelto le cose tenute stolte dal mondo per confondere i sapienti, e le cose deboli del mondo Dio le elesse per confondere le forti.
28 et ignobilia mundi et contemptibilia elegit Deus, quae non sunt, utea, quae sunt, destrueret,28 E le ignobili cose del mondo e le spregevoli queste elesse Dio e quelle che non sono per distruggere quelle che sono,
29 ut non glorietur omnis caro in conspectu Dei.29 affinchè nessuno si possa vantare dinanzi a lui.
30 Ex ipso autem vos estis in Christo Iesu, qui factus est sapientia nobis a Deo etiustitia et sanctificatio et redemptio,30 Or è per lui che voi siete in Cristo Gesù, il quale da Dio è stato fatto per noi sapienza e giustizia e santificazione e redenzione,
31 ut quemadmodum scriptum est:
“ Qui gloriatur, in Domino glorietur ”.
31 affinchè, come sta scritto: Chi si gloria, si glorii nel Signore.