Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Geremia 23


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 "Guai ai pastori che fanno perire e disperdono il gregge del mio pascolo". Oracolo del Signore.1 Guai ai pastori che disperdono e lacerano il gregge dei miei pascoli — dice il Signore. —
2 Perciò dice il Signore, Dio di Israele, contro i pastori che devono pascere il mio popolo: "Voi avete disperso le mie pecore, le avete scacciate e non ve ne siete preoccupati; ecco io mi occuperò di voi e della malvagità delle vostre azioni. Oracolo del Signore.2 Per questo, così parla il Signore, il Dio d'Israele, riguardo ai pastori che pascolano il mio popolo: « Voi avete disperso il mio gregge, l'avete scacciato, non siete andati a trovarlo, ed ecco, io verrò a trovar voi per la malizia delle vostre azioni — dice il Signore —
3 Radunerò io stesso il resto delle mie pecore da tutte le regioni dove le ho lasciate scacciare e le farò tornare ai loro pascoli; saranno feconde e si moltiplicheranno.3 ed io radunerò gli avanzi del mio gregge da tutte le terre nelle quali li avrò cacciati, e li farò tornare ai loro pascoli, e cresceranno e moltiplicheranno.
4 Costituirò sopra di esse pastori che le faranno pascolare, così che non dovranno più temere né sgomentarsi; di esse non ne mancherà neppure una". Oracolo del Signore.

4 E susciterò per essi dei pastori che li pasceranno, non avran più nè timori, nè spaventi, e di quanti sono non mancherà nessuno dice il Signore.
5 "Ecco, verranno giorni - dice il Signore -
nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto,
che regnerà da vero re e sarà saggio
ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra.
5 Ecco che i giorni vengono — dice il Signore — ed io susciterò a David un germe giusto, che dominerà come re e sarà sapiente ed agirà secondo il diritto e la giustizia sulla terra.
6 Nei suoi giorni Giuda sarà salvato
e Israele starà sicuro nella sua dimora;
questo sarà il nome con cui lo chiameranno:
Signore-nostra-giustizia.

6 In quei giorni Giuda sarà salvato, e Israele vivrà tranquillo, ed ecco il nome col quale sarà chiamato: il Signore, il nostro Giusto.
7 Pertanto, ecco, verranno giorni - dice il Signore - nei quali non si dirà più: Per la vita del Signore che ha fatto uscire gli Israeliti dal paese d'Egitto,7 Per questo, ecco che avvengono i giorni — dice il Signore — in cui non si dirà più: « Vive il Signore che trasse i figli d'Israele dalla terra d'Egitto »,
8 ma piuttosto: Per la vita del Signore che ha fatto uscire e che ha ricondotto la discendenza della casa di Israele dalla terra del settentrione e da tutte le regioni dove li aveva dispersi; costoro dimoreranno nella propria terra".

8 ma « Vive il Signore che ha tratto e condotto la stirpe della casa d'Israele dalla terra del settentrione, da tutte le terre in cui l'avevo cacciata, ed essi abiteranno la loro terra ».
9 Contro i profeti.
Mi si spezza il cuore nel petto,
tremano tutte le mie membra,
sono come un ubriaco
e come chi è inebetito dal vino,
a causa del Signore e a causa delle sue sante parole.
9 Ai profeti: « Il mio cuore è spezzato dentro di me, tutte le mie ossa tremano, io sono come un briaco, come un uomo preso dal vino, davanti al Signore, davanti alle sue sante parole,
10 "Poiché il paese è pieno di adùlteri;
a causa della maledizione tutto il paese è in lutto,
si sono inariditi i pascoli della steppa.
Il loro fine è il male
e la loro forza è l'ingiustizia.
10 perchè la terra è piena d'adulterii, perchè per le bestemmie la terra è in lutto, son riarsi i campi del deserto; la loro carriera è diventata cattiva, la loro forza è l'ingiustizia.
11 Perfino il profeta, perfino il sacerdote sono empi,
perfino nella mia casa ho trovato la loro malvagità.
Oracolo del Signore.
11 Infatti il profeta e il sacerdote sono immondi, e nella mia stessa casa ho trovato il loro male — dice il Signore. —
12 Perciò la loro strada sarà per essi
come sentiero sdrucciolevole,
saranno sospinti nelle tenebre e cadranno in esse,
poiché io manderò su di essi la sventura,
nell'anno del loro castigo.
Oracolo del Signore.
12 Per questo la loro via sarà come mi precipizio nel buio: inciamperanno e precipiteranno: io farò venire sopra di essi le sventure, l'anno del loro castigo — dice il Signore.—
13 Tra i profeti di Samaria
io ho visto cose stolte.
Essi profetavano in nome di Baal
e traviavano il mio popolo Israele.
13 Nei profeti di Samaria io vidi l'insensataggine: profetavano per Baal, ingannavano il mio popolo d'Israele.
14 Ma tra i profeti di Gerusalemme
ho visto cose nefande:
commettono adultéri e praticano la menzogna,
danno mano ai malfattori,
sì che nessuno si converte dalla sua malvagità;
per me sono tutti come Sòdoma
e i suoi abitanti come Gomorra".
14 E nei profeti di Gerusalemme ho visto la forma degli adulteri, la via della menzogna: han rese forti le mani dei malvagi, in modo che nessuno di essi si converta dalla sua malvagità: mi son diventati tutti come Sodoma, e i suoi abitanti come Gomorra.
15 Perciò dice il Signore degli eserciti contro i
profeti:
"Ecco farò loro ingoiare assenzio
e bere acque avvelenate,
perché dai profeti di Gerusalemme
l'empietà si è sparsa su tutto il paese".

15 Per questo, ecco quanto dice il Signore degli eserciti riguardo ai profeti: « Io li ciberò d'assenzio, li abbevererò col fiele, perchè dai profeti di Gerusalemme l'immondezza si è diffusa sopra tutta la terra ».
16 Così dice il Signore degli eserciti: "Non ascoltate le parole dei profeti che profetizzano per voi; essi vi fanno credere cose vane, vi annunziano fantasie del loro cuore, non quanto viene dalla bocca del Signore.

16 Queste cose dice il Signore degli eserciti: « Non state a sentire le parole dei profeti che vi profetizzano e v'ingannano: dicono le visioni del loro cuore, e non ciò che esce dalla bocca del Signore.
17 Essi dicono a coloro
che disprezzano la parola del Signore:
Voi avrete la pace!
e a quanti seguono la caparbietà del loro cuore
dicono: Non vi coglierà la sventura.

17 Dicono a quelli che mi bestemmiano: — Il Signore ha parlato: avrete la pace — e a quelli che seguono il depravato loro cuore dicono: — Non verrà sopra di voi la sventura.
18 Ma chi ha assistito al consiglio del Signore, chi l'ha visto e ha udito la sua parola? Chi ha ascoltato la sua parola e vi ha obbedito?

18 E chi assistè al consiglio del Signore e vide, e ne senti i discorsi? Chi ne considerò le parole e le sentì?
19 Ecco la tempesta del Signore, il suo furore si scatena,
una tempesta travolgente
si abbatte sul capo dei malvagi.
19 Ecco il turbine dello sdegno del Signore si scatenerà, e la tempesta travolgente piomberà sopra il capo degli empi.
20 Non cesserà l'ira del Signore,
finché non abbia compiuto e attuato
i progetti del suo cuore.
Alla fine dei giorni comprenderete tutto!
20 Lo sdegno del Signore non tornerà indietro finché non abbia eseguiti e compiti i disegni del suo cuore: il suo disegno lo capirete negli ultimi giorni.
21 Io non ho inviato questi profeti
ed essi corrono;
non ho parlato a loro
ed essi profetizzano.
21 Io non mandavo questi profeti, ed essi correvano, io non parlavo loro, ed essi profetavano.
22 Se hanno assistito al mio consiglio,
facciano udire le mie parole al mio popolo
e li distolgano dalla loro condotta perversa
e dalla malvagità delle loro azioni.
22 Se avessero assistito al mio consiglio ed avessero fatto conoscere al mio popolo le mie parole, li avrei certamente fatti tornare indietro dalla loro cattiva strada, dalle loro pessime azioni.
23 Sono io forse Dio solo da vicino - dice il Signore -
e non anche Dio da lontano?
23 Credi tu ch'io sia Dio da vicino — dice il Signore — e non sia Dio da lontano?
24 Può forse nascondersi un uomo nei nascondigli
senza che io lo veda?
Non riempio io il cielo e la terra? Parola del Signore.

24 Se un uomo si nascondesse in luoghi occulti, io non lo vedrò — dice il Signore? — Non son io che riempio il cielo e la terra — dice il Signore? —
25 Ho sentito quanto affermano i profeti che predicono in mio nome menzogne: Ho avuto un sogno, ho avuto un sogno.25 Ho sentito quello che dicono questi profeti che in nome mio profetizzano menzogne, e dicono: — Ho sognato, ho sognato! —
26 Fino a quando ci saranno nel mio popolo profeti che predicono la menzogna e profetizzano gli inganni del loro cuore?26 E fino a quando questi profeti avranno in cuore di profetizzar menzogne, di vaticinar le imposture del loro cuore?
27 Essi credono di far dimenticare il mio nome al mio popolo con i loro sogni, che si raccontano l'un l'altro, come i loro padri dimenticarono il mio nome per Baal!27 Essi voglion far si che il mio popolo si dimentichi del mio nome per i sogni che ognun di essi racconta al suo prossimo, come i loro padri dimenticarono il mio nome per Baal.
28 Il profeta che ha avuto un sogno racconti il suo sogno; chi ha udito la mia parola annunzi fedelmente la mia parola.

Che cosa ha in comune la paglia con il grano?
Oracolo del Signore.
28 Il profeta che ha un sogno racconti un sogno, e chi ha la mia parola riferisca con fedeltà la mia parola. Che han che fare le paglie col grano — dice il Signore? —
29 La mia parola non è forse come il fuoco
- oracolo del Signore -
e come un martello che spacca la roccia?
29 Non son forse le mie parole come fuoco, — dice il Signore — qual martello che stritola la pietra?
30 Perciò, eccomi contro i profeti
- oracolo del Signore -
i quali si rubano gli uni gli altri le mie parole.
30 Per questo, eccomi ai profeti — dice il Signore — che rubano le mie parole, ciascuno dal suo prossimo.
31 Eccomi contro i profeti - oracolo del Signore -
che muovono la lingua per dare oracoli.
31 Eccomi ai profeti — dice il Signore — che prendono ciò che vien loro sulla lingua e dicono: « Parla il Signore »;
32 Eccomi contro i profeti di sogni menzogneri - dice il Signore - che li raccontano e traviano il mio popolo con menzogne e millanterie. Io non li ho inviati né ho dato alcun ordine; essi non gioveranno affatto a questo popolo". Parola del Signore.
32 eccomi ai profeti che sognano menzogne — dice il Signore — e le raccontano e seducono il popolo colle loro menzogne e coi loro miracoli, che io non ho mandati, a cui non ho dato ordini e che nulla di bene han fatto a questo popolo — dice il Signore.
33 Quando dunque questo popolo o un profeta o un sacerdote ti domanderà: "Qual è il peso del messaggio del Signore?", tu riferirai loro: "Voi siete il peso del Signore! Io vi rigetterò". Parola del Signore.33 Or se questo popolo o un profeta o un sacerdote t'interrogherà, dicendo: « Qual'è il peso del Signore? » tu risponderai loro: « Voi, siete il peso, per questo vi getterò via » — dice il Signore.
34 E il profeta o il sacerdote o il popolo che dica: "Peso del Signore!", io lo punirò nella persona e nella famiglia.34 Il profeta, il sacerdote, il popolo che dice: « Peso del Signore » io lo castigherò, lui e la sua casa.
35 Direte l'uno all'altro: "Che cosa ha risposto il Signore?" e: "Che cosa ha detto il Signore?".35 Ognun di voi dirà al suo prossimo, al suo fratello: « Che ha risposto il Signore, che ha detto il Signore? »
36 Non farete più menzione di peso del Signore, altrimenti per chiunque la sua stessa parola sarà considerata un peso per avere travisato le parole del Dio vivente, del Signore degli eserciti, nostro Dio.36 E non sarà più ripetuto: « Peso del Signore », perchè il peso di ciascuno sarà la sua parola, perchè voi cambiate senso alle parole del Dio vivente, del Signore degli eserciti, Dio nostro.
37 Così dirai al profeta: "Che cosa ti ha risposto il Signore?" e: "Che cosa ha detto il Signore?".37 Ecco quanto devi dire al profeta: « Che t'ha risposto il Signore, che ha detto il Signore? »
38 Ma se direte "Peso del Signore", allora così parla il Signore: "Poiché ripetete: Peso del Signore, mentre vi avevo ordinato di non dire più: Peso del Signore,38 Or se voi dite: « Peso del Signore », allora il Signore parla cosi: — Perchè voi dite questa parola: « Peso del Signore » dopo che io v'ho mandato a dire: « Non dite: Peso del Signore »,
39 ecco, proprio per questo, io mi caricherò di voi come di un peso e getterò lontano dal mio volto voi e la città che ho dato a voi e ai vostri padri.39 per questo io farò di voi un carico e vi porterò via, vi abbandonerò lungi dalla mia faccia, voi e la città da me data a voi e ai vostri padri.
40 Vi coprirò di obbrobrio perenne e di confusione perenne, che non sarà mai dimenticata".40 E vi abbandonerò ad eterno obbrobrio, ad eterna ignominia che non sarà mai dimenticata.