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Martedi, 23 aprile 2024 - San Giorgio ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 13


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1Saul aveva trent'anni quando cominciò a regnare e regnò vent'anni su Israele...2Egli si scelse tremila uomini da Israele: duemila stavano con Saul in Micmas e sul monte di Betel e mille stavano con Giònata a Gàbaa di Beniamino; rimandò invece il resto del popolo ciascuno alla sua tenda.3Allora Giònata sconfisse la guarigione dei Filistei che era in Gàbaa e i Filistei lo seppero subito. Ma Saul suonò la tromba in tutta la regione gridando: "Ascoltino gli Ebrei!".4Tutto Israele udì e corse la voce: "Saul ha battuto la guarnigione dei Filistei e ormai Israele s'è urtato con i Filistei". Il popolo si radunò dietro Saul a Gàlgala.5Anche i Filistei si radunarono per combattere Israele, con tremila carri e seimila cavalieri e una moltitudine numerosa come la sabbia che è sulla spiaggia del mare. Così si mossero e posero il campo a Micmas a oriente di Bet-Aven.6Quando gli Israeliti si accorsero di essere in difficoltà, perché erano stretti dal nemico, cominciarono a nascondersi in massa nelle grotte, nelle macchie, fra le rocce, nelle fosse e nelle cisterne.7Alcuni Ebrei passarono oltre il Giordano nella terra di Gad e Gàlaad.
Saul restava in Gàlgala e tutto il popolo che stava con lui era impaurito.
8Aspettò tuttavia sette giorni secondo il tempo fissato da Samuele. Ma Samuele non arrivava a Gàlgala e il popolo si disperdeva lontano da lui.9Allora Saul diede ordine: "Preparatemi l'olocausto e i sacrifici di comunione". Quindi offrì l'olocausto.10Ed ecco, appena ebbe finito di offrire l'olocausto, giunse Samuele e Saul gli uscì incontro per salutarlo.11Samuele disse subito: "Che hai fatto?". Saul rispose: "Vedendo che il popolo si disperdeva lontano da me e tu non venivi al termine dei giorni fissati, mentre i Filistei si addensavano in Micmas,12ho detto: ora scenderanno i Filistei contro di me in Gàlgala mentre io non ho ancora placato il Signore. Perciò mi sono fatto ardito e ho offerto l'olocausto".13Rispose Samuele a Saul: "Hai agito da stolto, non osservando il comando che il Signore Dio tuo ti aveva imposto, perché in questa occasione il Signore avrebbe reso stabile il tuo regno su Israele per sempre.14Ora invece il tuo regno non durerà. Il Signore si è già scelto un uomo secondo il suo cuore e lo costituirà capo del suo popolo, perché tu non hai osservato quanto ti aveva comandato il Signore".15Samuele poi si alzò e salì da Gàlgala per andarsene per la sua strada. Il resto del popolo salì dietro a Saul incontro ai guerrieri e vennero da Gàlgala a Gàbaa di Beniamino; Saul contò la gente che era rimasta con lui: erano seicento uomini.
16Saul e Giònata e la gente rimasta con loro stavano a Gàbaa di Beniamino e i Filistei erano accampati in Micmas.17Dall'accampamento filisteo uscì una pattuglia d'assalto divisa in tre schiere: una si diresse sulla via di Ofra verso il paese di Suàl;18un'altra si diresse sulla via di Bet-Coron; la terza schiera si diresse sulla via del confine che sovrasta la valle di Zeboìm verso il deserto.19Allora non si trovava un fabbro in tutto il paese d'Israele: "Perché - dicevano i Filistei - gli Ebrei non fabbrichino spade o lance".20Così gli Israeliti dovevano sempre scendere dai Filistei per affilare chi il vomere, chi la zappa, chi la scure o la falce.21L'affilatura costava due terzi di siclo per i vomeri e le zappe e un terzo l'affilatura delle scuri e dei pungoli.22Nel giorno della battaglia, in tutta la gente che stava con Saul e Giònata, non si trovò in mano ad alcuno né spada né lancia. Si poté averne solo per Saul e suo figlio Giònata.23Intanto una guarnigione di Filistei era uscita verso il passo di Micmas.

Note:

1Sam 13-14:I cc 13-14 si presentano come una esposizione del regno di Saul, con introduzione (1Sam 13,1) e conclusione (1Sam 14,47-52). Essi però non narrano che la vittoria sul governatore filisteo (per BC, sulla guarnigione dei filistei, v 3), la reazione dei filistei e la battaglia di Micmas che si conclude in un solo giorno. Il regno di Saul riempirà ancora i cc 15-31. Il c 13 è composito. I vv 16-18 e 23 appartengono all'antica narrazione che continua nel c 14. I vv 7b-15 costituiscono una composizione più recente. Nessuna allusione sarà fatta in seguito a questo primo rigetto di Saul da parte di Samuele, che sembra essere una anticipazione del c 15.

1Sam 13,1:Saul aveva trent'anni quando cominciò a regnare e regnò vent'anni su Israele...: l'ebraico (i LXX omettono tutta la frase) si dovrebbe tradurre: «Saul aveva un anno quando divenne re e regnò due anni su Israele», cosa che è chiaramente assurda. L'età di Saul quando salì sul trono non era conosciuta o è sparita accidentalmente dal testo. La durata del suo regno potrebbe essere stata ridotta a due anni per una considerazione teologica (cf. Is-Bàal, un altro re empio, 2Sam 2,10).

1Sam 13,2:Gàbaa: con il TM; BJ congettura: «Gheba», cf. il v 15. L'alternanza Gheba-Gàbaa tra l'ebraico e le versioni è una grossa difficoltà di questi cc 13-14. La scelta fatta qui si ispira ai testi paralleli e alla situazione geografica. Per Gionata e i figli di Saul, cf. v 16 e il seguito del racconto. - ciascuno alla sua tenda: resti di una tradizione indipendente.

1Sam 13,3:Gàbaa: con i LXX, cf. 1Sam 10,5 ; il TM ha: «Gheba». - Lo seppero: con il TM; i LXX e BJ hanno: «si erano rivoltati».

1Sam 13,5:tremila carri: con le versioni; il TM ha: «trentamila». - Bet-Aven: interpretato «casa di vanità» e divenuto un soprannome di Betel (cf. Am 5,5). Qui però e in altri passi, questo nome deve designare una città differente, non localizzata.

1Sam 13,6:nelle macchie: hawahim del TM; BJ congettura: «nei buchi», horim.

1Sam 13,7a:Alcuni ebrei passarono oltre il Giordano: con il TM; BJ con i LXX traduce: «essi passarono attraverso i guadi del Giordano».

1Sam 13,7bss:E' il dramma del regno di Saul: egli ha salvato il suo popolo (cc 11 e 14), nondimeno è ripudiato da Jahve (cc 13 e 15). Dalla preferenza accordata a Giacobbe su Esaù (Gen 25,23 , cf. Rm 9,13) e dall'elezione d'Israele (Dt 7,6; Am 3,2), fino alla chiamata degli apostoli, quella di san Paolo, quella di ogni cristiano, tutta la storia santa proclama la gratuità delle scelte divine. Essa proclama pure che il perdurare della grazia dipende dalla fedeltà dell'eletto: Saul si è dimostrato infedele alla sua vocazione.

1Sam 13,13:Non si capisce bene quale possa essere stata la colpa di Saul: ha atteso sette giorni, secondo l'ordine dato. Ha offerto egli stesso un sacrificio, ma ciò non urtava affatto la concezione degli antichi (cf. 1Sam 14,32-35). La ragione del rifiuto sarà data più chiaramente nel c 15.

1Sam 13,14:Il Signore... scelto un uomo secondo il suo cuore: si tratta di Davide.

1Sam 13,15:Si è seguito il greco; l'ebraico è saltato dal primo al secondo «Gàlgala».

1Sam 13,16ss:Nel v 16 comincia l'antico racconto della battaglia di Micmas. I vv 19-22 sono una parentesi.

1Sam 13,16:Saul... e i filistei: separati dal profondo Uadi Suweinit, che sarà attraversato da Gionata (1Sam 14,4s).

1Sam 13,18:sulla via del confine: con il TM; BJ con i LXX rende: «prese la direzione dell'altura». Reparti d'assalto vanno a devastare tutto il paese.

1Sam 13,21:Testo incerto.