Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ezechiele 48


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NOVA VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Et haec nomina tribuum: in finibus aquilonis iuxta viam Hethalon adintroitum Emath, Asarenon — fines Damasci ad aquilonem iuxta Emath — erit aplaga orientali usque ad mare, Dan pars una.1 - Or ecco i nomi delle tribù dal limite settentrionale lungo la via di Etalom, dirigendosi verso Emat, l'ingresso di Enon, frontiera di Damasco a settentrione sulla linea di Emat. Ciascuno avrà una striscia da oriente ad occidente, Dan una.
2 Et iuxta terminum Dan a plagaorientali usque ad plagam maris, Aser una.2 E contro la frontiera di Dan, da oriente al mare, Aser una.
3 Et iuxta terminum Aser a plagaorientali usque ad plagam maris, Nephthali una.3 E contro la frontiera di Aser, da oriente al mare, Neftali una.
4 Et iuxta terminum Nephthali aplaga orientali usque ad plagam maris, Manasse una.4 E contro la frontiera di Neftali, da oriente al mare, Manasse una.
5 Et iuxta terminum Manassea plaga orientali usque ad plagam maris, Ephraim una.5 E contro la frontiera di Manasse, da oriente al mare, Efraim una.
6 Et iuxta terminumEphraim a plaga orientali usque ad plagam maris, Ruben una.6 E contro la frontiera di Efraim, da oriente al mare, Ruben una.
7 Et iuxta terminumRuben a plaga orientali usque ad plagam maris, Iudae una.7 E contro la frontiera di Ruben, da oriente al mare, Giuda una.
8 Et iuxta terminumIudae a plaga orientali usque ad plagam maris oblatio, quam separabitis vigintiquinque milibus latitudinis et longitudinis, sicuti singulae partes a plagaorientali usque ad plagam maris; et erit sanctuarium in medio eius.
8 E contro la frontiera di Giuda, da oriente ad occidente vi sarà il territorio che riserverete come primizia, di venticinquemila cubiti in lunghezza e larghezza, parallelo alle altre parti da oriente ad occidente e nel mezzo il santuario.
9 Oblatio, quam separabitis Domino, longitudo viginti quinque milibus etlatitudo viginti milibus.9 Il territorio di primizia che riserverete per il Signore sarà lungo venticinquemila cubiti e largo diecimila.
10 His autem est oblatio sacra: sacerdotibus, adaquilonem viginti quinque milia et ad mare latitudinis decem milia et adorientem latitudinis decem milia et ad meridiem longitudinis viginti quinquemilia; et erit sanctuarium Domini in medio eius.10 E queste saranno primizie in territorio sacro riservate pei sacerdoti: a settentrione venticinquemila cubiti di lunghezza, a occidente diecimila di larghezza e così ad oriente diecimila di larghezza e a mezzogiorno venticinquemila cubiti di lunghezza, e nel mezzo sorgerà il santuario del Signore.
11 Sacerdotibus consecratiserit, filiis Sadoc, qui custodierunt caeremonias meas et non erraverunt, cumerrarent filii Israel, sicut erraverunt Levitae.11 Il santuario sarà pei sacerdoti della discendenza di Sadoc che si mantennero fedeli alle mie cerimonie e non defezionarono nella defezione dei figli di Israele, come fecero anche i Leviti.
12 Et erit eis oblatio deoblatione terrae sanctum sanctorum iuxta terminum Levitarum;12 Essi avranno le primizie sul territorio privilegiato, la porzione la più sacra confinante con la parte assegnata ai Leviti.
13 sed et Levitissimiliter secundum fines sacerdotum, viginti quinque milia longitudinis etlatitudinis decem milia, totum in longitudine viginti et quinque milia et inlatitudine viginti milia;13 Egualmente i Leviti avranno, contiguo ai confini dei sacerdoti, venticinquemila cubiti di lunghezza di territorio, sopra una larghezza di diecimila. La lunghezza sarà da per tutto di venticinquemila cubiti e diecimila di larghezza.
14 et non venumdabunt ex eo neque mutabunt, nequetransferetur oblatio terrae, quia sanctificata est Domino.14 Non ne potranno vendere, nè permutare, non alienare le primizie del territorio, perchè sono sacre al Signore.
15 Quinque milia autem, quae supersunt in latitudine per viginti quinque milia,profana erunt urbi in habitaculum et in pascua, et erit civitas in medio eius.15 I cinquemila cubiti di territorio in larghezza per venticinquemila che sopravanzano saranno a uso profano della città, per l'abitato e per le adiacenze e la città resterà nel mezzo.
16 Et hae mensurae eius: ad plagam septentrionalem quingenti et quattuor miliaet ad plagam meridianam quingenti et quattuor milia et ad plagam orientalemquingenti et quattuor milia et ad plagam occidentalem quingenti et quattuormilia.16 Ed eccone le dimensioni: a settentrione cinquecento e quattromila cubiti, a mezzogiorno cinquecento e quattromila, a oriente cinquecento e quattromila e a occidente cinquecento e quattromila.
17 Erunt autem pascua civitatis ad aquilonem ducenti quinquaginta et admeridiem ducenti quinquaginta et ad orientem ducenti quinquaginta et ad mareducenti quinquaginta.17 Le adiacenze della città avranno a settentrione duecento e cinquanta cubiti, a mezzogiorno duecentocinquanta, a oriente duecentocinquanta, ad occidente duecentocinquanta.
18 Quod autem reliquum fuerit in longitudine iuxtaoblationem sacram, decem milia ad orientem et decem milia ad occidentem, eruntiuxta oblationem sacram, et erunt fruges eius in panem his, qui serviuntcivitati.18 Quel che sarà rimasto della striscia di territorio privilegiato del santuario, cioè i diecimila cubiti a oriente e i diecimila a occidente saranno come il terreno privilegiato del santuario, i suoi prodotti andranno in mantenimento a quei che servono alla città.
19 Servientes autem civitati operabuntur ex omnibus tribubus Israel.19 Quei che servono poi alla città, di tutte le tribù d'Israele, la lavoreranno.
20 Tota oblatio viginti quinque milium, per viginti quinque milia: in quadrum;separabitis oblationem sacram una cum possessione civitatis.20 Tutto quel privilegiato di venticinquemila cubiti su venticinquemila in quadrato, sarà riservato in primizia del santuario e in possessione della città.
21 Quod autemreliquum fuerit, principis erit, ex utraque parte oblationis sacrae etpossessionis civitatis, e regione viginti quinque milium oblationis usque adterminum orientalem, sed et ad mare e regione viginti quinque milium usque adterminum maris secundum partes tribuum, principis erit. Et erit oblatio sacra etsanctuarium templi in medio eius,21 Quello che sarà avanzato apparterrà al principe, da ambe le parti del territorio privilegiato del santuario e del possesso della città; al di là di venticinquemila cubiti del terreno privilegiato fino alla frontiera orientale, e così ad occidente: al di là venticinquemila cubiti fino alla linea del mare, saranno ugualmente porzioni del principe e il terreno privilegiato del santuario e il santuario del tempio saranno nel centro.
22 segregata a possessione Levitarum et apossessione civitatis in medio partium principis: inter terminum Iudae et interterminum Beniamin erit possessio principis.
22 Al di là dalla possessione dei Leviti e dalla possessione della città che stanno in fra le due parti del principe, il territorio sarà fiancheggiato dal confine di Giuda e dal confine di Beniamino e apparterrà al principe.
23 Et reliquis tribubus: a plaga orientali usque ad plagam occidentalem,Beniamin una.23 E alle altre tribù: da oriente a occidente, una parte a Beniamino.
24 Et iuxta terminum Beniamin a plaga orientali usque ad plagamoccidentalem, Simeon una.24 Aderente al confine di Beniamino da oriente a occidente, una porzione a Simeone.
25 Et iuxta terminum Simeonis a plaga orientali usquead plagam occidentalem, Issachar una.25 Contrapposta al confine di Simeone, da oriente a occidente, una porzione a Issacar.
26 Et iuxta terminum Issachar a plagaorientali usque ad plagam occidentalem, Zabulon una.26 Contigua al confine di Issacar, da oriente a occidente, una parte a Zabulon.
27 Et iuxta terminumZabulon a plaga orientali usque ad plagam maris, Gad una.27 Confinante con Zabulon, da oriente a occidente, una parte a Gad.
28 Et iuxta terminumGad ad plagam austri in meridiem, erit finis de Thamar usque ad aquasMeribathcades, ad torrentem usque ad mare Magnum.28 Dal confine di Gad, volterà in giù verso mezzogiorno e la frontiera girerà da Tamar alle acque della Contraddizione di Cades, tutto il tratto contro il Mare Grande.
29 Haec est terra, quammittetis in sortem tribubus Israel, et hae partitiones earum, ait Dominus Deus.
29 Questo è il territorio che distribuirete alle tribù d'Israele e queste sono le parti loro, dice il Signore Dio.
30 Et hi egressus civitatis: a plaga septentrionali, cuius mensura quingenti etquattuor milia,30 E questi sono gli sbocchi della città: dal lato settentrionale misurerete quattromilacinquecento cubiti.
31 portae civitatis in nominibus tribuum Israel: portae tres aseptentrione, porta Ruben una, porta Iudae una, porta Levi una.31 E le porte della città secondo il nome della tribù d'Israele saranno tre a settentrione: una di Ruben, una di Giuda e una di Levi.
32 Et ad plagamorientalem quingentorum et quattuor milium, portae tres: porta Ioseph una, portaBeniamin una, porta Dan una.32 E dal lato orientale quattromilacinquecento cubiti e tre porte: una di Giuseppe, una di Beniamino e una di Dan.
33 Et ad plagam meridianam, cuius mensura quingentiet quattuor milia, portae tres: porta Simeonis una, porta Issachar una, portaZabulon una.33 E dal lato di mezzogiorno misurerai quattromilacinquecento cubiti e vi saranno tre porte: una di Simeone, una di Issacar e una di Zabulon.
34 Et ad plagam occidentalem quingentorum et quattuor milium,portae tres: porta Gad una, porta Aser una, porta Nephthali una.34 E dal lato occidentale quattromilacinquecento cubiti e tre porte: una di Gad, una di Aser e una di Neftali.
35 Percircuitum decem et octo milia, et nomen civitatis ex illa die: Dominus ibidem”.
35 La cerchia sarà di diciottomila cubiti e il nome della città da quel giorno sarà questo: Qui vi è il Signore ».