Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Proverbi 1


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BIBBIA CEI 1974NOVA VULGATA
1 Proverbi di Salomone, figlio di Davide, re d'Israele,
1 Parabolae Salomonis filii David regis Israel
2 per conoscere la sapienza e la disciplina,
per capire i detti profondi,
2 ad sciendam sapientiam et disciplinam,
ad intellegenda verba prudentiae;
3 per acquistare un'istruzione illuminata,
equità, giustizia e rettitudine,
3 ad suscipiendam eruditionem doctrinae,
iustitiam et iudicium et aequitatem,
4 per dare agli inesperti l'accortezza,
ai giovani conoscenza e riflessione.
4 ut detur parvulis astutia,
adulescenti scientia et recogitatio.
5 Ascolti il saggio e aumenterà il sapere,
e l'uomo accorto acquisterà il dono del consiglio,
5 Audiat sapiens et addet doctrinam,
et intellegens dispositiones possidebit:
6 per comprendere proverbi e allegorie,
le massime dei saggi e i loro enigmi.
6 animadvertet parabolam et allegoriam,
verba sapientium et aenigmata eorum.
7 Il timore del Signore è il principio della scienza;
gli stolti disprezzano la sapienza e l'istruzione.

7 Timor Domini principium scientiae.
Sapientiam atque doctrinam stulti despiciunt.
8 Ascolta, figlio mio, l'istruzione di tuo padre
e non disprezzare l'insegnamento di tua madre,
8 Audi, fili mi, disciplinam patris tui
et ne reicias legem matris tuae,
9 perché saranno una corona graziosa sul tuo capo
e monili per il tuo collo.
9 quia diadema gratiae sunt capiti tuo,
et torques collo tuo.
10 Figlio mio, se i peccatori ti vogliono traviare,
non acconsentire!
10 Fili mi, si te lactaverint peccatores,
ne acquiescas eis.
11 Se ti dicono: "Vieni con noi,
complottiamo per spargere sangue,
insidiamo impunemente l'innocente,
11 Si dixerint: “ Veni nobiscum, insidiemur sanguini,
abscondamus tendiculas contra insontem frustra;
12 inghiottiamoli vivi come gli inferi,
interi, come coloro che scendon nella fossa;
12 deglutiamus eos sicut infernus viventes
et integros quasi descendentes in lacum:
13 troveremo ogni specie di beni preziosi,
riempiremo di bottino le nostre case;
13 omnem pretiosam substantiam reperiemus,
implebimus domos nostras spoliis;
14 tu getterai la sorte insieme con noi,
una sola borsa avremo in comune",
14 sortem mitte nobiscum,
marsupium unum sit omnium nostrum ”;
15 figlio mio, non andare per la loro strada,
tieni lontano il piede dai loro sentieri!
15 fili mi, ne ambules cum eis,
prohibe pedem tuum a semitis eorum.
16 I loro passi infatti corrono verso il male
e si affrettano a spargere il sangue.
16 Pedes enim illorum ad malum currunt
et festinant, ut effundant sanguinem.
17 Invano si tende la rete
sotto gli occhi degli uccelli.
17 Frustra autem iacitur rete ante oculos pinnatorum.
18 Ma costoro complottano contro il proprio sangue,
pongono agguati contro se stessi.
18 Ipsique contra sanguinem suum insidiantur
et moliuntur fraudes contra animas suas.
19 Tale è la fine di chi si dà alla rapina;
la cupidigia toglie di mezzo colui che ne è dominato.

19 Sic semitae omnis ad rapinam intenti:
animam ipsius possidentis rapiunt.
20 La Sapienza grida per le strade
nelle piazze fa udire la voce;
20 Sapientia foris praedicat,
in plateis dat vocem suam,
21 dall'alto delle mura essa chiama,
pronunzia i suoi detti alle porte della città:
21 in capite viarum frequentium clamitat,
in foribus portarum urbis profert verba sua:
22 "Fino a quando, o inesperti, amerete l'inesperienza
e i beffardi si compiaceranno delle loro beffe
e gli sciocchi avranno in odio la scienza?
22 “ Usquequo, parvuli, diligitis infantiam,
et derisores sibi derisionem cupient,
et imprudentes odibunt scientiam?
23 Volgetevi alle mie esortazioni:
ecco, io effonderò il mio spirito su di voi
e vi manifesterò le mie parole.
23 Convertimini ad correptionem meam;
en proferam vobis spiritum meum
et ostendam vobis verba mea.
24 Poiché vi ho chiamato e avete rifiutato,
ho steso la mano e nessuno ci ha fatto attenzione;
24 Quia vocavi, et renuistis,
extendi manum meam, et non fuit qui aspiceret;
25 avete trascurato ogni mio consiglio
e la mia esortazione non avete accolto;
25 despexistis omne consilium meum
et increpationes meas neglexistis.
26 anch'io riderò delle vostre sventure,
mi farò beffe quando su di voi verrà la paura,
26 Ego quoque in interitu vestro ridebo
et subsannabo, cum terror vobis advenerit,
27 quando come una tempesta vi piomberà addosso il terrore,
quando la disgrazia vi raggiungerà come un uragano,
quando vi colpirà l'angoscia e la tribolazione.
27 cum irruerit ut procella terror,
et interitus quasi tempestas ingruerit,
quando venerit super vos tribulatio et angustia ”.
28 Allora mi invocheranno, ma io non risponderò,
mi cercheranno, ma non mi troveranno.
28 Tunc invocabunt me, et non exaudiam,
instanter quaerent me et non invenient me,
29 Poiché hanno odiato la sapienza
e non hanno amato il timore del Signore;
29 eo quod exosam habuerint disciplinam
et timorem Domini non elegerint
30 non hanno accettato il mio consiglio
e hanno disprezzato tutte le mie esortazioni;
30 nec acquieverint consilio meo
et despexerint universam correptionem meam.
31 mangeranno il frutto della loro condotta
e si sazieranno dei risultati delle loro decisioni.
31 Comedent igitur fructus viae suae
suisque consiliis saturabuntur.
32 Sì, lo sbandamento degli inesperti li ucciderà
e la spensieratezza degli sciocchi li farà perire;
ma chi ascolta me vivrà tranquillo
e sicuro dal timore del male".
32 Aversio parvulorum interficiet eos,
et securitas stultorum perdet illos.
33 Qui autem me audierit, absque terrore requiescet
et tranquillus erit timore malorum sublato.