Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Numeri 21


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Quod cum audisset Chana naeus rex Arad, qui habita bat in Nageb, venisse scilicet Israel per viam Atarim, pugnavit contra illum et duxit ex eo captivos.1 Udendore Arad Cananeo, che il popolo d'Israel venisse, per la via delle spie; e egli abitava dal mezzo dì; pugnò contro a loro, e avendo vittoria, si menò una grande preda.
2 At Israel voto se Domino obligans ait: “ Si tradideris populum istum in manu mea, delebo urbes eius ”.2 E quelli d'Israel fecero voto a Dio, e dissero: Signore Iddio, se tu ci dài questo popolo nelle nostre mani, noi ti promettiamo di distruggere tutte le loro terre.
3 Exaudivitque Dominus preces Israel et tradidit Chananaeum, quem ille interfecit, subversis urbibus eius, et vocavit nomen loci illius Horma.
3 Esaudì Iddio il prego del popolo d'Israel, e diede loro il Cananeo nelle mani; e ucciserlo, e disfecerlo in tutte le sue terre, e chiamossi quello luogo ORMA, cioè scomunicato.
4 Profecti sunt autem et de monte Hor per viam, quae ducit ad mare Rubrum, ut circumirent terram Edom. Et taedere coepit populum itineris.4 E partironsi del monte di Or, per la via che vae al mare rosso, per circuire la terra di Edom; e ivi incominciò al popolo increscere per la grande via.
5 Locutusque contra Deum et Moysen ait: “ Cur eduxisti nos de Aegypto, ut moreremur in solitudine? Deest panis, non sunt aquae; anima nostra iam nauseat super cibo isto levissimo ”.
5 E parlò contro a Moisè, e disserli: perchè ci cavasti tu d'Egitto a morire in questa solitudine? Il pane ci è venuto meno, e dell' acqua non ci è, e siamo isfastigati sopra questo cibo così piccolo.
6 Quam ob rem misit Dominus in populum ignitos serpentes, qui mordebant populum, et mortuus est populus multus ex Israel.6 Per la quale cosa Iddio mandò serpenti pieni di fuoco infra il popolo; per la quale piaga e morte
7 Et venerunt ad Moysen atque dixerunt: “ Peccavimus, quia locuti sumus contra Dominum et te; ora, ut tollat a nobis serpentes ”. Oravitque Moyses pro populo.7 veniano a Moisè, e diceano: noi abbiamo peccato contro a Dio e contro a te per lo nostro parlare; adunque prega che ci lievi via questi serpenti. Ed orò Moisè per lo popolo (e parlò a Dio Moisè).
8 Et locutus est Dominus ad eum: “ Fac serpentem ignitum et pone eum pro signo: qui percussus aspexerit eum, vivet ”.8 E poi respuose Iddio, dicendo a lui: fa uno serpente di metallo, e pollo per segno; e qualunque il guarderà, il quale sia morso dalli serpenti, (incontanente) sarà sanato.
9 Fecit ergo Moyses serpentem aeneum et posuit eum pro signo; quem cum percussi aspicerent, sanabantur.
9 E fece Moisè il serpente di metallo, e puoselo per segno; e chi lo guardava, che fosse morso, (in contanente) era sanato.
10 Profectique filii Israel castrametati sunt in Oboth,10 Andarono i figliuoli d'Israel, e puosero le loro trabacche in Obot.
11 unde egressi fixere tentoria in Ieabarim, in solitudine, quae respicit Moab contra orientalem plagam.11 E partitisi indi, puosero queste loro trabacche in leabarim, nella solitudine che riguarda Moab, contro alla parte d'oriente.
12 Et inde moventes venerunt ad torrentem Zared;12 E poi indi partendosi, vennero al torrente di Zared.
13 quem relinquentes castrametati sunt ultra Arnon, qui est in deserto, quod prominet de finibus Amorraei. Siquidem Arnon terminus est Moab dividens Moabitas et Amorraeos.13 Dallo qual partendosi, accamparonsi diri contro ad Arnon, il quale era nel deserto e presso a' confini dello Amorreo; sì che Arnon è termine di Moab, e divide i Moabiti e gli Amorrei.
14 Unde dicitur in libro bellorum Domini:
“ Vaheb in Supha
et torrentes Arnon.
14 E però si dice nel libro DELLE BATTAGLIE DI Dio: siccome fece nel mare rosso, così farà nelli torrenti di Arnon.
15 Scopuli torrentium inclinati sunt
in habitationem Ar
et recumbunt in finibus Moabitarum ”.
15 Eli luoghi alti ed eminenti de torrenti s'inclinarono, per riposarsi in Ar, per abitare ne' confini de' Moabiti.
16 Ex eo loco in Beer. Hic est puteus, super quo locutus est Dominus ad Moysen: “ Congrega populum, et dabo ei aquam ”.16 E in quello luogo apparve uno pozzo, dove parlo Iddio a Moisè, dicendo: rauna il popolo, e darògli dell' acqua (da bevere).
17 Tunc cecinit Israel carmen istud:
“ Ascendat puteus. Concinite ei.
17 E cantò il popolo d'Israel in questo luogo: vegna il pozzo,
18 Puteus, quem foderunt principes
et paraverunt duces populi
in sceptris et in baculis suis ”.
De solitudine in Matthana;
18 (e rallegrianci del pozzo,) il quale cavaro li principi del popolo, e prepararono i duchi della moltitudine nel datore della legge e nelli baculi sui. E partironsi della solitudine di Matana.
19 de Matthana in Nahaliel; de Nahaliel in Bamoth;19 Di Matana in Naaliel, e di Naaliel in Bamot.
20 de Bamoth in vallem, quae est in regione Moab in vertice Phasga, qui respicit contra desertum.
20 Bamot si è una valle nelle parti di Moab dal monte di Fasga, che guarda dalla parte del deserto.
21 Misit autem Israel nuntios ad Sehon regem Amorraeorum dicens:21 Mandd il popolo d'Israeli messi a Seon re degli Amorrei, dicendo:
22 “ Obsecro, ut transire mihi liceat per terram tuam: non declinabimus in agros et vineas, non bibemus aquas ex puteis. Via regia gradiemur, donec transeamus terminos tuos ”.22 Prègati il popolo d'Israel, che tu ci lasci passare per la terra tua; non anderemo noi nè per campi nè per vigne, nè non beveremo acqua delli pozzi; sempre noi anderemo per strada regale, insino a tanto che aviamo passato per lo tuo territorio.
23 Qui concedere noluit, ut transiret Israel per fines suos; quin potius, populo congregato, egressus est obviam in desertum et venit in Iasa pugnavitque contra Israel.23 E egli non volse concedere che il popolo d'Israel passasse per lo suo terreno: anco fece più; chè raunò lo esercito, e uscilli incontro nel deserto, e venne in Iasa, e pugnò contra lui.
24 A quo percussus est in ore gladii, et possessa est terra eius ab Arnon usque Iaboc et filios Ammon; quia forti praesidio tenebantur termini Ammonitarum.
24 E fue percosso da loro, e ferito col coltello. E possederono la terra sua, da Arnon insino in Ieboc. E i figliuoli d'Ammon, però ch' erano nelle fortezze e tenute forti, tenevano i termini degli Ammoniti.
25 Tulit ergo Israel omnes civitates eius et habitavit in urbibus Amorraei, in Hesebon scilicet et viculis eius.25 Tolse il popolo d'Israel tutte le loro cittadi; e abitò nelle terre degli Amorrei, in Esebon e nelli suoi confini.
26 Hesebon enim erat urbs Sehon regis Amorraei, qui pugnavit contra primum regem Moab et tulit omnem terram, quae dicionis illius fuerat usque Arnon.26 La terra di Esebon si fue di Seon re degli Amorrei, il quale pugnò contro al re di Moab, e tolse tutte le terre ch' egli avea sotto la sua signoria insino ad Arnon
27 Idcirco dicitur in proverbio:
“ Venite in Hesebon!
Aedificetur et construatur civitas Sehon!
27 E però si dice nel proverbio: venite in Esebon, ed edifichisi e murisi la città di Seon.
28 Ignis egressus est de Hesebon,
flamma de oppido Sehon
et devoravit Ar Moabitarum
et deglutivit excelsa Arnon.
28 Lo fuoco si venne di Esebon, e la fiamma del castello di Seon; e divoroe Ar de Moabiti, e gli abitatori delli luochi alti di Arnon.
29 Vae tibi, Moab;
peristi, popule Chamos!
Dedit filios eius in fugam
et filias in captivitatem
regi Amorraeorum Sehon.
29 Guai a te, Moab; peristi, popolo di Camos; diede i figliuoli suoi in fuga, e le figliuole per prigioni a Seon re degli Amorrei.
30 Iecimus sagittas in eos,
disperiit Hesebon usque Dibon.
Vastavimus usque Nophe
et usque Medaba ”.
30 La fatica loro venne meno da Esebon insino a Dibon; e affaticati vennero in Nofe, e insino a Medaba.
31 Habitavit itaque Israel in terra Amorraei.31 Abitò il popolo d'Israel nella terra degli Amorrei.
32 Misitque Moyses, qui explorarent Iazer, cuius ceperunt viculos et expulerunt Amorraeos, qui erant ibi.
32 Mandò Moisè a spiare Iazer, de' quali pigliarono le ville, e possederono li abitatori.
33 Verteruntque se et ascenderunt per viam Basan, et occurrit eis Og rex Basan cum omni populo suo pugnaturus in Edrai.33 Voltoronsi, e ascesero per la via di Basan; e incontro venne il re Basan, con tutto il popolo suo, per combattere in Edrai.
34 Dixitque Dominus ad Moysen: “ Ne timeas eum, quia in manu tua tradidi illum et omnem populum ac terram eius, faciesque illi, sicut fecisti Sehon regi Amorraeorum habitatori Hesebon ”.34 E disse Iddio a Moisè: non lo temere; perciò che nelle tue mani io lo ti darò, e tutto il popolo suo, e le sue terre; fae a lui, come facesti a Seon re degli Amorrei, e abitatori di Esebon.
35 Percusserunt igitur et hunc cum filiis suis universumque populum eius usque ad internecionem; et possederunt terram illius.
35 Percossero dunque costui, con tutti i suoi figliuoli, e tutto il suo popolo insino all'ultimo; e possederono la terra sua.