Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 11


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Circa un mese dopo, Nacas l'Ammonita si mosse e pose il campo contro Iabes di Gàlaad. Tutti i cittadini di Iabes di Gàlaad dissero allora a Nacas: "Vieni a patti con noi e ti saremo sudditi".1 - Quasi un mese dopo Naas l'Ammonita, salì e cominciò a combattere contro Jabes di Galaad. Tutti gli uomini di Jabes dissero: «Consideraci come alleati e ti serviremo».
2 Rispose loro Nacas l'Ammonita: "A queste condizioni mi alleerò con voi: possa io cavare a tutti voi l'occhio destro e porre tale gesto a sfregio di tutto Israele".2 Naas l'Ammonita rispose loro: «Io farò alleanza con voi a questa condizione: che io cavi a tutti voi l'occhio destro e renda così voi l'obbrobrio di tutto Israele».
3 Di nuovo chiesero gli anziani di Iabes: "Lasciaci sette giorni per inviare messaggeri in tutto il territorio d'Israele. Se nessuno verrà a salvarci, usciremo incontro a te".3 Gli risposero i seniori di Jabes: «Accordaci sette giorni per mandar messi in tutto il territorio d'Israele. Se non vi sarà chi ci difenda, ci arrenderemo a te».
4 I messaggeri arrivarono a Gàbaa di Saul e riferirono quelle parole davanti al popolo e tutto il popolo levò la voce e pianse.4 I messi arrivarono dunque in Gabaa di Saul e riferiron queste parole in presenza del popolo, e tutti alzarono la voce e piansero.
5 Or ecco Saul veniva dalla campagna dietro l'armento. Chiese dunque Saul: "Che ha il popolo da piangere?". Riferirono a lui le parole degli uomini di Iabes.5 Tornava in quel mentre Saul dal campo seguendo i buoi e domandò: «Che ha il popolo per piangere così?». Gli riferirono le parole di quei di Jabes.
6 Lo spirito di Dio investì allora Saul ed egli, appena udite quelle parole, si irritò molto.6 Udite queste parole lo spirito di Dio investì Saul che s'infiammò di grande ira
7 Poi prese un paio di buoi, li fece a pezzi e ne inviò in tutto il territorio d'Israele mediante messaggeri con questo proclama: "Se qualcuno non uscirà dietro Saul e dietro Samuele, la stessa cosa avverrà dei suoi buoi". Si sparse lo spavento del Signore nel popolo e si mossero come un sol uomo.7 e presi entrambi i buoi li fece a pezzi, e ne mandò, per mezzo dei messi, in tutto il territorio d'Israele, dicendo: «Sarà fatto altrettanto ai buoi di chiunque non uscirà e non si metterà al seguito di Saul e di Samuele». Il timore del Signore s'impadronì del popolo e uscirono tutti come un sol uomo.
8 Saul li passò in rassegna a Bèzek e risultarono trecentomila Israeliti e trentamila di Giuda.8 Saul li passò in rassegna a Bezec ed erano in numero di trecentomila i figli d'Israele e di trentamila i figli di Giuda.
9 Dissero allora ai messaggeri che erano giunti: "Direte ai cittadini di Iabes di Gàlaad: Domani, quando il sole comincerà a scaldare, avverrà la vostra salvezza".
I messaggeri partirono e riferirono agli uomini di Iabes, che ne ebbero grande gioia.
9 Fu quindi detto ai messi, ch'erano venuti: «Direte così a quei che sono in Jabes di Galaad: - Domani quando il sole comincerà a farsi sentire, sarete salvi -». Tornarono dunque i messi e, avendo raccontato ciò a quei di Jabes, questi si rallegrarono
10 Allora gli uomini di Iabes diedero risposta a Nacas: "Domani usciremo incontro a voi e ci farete quanto sembrerà bene ai vostri occhi".10 e dissero [agli Ammoniti]: «Domani usciremo a voi, e voi ci farete quanto vi piacerà».
11 Il giorno dopo Saul divise il grosso in tre schiere e irruppe in mezzo al campo nemico sul far del mattino; batterono gli Ammoniti finché il giorno si fece caldo. Quelli che scamparono furono dispersi talmente che non ne rimasero due insieme.
11 Quando venne la dimane, Saul divise l'esercito in tre schiere e, penetrato nel campo [nemico] al primo spuntar dell'alba, percosse Ammon fino alle ore calde del giorno. Quelli che scamparon furon dispersi così che non ne restarono due insieme.
12 Il popolo allora disse a Samuele: "Chi ha detto: Dovrà forse regnare Saul su di noi? Consegnaci costoro e li faremo morire".12 Disse allora il popolo a Samuele: «Chi ha detto: - Saul regnerà forse su di noi? - Dateci questi uomini e li uccideremo».
13 Ma Saul disse: "Oggi non si deve far morire nessuno, perché in questo giorno il Signore ha operato una liberazione in Israele".13 Ma Saul disse: «Nessuno sia ucciso in questo giorno, in cui il Signore ha salvato Israele».
14 Samuele ordinò al popolo: "Su, andiamo a Gàlgala: là inaugureremo il regno".14 Disse poi Samuele al popolo: «Venite, andiamo a Galgala e quivi rinnoviamo il regno».
15 Tutto il popolo si portò a Gàlgala e là davanti al Signore in Gàlgala riconobbero Saul come re; qui ancora offrirono sacrifici di comunione davanti al Signore e qui fecero grande festa Saul e tutti gli Israeliti.15 E tutto il popolo andò a Galgala e là dinanzi al Signore proclamarono Saul re e quivi immolarono al cospetto del Signore vittime pacifiche. E Saul e tutti gli uomini di Israele fecero gran festa in quel luogo.