Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Corinzi 13


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NOVA VULGATADIODATI
1 Ecce tertio hoc venio ad vos; in ore duorum vel trium testium stabitomne verbum.1 Ecco, questa è la terza volta ch’io vengo a voi; ogni parola è confermata per la bocca di due, o di tre testimoni.
2 Praedixi et praedico, ut praesens bis et nunc absens his, quiante peccaverunt, et ceteris omnibus, quoniam, si venero iterum, non parcam,2 Già l’ho detto innanzi tratto, e lo dico ancora, come presente; anzi, essendo assente, ora scrivo a coloro che hanno innanzi peccato, e tutti gli altri: che se io vengo di nuovo, non risparmierò alcuno.
3 quoniam experimentum quaeritis eius, qui in me loquitur, Christi, qui in vos noninfirmatur, sed potens est in vobis.3 Poichè voi cercate la prova di Cristo che parla in me, il quale inverso voi non è debole, ma è potente in voi.
4 Nam etsi crucifixus est ex infirmitate,sed vivit ex virtute Dei. Nam et nos infirmi sumus in illo, sed vivemus cum eoex virtute Dei in vos.
4 Perciocchè, se egli è stato crocifisso per debolezza, pur vive egli per la potenza di Dio; perciocchè ancora noi siam deboli in lui, ma viveremo con lui, per la potenza di Dio, inverso voi.
5 Vosmetipsos tentate, si estis in fide; ipsi vos probate. An non cognoscitisvos ipsos, quia Iesus Christus in vobis est? Nisi forte reprobi estis.5 Provate voi stessi, se siete nella fede; fate sperienza di voi stessi; non vi riconoscete voi stessi, che Gesù Cristo è in voi? se già non siete riprovati.
6 Speroautem quod cognoscetis quia nos non sumus reprobi.6 Ed io spero che voi riconoscerete che noi non siam riprovati
7 Oramus autem Deum, ut nihilmali faciatis, non ut nos probati pareamus, sed ut vos, quod bonum est,faciatis, nos autem ut reprobi simus.7 Or io prego Iddio che voi non facciate alcun male; non acciocchè noi appaiamo approvati, ma acciocchè voi facciate quel che è bene, e noi siamo come riprovati.
8 Non enim possumus aliquid adversusveritatem, sed pro veritate.8 Perciocchè noi non possiam nulla contro alla verità, ma tutto ciò che possiamo è per la verità.
9 Gaudemus enim, quando nos infirmi sumus, vosautem potentes estis; hoc et oramus, vestram consummationem.
9 Poichè ci rallegriamo quando siam deboli, e voi siete forti; ma ben desideriamo ancora questo, cioè il vostro intiero ristoramento.
10 Ideo haec absens scribo, ut non praesens durius agam secundum potestatem,quam Dominus dedit mihi in aedificationem et non in destructionem.
10 Perciò, io scrivo queste cose, essendo assente; acciocchè, essendo presente, io non proceda rigidamente, secondo la podestà, la quale il Signore mi ha data, a edificazione, e non a distruzione
11 De cetero, fratres, gaudete, perfecti estote, exhortamini invicem, idemsapite, pacem habete, et Deus dilectionis et pacis erit vobiscum.11 Nel rimanente, fratelli, rallegratevi, siate ristorati, siate consolati, abbiate un medesimo sentimento, e state in pace;
12 Salutateinvicem in osculo sancto. Salutant vos sancti omnes.
12 e l’Iddio della carità, e della pace sarà con voi.
13 Gratia Domini Iesu Christi et caritas Dei et communicatio Sancti Spiritus cumomnibus vobis.13 Salutatevi gli uni gli altri con un santo bacio; tutti i santi vi salutano.
14 La grazia del Signor Gesù Cristo, e la carità di Dio, e la comunione dello Spirito Santo, sia con tutti voi. Amen