Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Ezechiele 1


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NOVA VULGATABIBBIA MARTINI
1 Et factum est in tricesimo anno, in quarto mense, in quinta men sis, cumessem in medio captivorum iuxta fluvium Chobar, aperti sunt caeli, et vidivisiones Dei.1 E avvenne, che l'anno trentesimo nel quarto mese ai cinque del mese, mentre io me ne stava in mezzo ai prigionieri presso il fiume Chobar, si apersero i cieli, e vidi visioni divine.
2 In quinta mensis, ipse est annus quintus transmigrationis regisIoachin,2 Ai cinque del mese nell'anno appunto, che fu il quinto dopo la trasmigrazione del re Joachin,
3 factum est verbum Domini ad Ezechielem filium Buzi, sacerdotem, interra Chaldaeorum secus flumen Chobar, et facta est super eum ibi manus Domini.
3 Il Signore indirizzò sua parola ad Ezechiele sacerdote figliuolo di Buzi nel paese de' Caldei, presso il fiume Chobar, ed ivi si fé sentire sopra di lui la mano del Signore.
4 Et vidi: et ecce ventus turbinis veniebat ab aquilone et nubes magna et ignisconglobatus, et splendor in circuitu eius, et de medio eius quasi specieselectri, id est de medio ignis;4 E vidi, ed ecco un turbine di vento, che veniva da settentrione, e una nube grande, e un fuoco, che in lei s'immergeva, e uno splendore intorno ad essa, e dal suo centro (viene a dire da mezzo al fuoco) una immagine come di elettro:
5 et ex medio eius similitudo quattuoranimalium, et hic aspectus eorum: similitudo hominis erat eis.5 E in mezzo a quel (fuoco) la rappresentanza di quattro animali, de quali l'apparenza era tale: eglino aveano somiglianza di uomo.
6 Quattuor faciesuni et quattuor pennae uni;6 Ciascuno avea quattro facce, e ciascuno avea quattro ali.
7 pedes eorum pedes recti, et planta pedis eorumquasi planta pedis vituli, et scintillabant quasi aspectus aeris candentis.7 I loro piedi, piedi diritti, e la pianta de' loro piedi come la pianta del piede di un vitello, e gettavano scintille come fa al vedersi un fulgido acciaio.
8 Etmanus hominis erant sub pennis eorum in quattuor partibus. Facies autem etpennae illorum quattuor:8 E mani di uomo (eran) sotto le loro ali ai quattro lati, ed avean le facce, e le ali da' quattro lati.
9 iunctae erant pennae eorum altera ad alteram; nonrevertebantur, cum incederent, sed unumquodque ante faciem suam gradiebatur.9 Ed erano unite le ali dell'uno di essi a quelle dell'altro. Non andavan indietro allorché camminavano, ma ciascheduno si movea secondo la direzione della sua faccia.
10 Similitudo autem vultus eorum: facies hominis et facies leonis a dextrisipsorum quattuor, facies autem bovis a sinistris ipsorum quattuor et faciesaquilae ipsorum quattuor.10 Quanto alla figura de' loro volti, avean faccia di uomo, e faccia di lione avean tutti quattro alla loro destra parte: la faccia di bue avean tutti quattro alla sinistra parte, e al disopra di essi quattro era la faccia dell'aquila.
11 Et pennae eorum extentae desuper; duae pennae singulorum iungebantur, et duaetegebant corpora eorum.11 Le loro facce, e le loro ali si stendeano all'insù: due ale di ciascuno di essi erano egualmente distese, e due cuoprivano i loro corpi.
12 Et unumquodque coram facie sua ambulabat: ubi eratimpetus spiritus, illuc gradiebantur nec revertebantur, cum ambularent.12 E ognuno di essi si movea secondo la direzione della sua faccia: dove portavali l'impeto dello spirito, colà andavano, né in andando si volgevan indietro.
13 Et in medio animalium, aspectus quasi carbonum ignis ardentium, quasiaspectus lampadarum discurrentium in medio animalium; et splendor erat ignis, etde igne fulgur egrediens.13 E gli animali erano a vederli come carboni ardenti di fuoco, e come accese faci: vedeasi scorrere nel mezzo degli animali uno splendore di fuoco, e dal fuoco uscir folgori.
14 Et animalia ibant et revertebantur in similitudinemfulguris coruscantis.14 E gli animali andavano, e venivano a somiglianza di folgore lampeggiante.
15 Cumque aspicerem animalia, apparuit rota una super terram iuxta singulaanimalia.15 E mentre io mirava gli animali, apparì una ruota sulla terra presso agli animali, la quale avea quattro facce:
16 Et aspectus rotarum et opus earum quasi species chrysolithi, et unasimilitudo ipsarum quattuor; et aspectus earum et opera, quasi sit rota in mediorotae.16 E le ruote, e la materia di esse erano a vederle come del colore del mare, ed erano tutte quattro ad un modo, e la loro forma, e la loro struttura era come di una ruota nel mezzo di un'altra ruota.
17 Per quattuor partes earum euntes ibant et non revertebantur, cumambularent.17 Camminavano costantemente pe' quattro lati, e quando camminavano non si volgevano indietro.
18 Canthis autem earum erat altitudo et horribilis aspectus; etcanthi earum erant oculis pleni in circuitu ipsarum quattuor.18 Le ruote avean pure una grandezza, e una altezza orribile a vedersi, e tutto il corpo di tutte quattro all'intorno era pieno di occhi.
19 Cumqueambularent animalia, ambulabant pariter et rotae iuxta ea; et cum elevarenturanimalia de terra, elevabantur simul et rotae.19 E camminando gli animali, camminavano del pari anche le ruote dietro ad essi, e quando gli animali si alzavan da terra, si alzavano insieme anche le ruote.
20 Quocumque impellebat spiritusut irent, ibant, et rotae pariter levabantur sequentes eum; spiritus enimanimalium erat in rotis.20 Dovunque andava lo spirito, colà dietro allo spirito s'indirizzavan le ruote seguitandolo; imperocché nelle ruote era lo spirito di vita.
21 Cum euntibus ibant et cum stantibus stabant; et cumelevatis a terra pariter elevabantur, et rotae sequentes ea, quia spiritusanimalium erat in rotis.
21 Andavano se quelli andavano, stavan ferme se stavan fermi quelli, e alzandosi quelli da terra, si alzavan anche le ruote seguendoli, perchè lo spirito di vita era nelle ruote.
22 Et similitudo super capita animalium firmamenti quasi aspectus crystallihorribilis et extenti super capita eorum desuper.22 E sopra le teste degli animali era la figura del firmamento, che pareva un cristallo orribile a vedersi, steso sopra le loro teste.
23 Sub firmamento autem pennaeeorum rectae altera ad alteram; unumquodque duabus alis velabat corpus suum.
23 E sotto del firmamento le loro ale stese quella dell'uno a quella dell'altro, ciascuno con due ale velava il suo corpo, e l'altro era velato allo stesso modo.
24 Et audiebam sonum alarum quasi sonum aquarum multarum, quasi sonumOmnipotentis: cum ambularent, erat strepitus vehemens ut sonus castrorum; cumquestarent, demittebantur pennae eorum.24 E io udiva il suono delle ale come romorreggiamento di molte acque, come tuono di Dio possente: quando camminavano il romore era come di turba grande, come romore di un'armata: e quando stavan fermi, avean posa le loro ali;
25 Nam cum fieret vox supra firmamentum,quod erat super caput eorum, stabant et submittebant alas suas.
25 Imperocché quando levavasi voce sopra il firmamento, che era sopra le loro teste, eglino si fermavano, e tenevan ferme le loro ale.
26 Et super firmamentum, quod erat imminens capiti eorum, quasi aspectus lapidissapphiri similitudo throni; et super similitudinem throni similitudo quasiaspectus hominis desuper.26 E sul firmamento, che era sopra le loro teste, era come un trono di pietra saffiro; e su quel quasi trono era la figura come di un uomo.
27 Et vidi quasi speciem electri, velut aspectum ignisper circuitum ab aspectu lumborum eius et desuper; et ab aspectu lumborum eiususque deorsum vidi quasi speciem ignis splendentis in circuitu.27 Ed io vidi una specie come di elettro, e come un fuoco dentro di lui, e all'intorno dai lombi di lui all'insù, e da' lombi di lui sino all'infime parti, vidi come un fuoco, che risplendeva all'intorno.
28 Velutaspectus arcus, cum fuerit in nube in die pluviae: sic erat aspectus splendorisper gyrum. Haec visio similitudinis gloriae Domini. Et vidi et cecidi in faciemmeam et audivi vocem loquentis.
28 Qual è l'aspetto dell'arco baleno allorché formasi nella nube in un dì piovoso, tal era l'aspetto fuoco, che risplendeva all'intorno.