Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Juan 5


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BIBLIABIBBIA CEI 1974
1 Después de esto, hubo una fiesta de los judíos, y Jesús subió a Jerusalén.1 Vi fu poi una festa dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme.
2 Hay en Jerusalén, junto a la Probática, una piscina que se llama en hebreo Betesda, que tiene cinco pórticos.2 V'è a Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, una piscina, chiamata in ebraico Betzaetà, con cinque portici,
3 En ellos yacía una multitud de enfermos, ciegos, cojos, paralíticos, esperando la agitación del agua.3 sotto i quali giaceva un gran numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici.
4 Porque el Angel del Señor bajaba de tiempo en tiempo a la piscina y agitaba el agua; y el primero que se metía después de la agitación del agua, quedaba curado de cualquier mal que tuviera.4 Un angelo infatti in certi momenti discendeva nella piscina e agitava l'acqua; il primo ad entrarvi dopo l'agitazione dell'acqua guariva da qualsiasi malattia fosse affetto.
5 Había allí un hombre que llevaba treinta y ocho años enfermo.5 Si trovava là un uomo che da trentotto anni era malato.
6 Jesús, viéndole tendido y sabiendo que llevaba ya mucho tiempo, le dice: «¿Quieres curarte?»6 Gesù vedendolo disteso e, sapendo che da molto tempo stava così, gli disse: "Vuoi guarire?".
7 Le respondió el enfermo: «Señor, no tengo a nadie que me meta en la piscina cuando se agita el agua; y mientras yo voy, otro baja antes que yo».7 Gli rispose il malato: "Signore, io non ho nessuno che mi immerga nella piscina quando l'acqua si agita. Mentre infatti sto per andarvi, qualche altro scende prima di me".
8 Jesús le dice: «Levántate, toma tu camilla y anda».8 Gesù gli disse: "Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina".
9 Y al instante el hombre quedó curado, tomó su camilla y se puso a andar. Pero era sábado aquel día.9 E sull'istante quell'uomo guarì e, preso il suo lettuccio, cominciò a camminare.
Quel giorno però era un sabato.
10 Por eso los judíos decían al que había sido curado: «Es sábado y no te está permitido llevar la camilla».10 Dissero dunque i Giudei all'uomo guarito: "È sabato e non ti è lecito prender su il tuo lettuccio".
11 El le respondió: «El que me ha curado me ha dicho: Toma tu camilla y anda».11 Ma egli rispose loro: "Colui che mi ha guarito mi ha detto: Prendi il tuo lettuccio e cammina".
12 Ellos le preguntaron: «¿Quién es el hombre que te ha dicho: Tómala y anda?»12 Gli chiesero allora: "Chi è stato a dirti: Prendi il tuo lettuccio e cammina?".
13 Pero el curado no sabía quién era, pues Jesús había desaparecido porque había mucha gente en aquel lugar.13 Ma colui che era stato guarito non sapeva chi fosse; Gesù infatti si era allontanato, essendoci folla in quel luogo.
14 Más tarde Jesús le encuentra en el Templo y le dice: «Mira, estás curado; no peques más, para que no te suceda algo peor».14 Poco dopo Gesù lo trovò nel tempio e gli disse: "Ecco che sei guarito; non peccare più, perché non ti abbia ad accadere qualcosa di peggio".
15 El hombre se fue a decir a los judíos que era Jesús el que lo había curado.15 Quell'uomo se ne andò e disse ai Giudei che era stato Gesù a guarirlo.
16 Por eso los judíos perseguían a Jesús, porque hacía estas cosas en sábado.16 Per questo i Giudei cominciarono a perseguitare Gesù, perché faceva tali cose di sabato.
17 Pero Jesús les replicó: «Mi Padre trabaja hasta ahora, y yo también trabajo».17 Ma Gesù rispose loro: "Il Padre mio opera sempre e anch'io opero".
18 Por eso los judíos trataban con mayor empeño de matarle, porque no sólo quebrantaba el sábado, sino que llamaba a Dios su propio Padre, haciéndose a sí mismo igual a Dios.18 Proprio per questo i Giudei cercavano ancor più di ucciderlo: perché non soltanto violava il sabato, ma chiamava Dio suo Padre, facendosi uguale a Dio.

19 Jesús, pues, tomando la palabra, les decía: «En verdad, en verdad os digo: el Hijo no puede hacer nada por su cuenta, sino lo que ve hacer al Padre: lo que hace él, eso también lo hace igualmente el Hijo.19 Gesù riprese a parlare e disse: "In verità, in verità vi dico, il Figlio da sé non può fare nulla se non ciò che vede fare dal Padre; quello che egli fa, anche il Figlio lo fa.
20 Porque el Padre quiere al Hijo y le muestra todo lo que él hace. Y le mostrará obras aún mayores que estas, para que os asombréis.20 Il Padre infatti ama il Figlio, gli manifesta tutto quello che fa e gli manifesterà opere ancora più grandi di queste, e voi ne resterete meravigliati.
21 Porque, como el Padre resucita a los muertos y les da la vida, así también el Hijo da la vida a los que quiere.21 Come il Padre risuscita i morti e dà la vita, così anche il Figlio dà la vita a chi vuole;
22 Porque el Padre no juzga a nadie; sino que todo juicio lo ha entregado al Hijo,22 il Padre infatti non giudica nessuno ma ha rimesso ogni giudizio al Figlio,
23 para que todos honren al Hijo como honran al Padre. El que no honra al Hijo no honra al Padre que lo ha enviado.23 perché tutti onorino il Figlio come onorano il Padre. Chi non onora il Figlio, non onora il Padre che lo ha mandato.
24 En verdad, en verdad os digo: el que escucha mi Palabra y cree en el que me ha enviado, tiene vida eterna y no incurre en juicio, sino que ha pasado de la muerte a la vida.24 In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al giudizio, ma è passato dalla morte alla vita.
25 En verdad, en verdad os digo: llega la hora (ya estamos en ella), en que los muertos oirán la voz del Hijo de Dios, y los que la oigan vivirán.25 In verità, in verità vi dico: è venuto il momento, ed è questo, in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e quelli che l'avranno ascoltata, vivranno.
26 Porque, como el Padre tiene vida en sí mismo, así también le ha dado al Hijo tener vida en sí mismo,26 Come infatti il Padre ha la vita in se stesso, così ha concesso al Figlio di avere la vita in se stesso;
27 y le ha dado poder para juzgar, porque es Hijo del hombre.27 e gli ha dato il potere di giudicare, perché è Figlio dell'uomo.
28 No os extrañéis de esto: llega la hora en que todos los que estén en los sepulcros oirán su voz28 Non vi meravigliate di questo, poiché verrà l'ora in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e ne usciranno:
29 y saldrán los que hayan hecho el bien para una resurrección de vida, y los que hayan hecho el mal, para una resurrección de juicio.29 quanti fecero il bene per una risurrezione di vita e quanti fecero il male per una risurrezione di condanna.
30 Y no puedo hacer nada por mi cuenta: juzgo según lo que oigo; y mi juicio es justo, porque no busco mi voluntad, sino la voluntad del que me ha enviado.30 Io non posso far nulla da me stesso; giudico secondo quello che ascolto e il mio giudizio è giusto, perché non cerco la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.
31 «Si yo diera testimonio de mí mismo, mi testimonio no sería válido.31 Se fossi io a render testimonianza a me stesso, la mia testimonianza non sarebbe vera;
32 Otro es el que da testimonio de mí, y yo sé que es válido el testimonio que da de mí.32 ma c'è un altro che mi rende testimonianza, e so che la testimonianza che egli mi rende è verace.
33 Vosotros mandasteis enviados donde Juan, y él dio testimonio de la verdad.33 Voi avete inviato messaggeri da Giovanni ed egli ha reso testimonianza alla verità.
34 No es que yo busque testimonio de un hombre, sino que digo esto para que os salvéis.34 Io non ricevo testimonianza da un uomo; ma vi dico queste cose perché possiate salvarvi.
35 El era la lámpara que arde y alumbra y vosotros quisisteis recrearos una hora con su luz.35 Egli era una lampada che arde e risplende, e voi avete voluto solo per un momento rallegrarvi alla sua luce.
36 Pero yo tengo un testimonio mayor que el de Juan; porque las obras que el Padre me ha encomendado llevar a cabo, las mismas obras que realizo, dan testimonio de mí, de que el Padre me ha enviado.36 Io però ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni: le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato.
37 Y el Padre, que me ha enviado, es el que ha dado testimonio de mí. Vosotros no habéis oído nunca su voz, ni habéis visto nunca su rostro,37 E anche il Padre, che mi ha mandato, ha reso testimonianza di me. Ma voi non avete mai udito la sua voce, né avete visto il suo volto,
38 ni habita su palabra en vosotros, porque no creéis al que El ha enviado.38 e non avete la sua parola che dimora in voi, perché non credete a colui che egli ha mandato.
39 «Vosotros investigáis las escrituras, ya que creéis tener en ellas vida eterna; ellas son las que dan testimonio de mí;39 Voi scrutate le Scritture credendo di avere in esse la vita eterna; ebbene, sono proprio esse che mi rendono testimonianza.
40 y vosotros no queréis venir a mí para tener vida.40 Ma voi non volete venire a me per avere la vita.
41 La gloria no la recibo de los hombres.41 Io non ricevo gloria dagli uomini.
42 Pero yo os conozco: no tenéis en vosotros el amor de Dios.42 Ma io vi conosco e so che non avete in voi l'amore di Dio.
43 Yo he venido en nombre de mi Padre, y no me recibís; si otro viene en su propio nombre, a ése le recibiréis.43 Io sono venuto nel nome del Padre mio e voi non mi ricevete; se un altro venisse nel proprio nome, lo ricevereste.
44 ¿Cómo podéis creer vosotros, que aceptáis gloria unos de otros, y no buscáis la gloria que viene del único Dios?44 E come potete credere, voi che prendete gloria gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene da Dio solo?
45 No penséis que os voy a acusar yo delante del Padre. Vuestro acusador es Moisés, en quién habéis puesto vuestra esperanza.45 Non crediate che sia io ad accusarvi davanti al Padre; c'è già chi vi accusa, Mosè, nel quale avete riposto la vostra speranza.
46 Porque, si creyerais a Moisés, me creeríais a mí, porque él escribió de mí.46 Se credeste infatti a Mosè, credereste anche a me; perché di me egli ha scritto.
47 Pero si no creéis en sus escritos, cómo vais a creer en mis palabras?»47 Ma se non credete ai suoi scritti, come potrete credere alle mie parole?".