Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Ezechiele 23


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Et factus est sermo Domini ad me dicens:1 E la parola del Signore mi fu indirizzata in questi termini:
2 “ Fili hominis, duaemulieres filiae matris unius fuerunt2 « Figlio dell'uomo, ci furon due donne, figlio d'una stessa madre.
3 et fornicatae sunt in Aegypto, inadulescentia sua fornicatae sunt; ibi subacta sunt ubera earum, et tactae suntmammae virginitatis earum.3 Esse fornicarono in Egitto, fornicarono nella loro adolescenza: là fu depresso il loro seno, là fu violato il loro seno verginale.
4 Nomina autem earum Oolla maior et Ooliba sororeius; et habui eas, et pepererunt filios et filias: porro earum nomina SamariaOolla et Ierusalem Ooliba.4 Si chiamavano Oolla, la maggiore, Ooliba, la sua sorella minore: io le sposai, e partorirono figli e figlie; in quanto ai loro nomi, Oolla è Samaria, Ooliba è Gerusalemme.
5 Fornicata est igitur Oolla discedens a me; etinsanivit in amatores suos, in Assyrios: bellatores5 Oolla mi fu infedele, impazzì dietro ai suoi amanti, gli Assiri suoi vicini,
6 vestitos hyacintho,principes et magistratus, iuvenes desiderabiles universi, equites ascensoresequorum.6 vestiti di giacinto, principi e magistrati, giovani amabili, tutti cavalieri a cavallo.
7 Et dedit fornicationes suas ad eos electos filiorum Assyriaeuniversos; et apud omnes, in quos insanivit, in omnibus idolis eorum pollutaest.7 E fornicò con questi uomini distinti, tutti figli degli Assiri, e con tutti quelli pei quali impazzì si contaminò colle loro immondezze.
8 Insuper et fornicationes suas, quas habuerat in Aegypto, non reliquit;nam et illi dormierunt cum ea in adulescentia eius, et illi tetigerant uberavirginitatis eius et effuderant fornicationem suam super eam.8 Inoltre non abbandonò le sue fornicazioni praticate in Egitto: infatti essi avevano dormito con lei nella sua adolescenza, avevano violato il suo seno verginale, avevan trasfuse in lei le loro fornicazioni.
9 Proptereatradidi eam in manus amatorum suorum, in manus filiorum Assyriae, in quosinsanivit;9 Per questo io la diedi nelle mani dei suoi amanti, in potere dei figli di Assur, per i quali era impazzita d'amore.
10 ipsi discooperuerunt ignominiam eius, filios et filias illiustulerunt et ipsam occiderunt gladio; et facta est famosa mulieribus, et iudiciaperpetrarunt in ea.10 Essi scoprirono la sua nudità, menaron via i suoi figli e le sue figlie, e la uccisero colla spada; e diventarono donne famose dopo che ne fu fatta giustizia.
11 Quod cum vidisset soror eius Ooliba, plus quam illa insanivit libidine etfornicatione sua super fornicationem sororis suae.11 Avendo ciò veduto, la sua sorella Ooliba più di lei impazzì di libidine, e nella fornicazione sorpassò la sorella.
12 In filios Assyriorum amoreexarsit: duces et magistratus, bellatores indutos veste pretiosa, equites, quivectabantur equis, adulescentes cuncti desiderabiles.12 Si diede sfacciatamente ai figli degli Assiri, capitani e magistrati, che andavano a lei vestiti a vari colori, cavalieri montati sui cavalli, tutti giovani di bel l'aspetto.
13 Et vidi quod pollutaesset: via una ambarum;13 Ed io vidi che era immonda la medesima condotta d'ambe due.
14 et auxit fornicationes suas. Cumque vidisset virosdepictos in pariete, imagines Chaldaeorum expressas sinopide,14 Ma essa andò più in là nelle sue fornicazioni; veduti degli uomini dipinti sulle pareti, delle imagini di Caldei dipinte a colori,
15 et accinctosbalteis renes, et tiaras defluentes in capitibus eorum; aspectus essedariorumomnibus, similitudo filiorum Babylonis, quorum patria Chaldaea.15 coi fianchi cinti di balteo e con tiare a vari colori sul capo, tutti con l'aspetto di capitani, somiglianti ai figli di Babilonia, della terra dei Caldei in cui eran nati,
16 Et insanivitsuper eos concupiscentia oculorum suorum et misit nuntios ad eos in Chaldaeam.16 a causa della concupiscenza degli occhi suoi impazzì per essi, e mandò loro ambasciatori nella Caldea.
17 Cumque venissent ad eam filii Babylonis ad cubile amoris, polluerunt eamstupris suis; et, cum polluta esset ab eis, recessit anima eius ab illis.17 E venuti a lei i figli di Babilonia, al letto del seno, la contaminarono coi loro stupri ed essa fu da loro contaminata, e ne fu sazia di loro.
18 Cummanifestasset fornicationes suas et discooperuisset ignominiam suam, recessitanima mea ab ea, sicut recesserat anima mea a sorore eius.18 Essa mise a nudo le sue fornicazioni, scoperse la sua nudità, e la mia anima s'allontanò da lei, come s'era allontanata dalla sua sorella.
19 Multiplicavitautem fornicationes suas, recordans dies adulescentiae suae, quibus fornicataest in terra Aegypti;19 Infatti essa moltiplicò lo sue fornicazioni, ricordandosi dei giorni della sua adolescenza, quando si prostituiva nella terra d'Egitto.
20 et insanivit libidine in amatores suos, quorum membrasunt ut membra asinorum, et sicut fluxus equorum fluxus eorum.20 E impazzì di libidine per unirsi a coloro, le carni dei quali son come le carni degli asini, e l'ardor lubrico come quello dei cavalli.
21 Et desiderastiscelus adulescentiae tuae, quando subacta sunt in Aegypto ubera tua, et tactaemammae pubertatis tuae.
21 E ritornasti ai delitti delia tua adolescenza, quando fu depresso in Egitto il tuo seno e fu violato il tuo seno verginale.
22 Propterea, Ooliba, haec dicit Dominus Deus: Ecce ego suscitabo amatores tuoscontra te, de quibus recessit anima tua; et congregabo eos adversum te incircuitu,22 Per questo, Ooliba, così parla il Signore Dio: Ecco io ecciterò contro di te i tuoi amanti, dei quali è già sazia l'anima tua, e li radunerò contro di te da ogni parte:
23 filios Babylonis et universos Chaldaeos, Phacud et Sue et Cue,omnes filios Assyriorum cum eis, iuvenes desiderabiles, duces et magistratusuniversos, essedarios et nominatos, ascensores equorum omnes.23 i figli di Babilonia e tutti i Caldei, i nobili, i tiranni, i principi, tutti i figli d'Assiria, giovani di bell'aspetto, tutti i capitani, i magistrati, i principi de principi e i famosi cavalieri.
24 Et venientsuper te instructi curru et rota, cum multitudine populorum; scuto et clipeo etgalea armabuntur contra te undique, et dabo coram eis iudicium, et iudicabunt teiudiciis suis.24 Contro te verranno con armi, cocchi e ruote, moltitudini di popoli, da ogn parte contro di te si armeranno di corazze, di scudo e di elmo. Io rimetterò ad essi il giudizio, e ti giudicheranno secondo le loro leggi.
25 Et ponam zelum meum in te, quem exercent tecum in furore:nasum tuum et aures tuas praecident et, quae remanserint de te, gladioconcident; ipsi filios tuos et filias tuas capient, et novissimum tuumdevorabitur igni.25 Io volgerò contro di te la mia gelosia, ed essi ti tratteranno con furore: ti taglieranno il naso e le orecchie, e il resto lo faranno a pezzi con la spada; prenderanno i tuoi figli e le tue figlie, e ciò che di te rimarrà sarà divorato dal fuoco.
26 Et denudabunt te vestimentis tuis et tollent vasa gloriaetuae;26 E ti spoglieranno delle tue vesti e ti toglieranno gli ornamenti della tua gloria.
27 et cessare faciam scelus tuum de te et fornicationem tuam de terraAegypti, nec levabis oculos tuos ad eos et Aegypti non recordaberis amplius.27 E farò cessare in te le tue scelleratezze e la tua fornicazione della terra d'Egitto, e tu non alzerai più gii occhi verso di loro, e non ti ricorderai più dell'Egitto.
28 Quia haec dicit Dominus Deus: Ecce ego tradam te in manu eorum, quos odisti, inmanu, de quibus recessit anima tua;28 Perchè così parla il Signore Dio: Ecco io ti darò nelle mani di quelli che tu odii, nelle mani di quelli dei quali è già sazia l'anima tua.
29 et agent tecum in odio et tollent omneslabores tuos et dimittent te nudam et ignominia plenam, et revelabitur ignominiafornicationum tuarum, scelus tuum et fornicationes tuae.29 E ti tratteranno con odio, e porteran via tutto (il frutto) delle tue fatiche, e ti lasceranno nuda, piena di vergogna, e l'ignominia delle tue fornicazioni, le tue scelleratezze, le tue prostituzioni saran rivelate.
30 Fecerunt haec tibi,quia fornicata es post gentes, inter quas polluta es in idolis earum.30 Ti tratteran così, perchè tu hai fornicato dietro alle nazioni tra le quali ti sei contaminata coi loro idoli.
31 In viasororis tuae ambulasti, et dabo calicem eius in manu tua.
31 Tu hai seguita la via della tua sorella, ed io ti metterò nelle mani il calice di lei.
32 Haec dicit Dominus Deus:
Calicem sororis tuae bibes
profundum et latum
C eris in derisum et in subsannationem C:
est capacissimus.
32 Così dice il Signore Dio: Tu berrai il calice della tua sorella, (calice) profondo e largo, tu sarai oggetto di derisioni e di sghignazzi. (Il calice) è di grandissima capacità.
33 Ebrietate et dolore repleberis,
calice stuporis et horroris,
calice sororis tuae Samariae,
33 Tu sarai ripiena di ubriachezza e di dolore, col calice dell'afflizione e della tristezza, col calice di Samaria tua sorella.
34 et bibes illum et epotabis usque ad faeces;
et fragmenta eius rodes
et ubera tua lacerabis,
quia ego locutus sum ”,
ait Dominus Deus.
34 E lo berrai, e lo voterai sino alla fondata, e ne divorerai i frammenti, e ti lacererai il seno, perche io ho parlato dice il Signore Dio.
35 Propterea haec dicit Dominus Deus: “ Quia oblita es mei et proiecisti mepost tergum tuum, tu quoque porta scelus tuum et fornicationes tuas ”.35 Per questo, così parla il Signore Dio: Siccome ti sei dimenticata di me e m'hai gettato dietro le spalle, porta pure (la pena) delle tue scelleratezze e delle tue fornicazioni ».
36 Etait Dominus ad me: “ Fili hominis, numquid iudicas Oollam et Oolibam? Annuntiaergo eis scelera earum.36 E il Signore mi parlò dicendo: «Figlio dell'uomo, non giudichi Golia e Ooliba, non annunzi ad esse le loro scelleraggini?
37 Quia adulteratae sunt, et sanguis in manibus earum,et cum idolis suis fornicatae sunt; insuper et filios suos, quos genuerunt mihi,obtulerunt eis ad devorandum.37 Sono adultere, han del sangue nelle oro mani, han fornicato coi loro idoli, e di più, anche i figli che m'han generati, li hanno offerti a loro, ad esser divorati (dal fuoco).
38 Sed et hoc fecerunt mihi: pollueruntsanctuarium meum in die illa et sabbata mea profanaverunt.38 Anche questo m'han fatto: in quel giorno han contaminato il mio santuario, han profanati i miei sabati,
39 Cumque immolarentfilios suos idolis suis et ingrederentur sanctuarium meum in die illa, utpolluerent illud, ecce haec fecerunt in medio domus meae.39 e quando immolavano i propri figli ai loro idoli, in quel medesimo giorno entravano nel mio santuario, a profanarlo: anche questo han fatto nel mezzo della mia casa.
40 Quin et miserunt adviros venientes de longe, ad quos nuntius missus erat; itaque ecce venerunt.Quibus te lavisti et circumlevisti stibio oculos tuos et ornata es mundomuliebri;40 Essi mandarono a (cercare) uomini che venivano da lontano, ai quali avevano inviati ambasciatori, e questi son venuti. E per essi ti sei lavata, hai messo l'antimonio intorno ai tuoi occhi, ti sei resa bella cogli ornamenti muliebri.
41 sedisti in lecto pulcherrimo, et mensa ornata est ante te, thymiamameum et unguentum meum posuisti super eam.41 Ti sei messa a sedere su bellissimo letto, davanti al quale era una tavola apparecchiai, e sopra di essa hai posto il mio incenso, il mio unguento.
42 Et vox multitudinis exsultantiserat apud eam et apud viros multitudo hominum, qui adducebantur de deserto; etposuerunt armillas in manibus earum et coronas speciosas in capitibus earum.42 Intorno ad essa (si sentiva) la voce di gente allegra, ed anche fra gli uomini condotti dalla moltitudine della gente e che venivano dal deserto: esse posero dei braccialetti nelle loro mani e dello magnifiche corone sulle loro teste.
43 Et dixi de ea, quae attrita est in adulteriis: Nunc fornicabitur in fornicationesua etiam haec.43 Ed io dissi riguardo a tal donna invecchiata negli adulterii: « Ora senza dubbio continuerà nelle sue prostituzioni anche lei ».
44 Et ingressi sunt ad eam quasi ad mulierem meretricem; sicingrediebantur ad Oollam et ad Oolibam, mulieres nefarias.44 E andarono da, lei come da una donna meretrice: cosi andavano a trovare Golia e Ooliba, donne di mala vita.
45 Viri ergo iustisunt; hi iudicabunt eas iudicio adulterarum et iudicio effundentium sanguinem,quia adulterae sunt, et sanguis in manibus earum ”.
45 Questi uomini son dunque giusti: essi le condanneranno alla pena delle adultere, alla pena di chi sparge il sangue, perchè sono adultere, e del sangue è nelle loro mani.
46 Haec enim dicit Dominus Deus: “ Adduc ad eas congregationem et trade eas interrorem et in rapinam;46 Ecco quanto dice il Signore Dio: Fa venire contro di esse la moltitudini, abbandonale al tumulto, alla rapina,
47 et lapidentur lapidibus congregationis etconfodiantur gladiis eorum; filios et filias earum interficiant et domos earumigne succendant.47 e sian lapidate collo pietre dei popoli, e trafitte dalle loro spade; ne uccideranno i figli e le figlie, e le loro case le daranno alle fiamme,
48 Et auferam scelus de terra, et discent omnes mulieres, nefaciant secundum scelus vestrum;48 E così toglierò dalla terra le scelleraggini e tutte le donne impareranno a non fare secondo le loro scelleratezze.
49 et dabunt scelus vestrum super vos, etpeccata idolorum vestrorum portabitis et scietis quia ego Dominus Deus ”.
49 I vostri delitti saran fatti ricadere sopra di voi, voi porterete i peccati dei vostri idoli, e saprete ch'io sono il Signore ».