Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Proverbi 8


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BIBBIA CEI 1974LA SACRA BIBBIA
1 La Sapienza forse non chiama
e la prudenza non fa udir la voce?
1 Non è forse la sapienza che chiama? L'intelligenza non fa sentir la voce?
2 In cima alle alture, lungo la via,
nei crocicchi delle strade essa si è posta,
2 In cima alle alture, lungo la strada, agli incroci delle vie ella si pone;
3 presso le porte, all'ingresso della città,
sulle soglie degli usci essa esclama:
3 accanto alle porte, all'ingresso dei villaggi, sulle vie di scorrimento grida:
4 "A voi, uomini, io mi rivolgo,
ai figli dell'uomo è diretta la mia voce.
4 "Voi, uomini, io chiamo, grido ai figli dell'uomo.
5 Imparate, inesperti, la prudenza
e voi, stolti, fatevi assennati.
5 Imparate, ingenui, la prudenza, voi, insensati, diventate giudiziosi!
6 Ascoltate, perché dirò cose elevate,
dalle mie labbra usciranno sentenze giuste,
6 Ascoltate, perché cose importanti io dirò, ciò che le mie labbra proferiscono è retto.
7 perché la mia bocca proclama la verità
e abominio per le mie labbra è l'empietà.
7 Cose vere pronunzia il mio palato, abominio delle mie labbra è l'empietà.
8 Tutte le parole della mia bocca sono giuste;
niente vi è in esse di fallace o perverso;
8 Giuste sono tutte le parole della mia bocca, niente c'è in esse di tortuoso e perverso.
9 tutte sono leali per chi le comprende
e rette per chi possiede la scienza.
9 Tutte sono sincere per chi le sa comprendere, rette per chi ha trovato la scienza.
10 Accettate la mia istruzione e non l'argento,
la scienza anziché l'oro fino,
10 Accogliete la mia istruzione, non l'argento, la scienza invece dell'oro fino.
11 perché la scienza vale più delle perle
e nessuna cosa preziosa l'uguaglia".

11 Sì, la sapienza è migliore delle perle, quanto può desiderarsi non l'eguaglia.
12 Io, la Sapienza, possiedo la prudenza
e ho la scienza e la riflessione.
12 Io, sapienza, abito insieme alla prudenza, ho trovato la scienza dei consigli.
13 Temere il Signore è odiare il male:
io detesto la superbia, l'arroganza,
la cattiva condotta e la bocca perversa.
13 Il timore del Signore è l'odio del male. Superbia, orgoglio, cattiva condotta e bocca perversa io li odio.
14 A me appartiene il consiglio e il buon senso,
io sono l'intelligenza, a me appartiene la potenza.
14 A me il consiglio e l'abilità, io sono l'intelligenza, a me la forza.
15 Per mezzo mio regnano i re
e i magistrati emettono giusti decreti;
15 Per me i re regnano, i capi amministrano la giustizia;
16 per mezzo mio i capi comandano
e i grandi governano con giustizia.
16 per me i prìncipi governano, i nobili giudicano la terra.
17 Io amo coloro che mi amano
e quelli che mi cercano mi troveranno.
17 Io amo coloro che mi amano; coloro che mi cercano, mi trovano.
18 Presso di me c'è ricchezza e onore,
sicuro benessere ed equità.
18 Ricchezza e gloria sono con me, i beni che perdurano e la giustizia.
19 Il mio frutto val più dell'oro, dell'oro fino,
il mio provento più dell'argento scelto.
19 Il mio frutto è migliore dell'oro, quello fino, i miei prodotti preferibili all'argento puro.
20 Io cammino sulla via della giustizia
e per i sentieri dell'equità,
20 Nella via della giustizia io cammino, nei sentieri del diritto,
21 per dotare di beni quanti mi amano
e riempire i loro forzieri.

21 per provvedere a chi mi ama il bene, riempire i suoi tesori.
22 Il Signore mi ha creato all'inizio della sua attività,
prima di ogni sua opera, fin d'allora.
22 Il Signore mi ha creata all'inizio del suo operare, prima delle sue opere più antiche.
23 Dall'eternità sono stata costituita,
fin dal principio, dagli inizi della terra.
23 Dall'eternità sono stata costituita, dall'inizio, prima dei primordi della terra.
24 Quando non esistevano gli abissi, io fui generata;
quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d'acqua;
24 Quando non c'erano gli abissi io fui partorita, quando non c'erano le sorgenti delle acque profonde.
25 prima che fossero fissate le basi dei monti,
prima delle colline, io sono stata generata.
25 Prima che le montagne fossero piantate, prima delle colline io fui partorita;
26 Quando ancora non aveva fatto la terra e i campi,
né le prime zolle del mondo;
26 ancora non aveva fatto la terra e le campagne e i primi elementi della terra.
27 quando egli fissava i cieli, io ero là;
quando tracciava un cerchio sull'abisso;
27 Quando fissò il cielo, io ero là, quando stabilì il firmamento sopra la faccia dell'abisso.
28 quando condensava le nubi in alto,
quando fissava le sorgenti dell'abisso;
28 Quando condensò le nuvole del cielo, quando chiuse le sorgenti dell'abisso.
29 quando stabiliva al mare i suoi limiti,
sicché le acque non ne oltrepassassero la spiaggia;
quando disponeva le fondamenta della terra,
29 Quando impose al mare la sua legge, che le acque non trasgredissero la sua parola; quando fissò i fondamenti della terra,
30 allora io ero con lui come architetto
ed ero la sua delizia ogni giorno,
dilettandomi davanti a lui in ogni istante;
30 io ero al suo fianco, come ordinatrice, io ero la sua delizia giorno per giorno, godendo alla sua presenza sempre,
31 dilettandomi sul globo terrestre,
ponendo le mie delizie tra i figli dell'uomo.

31 godendo sul suolo della terra e mia delizia erano i figli dell'uomo.
32 Ora, figli, ascoltatemi:
beati quelli che seguono le mie vie!
32 E ora, figli, ascoltatemi! Felici quelli che osservano le mie vie.
33 Ascoltate l'esortazione e siate saggi,
non trascuratela!
33 Ascoltate l'ammonimento e siate saggi, non lo trascurate!
34 Beato l'uomo che mi ascolta,
vegliando ogni giorno alle mie porte,
per custodire attentamente la soglia.
34 Felice l'uomo che mi ascolta, vegliando alle mie porte ogni giorno, custodendone i battenti!
35 Infatti, chi trova me trova la vita,
e ottiene favore dal Signore;
35 Sì! Chi trova me, trova la vita, e incontrerà la benevolenza del Signore.
36 ma chi pecca contro di me, danneggia se stesso;
quanti mi odiano amano la morte".
36 Ma chi mi offende, distrugge se stesso: tutti coloro che mi odiano, amano la morte!