Scrutatio

Venerdi, 26 aprile 2024 - San Marcellino ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 4


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1bLa parola di Samuele si rivolse a tutto Israele.
In quei giorni i Filistei si radunarono per combattere contro Israele. Allora Israele scese in campo a dar battaglia ai Filistei. Essi si accamparono presso Eben-Ezer mentre i Filistei s'erano accampati in Afèk.
1ae la parola di Samuele giunse a tutto Israele [c. 3]2I Filistei si schierarono per attaccare Israele e la battaglia divampò, ma Israele ebbe la peggio di fronte ai Filistei e caddero sul campo, delle loro schiere, circa quattromila uomini.
3Quando il popolo fu rientrato nell'accampamento, gli anziani d'Israele si chiesero: "Perché ci ha percossi oggi il Signore di fronte ai Filistei? Andiamo a prenderci l'arca del Signore a Silo, perché venga in mezzo a noi e ci liberi dalle mani dei nostri nemici".4Il popolo mandò subito a Silo a prelevare l'arca del Dio degli eserciti che siede sui cherubini: c'erano con l'arca di Dio i due figli di Eli, Cofni e Pìncas.5Non appena l'arca del Signore giunse all'accampamento, gli Israeliti elevarono un urlo così forte che ne tremò la terra.6Anche i Filistei udirono l'eco di quell'urlo e dissero: "Che significa il risuonare di quest'urlo così forte nell'accampamento degli Ebrei?". Poi vennero a sapere che era arrivata nel loro campo l'arca del Signore.7I Filistei ne ebbero timore e si dicevano: "È venuto il loro Dio nel loro campo!", ed esclamavano: "Guai a noi, perché non è stato così né ieri né prima.8Guai a noi! Chi ci libererà dalle mani di queste divinità così potenti? Queste divinità hanno colpito con ogni piaga l'Egitto nel deserto.9Risvegliate il coraggio e siate uomini, o Filistei, altrimenti sarete schiavi degli Ebrei, come essi sono stati vostri schiavi. Siate uomini dunque e combattete!".10Quindi i Filistei attaccarono battaglia, Israele fu sconfitto e ciascuno fu costretto a fuggire nella sua tenda. La strage fu molto grande: dalla parte d'Israele caddero tremila fanti.11In più l'arca di Dio fu presa e i due figli di Eli, Cofni e Pìncas, morirono.
12Uno della tribù di Beniamino fuggì dalle file e venne a Silo il giorno stesso, con le vesti stracciate e polvere sul capo.13Mentre giungeva, ecco Eli stava sul sedile presso la porta e scrutava la strada di Mizpa, perché aveva il cuore in ansia per l'arca di Dio. Venne dunque l'uomo e diede l'annuncio in città e tutta la città alzò lamenti.14Eli, sentendo il rumore delle grida, si chiese: "Che sarà questo grido di tumulto?". Intanto l'uomo si avanzò in gran fretta e narrò a Eli ogni cosa.15Eli era vecchio di novantotto anni, aveva gli occhi rigidi e non poteva più vedere.16Disse dunque quell'uomo a Eli: "Sono giunto dal campo. Sono fuggito oggi dalle schiere dei combattenti". Eli domandò: "Che è dunque accaduto, figlio mio?".17Rispose il messaggero: "Israele è fuggito davanti ai Filistei e nel popolo v'è stata grande strage; inoltre i tuoi due figli Cofni e Pìncas sono morti e l'arca di Dio è stata presa!".18Appena ebbe accennato all'arca di Dio, Eli cadde all'indietro dal sedile sul lato della porta, batté la nuca e morì, perché era vecchio e pesante. Egli aveva giudicato Israele per quarant'anni.
19La nuora di lui, moglie di Pìncas, incinta e prossima al parto, quando sentì la notizia che era stata presa l'arca di Dio e che erano morti il suocero e il marito, s'accosciò e partorì, colta dalle doglie.20Mentre era sul punto di morire, le dicevano quelle che le stavano attorno: "Non temere, hai partorito un figlio". Ma essa non rispose e non ne fece caso.21Ma chiamò il bambino Icabod, cioè: "Se n'è andata lungi da Israele la gloria!" riferendosi alla cattura dell'arca di Dio e al suocero e al marito.22La donna disse: "Se n'è andata lungi da Israele la gloria", perché era stata presa l'arca di Dio.

Note:

1Sam 4,1b-7:Questo episodio ha, con il precedente, solo legami molto indiretti: gli accenni a Silo, a Eli, ai suoi figli. Samuele scompare. Il soggetto principale ora è l'arca (cf Es 25,10+; 2Sam 6,7+). Il contenuto, la cornice geografica, l'umorismo riallacciano questo racconto alla storia di Sansone (Gdc cc 13-16). Dapprima indipendente, è poi servito come prefazione alla versione «monarchica» della istituzione della monarchia (cc 9-11), e prosegue con la ripresa delle guerre contro i filistei (cc 13-14). Per conoscere il seguito della storia dell'arca, bisogna passare a 2Sam 6 e 1Re 8,1-11 .

1Sam 4,1b:In quei giorni i Filistei si radunarono per combattere contro Israele: con i LXX; il TM omette. - Afek: a nord del territorio dei filistei.

1Sam 4,2:caddero sul campo: con versioni (volg.: caesa sunt; LXX: eplegesan); il TM ha: «(i filistei) uccisero».

1Sam 4,3:l'arca del Signore: l'ebraico sovraccarico porta, qui e nei vv 4-5: «l'arca dell'alleanza di Jahve (o di Dio)»; anche la volg. traduce: arcam foederis Domini; i LXX leggono: «l'arca del nostro Dio». - perché venga in mezzo a noi e ci liberi: l'arca è il segno della presenza di Jahve (v 7); ma questo stesso v indica che essa accompagnava l'esercito solo in casi eccezionali (cf. Gs 6,6; 2Sam 11,11).

1Sam 4,4:cherubini: prima menzione di questo titolo; è in relazione al santuario di Silo (cf. 1Sam 1,3+). I cherubini sono le sfingi alate che fiancheggiano i troni divini o reali dell'antica Siria. A Silo come nel tempio di Gerusalemme (1Re 8,6), i cherubini e l'arca sono il trono di Jahve, ia sede visibile della sua invisibile presenza.

1Sam 4,5:un urlo: questo grido religioso e guerriero faceva parte del rituale dell'arca (cf. Nm 10,5+).

1Sam 4,13:scrutava la strada di Mizpa: con i LXX; il TM è corrotto; BJ omette «di Mizpa».

1Sam 4,16:dal campo: con i LXX; il TM, influenzato dal seguito del v, ha: «dalle schiere».

1Sam 4,18:Egli aveva giudicato Israele per quarant'anni: Eli è impropriamente assimilato ai Giudici d'Israele (cf. Gdc 3,7+). «Quarant'anni» è una cifra tonda; esprime la durata di una generazione.

1Sam 4,21:Icabod: significa «dov'è la gloria?»: è la gloria di Jahve che troneggia sull'arca.