Geremia 11

BIBBIA CEI 1974	JERUSALEM
1 Questa la parola che fu rivolta a Geremia da parte del Signore:	1 Parole qui fut adressée à Jérémie de la part de Yahvé:
2 "Ascolta le parole di questa alleanza e tu riferiscile agli uomini di Giuda e agli abitanti di Gerusalemme.	2 Ecoutez les paroles de cette alliance; vous les direz aux hommes de Juda et aux habitants deJérusalem.
3 Dirai loro: Dice il Signore Dio di Israele: Maledetto l'uomo che non ascolta le parole di questa alleanza,	3 Tu leur diras: Ainsi parle Yahvé, le Dieu d'Israël. Maudit soit l'homme qui n'écoute pas les parolesde cette alliance
4 che io imposi ai vostri padri quando li feci uscire dal paese d'Egitto, dal crogiuolo di ferro, dicendo: Ascoltate la mia voce ed eseguite quanto vi ho comandato; allora voi sarete il mio popolo e io sarò il vostro Dio,	4 que j'ai prescrite à vos pères le jour où je les tirai du pays d'Egypte, de cette fournaise pour le fer.Je leur dis: Ecoutez ma voix et conformez-vous à tout ce que je vous ordonne; alors vous serez mon peuple etmoi je serai votre Dieu,
5 così che io possa mantenere il giuramento fatto ai vostri padri di dare loro una terra dove scorrono latte e miele, come oggi possedete". Io risposi: "Così sia, Signore!".	5 pour accomplir le serment que j'ai fait à vos pères, de leur donner une terre qui ruisselle de lait etde miel, comme c'est le cas aujourd'hui même. Et je répondis: Amen, Yahvé!
6 E il Signore mi disse: "Proclama tutte queste parole nelle città di Giuda e nelle strade di Gerusalemme, dicendo: Ascoltate le parole di questa alleanza e mettetele in pratica!	6 Et Yahvé me dit: Dans les villes de Juda et les rues de Jérusalem, proclame toutes ces paroles endisant: Ecoutez les paroles de cette alliance et observez-les.
7 Poiché io ho più volte scongiurato i vostri padri quando li feci uscire dal paese d'Egitto e fino ad oggi, ammonendoli premurosamente ogni giorno: Ascoltate la mia voce!	7 Car j'ai instamment averti vos pères, quand je les fis monter du pays d'Egypte, et jusqu'aujourd'huimême, sans me lasser je les ai avertis en disant: Ecoutez ma voix!
8 Ma essi non ascoltarono né prestarono orecchio; ognuno seguì la caparbietà del suo cuore malvagio. Perciò ho attuato nei loro riguardi tutte le parole di questa alleanza che avevo ordinato loro di osservare e non osservarono".	8 Or on n'a pas écouté ni prêté l'oreille; chacun a suivi l'obstination de son coeur mauvais. Alors j'aiaccompli contre eux toutes les paroles de cette alliance, que je leur avais ordonné d'observer et qu'ils n'ont pasobservées.
9 Il Signore mi disse: "Si è formata una congiura fra gli uomini di Giuda e gli abitanti di Gerusalemme;	9 Yahvé me dit: On s'est vraiment donné le mot chez les gens de Juda et chez les habitants deJérusalem!
10 sono ritornati alle iniquità dei loro primi padri che avevano rifiutato di ascoltare le mie parole, anch'essi hanno seguito altri dèi per servirli. La casa di Israele e la casa di Giuda hanno violato l'alleanza che io avevo concluso con i loro padri.	10 Ils sont retournés aux fautes de leurs pères qui refusèrent d'écouter mes paroles: les voilà, euxaussi, à la suite d'autres dieux pour les servir. La maison d'Israël et la maison de Juda ont rompu mon allianceque j'avais conclue avec leurs pères.
11 Perciò dice il Signore: Ecco manderò su di loro una sventura alla quale non potranno sfuggire. Allora leveranno grida di aiuto verso di me, ma io non li ascolterò;	11 C'est pourquoi, ainsi parle Yahvé: Voici, je vais leur amener un malheur auquel ils ne pourrontéchapper; ils crieront vers moi et je ne les écouterai pas.
12 allora le città di Giuda e gli abitanti di Gerusalemme alzeranno grida di aiuto agli dèi ai quali hanno offerto incenso, ma quelli certamente non li salveranno nel tempo della loro sciagura.	12 Alors les villes de Juda et les habitants de Jérusalem iront crier vers les dieux qu'ils encensent,mais ces dieux ne pourront absolument pas les sauver au temps de leur malheur!
13 Perché numerosi come le tue città sono i tuoi dèi, o Giuda; numerosi come le strade di Gerusalemme gli altari che avete eretto all'idolo, altari per bruciare incenso a Baal.	13 Car aussi nombreux que tes villes, sont tes dieux, ô Juda! Et autant Jérusalem a de rues, autantvous avez érigé d'autels pour la Honte, des autels qui fument pour Baal!
14 Tu poi, non intercedere per questo popolo, non innalzare per esso suppliche e preghiere, perché non ascolterò quando mi invocheranno nel tempo della loro sventura".	14 Quant à toi, n'intercède pas pour ce peuple-là, n'élève en leur faveur ni plainte ni prière. Car je neveux pas écouter, quand ils crieront vers moi à cause de leur malheur!
15 Che ha da fare il mio diletto nella mia casa, con la sua perversa condotta? Voti e carne di sacrifici allontanano forse da te la tua sventura, e così potrai ancora schiamazzare di gioia?	15 Que vient faire en ma Maison ma bien-aimée? Elle a accompli ses mauvais desseins. Est-ce queles voeux et la viande sacrée te débarrasseront de ton mal, pour que tu puisses exulter?
16 Ulivo verde, maestoso, era il nome che il Signore ti aveva imposto. Con grande strepito ha dato fuoco alle sue foglie, i suoi rami si sono bruciati.	16 "Olivier verdoyant orné de fruits superbes", ainsi Yahvé t'avait nommée. Avec un bruit fracassantil y a mis le feu, ses rameaux sont atteints.
17 Il Signore degli eserciti che ti ha piantato preannunzia la sventura contro di te, a causa della malvagità che hanno commesso a loro danno la casa di Israele e la casa di Giuda irritandomi con il bruciare incenso a Baal.	17 Et Yahvé Sabaot qui t'avait plantée a décrété contre toi le malheur à cause du mal que se sont faitla maison d'Israël et la maison de Juda en m'irritant, en encensant Baal.
18 Il Signore me lo ha manifestato e io l'ho saputo; allora ha aperto i miei occhi sui loro intrighi.	18 Yahvé me l'a fait savoir et je l'ai su; tu m'as alors montré leurs agissements.
19 Ero come un agnello mansueto che viene portato al macello, non sapevo che essi tramavano contro di me, dicendo: "Abbattiamo l'albero nel suo rigoglio, strappiamolo dalla terra dei viventi; il suo nome non sia più ricordato".	19 Et moi, comme un agneau confiant qu'on mène à l'abattoir, j'ignorais qu'ils tramaient contre moides machinations: "Détruisons l'arbre dans sa vigueur, arrachons-le de la terre des vivants, qu'on ne se souvienneplus de son nom!"
20 Ora, Signore degli eserciti, giusto giudice, che scruti il cuore e la mente, possa io vedere la tua vendetta su di loro, poiché a te ho affidato la mia causa.	20 Yahvé Sabaot, qui juges avec justice, qui scrutes les reins et les coeurs, je verrai ta vengeancecontre eux, car c'est à toi que j'ai exposé ma cause.
21 Perciò dice il Signore riguardo agli uomini di Anatòt che attentano alla mia vita dicendo: "Non profetare nel nome del Signore, se no morirai per mano nostra";	21 C'est pourquoi, ainsi parle Yahvé Sabaot contre les gens d'Anatot qui en veulent à ma vie et quime disent: "Tu ne prophétiseras pas au nom de Yahvé, sinon tu mourras de notre main" -
22 così dunque dice il Signore degli eserciti: "Ecco, li punirò. I loro giovani moriranno di spada, i loro figli e le loro figlie moriranno di fame.	22 c'est pourquoi, ainsi parle Yahvé: Voici que je vais les visiter. Leurs jeunes gens mourront parl'épée, leurs fils et leurs filles par la famine.
23 Non rimarrà di loro alcun superstite, perché manderò la sventura contro gli uomini di Anatòt nell'anno del loro castigo".	23 Il n'en restera aucun quand j'amènerai le malheur sur les gens d'Anatot, l'année de leur châtiment.