Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Ezechiele 40


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 In vicesimo et quinto anno transmigrationis nostrae, in exordio anni,decima mensis, quarto decimo anno, postquam percussa est civitas, in ipsa hacdie facta est super me manus Domini et adduxit me illuc.1 Il venticinquesimo anno della nostra deportazione, sul cominciar dell'anno, ai dieci del mese, quattordici anni dopo la rovina della città, in quel medesimo giorno, la mano del Signore fu sopra di me e mi condusse là.
2 In visionibus Deiadduxit me in terram Israel et posuit me super montem excelsum nimis, super quemerat quasi aedificium civitatis ad austrum.2 In visioni divine mi condusse nella terra d'Israele, e mi pose sopra un monte altissimo, sul quale appariva costruita una città volta a mezzogiorno.
3 Et introduxit me illuc; et eccevir, cuius erat species quasi species aeris, et funiculus lineus in manu eius,et calamus mensurae in manu eius, stabat autem in porta.3 Mi fece entrar dentro, ed ecco un uomo che aveva nell'aspetto l'apparenza del bronzo, ed aveva in mano una cordicella di lino e una canna per misurare. Egli stava sulla porta.
4 Et locutus est ad meidem vir: “ Fili hominis, vide oculis tuis et auribus tuis audi et pone cortuum in omnia, quae ego ostendam tibi, quia ut ostendantur tibi, adductus eshuc; annuntia omnia, quae tu vides, domui Israel ”.
4 Questo medesimo uomo mi disse: « Figlio dell'uomo, mira coi tuoi occhi, ascolta coi tuoi orecchi, ed applica il tuo cuore a tutte le cose che io ti farò vedere, essendo tu condotto qui perchè ti siano mostrate; e tutto quello che vedi annunzialo poi alla casa d'Israele ».
5 Et ecce murus forinsecus in circuitu domus undique, et in manu viri calamusmensurae sex cubitorum, qui habebant cubitum et palmum; et mensus estlatitudinem aedificii calamo uno, altitudinem quoque calamo uno.
5 Ed ecco che un muro esterno circondava da ogni parte la casa e l'uomo, che aveva in mano una canna della misura di sei cubiti, e un palmo, misurò la larghezza dell'edificio, che era di una canna, e l'altezza, che era pure di una canna.
6 Et venit ad portam, quae respiciebat viam orientalem, et ascendit per graduseius et mensus est limen portae calamo uno latitudinem6 Poi venne alla porta che guardava la via orientale, ne salì gli scalini, e misurò la soglia della porta, che era una canna in larghezza, cioè ogni soglia era larga una canna.
7 et cubiculum uno calamoin longum et uno calamo in latum et inter cubicula quinque cubitos et limenportae iuxta vestibulum portae intrinsecus calamo uno.7 Ed ogni camera era una canna in lunghezza e una in larghezza, e tra una canna e l'altra v'erano cinque cubiti.
8 Et mensus estvestibulum portae8 Anche la soglia della porta presso il vestibolo della porta, nell'interno, era di una canna.
9 octo cubitorum et postem eius duobus cubitis; vestibulumautem portae erat intrinsecus.9 E misurò il vestibolo della porta, che era di otto cubiti, ed aveva la fronte di due cubiti; il vestibolo era al di dentro.
10 Porro cubicula portae ad viam orientalem, triahinc et tria inde, mensura una trium et mensura una postium ex utraque parte.10 Or le camere alla porta orientale eran tre da un lato e tre dall'altro, e avevan tutt'e tre la medesima misura, e una medesima misura avevan le fronti da ambe le parti.
11 Et mensus est latitudinem ostii portae decem cubitorum et longitudinem portaetredecim cubitorum,11 Poi misurò la larghezza della soglia della porta, che era di dieci cubiti, e la lunghezza della porta, che era di tredici cubiti.
12 et saeptum ante cubicula cubiti unius utrimque; cubiculaautem sex cubitorum erant hinc et inde.12 E davanti alle camere v'era un chiuso d'un cubito, e con un sol cubito finiva dall'una e dall'altra parte, e le camere, che eran di sei cubiti, erandiqua e di là.
13 Et mensus est portam a tecto cubiculiusque ad tectum eius a contra, latitudinem viginti et quinque cubitorum, ostiumcontra ostium,
13 E misurò la porta dal tetto di una camera fino al tetto dell'altra, venticinque cubiti di larghezza, le porte eran di faccia alle porte.
14 .14 E fece le facciate per sessanta cubiti, e davanti alla facciata v'era l'atrio della porta tutt'all'intorno.
15 et a facie ingressus portae usque ad faciem vestibuliportae intrinsecus, quinquaginta cubitos.15 E dalla facciata della porta alla facciata del vestibolo della porta interiore v'eran cinquanta cubiti.
16 Et erant fenestrae marginatae incubiculis et in postibus intra portam undique per circuitum; similiter autemerant et in vestibulo fenestrae per gyrum intrinsecus, et ante postes picturapalmarum.16 E (misurò) le finestre oblique nelle camere e nelle loro facciate, che eran dentro la porta da ogni parte all'intorno. Cosi pure nei vestiboli v'erano delle finestre al di dentro tutt'aill'intorno, e davanti alle facciate vi erano delle palme scolpite.
17 Et eduxit me ad atrium exterius, et ecce exedrae et pavimentum stratum lapidein atrio per circuitum, triginta exedrae in circuitu pavimenti;17 Poi mi condusse nell'atrio esteriore, e vidi delle camere, e nell'atrio il pavimento era lastricato a pietre tutt'all'intorno e vi erano trenta stanze intorno al pavimento.
18 et pavimentumad latus portarum secundum longitudinem portarum; hoc erat pavimentum inferius.18 E il pavimento di faccia alle porte era più basso, secondo la lunghezza delle porte.
19 Et mensus est latitudinem a facie portae inferioris usque ad frontem portaeinterioris extrinsecus, centum cubitos. Sic oriens. Et sic aquilo.
19 E misurò la larghezza dalla facciata della porta inferiore fino alla facciata dell'atrio interiore, dalla parte di fuori: cento cubiti, ad oriente e a settentrione.
20 Portam quoque, quae respiciebat viam aquilonis atrii exterioris, mensus est,tam in longitudine quam in latitudine;20 Anche la porta dell'atrio esteriore, che guardava a settentrione, la misurò nella lunghezza e nella larghezza.
21 et cubicula eius, tria hinc et triainde, et postes eius et vestibulum eius secundum mensuram portae prioris;quinquaginta cubitorum longitudo eius et latitudo viginti quinque cubitorum.21 E le sue camere, tre da una parte e tre dall'altra, e la sua facciata e il suo vestibolo avevan le misure della prima porta: cinquanta cubiti in lunghezza e venticinque cubiti in larghezza.
22 Et fenestrae vestibuli eius et sculpturae palmarum secundum mensuram portae,quae respiciebat ad orientem; et septem graduum erat ascensus eius, etvestibulum intrinsecus.22 Le sue finestre, il vestibolo e le sculture avevan le medesime misure della porta che guardava ad oriente: vi si saliva per sette gradini, ed aveva davanti un vestibolo.
23 Et porta atrii interioris contra portam aquilonissicut in porta orientali; et mensus est a porta usque ad portam centum cubitos.23 E la porta dell'atrio interiore era di faccia alla porta settentrionale e a quella orientale; e dall'una all'altra porta misurò cento cubiti.
24 Et duxit me ad viam australem, et ecce porta, quae respiciebat ad austrum; etmensus est postes eius et vestibulum eius iuxta mensuras superiores.24 Poi mi condusse dalla parte di mezzogiorno e ne misurò la facciata e il vestibolo, che avevan le misure come sopra.
25 Etfenestrae eius et vestibuli in circuitu sicut fenestrae ceterae; quinquagintacubitorum longitudo erat et latitudo viginti quinque cubitorum.25 E (misurò) le sue finestre e i vestiboli all'intorno, che eran come le altre finestre, cinquanta cubiti in lunghezza e venticinque cubiti in larghezza.
26 Et ingradibus septem ascendebatur ad eam, et vestibulum erat intrinsecus, et caelataepalmae erant, una hinc et altera inde, in postibus eius.26 Vi si saliva per sette gradini ed aveva di faccia il vestibolo, e nella sua facciata v'eran di qua e di là delle palme scolpite.
27 Et porta erat atriointeriori in via australi, et mensus est a porta usque ad portam in via australicentum cubitos.
27 E vi era pure la porta dell'atrio interiore dalla parte del mezzogiorno, e da una porta all'altra, dalla parte del mezzogiorno, misurò cento cubiti.
28 Et introduxit me in atrium interius per portam australem et mensus est portamiuxta mensuras superiores;28 Poi mi condusse nell'atrio interiore alla porta del mezzogiorno, e misurò la porta, che aveva le medesime misure come sopra.
29 cubicula eius et postes eius, et vestibulum eiuseisdem mensuris; et fenestrae erant ei et vestibulo eius in circuitu.Quinquaginta cubitorum longitudo erat et latitudo viginti quinque cubitorum.
29 La sua camera, la sua facciata, il suo vestibolo avevan le medesime misure. Le sue finestre e il suo vestibolo avevan cinquanta cubiti in lunghezza e venticinque cubiti in larghezza.
30 .30 Il vestibolo, che girava all'intorno, era lungo venticinque cubiti e largo cinque.
31 Et vestibulum eius respiciebat ad atrium exterius, et palmae in postibuseius, et octo gradus erant, quibus ascendebatur ad eam.
31 E il suo vestibolo menava all'atrio esteriore: aveva delle palme nella facciata, e saliva per otto gradini.
32 Et introduxit me in atrium interius per viam orientalem et mensus est portamsecundum mensuras superiores;32 Poi mi fece entrare nell'atrio interiore dalla parte orientale, e misurò la porta, che aveva le medesime misure come sopra.
33 cubicula eius et postes eius et vestibulum eiussicut supra; et fenestrae erant ei et vestibulo eius in circuitu. Longitudo eratquinquaginta cubitorum et latitudo viginti quinque cubitorum.33 La sua camera, la sua facciata, il suo vestibolo come sopra, e le sue finestre e il suo vestibolo all'intorno avevan cinquanta cubiti in lunghezza e venticinque in larghezza.
34 Et vestibulumeius respiciebat ad atrium exterius, et palmae caelatae in postibus eius hinc etinde et in octo gradibus ascensus eius.34 E (misurò) il vestibolo, quello dell'atrio esteriore; aveva sulla facciata, di qua e di là, palme' scolpite, e vi si saliva per otto gradini.
35 Et introduxit me ad portam, quaerespiciebat ad aquilonem, et mensus est secundum mensuras superiores35 Poi mi condusse alla porta che guardava a settentrione e la misurò, aveva le medesime misure come sopra.
36 cubiculaeius et postes eius et vestibulum eius; et fenestrae ei erant per circuitum.Longitudo quinquaginta cubitorum erat et latitudo viginti quinque cubitorum.36 La sua camera, la sua facciata, il suo vestibolo, e le sue finestre all'intorno avevan cinquanta cubiti in lunghezza e venticinque cubiti in larghezza.
37 Et vestibulum eius respiciebat ad atrium exterius, et caelatura palmarum inpostibus illius hinc et inde et in octo gradibus ascensus eius.
37 Il suo vestibolo guardava l'atrio esteriore: aveva nella facciata di qua e di là, palme scolpite, e vi si saliva per otto gradini.
38 Et erat exedra, cuius ostium in vestibulo portae; ibi lavabunt holocaustum.38 Ed ogni camera aveva un'entrata nelle facciate delle porte: ivi lavavano l'olocausto.
39 Et in vestibulo portae duae mensae hinc et duae mensae inde, ut mactetursuper eas holocaustum et pro peccato et pro delicto.39 Nel vestibolo della porta v'erano due tavole da una parte e due tavole dall'altra, per immolare sopra di esse l'olocausto e per il peccato e per il delitto.
40 Et ad latus extravestibulum ad ostium portae, quae respicit ad aquilonem, duae mensae; et ad latus alterum vestibuli portae duae mensae.40 E dal lato esteriore, che sale all'ingresso della porta che guarda a settentrione, v'eran due tavole, e dall'altro lato, davanti al vestibolo della porta, due tavole.
41 Quattuor mensae hinc et quattuormensae inde ad latus portae: octo mensae erant, super quas mactabunt.41 Così ai lati della porta v'eran quattro tavole da una parte e quattro tavole dall'altra, otto tavole sulle quali immolavano.
42 V'erano pure quattro tavole per l'olocausto, fatte di pietre quadrate, lunghe un cubito e mezzo, larghe un cubito e mezzo ed alte un cubito, per mettervi sopra i vasi usati nell'immolare l'olocausto e la vittima.
43 E avevano tutt'all'intorno delle cornici che si ripiegavano verso la parte interiore, e sopra le tavole eran poste le carni dell'oblazione.
44 Et extra portam interiorem exedrae duae, in atriointeriori; una erat in latere portae respicientis ad aquilonem, et facies eiuscontra viam australem, et una ex latere portae australis, quae respiciebat adviam aquilonis.44 E fuori della porta interiore v'eran le camere dei cantori, nell'atrio interiore che era a lato della porta settentrionale: le loro facciate guardavano una dalla parte del mezzogiorno, l'altra dalla parte della porta orientale che guardava settentrione.
45 Et dixit ad me: “ Haec est exedra, quae respicit viammeridianam; sacerdotum erit, qui excubant in custodiis templi.45 E mi disse: « Questa camera che guarda mezzogiorno sarà pei sacerdoti che vegliano a guardia del tempio;
46 Porro exedra,quae respicit ad viam aquilonis, sacerdotum erit, qui excubant ad ministeriumaltaris: isti sunt filii Sadoc, qui accedunt de filiis Levi ad Dominum, utministrent ei ”.
46 invece la camera che guarda a settentrione sarà pei sacerdoti che vegliano al servizio dell'altare: questi sono i figli di Sadoc, i quali, tra i figli di Levi, si avvicinano al Signore per servirlo ».
47 Et mensus est atrium longitudine centum cubitorum et latitudine centumcubitorum per quadrum. Altare autem erat ante faciem templi.47 Poi misurò l'atrio, che era quadrato, cento cubiti in lunghezza e cento cubiti in larghezza. L'altare era davanti alla facciata del tempio.
48 Et introduxit mein vestibulum templi; et mensus est postes vestibuli quinque cubitis hinc etquinque cubitis inde et latitudinem portae quattuordecim cubitorum et lateraportae trium cubitorum hinc et trium cubitorum inde;48 Poi m'introdusse nel vestibolo del tempio, e misurò il vestibolo, cinque cubiti da un lato e cinque cubiti dall'altro, e la larghezza della porta era di tre cubiti da una parte e di tre cubiti dall'altra.
49 longitudinem autemvestibuli viginti cubitorum et latitudinem duodecim cubitorum, et decem gradibusascendebatur ad illud, et columnae erant in postibus, una hinc et altera inde.
49 La lunghezza del vestibolo era di venti cubiti e la larghezza di undici cubiti, e vi si saliva per otto scalini; e nella facciata v'eran due colonne, una da una parte e una dall'altra.