Scrutatio

Martedi, 19 marzo 2024 - San Giuseppe ( Letture di oggi)

Proverbia 1


font
VULGATABIBBIA
1 Parabolæ Salomonis, filii David, regis Israël,
1 Proverbi di Salomone, figlio di Davide, re d'Israele,
2 ad sciendam sapientiam et disciplinam ;
2 per conoscere la sapienza e la disciplina,
per capire i detti profondi,
3 ad intelligenda verba prudentiæ,
et suscipiendam eruditionem doctrinæ,
justitiam, et judicium, et æquitatem :
3 per acquistare un'istruzione illuminata,
equità, giustizia e rettitudine,
4 ut detur parvulis astutia,
adolescenti scientia et intellectus.
4 per dare agli inesperti l'accortezza,
ai giovani conoscenza e riflessione.
5 Audiens sapiens, sapientior erit,
et intelligens gubernacula possidebit.
5 Ascolti il saggio e aumenterà il sapere,
e l'uomo accorto acquisterà il dono del consiglio,
6 Animadvertet parabolam et interpretationem,
verba sapientum et ænigmata eorum.
6 per comprendere proverbi e allegorie,
le massime dei saggi e i loro enigmi.
7 Timor Domini principium sapientiæ ;
sapientiam atque doctrinam stulti despiciunt.
7 Il timore del Signore è il principio della scienza;
gli stolti disprezzano la sapienza e l'istruzione.

8 Audi, fili mi, disciplinam patris tui,
et ne dimittas legem matris tuæ :
8 Ascolta, figlio mio, l'istruzione di tuo padre
e non disprezzare l'insegnamento di tua madre,
9 ut addatur gratia capiti tuo,
et torques collo tuo.
9 perché saranno una corona graziosa sul tuo capo
e monili per il tuo collo.
10 Fili mi, si te lactaverint peccatores,
ne acquiescas eis.
10 Figlio mio, se i peccatori ti vogliono traviare,
non acconsentire!
11 Si dixerint : Veni nobiscum, insidiemur sanguini ;
abscondamus tendiculas contra insontem frustra ;
11 Se ti dicono: "Vieni con noi,
complottiamo per spargere sangue,
insidiamo impunemente l'innocente,
12 deglutiamus eum sicut infernus viventem,
et integrum quasi descendentem in lacum ;
12 inghiottiamoli vivi come gli inferi,
interi, come coloro che scendon nella fossa;
13 omnem pretiosam substantiam reperiemus ;
implebimus domos nostras spoliis :
13 troveremo ogni specie di beni preziosi,
riempiremo di bottino le nostre case;
14 sortem mitte nobiscum,
marsupium unum sit omnium nostrum :
14 tu getterai la sorte insieme con noi,
una sola borsa avremo in comune",
15 fili mi, ne ambules cum eis ;
prohibe pedem tuum a semitis eorum :
15 figlio mio, non andare per la loro strada,
tieni lontano il piede dai loro sentieri!
16 pedes enim illorum ad malum currunt,
et festinant ut effundant sanguinem.
16 I loro passi infatti corrono verso il male
e si affrettano a spargere il sangue.
17 Frustra autem jacitur rete
ante oculos pennatorum.
17 Invano si tende la rete
sotto gli occhi degli uccelli.
18 Ipsi quoque contra sanguinem suum insidiantur,
et moliuntur fraudes contra animas suas.
18 Ma costoro complottano contro il proprio sangue,
pongono agguati contro se stessi.
19 Sic semitæ omnis avari :
animas possidentium rapiunt.
19 Tale è la fine di chi si dà alla rapina;
la cupidigia toglie di mezzo colui che ne è dominato.

20 Sapientia foris prædicat ;
in plateis dat vocem suam :
20 La Sapienza grida per le strade
nelle piazze fa udire la voce;
21 in capite turbarum clamitat ;
in foribus portarum urbis profert verba sua, dicens :
21 dall'alto delle mura essa chiama,
pronunzia i suoi detti alle porte della città:
22 Usquequo, parvuli, diligitis infantiam,
et stulti ea quæ sibi sunt noxia cupient,
et imprudentes odibunt scientiam ?
22 "Fino a quando, o inesperti, amerete l'inesperienza
e i beffardi si compiaceranno delle loro beffe
e gli sciocchi avranno in odio la scienza?
23 convertimini ad correptionem meam.
En proferam vobis spiritum meum,
et ostendam vobis verba mea.
23 Volgetevi alle mie esortazioni:
ecco, io effonderò il mio spirito su di voi
e vi manifesterò le mie parole.
24 Quia vocavi, et renuistis ;
extendi manum meam, et non fuit qui aspiceret :
24 Poiché vi ho chiamato e avete rifiutato,
ho steso la mano e nessuno ci ha fatto attenzione;
25 despexistis omne consilium meum,
et increpationes meas neglexistis.
25 avete trascurato ogni mio consiglio
e la mia esortazione non avete accolto;
26 Ego quoque in interitu vestro ridebo,
et subsannabo cum vobis id quod timebatis advenerit.
26 anch'io riderò delle vostre sventure,
mi farò beffe quando su di voi verrà la paura,
27 Cum irruerit repentina calamitas,
et interitus quasi tempestas ingruerit ;
quando venerit super vos tribulatio et angustia :
27 quando come una tempesta vi piomberà addosso il terrore,
quando la disgrazia vi raggiungerà come un uragano,
quando vi colpirà l'angoscia e la tribolazione.
28 tunc invocabunt me, et non exaudiam ;
mane consurgent, et non invenient me :
28 Allora mi invocheranno, ma io non risponderò,
mi cercheranno, ma non mi troveranno.
29 eo quod exosam habuerint disciplinam,
et timorem Domini non susceperint,
29 Poiché hanno odiato la sapienza
e non hanno amato il timore del Signore;
30 nec acquieverint consilio meo,
et detraxerint universæ correptioni meæ.
30 non hanno accettato il mio consiglio
e hanno disprezzato tutte le mie esortazioni;
31 Comedent igitur fructus viæ suæ,
suisque consiliis saturabuntur.
31 mangeranno il frutto della loro condotta
e si sazieranno dei risultati delle loro decisioni.
32 Aversio parvulorum interficiet eos,
et prosperitas stultorum perdet illos.
32 Sì, lo sbandamento degli inesperti li ucciderà
e la spensieratezza degli sciocchi li farà perire;
ma chi ascolta me vivrà tranquillo
e sicuro dal timore del male".
33 Qui autem me audierit, absque terrore requiescet,
et abundantia perfruetur, timore malorum sublato.