Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Proverbi 8


font
BIBBIA CEI 1974BIBBIA CEI 2008
1 La Sapienza forse non chiama
e la prudenza non fa udir la voce?
1 La sapienza forse non chiama
e l’intelligenza non fa udire la sua voce?
2 In cima alle alture, lungo la via,
nei crocicchi delle strade essa si è posta,
2 In cima alle alture, lungo la via,
nei crocicchi delle strade si apposta,
3 presso le porte, all'ingresso della città,
sulle soglie degli usci essa esclama:
3 presso le porte, all’ingresso della città,
sulle soglie degli usci essa grida:
4 "A voi, uomini, io mi rivolgo,
ai figli dell'uomo è diretta la mia voce.
4 «A voi, uomini, io mi rivolgo,
ai figli dell’uomo è diretta la mia voce.
5 Imparate, inesperti, la prudenza
e voi, stolti, fatevi assennati.
5 Imparate, inesperti, la prudenza
e voi, stolti, fatevi assennati.
6 Ascoltate, perché dirò cose elevate,
dalle mie labbra usciranno sentenze giuste,
6 Ascoltate, perché dirò cose rilevanti,
dalle mie labbra usciranno sentenze giuste,
7 perché la mia bocca proclama la verità
e abominio per le mie labbra è l'empietà.
7 perché la mia bocca proclama la verità
e l’empietà è orrore per le mie labbra.
8 Tutte le parole della mia bocca sono giuste;
niente vi è in esse di fallace o perverso;
8 Tutte le parole della mia bocca sono giuste,
niente in esse è tortuoso o perverso;
9 tutte sono leali per chi le comprende
e rette per chi possiede la scienza.
9 sono tutte chiare per chi le comprende
e rette per chi possiede la scienza.
10 Accettate la mia istruzione e non l'argento,
la scienza anziché l'oro fino,
10 Accettate la mia istruzione e non l’argento,
la scienza anziché l’oro fino,
11 perché la scienza vale più delle perle
e nessuna cosa preziosa l'uguaglia".

11 perché la sapienza vale più delle perle
e quanto si può desiderare non l’eguaglia.
12 Io, la Sapienza, possiedo la prudenza
e ho la scienza e la riflessione.
12 Io, la sapienza, abito con la prudenza
e possiedo scienza e riflessione.
13 Temere il Signore è odiare il male:
io detesto la superbia, l'arroganza,
la cattiva condotta e la bocca perversa.
13 Temere il Signore è odiare il male:
io detesto la superbia e l’arroganza,
la cattiva condotta e la bocca perversa.
14 A me appartiene il consiglio e il buon senso,
io sono l'intelligenza, a me appartiene la potenza.
14 A me appartengono consiglio e successo,
mia è l’intelligenza, mia è la potenza.
15 Per mezzo mio regnano i re
e i magistrati emettono giusti decreti;
15 Per mezzo mio regnano i re
e i prìncipi promulgano giusti decreti;
16 per mezzo mio i capi comandano
e i grandi governano con giustizia.
16 per mezzo mio i capi comandano
e i grandi governano con giustizia.
17 Io amo coloro che mi amano
e quelli che mi cercano mi troveranno.
17 Io amo coloro che mi amano,
e quelli che mi cercano mi trovano.
18 Presso di me c'è ricchezza e onore,
sicuro benessere ed equità.
18 Ricchezza e onore sono con me,
sicuro benessere e giustizia.
19 Il mio frutto val più dell'oro, dell'oro fino,
il mio provento più dell'argento scelto.
19 Il mio frutto è migliore dell’oro più fino,
il mio prodotto è migliore dell’argento pregiato.
20 Io cammino sulla via della giustizia
e per i sentieri dell'equità,
20 Sulla via della giustizia io cammino
e per i sentieri dell’equità,
21 per dotare di beni quanti mi amano
e riempire i loro forzieri.

21 per dotare di beni quanti mi amano
e riempire i loro tesori.
22 Il Signore mi ha creato all'inizio della sua attività,
prima di ogni sua opera, fin d'allora.
22 Il Signore mi ha creato come inizio della sua attività,
prima di ogni sua opera, all’origine.
23 Dall'eternità sono stata costituita,
fin dal principio, dagli inizi della terra.
23 Dall’eternità sono stata formata,
fin dal principio, dagli inizi della terra.
24 Quando non esistevano gli abissi, io fui generata;
quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d'acqua;
24 Quando non esistevano gli abissi, io fui generata,
quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d’acqua;
25 prima che fossero fissate le basi dei monti,
prima delle colline, io sono stata generata.
25 prima che fossero fissate le basi dei monti,
prima delle colline, io fui generata,
26 Quando ancora non aveva fatto la terra e i campi,
né le prime zolle del mondo;
26 quando ancora non aveva fatto la terra e i campi
né le prime zolle del mondo.
27 quando egli fissava i cieli, io ero là;
quando tracciava un cerchio sull'abisso;
27 Quando egli fissava i cieli, io ero là;
quando tracciava un cerchio sull’abisso,
28 quando condensava le nubi in alto,
quando fissava le sorgenti dell'abisso;
28 quando condensava le nubi in alto,
quando fissava le sorgenti dell’abisso,
29 quando stabiliva al mare i suoi limiti,
sicché le acque non ne oltrepassassero la spiaggia;
quando disponeva le fondamenta della terra,
29 quando stabiliva al mare i suoi limiti,
così che le acque non ne oltrepassassero i confini,
quando disponeva le fondamenta della terra,
30 allora io ero con lui come architetto
ed ero la sua delizia ogni giorno,
dilettandomi davanti a lui in ogni istante;
30 io ero con lui come artefice
ed ero la sua delizia ogni giorno:
giocavo davanti a lui in ogni istante,
31 dilettandomi sul globo terrestre,
ponendo le mie delizie tra i figli dell'uomo.

31 giocavo sul globo terrestre,
ponendo le mie delizie tra i figli dell’uomo.
32 Ora, figli, ascoltatemi:
beati quelli che seguono le mie vie!
32 Ora, figli, ascoltatemi:
beati quelli che seguono le mie vie!
33 Ascoltate l'esortazione e siate saggi,
non trascuratela!
33 Ascoltate l’esortazione e siate saggi,
non trascuratela!
34 Beato l'uomo che mi ascolta,
vegliando ogni giorno alle mie porte,
per custodire attentamente la soglia.
34 Beato l’uomo che mi ascolta,
vegliando ogni giorno alle mie porte,
per custodire gli stipiti della mia soglia.
35 Infatti, chi trova me trova la vita,
e ottiene favore dal Signore;
35 Infatti, chi trova me trova la vita
e ottiene il favore del Signore;
36 ma chi pecca contro di me, danneggia se stesso;
quanti mi odiano amano la morte".
36 ma chi pecca contro di me fa male a se stesso;
quanti mi odiano amano la morte».