Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Deuteronomio 11


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NOVA VULGATABIBBIA MARTINI
1 Ama itaque Dominum Deum tuum et custodi obser vationem eius et praecepta, iudicia atque mandata omni tempore.
1 Ama adunque il Signore Dio tuo, e osserva i suoi comandamenti, e le cerimonie, e le leggi, e gl’insegnamenti in ogni tempo.
2 Cognoscite hodie, quae ignorant filii vestri, qui non viderunt disciplinam Domini Dei vestri, magnalia eius et robustam manum extentumque brachium,2 Considerate oggi quelle cose, che sono ignote a' vostri figliuoli, i quali non videro i gastighi del Signore Dio vostro, i suoi prodigii, e la possanza della sua mano, e del suo braccio forte.
3 signa et opera, quae fecit in medio Aegypti pharaoni regi et universae terrae eius3 I segni e le opere, che ei fece in mezzo all'Egitto sopra Faraone re, e sopra tutto il suo paese,
4 omnique exercitui Aegyptiorum et equis ac curribus; quomodo operuerint eos aquae maris Rubri, cum vos persequerentur, et deleverit eos Dominus usque in praesentem diem;4 E sopra tutto l’esercito egiziano, e sopra i cavalli, e i cocchi: come le acque del mar Rosso li ricopersero, allorché v'inseguivano, e come il Signore gli sperse, come sono anche al dì d'oggi:
5 vobisque, quae fecerit in solitudine, donec veniretis ad hunc locum;5 E quello che per voi fece nella solitudine fino al vostro arrivo in questo luogo:
6 et Dathan atque Abiram filiis Eliab, qui fuit filius Ruben, quos aperto ore suo terra absorbuit cum domibus et tabernaculis et universa substantia eorum, quam habebant in medio Israel.
6 E (quel ch'ei fece) a Dathan e Abiron figliuoli di Eliab, il quale fu figliuolo di Ruben: i quali la terra, spalancata avendo la sua bocca, inghiottì colle famiglie, colle tende, e con tutto quel che aveano in mezzo d'Israele.
7 Oculi vestri viderunt omnia opera Domini magna, quae fecit,7 Gli occhi vostri videro tutte le grandi opere fatte dal Signore.
8 ut custodiatis universa mandata, quae ego hodie praecipio vobis, ut roboremini et possitis introire et possidere terram, ad quam ingredimini,8 Affinché osserviate tutti i suoi comandamenti, ch'io oggi v'intimo, onde entrar possiate al dominio della terra, alla quale siete pervenuti,
9 multoque in ea vivatis tempore, quam sub iuramento pollicitus est Dominus patribus vestris et semini eorum, lacte et melle manantem.9 E in essa viviate per lungo tempo: terra, che scorre latte e miele, promessa con giuramento dal Signore a' padri vostri, e alla lor discendenza:
10 Terra enim, ad quam ingredieris possidendam, non est sicut terra Aegypti, de qua existis, ubi, iacto semine, in hortorum morem aquae pede ducuntur irriguae;10 Perocché la terra, di cui tu entrerai al possesso, non è come la terra d'Egitto, donde tu se' uscito, nella quale gettato che è il seme, si conducono acque ad innaffiarla, come si fa degli orti:
11 sed montuosa est et campestris, de caelo exspectans pluvias,11 Ma ella è terra di monti e di piani, ed aspetta dal cielo le piogge:
12 quam Dominus Deus tuus semper invisit, et oculi illius in ea sunt a principio anni usque ad finem eius.
12 E il Signore Dio tuo la visita sempre, e gli occhi di lui sono a lei rivolti dal principio dell'anno sino alla fine.
13 Si ergo oboedieritis mandatis meis, quae hodie praecipio vobis, ut diligatis Dominum Deum vestrum et serviatis ei in toto corde vestro et in tota anima vestra,13 Se adunque voi obbedirete a' miei comandamenti, ch'io oggi v'intimo, e amerete il Signore Dio vostro, e lo servirete con tutto il cuor vostro, e con tutta l’anima vostra:
14 dabo pluviam terrae vestrae temporaneam et serotinam in tempore suo, ut colligas frumentum et vinum et oleum,14 Darà egli alla vostra terra le prime piogge, e le ultime, affinché abbiate raccolta di frumento, e di vino, e di olio,
15 et dabit fenum ex agris ad pascenda iumenta, et ut ipse comedas ac satureris.15 Ed erba ne' campi per nudrire i bestiami, e affinché abbiate voi da mangiare e da satollarvi.
16 Cavete, ne decipiatur cor vestrum, et recedatis a Domino serviatisque diis alienis et adoretis eos,16 Badate, che per disgrazia non sia sedotto il cuor vostro, e vi allontaniate dal Signore, e serviate agli dei stranieri, e gli adoriate:
17 iratusque Dominus contra vos claudat caelum, et pluviae non descendant, nec terra det fructum suum, pereatisque velociter de terra optima, quam Dominus daturus est vobis.
17 Affinché irato il Signore non chiuda il cielo, onde non cadan le piogge, e non produca la terra i suoi germi, e voi siate spersi ben presto dalla ottima terra, che il Signore è per darvi.
18 Ponite haec verba mea in cordibus et in animis vestris et ligate ea pro signo in manibus et inter oculos vestros collocate quasi appensum quid.18 Riponete ne' cuori, e negli animi vostri queste parole, abbiatele legate al dito vostro per memoria, e tenetele dinanzi agli occhi vostri.
19 Docete ea filios vestros, de illis loquendo, quando sederis in domo tua et ambulaveris in via et accubueris atque surrexeris.19 Insegnate a’ vostri figliuoli a meditarle, quando starete sedendo in casa vostra, e andando per istrada, e mettendovi a letto, ed alzandovi.
20 Scribes ea super postes domus tuae et portas tuas,20 Le scriverai sopra l’architrave, e sopra le porte della tua casa.
21 ut multiplicentur dies tui et filiorum tuorum in terra, quam iuravit Dominus patribus tuis, ut daret eis, quamdiu caelum imminet terrae.21 Affinché si moltiplichino i giorni tuoi, e quelli de' tuoi figliuoli nella terra, che il Signore giurò di dare a’ padri tuoi, per fino a tanto che sarà il cielo sopra la terra.
22 Si enim custodieritis omnia mandata haec, quae ego praecipio vobis, et feceritis ea, ut diligatis Dominum Deum vestrum et ambuletis in omnibus viis eius adhaerentes ei,22 Imperocché se voi osserverete e metterete in pratica i comandamenti, che io v'intimo, di amare il Signore Dio vostro, e di camminare in tutte le sue vie uniti a lui,
23 disperdet Dominus omnes gentes istas ante faciem vestram, et possidebitis eas, quae maiores et fortiores vobis sunt;23 Sperderà il Signore tutte queste nazioni dinanzi a voi, e le soggiogherete, benché maggiori, e più potenti di voi.
24 omnis locus, quem calcaverit pes vester, vester erit. A deserto et a Libano, a flumine magno Euphrate usque ad mare occidentale erunt termini vestri.24 Sarà vostro qualunque luogo, dove porrete il piede. I vostri confini saranno dal deserto, e dal Libano, e dal gran fiume Eufrate fino al mare d'occidente.
25 Nullus stabit contra vos; terrorem vestrum et formidinem dabit Dominus Deus vester super omnem terram, quam calcaturi estis, sicut locutus est vobis.
25 Nessuno potrà starvi a petto: il Signore Dio vostro farà, che prenda paura di voi, e spavento qualunque paese, dove entrerete, com'ei vi promise.
26 En propono in conspectu vestro hodie benedictionem et maledictionem:26 Ecco io pongo oggi dinanzi a voi la benedizione e la maledizione.
27 benedictionem, si oboedieritis mandatis Domini Dei vestri, quae ego hodie praecipio vobis;27 La benedizione, se obbedirete a’ comandamenti del Signore Dio vostro intimativi oggi da me:
28 maledictionem, si non oboedieritis mandatis Domini Dei vestri, sed recesseritis de via, quam ego nunc ostendo vobis, et ambulaveritis post deos alienos, quos ignoratis.28 La maledizione, se non obbedirete a' comandamenti del Signore Dio vostro, ma vi dilungherete dalla via, che io oggi vi mostro, e andrete dietro agli dei stranieri non conosciuti da voi.
29 Cum introduxerit te Dominus Deus tuus in terram, ad quam pergis habitandam, pones benedictionem super montem Garizim, maledictionem super montem Hebal,29 Ma quando ti avrà introdotto il Signore Dio tuo nella terra, in cui tu vai ad abitare, tu porrai la benedizione sul monte Garizim, la maledizione sul monte Hebal.
30 qui sunt trans Iordanem, post viam quae vergit ad solis occubitum in terra Chananaei, qui habitat in Araba contra Galgalam, quae est iuxta Quercus Moreh.30 I quali (monti) son di là dal Giordano, accanto alla strada, che mena all’occidente, nella terra de' Cananei, che abitano nella pianura dirimpetto a Galgala, vicino all’ampia valle, che lungi si estende.
31 Vos enim transibitis Iordanem, ut possideatis terram, quam Dominus Deus vester daturus est vobis, et habitetis in illa.31 Perché voi passerete il Giordano ad occupare la terra, che il Signore Dio vostro daravvi, perché ne abbiate possesso e dominio.
32 Videte ergo ut impleatis omnia praecepta atque iudicia, quae ego hodie ponam in conspectu vestro.
32 Siate adunque attenti all'osservanza delle cerimonie e delle leggi, ch'io esporrò in questo giorno dinanzi a voi.