Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ezechiele 37


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NOVA VULGATADIODATI
1 Facta est super me manus Domini et eduxit me in spiri tu Domini etposuit me in medio campi, qui erat plenus ossibus,1 LA mano del Signore fu sopra me, e il Signore mi menò fuori in ispirito, e mi posò in mezzo d’una campagna, la quale era piena d’ossa.
2 et circumduxit me per ea ingyro: erant autem multa valde super faciem campi siccaque vehementer.2 E mi fece passar presso di esse, attorno attorno; ed ecco, erano in grandissimo numero sopra la campagna; ed ecco, erano molto secche.
3 Et dixitad me: “ Fili hominis, putasne vivent ossa ista? ”. Et dixi: “ Domine, tunosti ”.3 E mi disse: Figliuol d’uomo, potrebbero quest’ossa rivivere? Ed io dissi: Signore Iddio, tu il sai.
4 Et dixit ad me: “ Vaticinare super ossa ista et dices eis: Ossaarida, audite verbum Domini.4 Ed egli mi disse: Profetizza sopra queste ossa, e di’ loro: Ossa secche, ascoltate la parola del Signore.
5 Haec dicit Dominus Deus ossibus his: Ecce egointromittam in vos spiritum, et vivetis,5 Così ha detto il Signore Iddio a quest’ossa: Ecco, io fo entrare in voi lo spirito, e voi riviverete;
6 et dabo super vos nervos etsuccrescere faciam super vos carnes et superextendam in vobis cutem et dabovobis spiritum, et vivetis et scietis quia ego Dominus ”.6 e metterò sopra voi de’ nervi, e farò venir sopra voi della carne, e vi ricoprirò di pelle; poi metterò lo spirito in voi, e riviverete; e conoscerete che io sono il Signore.
7 Et prophetavi,sicut praeceperat mihi. Factus est autem sonitus, prophetante me, et eccecommotio; et accesserunt ossa ad ossa, unumquodque ad iuncturam suam.7 Ed io profetizzai, come mi era stato comandato; e come io profetizzava, si fece un suono; ed ecco un tremoto; e le ossa si accostarono, ciascun osso al suo.
8 Et vidi:et ecce super ea nervi et carnes ascenderunt, et extenta est in eis cutisdesuper, sed spiritum non habebant.8 Ed io riguardai; ed ecco, sopra quelle vennero de’ nervi, e della carne, e furono ricoperte di sopra di pelle; ma non vi era ancora spirito alcuno in loro.
9 Et dixit ad me: “ Vaticinare adspiritum; vaticinare, fili hominis, et dices ad spiritum: Haec dicit DominusDeus: A quattuor ventis veni, spiritus, et insuffla super interfectos istos, utreviviscant ”.9 E il Signore mi disse: Profetizza allo spirito; profetizza, figliuol d’uomo, e di’ allo spirito: Così ha detto il Signore Iddio: Vieni, o spirito, da’ quattro venti, e soffia in questi uccisi, acciocchè rivivano.
10 Et prophetavi, sicut praeceperat mihi, et ingressus est inea spiritus; et vixerunt steteruntque super pedes suos, exercitus grandis nimisvalde.10 Ed io profetizzai, come egli mi avea comandato; e lo spirito entrò in essi, e ritornarono in vita, e si rizzarono in piè, ed erano un grandissimo esercito.
11 Et dixit ad me: “ Fili hominis, ossa haec universa domus Israel est. Ipsidicunt: “Aruerunt ossa nostra, et periit spes nostra, et abscissi sumus”.11 Ed egli mi disse: Figliuol d’uomo queste ossa son tutta la casa d’Israele; ecco, essi dicono: Le nostre ossa son secche, e la nostra speranza è perita; e, quant’è a noi, siamo sterminati.
12 Propterea vaticinare et dices ad eos: Haec dicit Dominus Deus: Ecce ego aperiamtumulos vestros et educam vos de sepulcris vestris, populus meus, et inducam vosin terram Israel;12 Perciò, profetizza, e di’ loro: Così ha detto il Signore Iddio: Ecco, io apro i vostri sepolcri, e vi trarrò fuor delle vostre sepolture, o popol mio; e vi ricondurrò nel paese d’Israele.
13 et scietis quia ego Dominus, cum aperuero sepulcra vestraet eduxero vos de tumulis vestris, populus meus.13 E voi conoscerete che io sono il Signore, quando avrò aperti i vostri sepolcri, e vi avrò tratti fuor delle vostre sepolture, o popol mio.
14 Et dabo spiritum meum invobis, et vivetis, et collocabo vos super humum vestram, et scietis quia egoDominus. Locutus sum et facio ”, ait Dominus Deus.14 E metterò lo Spirito mio in voi, e voi ritornerete in vita; e vi poserò sopra la vostra terra; e voi conoscerete che io, il Signore, ho parlato, e che altresì ho messa la cosa ad effetto, dice il Signore
15 Et factus est sermo Domini ad me dicens:15 Poi la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:
16 “ Et tu, fili hominis, sumetibi lignum unum et scribe super illud: Iudae et filiis Israel sociis eius. Ettolle lignum alterum et scribe super illud: Ioseph, lignum Ephraim, et cunctaedomui Israel sociis eius.16 Figliuol d’uomo, prenditi ancora un pezzo di legno, e scrivi sur esso: Per Giuda, e per li figliuoli d’Israele, suoi congiunti; poi prenditi un altro pezzo di legno, e scrivi sur esso: Per Giuseppe, il legno di Efraim, e di tutta la casa d’Israele, suoi congiunti.
17 Et adiunge illa unum ad alterum tibi in lignumunum; et erunt in unionem in manu tua.17 Poi accostali l’uno all’altro, come se non fossero che un sol pezzo di legno; e sieno così congiunti nella tua mano.
18 Cum autem dixerint ad te filii populitui loquentes: “Nonne indicas nobis, quid in his tibi velis?”,18 E quando i figliuoli del tuo popolo ti diranno: Non ci dichiarerai tu che cosa vuoi dire per queste cose?
19 loquerisad eos: Haec dicit Dominus Deus: Ecce ego assumam lignum Ioseph, quod est inmanu Ephraim, et tribus Israel, quae iunctae sunt ei, et dabo eas pariter cumligno Iudae et faciam eas in lignum unum, et erunt unum in manu mea.19 di’ loro: Così ha detto il Signore Iddio: Ecco, io prendo il pezzo di legno di Giuseppe, che è in mano di Efraim, e quel delle tribù d’Israele, sue congiunte; e lo metterò sopra questo, cioè, sopra il pezzo di legno di Giuda; e ne farò un medesimo pezzo di legno, e saranno una stessa cosa nella mia mano.
20 Eruntautem ligna, super quae scripseris, in manu tua in oculis eorum,20 Tieni adunque que’ due pezzi di legno, sopra i quali avrai scritto, nella tua mano, nel lor cospetto;
21 et dices adeos: Haec dicit Dominus Deus: Ecce ego assumam filios Israel de medio nationum,ad quas abierunt, et congregabo eos undique et adducam eos ad humum suam21 e di’ loro: Così ha detto il Signore Iddio: Ecco, io ritrarrò i figliuoli d’Israele di mezzo delle genti, dove sono andati, e li raccoglierò d’ogn’intorno, e li ricondurrò nella lor terra.
22 etfaciam eos in gentem unam in terra, in montibus Israel; et rex unus erit omnibusimperans, et non erunt ultra duae gentes nec dividentur amplius in duo regna.22 E ne farò una medesima nazione, nella terra, nei monti d’Israele; ed un solo re sarà lor re a tutti; e non saranno più due nazioni, e non saranno più divisi in due regni.
23 Neque polluentur ultra in idolis suis et abominationibus suis et in cunctisiniquitatibus suis, et salvos eos faciam de universis aversionibus suis, quibuspeccaverunt, et mundabo eos, et erunt mihi populus, et ego ero eis Deus.23 E non si contamineranno più co’ loro idoli, nè con le loro abbominazioni, nè con tutti i lor misfatti; ed io li salverò di tutte le loro abitazioni, nelle quali hanno peccato; e li netterò, e mi saran popolo, ed io sarò loro Dio.
24 Etservus meus David rex super eos, et pastor unus erit omnium eorum; in iudiciismeis ambulabunt et mandata mea custodient et facient ea.24 E il mio servitore Davide sarà re sopra loro, ed essi tutti avranno un medesimo Pastore, e cammineranno nelle mie leggi, ed osserveranno i miei statuti, e li metteranno in opera.
25 Et habitabunt superterram, quam dedi servo meo Iacob, in qua habitaverunt patres vestri; ethabitabunt super eam, ipsi et filii eorum et filii filiorum eorum usque insempiternum, et David servus meus princeps eorum in perpetuum.25 Ed abiteranno nel paese che io ho dato a Giacobbe, mio servitore; nel quale i padri vostri abitarono; ed abiteranno in quello, essi, e i lor figliuoli, e i figliuoli de’ lor figliuoli, in perpetuo; e il mio servitore Davide sarà lor principe in eterno.
26 Et percutiamillis foedus pacis, pactum sempiternum erit eis, et fundabo eos et multiplicabo;et dabo sanctuarium meum in medio eorum in perpetuum,26 Ed io farò con loro un patto di pace; vi sarà un patto eterno con loro; e li stanzierò, e li accrescerò, e metterò il mio santuario in mezzo di loro in perpetuo.
27 et erit habitaculummeum in eis, et ero eis Deus, et ipsi erunt mihi populus;27 E il mio tabernacolo sarà appresso di loro; ed io sarò loro Dio, ed essi mi saran popolo.
28 et scient gentesquia ego Dominus sanctificator Israel, cum fuerit sanctuarium meum in medioeorum in perpetuum ”.
28 E le genti conosceranno che io sono il Signore, che santifico Israele, quando il mio santuario sarà in mezzo di loro in perpetuo