Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Livro dos Salmos 49


font
SAGRADA BIBLIADIODATI
1 Ao mestre de canto. Salmo dos filhos de Coré. Escutai, povos todos; atendei, todos vós que habitais a terra,1 Salmo, dato al capo de’ Musici, de’ figliuoli di Core. UDITE questo, popoli tutti; Porgete gli orecchi, voi tutti gli abitanti del mondo;
2 humildes e poderosos, tanto ricos como pobres.2 E plebei, e nobili, E ricchi, e bisognosi tutti insieme.
3 Dirão os meus lábios palavras de sabedoria, e o meu coração meditará pensamentos profundos.3 La mia bocca proferirà cose di gran sapienza; E il ragionamento del mio cuore sarà di cose di grande intendimento.
4 Ouvirei, atento, as sentenças inspiradas por Deus; depois, ao som da lira, explicarei meu oráculo.4 Io inchinerò il mio orecchio alle sentenze; Io spiegherò sopra la cetera i miei detti notevoli.
5 Por que ter medo nos dias de infortúnio, quando me cerca a malícia dos meus inimigos?5 Perchè temerò ne’ giorni dell’avversità Quando l’iniquità che mi è alle calcagna m’intornierà?
6 Eles confiam em seus bens, e se vangloriam das grandes riquezas.6 Ve ne son molti che si confidano ne’ lor beni, E si gloriano della grandezza delle lor ricchezze.
7 Mas nenhum homem a si mesmo pode salvar-se, nem pagar a Deus o seu resgate.7 Niuno però può riscuotere il suo fratello, Nè dare a Dio il prezzo del suo riscatto.
8 Caríssimo é o preço da sua alma, jamais conseguirá8 E il riscatto della lor propria anima non può trovarsi, E il modo ne mancherà in perpetuo;
9 prolongar indefinidamente a vida e escapar da morte,9 Per fare che continuino a vivere in perpetuo, E che non veggano la fossa;
10 porque ele verá morrer o sábio, assim como o néscio e o insensato, deixando a outrem os seus bens.10 Conciossiachè veggano che i savi muoiono, E che parimente i pazzi, e gli stolti periscono, E lasciano i lor beni ad altri.
11 O túmulo será sua eterna morada, sua perpétua habitação, ainda que tenha dado a regiões inteiras o seu nome,11 Il loro intimo pensiero è che le lor case dimoreranno in eterno, E che le loro abitazioni dureranno per ogni età; Impongono i nomi loro a delle terre.
12 pois não permanecerá o homem que vive na opulência: ele é semelhante ao gado que se abate.12 E pur l’uomo che è in onore non vi dimora sempre; Anzi è renduto simile alle bestie che periscono.
13 Este é o destino dos que estultamente em si confiam, tal é o fim dos que só vivem em delícias.13 Questa lor via è loro una pazzia; E pure i lor discendenti si compiacciono a seguire i lor precetti. Sela.
14 Como um rebanho serão postos no lugar dos mortos; a morte é seu pastor e os justos dominarão sobre eles. Depressa desaparecerão suas figuras, a região dos mortos será sua morada.14 Saranno posti sotterra, come pecore; La morte li pasturerà; E gli uomini diritti signoreggeranno sopra loro in quella mattina; E il sepolcro consumerà la lor bella apparenza, Che sarà portata via dal suo abitacolo
15 Deus, porém, livrará minha alma da habitação dos mortos, tomando-me consigo.15 Ma Iddio riscuoterà l’anima mia dal sepolcro;
16 Não temas quando alguém se torna rico, quando aumenta o luxo de sua casa.16 Non temere, quando alcuno sarà arricchito, Quando la gloria della sua casa sarà accresciuta.
17 Em morrendo, nada levará consigo, nem sua fortuna descerá com ele aos infernos.17 Perciocchè, quando egli morrà non torrà seco nulla; La sua gloria non gli scenderà dietro.
18 Ainda que em vida a si se felicitasse: Hão de te aplaudir pelos bens que granjeaste.18 Benchè egli abbia benedetta l’anima sua in vita sua; E tali ti lodino, se tu ti dài piacere, e buon tempo;
19 Ele irá para a companhia de seus pais, que nunca mais verão a luz.19 Quella verrà là ove è la generazion de’ suoi padri; Giammai in eterno non vedranno la luce.
20 O homem que vive na opulência e não reflete é semelhante ao gado que se abate.20 L’uomo che è in istato onorevole, e non ha intelletto, È simile alle bestie che periscono