Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Deuteronomio 28


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Sin audieris vocem Domini Dei tui, ut facias atque custo dias omnia mandata eius, quae ego praecipio tibi hodie, faciet te Dominus Deus tuus excelsiorem cunctis gentibus, quae versantur in terra,1 Se ascolterai attentamente la voce del Signore tuo Dio osservando e mettendo in pratica tutti i suoi precetti che oggi ti ordino, il Signore tuo Dio ti renderà superiore a tutte le nazioni della terra,
2 venientque super te universae benedictiones istae et apprehendent te, si tamen vocem Domini Dei tui audieris.
2 verranno su di te tutte queste benedizioni e ti raggiungeranno, poiché hai ascoltato la voce del Signore tuo Dio.
3 Benedictus tu in civitate et benedictus in agro.3 Benedetto tu nella città, benedetto tu nella campagna.
4 Benedictus fructus ventris tui et fructus terrae tuae fructusque iumentorum tuorum, partus armentorum tuorum et incrementum ovium tuarum.4 Benedetto il frutto del tuo seno, il frutto della tua terra, il frutto del tuo bestiame, i parti delle tue vacche e i nati del tuo gregge.
5 Benedictum canistrum et pistrinum tuum.5 Benedetto il tuo cesto e la tua madia.
6 Benedictus eris et ingrediens et egrediens.6 Benedetto tu quando entri, benedetto tu quando esci.
7 Dabit Dominus inimicos tuos, qui consurgunt adversum te, corruentes in conspectu tuo; per unam viam venient contra te et per septem fugient a facie tua.7 I nemici che insorgeranno contro di te, il Signore li metterà, vinti, in tuo potere; per una via ti usciranno contro, ma per sette vie fuggiranno davanti a te.
8 Emittet Dominus benedictionem super cellaria tua et super omnia opera manuum tuarum; benedicetque tibi in terra, quam Dominus Deus tuus dabit tibi.
8 Il Signore ordinerà che la benedizione sia con te, nei tuoi granai e in ogni impresa delle tue mani; ti benedirà sulla terra che il Signore tuo Dio ti dona.
9 Suscitabit te Dominus sibi in populum sanctum, sicut iuravit tibi, si custodieris mandata Domini Dei tui et ambulaveris in viis eius.9 Se osservi i precetti del Signore tuo Dio e cammini per le sue vie, il Signore ti costituirà popolo a lui santo, come ti ha giurato.
10 Videbuntque omnes terrarum populi quod nomen Domini invocatum sit super te, et timebunt te.
10 Tutti i popoli della terra vedranno che il nome del Signore è invocato su di te e ti temeranno.
11 Abundare te faciet Dominus omnibus bonis, fructu uteri tui et fructu iumentorum tuorum, fructu terrae tuae, quam iuravit Dominus patribus tuis, ut daret tibi.11 Il Signore ti farà abbondare di beni nel frutto del tuo seno, nel frutto del tuo bestiame e nel frutto della tua terra, sulla terra che ha giurato ai tuoi padri di darti.
12 Aperiet Dominus tibi thesaurum suum optimum, caelum, ut tribuat pluviam terrae tuae in tempore suo; benedicatque cunctis operibus manuum tuarum; et fenerabis gentibus multis et ipse a nullo fenus accipies.12 Il Signore ti aprirà il suo buon tesoro, il cielo, per dare la pioggia alla tua terra a tempo opportuno e per benedire ogni opera delle tue mani; tu presterai a molte nazioni, ma non prenderai prestiti.
13 Constituet te Dominus in caput et non in caudam, et eris semper supra et non subter, si audieris mandata Domini Dei tui, quae ego praecipio tibi hodie, et custodieris et feceris13 Il Signore ti metterà in testa e non in coda; ti eleverai e non ti abbasserai se ascolti i precetti del Signore tuo Dio che io oggi ti ordino affinché tu li osservi e li metta in pratica,
14 ac non declinaveris a verbis, quae ego praecipio vobis hodie, nec ad dexteram nec ad sinistram, nec secutus fueris deos alienos neque colueris eos.
14 non devierai da nessuna delle parole che ti prescrivo né a destra né a sinistra, per seguire altri dèi e servirli.
15 Quod si audire nolueris vocem Domini Dei tui, ut custodias et facias omnia mandata eius et praecepta, quae ego praecipio tibi hodie, venient super te omnes maledictiones istae et apprehendent te:
15 Ma se non ascolti la voce del Signore tuo Dio, osservando e mettendo in pratica tutti i suoi precetti e le sue prescrizioni che oggi ti ordino, verranno su di te e ti colpiranno tutte queste maledizioni.
16 Maledictus eris in civitate, maledictus in agro.16 Maledetto tu nella città, maledetto nel campo.
17 Maledictum canistrum et pistrinum tuum.17 Maledetto il tuo cesto e la tua madia.
18 Maledictus fructus ventris tui et fructus terrae tuae, partus armentorum tuorum et incrementum ovium tuarum.18 Maledetto il frutto del tuo seno e il frutto della tua terra, i parti delle tue vacche e i nati del tuo gregge.
19 Maledictus eris ingrediens et maledictus egrediens.
19 Maledetto quando entri, maledetto quando esci.
20 Mittet Dominus super te maledictionem et conturbationem et increpationem in omnia opera tua, quae facies, donec conterat te et perdat velociter propter adinventiones tuas pessimas, in quibus reliquisti me.20 Il Signore manderà contro di te la maledizione, la costernazione e l'imprecazione in ogni impresa della tua mano, in ciò che farai, finché tu non sia distrutto e perisca rapidamente a causa della malvagità delle tue azioni, per cui mi hai abbandonato.
21 Adiunget Dominus tibi pestilentiam, donec consumat te de terra, ad quam ingredieris possidendam.21 Il Signore ti attaccherà la peste, finché ti consumi sulla terra alla quale tu vai per conquistarla.
22 Percutiet te Dominus consumptione, febri et inflammatione, ardore et aestu, uredine ac aurugine, et persequentur te, donec pereas.22 Il Signore ti colpirà con la consunzione, con la febbre, con l'infiammazione, con l'arsura, con la siccità, con la ruggine, con il pallore; esse ti perseguiteranno fino alla tua rovina.
23 Et erit caelum, quod est supra caput tuum, aeneum, et terra, quam calcas, ferrea.23 Il cielo sul tuo capo sarà di bronzo, la terra sotto di te sarà di ferro.
24 Convertet Dominus imbrem terrae tuae in pulverem, et de caelo descendet super te cinis, donec conteraris.24 Il Signore ti darà sabbia e polvere come pioggia per la tua terra: scenderà dal cielo su di te finché tu non sia distrutto.
25 Tradet te Dominus corruentem ante hostes tuos: per unam viam egredieris contra eos et per septem fugies et eris in terrorem omnibus regnis terrae.25 Il Signore ti farà soccombere dinanzi ai tuoi nemici: per una via gli uscirai contro, per sette vie fuggirai dinanzi a lui. Sarai oggetto di orrore per tutti i regni della terra;
26 Eritque cadaver tuum in escam cunctis volatilibus caeli et bestiis terrae, et non erit qui abigat.
26 il tuo cadavere sarà cibo a tutti gli uccelli del cielo e alle bestie della terra; nessuno le caccerà.
27 Percutiet te Dominus ulcere Aegypti et tumore, scabie quoque et prurigine, ita ut curari nequeas.27 Il Signore ti colpirà con le ulcere d'Egitto, con tumori, scabbia, rogna, da cui non potrai guarire.
28 Percutiet te Dominus amentia et caecitate ac stupore mentis;28 Il Signore ti colpirà di pazzia, di accecamento e di smarrimento di cuore;
29 et palpabis in meridie, sicut palpare solet caecus in tenebris, et non diriges vias tuas. Omnique tempore eris oppressus et exspoliatus nec habebis, qui liberet te.29 andrai a tastoni in pieno meriggio come il cieco va a tastoni nelle tenebre. Non avrai successo per le tue vie, sarai solo oppresso e spogliato ogni giorno, senza nessuno che ti difenda.
30 Uxorem accipies, et alius dormiet cum ea. Domum aedificabis et non habitabis in ea. Plantabis vineam et non vindemiabis eam.30 Sposerai una donna e un altro la possederà; edificherai una casa, ma non l'abiterai; pianterai una vigna, ma non ne coglierai i frutti.
31 Bos tuus mactabitur coram te, et non comedes ex eo. Asinus tuus rapietur in conspectu tuo et non reddetur tibi. Oves tuae dabuntur inimicis tuis, et non erit qui te adiuvet.31 Il tuo bue sarà sgozzato sotto i tuoi occhi e non ne mangerai; il tuo asino ti sarà tolto dinanzi e non ritornerà da te; il tuo gregge sarà dato ai tuoi nemici, senza nessuno che ti difenda.
32 Filii tui et filiae tuae tradentur alteri populo, videntibus oculis tuis et deficientibus ad conspectum eorum tota die, et non erit fortitudo in manu tua.32 I tuoi figli e le tue figlie saranno dati a un altro popolo; i tuoi occhi guarderanno e si struggeranno per loro, ma la tua mano non potrà far nulla.
33 Fructus terrae tuae et omnes labores tuos comedet populus, quem ignoras, et eris semper oppressus et confractus cunctis diebus33 Un popolo che tu non conosci mangerà il frutto della tua terra e di tutta la tua fatica; sarai oppresso e schiacciato ogni giorno.
34 et insanies in aspectu eorum, quae videbunt oculi tui.34 Diverrai pazzo davanti allo spettacolo che vedranno i tuoi occhi.
35 Percutiet te Dominus ulcere pessimo in genibus et in suris, sanarique non poteris a planta pedis usque ad verticem tuum.
35 Il Signore ti colpirà con foruncoli maligni sulle ginocchia e sulle cosce, da cui non potrai guarire: dalla pianta dei piedi alla cima del capo.
36 Ducet te Dominus et regem tuum, quem constitueris super te, in gentem, quam ignorasti tu et patres tui, et servies ibi diis alienis, ligno et lapidi;36 Il Signore condurrà te e il re che avrai costituito sopra di te in una nazione che né tu né i tuoi padri avete conosciuto; là servirai altri dèi, di legno, di pietra.
37 et eris in stuporem et in proverbium ac fabulam omnibus populis, ad quos te introduxerit Dominus.
37 Sarai oggetto di stupore, di proverbio e di scherno per tutti i popoli fra i quali il Signore ti condurrà.
38 Sementem multam iacies in terram et modicum congregabis, quia locustae devorabunt omnia.38 Getterai nel campo molto seme ma raccoglierai poco, perché lo consumerà la locusta;
39 Vineas plantabis et coles et vinum non bibes nec colliges ex ea quippiam, quoniam vastabitur vermibus.39 pianterai vigne e le lavorerai, ma non berrai vino e non vendemmierai, perché le divoreranno i vermi;
40 Olivas habebis in omnibus terminis tuis et non ungeris oleo, quia defluent et peribunt.40 avrai olivi in tutto il tuo territorio ma non ti ungerai di olio, perché le olive cadranno.
41 Filios generabis et filias et non frueris eis, quoniam ducentur in captivitatem.41 Genererai figli e figlie ma non ti apparterranno, perché andranno in prigionia.
42 Omnes arbores tuas et fruges terrae tuae locusta consumet.42 Tutti i tuoi alberi e i frutti della tua terra saranno preda degli insetti.
43 Advena, qui tecum versatur in terra, ascendet super te eritque sublimior; tu autem descendes et eris inferior.43 Il forestiero che è in mezzo a te salirà sempre più in alto contro di te, mentre tu scenderai sempre più in basso;
44 Ipse fenerabit tibi, et tu non fenerabis ei; ipse erit in caput, et tu eris in caudam.
44 egli presterà a te, ma tu non presterai a lui; egli sarà in testa e tu sarai in coda.
45 Et venient super te omnes maledictiones istae et persequentes apprehendent te, donec intereas, quia non audisti vocem Domini Dei tui nec servasti mandata eius et praecepta, quae praecepit tibi.45 Verranno su di te tutte queste maledizioni, ti inseguiranno e ti raggiungeranno, finché tu non sia distrutto, perché non avrai ascoltato la voce del Signore tuo Dio, osservando i precetti e le prescrizioni che ti ha ordinato.
46 Et erunt in te signa atque prodigia et in semine tuo usque in sempiternum.
46 Saranno un segno e un prodigio per te e per la tua discendenza, per sempre.
47 Eo quod non servieris Domino Deo tuo in gaudio cordisque laetitia propter rerum omnium abundantiam,47 Poiché non hai servito il Signore tuo Dio con gioia e allegrezza di cuore a causa dell'abbondanza di ogni cosa,
48 servies inimico tuo, quem immittet Dominus tibi, in fame et siti et nuditate et omnium penuria, et ponet iugum ferreum super cervicem tuam, donec te conterat.
48 servirai i nemici che il Signore ti manderà contro, nella fame, nella sete, nella nudità e nella privazione di ogni cosa. Porrà un giogo di ferro sul tuo collo, finché non ti abbia distrutto.
49 Adducet Dominus super te gentem de longinquo et de extremis finibus terrae in similitudinem aquilae volantis cum impetu, cuius linguam intellegere non possis:49 Il Signore solleverà contro di te una nazione lontana, dalle estremità della terra, che ti piomba addosso come l'aquila, nazione di cui non comprenderai la lingua,
50 gentem procacissimam, quae non deferat seni nec misereatur parvulo;50 nazione dall'aspetto duro, senza riguardo verso i vecchi e senza pietà verso i giovani.
51 et devoret fructum iumentorum tuorum ac fruges terrae tuae, donec intereas, et non relinquat tibi triticum, vinum et oleum, partum armentorum et incrementum ovium, donec te disperdat51 Mangerà il frutto del tuo bestiame e il frutto della tua terra finché tu non sia distrutto; non ti lascerà né frumento né mosto né olio né i parti delle tue vacche né i nati del tuo gregge, finché non ti abbia fatto perire.
52 et obsideat te in cunctis urbibus tuis, donec destruantur muri tui firmi atque sublimes, in quibus habebas fiduciam in omni terra tua. Obsideberis intra portas tuas in omni terra tua, quam dabit tibi Dominus Deus tuus,52 Ti assedierà in tutte le tue città, fino al crollo delle tue mura alte e fortificate sulle quali confidavi, in tutta la tua terra; ti assedierà in tutte le tue città per tutta la terra che ti ha donato il Signore tuo Dio.
53 et comedes fructum uteri tui, carnes filiorum tuorum et filiarum tuarum, quas dederit tibi Dominus Deus tuus, in obsidione et angustia, qua opprimet te hostis tuus.53 Nell'assedio e nell'angustia in cui ti ridurrà il nemico mangerai il frutto del tuo seno, la carne dei figli e delle figlie che ti ha dato il Signore tuo Dio.
54 Homo tener in te et delicatus valde invidebit fratri suo et uxori, quae cubat in sinu suo, et residuis filiis suis, quos reservaverit,54 Presso di voi l'uomo più tenero e più delicato guarderà con occhio malvagio il fratello, la donna del suo seno e il resto dei suoi figli che ha ancora risparmiato,
55 ne det uni ex eis de carnibus filiorum suorum, quas comedet, eo quod nihil aliud habeat in obsidione et angustia, qua oppresserit te inimicus tuus intra omnes portas tuas.55 per non dare ad alcuno di loro la carne dei suoi figli che egli mangia, perché non gli rimarrà nulla nell'assedio e nell'angustia in cui ti ridurrà il nemico in tutte le tue città.
56 Tenera mulier in te et delicata, quae non tentabat pedis vestigium figere in terram propter mollitiem et teneritudinem nimiam, invidebit viro suo, qui cubat in sinu eius, filio et filiae56 Presso di te la donna più tenera e più delicata, che non si sarebbe attentata a posare per terra la pianta del piede a causa della sua tenerezza e delicatezza, guarderà con occhio malvagio l'uomo del suo seno, il figlio e la figlia,
57 et illuviei secundarum, quae egrediuntur de medio feminum eius, et liberis, qui eadem hora nati sunt; comedet enim eos clam propter rerum omnium penuriam in obsidione et angustia, qua opprimet te inimicus tuus intra portas tuas.
57 la placenta che esce di mezzo ai suoi piedi e i figli che ha generato; perché li mangerà di nascosto nella privazione di tutto, nell'assedio e nell'angustia in cui ti ridurrà il nemico in tutte le tue città.
58 Nisi custodieris et feceris omnia verba legis huius, quae scripta sunt in hoc volumine, et timueris nomen gloriosum et terribile hoc, Dominum Deum tuum,58 Se non cercherai di praticare tutte le parole di questa legge scritte in questo libro, nel timore del nome glorioso e terribile del Signore tuo Dio,
59 augebit ultra modum Dominus plagas tuas et plagas seminis tui, plagas magnas et perseverantes, infirmitates pessimas et perpetuas,59 il Signore colpirà te e la tua discendenza con straordinari flagelli, flagelli grandi e persistenti, infermità maligne e ostinate;
60 et convertet in te omnes afflictiones Aegypti, quas timuisti, et adhaerebunt tibi.60 farà tornare su di te tutti i malanni d'Egitto, davanti ai quali ti sei spaventato, e si attaccheranno a te.
61 Insuper universos languores et plagas, quae non sunt scriptae in volumine legis huius, inducet Dominus super te, donec te conterat;61 Il Signore susciterà contro di te anche ogni altra infermità e ogni altro flagello che non è scritto nel libro di questa legge, finché tu sia distrutto.
62 et remanebitis pauci numero, qui prius eratis sicut astra caeli prae multitudine, quoniam non audisti vocem Domini Dei tui.
62 Non resterete che in pochi uomini, mentre eravate numerosi come le stelle del cielo, perché non hai ascoltato la voce del Signore tuo Dio.
63 Et sicut ante laetatus est Dominus super vos bene vobis faciens vosque multiplicans, sic laetabitur super vos disperdens vos atque subvertens, ut auferamini de terra, ad quam ingredieris possidendam.63 Come il Signore ha gioito a vostro riguardo, nel beneficarvi e nel moltiplicarvi, così egli gioirà a vostro riguardo nel farvi perire e distruggervi: sarete strappati dalla terra alla quale tu vai per conquistarla.
64 Disperget te Dominus in omnes populos a summitate terrae usque ad terminos eius, et servies ibi diis alienis, quos et tu ignorasti et patres tui, lignis et lapidibus.64 Il Signore vi disperderà tra tutti i popoli da un capo all'altro della terra e là servirai altri dèi che non hai conosciuto né tu né i tuoi padri, dèi di legno e di pietra.
65 In gentibus quoque illis non quiesces, neque erit requies vestigio pedis tui; dabit enim tibi Dominus ibi cor pavidum et deficientes oculos et animam consumptam maerore.65 Tra quelle nazioni non avrai requie né ci sarà posto per posare la pianta dei piedi; là il Signore ti darà un cuore agitato, occhi spenti e animo languente;
66 Et erit vita tua quasi pendens ante te; timebis nocte et die et non credes vitae tuae.66 la tua vita ti sarà dinanzi come sospesa a un filo; proverai spavento notte e giorno e non sarai sicuro della tua vita.
67 Mane dices: “Quis mihi det vesperum?”; et vespere: “Quis mihi det mane?”, propter cordis tui formidinem, qua terreberis, et propter ea, quae tuis videbis oculis.67 Al mattino dirai: "Fosse sera!", e alla sera dirai: "Fosse mattino!", a causa dello spavento del tuo cuore che ti invaderà e dello spettacolo che i tuoi occhi vedranno.
68 Reducet te Dominus classibus in Aegyptum per viam, de qua dixi tibi, ut eam amplius non videres; ibi vendetis vos inimicis vestris in servos et ancillas, et non erit qui emat ”.
68 Il Signore ti ricondurrà in Egitto per nave, per una via di cui ti avevo detto: "Mai più la rivedrai", e là vi venderete ai nemici come schiavi e come schiave; ma non ci sarà nessuno ad acquistarvi".
69 Haec sunt verba foederis, quod praecepit Dominus Moysi, ut feriret cum filiis Israel in terra Moab, praeter illud foedus, quod cum eis pepigit in Horeb.
69 Queste sono le parole dell'alleanza che il Signore ordinò a Mosè di concludere con i figli d'Israele nella terra di Moab, oltre l'alleanza che aveva concluso con loro sull'Oreb.