Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Ezechiele 15


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NOVA VULGATABIBBIA MARTINI
1 Et factus est sermo Domini ad me dicens:
1 E IL Signore parlommi, dicendo:
2 “ Fili hominis, quid habet lignum vitis
prae omnibus lignis sarmentorum,
quae sunt inter ligna silvarum?
2 Figliuolo dell'uomo, che si farà egli del tralcio della vite a preferenza di tutti gli altri legnami delle boscaglie, se ella è come le piante della selva?
3 Numquid tolletur de ea lignum,
ut fiat opus,
aut fabricabitur de ea paxillus,
ut dependeat in eo quodcumque vas?
3 Si prenderà egli un pezzo di essa per farne qualche lavoro; ovver se ne formerà egli un cavicchio per attaccarvi qualche arnese?
4 Ecce igni datum est in escam,
utramque partem eius consumpsit ignis,
et medietas eius adusta est;
numquid utile erit ad opus?
4 Ecco, che si mette a nudrir il fuoco l'una parte, e l'altra parte di lui la ha consunta il fuoco, e il di mezzo è ridotto in cenere: sarà egli buono a qualch' uopo?
5 Etiam cum esset integrum,
non erat aptum ad opus;
quanto magis cum ignis illud devoraverit et combusserit,
nihil ex eo fiet operis.
5 Anche quando era intiero non era buono a nulla: quanto più divorato, ed arso, ch'egli è dal fuoco, non potrà farsene cosa alcuna?
6 Propterea haec dicit Dominus Deus:
Quomodo lignum vitis inter ligna silvarum,
quod dedi igni ad devorandum,
sic tradam habitatores Ierusalem.
6 Per questo così dice il Signore Dio: Come il legno della vite fatto simile alle legna dei boschi, io lo do al fuoco, che lo divori, cosi farò degli abitanti di Gerusalemme.
7 Et ponam faciem meam in eos:
de igne egressi sunt,
et ignis consumet eos.
Et scietis quia ego Dominus,
cum posuero faciem meam in eos
7 E volgerò contro di essi il mio sguardo: usciran dal fuoco, e un (altro) fuoco li consumerà, e conoscerete, ch'io son il Signore, quando volgerò contro di essi il mio sguardo,
8 et dedero terram inviam et desolatam,
eo quod praevaricatores exstiterint ”,
dicit Dominus Deus.
8 E inabitabile, e desolata renderò la lor terra, perch' ei sono stati prevaricatori, dice il Signore Dio.