Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Ezechiele 13


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Et factus est sermo Domini ad me dicens:1 E la parola del Signore mi fu indirizzata in questi termini:
2 “ Fili hominis, vaticinaread prophetas Israel, qui prophetant; et dices prophetantibus de corde suo:Audite verbum Domini.2 « Figlio dell'uomo profetizza contro i profeti d'Israele che fan da profeti, e dirai a quelli che profetizzano di loro testa: Udite la parola del Signore:
3 Haec dicit Dominus Deus: Vae prophetis insipientibus,qui sequuntur spiritum suum et nihil vident!3 Così parla il Signore Dio: Guai ai profeti insensati che van dietro al loro spirito, senza veder niente.
4 Quasi vulpes in ruinis prophetaetui, Israel, facti sunt.4 Come volpi nei deserti sono i tuoi profeti, o Israele.
5 Non ascendistis confractiones neque opposuistis murumpro domo Israel, ut staretis in proelio in die Domini.5 Voi non siete usciti contro, voi non avete alzato un muro a difesa della casa d'Israele, per star fermi nella battaglia nel giorno del Signore.
6 Vident vana et divinantmendacium dicentes: “Ait Dominus”, cum Dominus non miserit eos; etexspectant, ut confirmet sermonem.6 Hanno visioni vane, profetizzano menzogne quelli che dicono: « Dice il Signore », mentre il Signore non li ha mandati, e persistono nel confermare il discorso.
7 Numquid non visionem cassam vidistis etdivinationem mendacem locuti estis, et dicitis: “Ait Dominus”, cum ego nonsim locutus?
7 Non son visioni vane quelle che vedete? profezie menzognere quelle che pronunziate? E voi a dire: « Il Signore ha detto », mentre io non ho parlato per niente.
8 Propterea haec dicit Dominus Deus: Quia locuti estis vana et vidistismendacium, ideo ecce ego ad vos, ait Dominus Deus;8 Per questo, così parla il Signore Dio: Perché voi spacciate cose vane e avete visioni di menzogna, per questo eccomi a voi — dice il Signore Dio. —
9 et erit manus mea superprophetas, qui vident vana et divinant mendacium: in consilio populi mei nonerunt et in scriptura domus Israel non scribentur nec in terram Israelingredientur, et scietis quia ego Dominus Deus.9 La mia mano sarà sopra i profeti che han visioni vane e profetizzano menzogne: essi non saranno nel consiglio del mio popolo, non saranno scritti nei registri della casa d'Israele, non entreranno nella terra di Israele; e saprete che io sono il Signore —
10 Eo quod deceperint populummeum dicentes: “Pax”, et non est pax; et ipse aedificabat parietem, illiautem liniebant eum calce.10 perchè hanno ingannato il mio popolo col dire: « Pace! » e la pace non c'è. Egli edificava un muro, ed essi lo intonacavano colla, mota, senza paglia.
11 Dic ad eos, qui liniunt calce, quod casurus sit;erit enim imber inundans, et dabo lapides grandinis desuper irruentes et ventumprocellae dissipantem.11 Di' a costoro che intonacano senza mistura, che (il muro) cadrà, chè verrà l'acqua inondante: lancerò pietre smisurate che piomberanno dall'alto, e vento di tempesta che abbatterà.
12 Siquidem ecce cecidit paries; numquid non diceturvobis: “Ubi est litura, quam levistis?”.12 Ecco il muro è caduto! E allora non vi si dirà: « Dov'è rintonaco fatto da voi? »
13 Propterea haec dicit DominusDeus: Et erumpere faciam spiritum tempestatum in indignatione mea, et imberinundans in furore meo erit, et lapides grandinis in ira in consumptionem;13 Per questo così parla il Signore Dio: « Io nel mio sdegno farò scatenare il vento delle tempeste, e nel mio furore verrà la pioggia inondante, e, nella mia collera, grosse pietre per sterminare.
14 etdestruam parietem, quem levistis calce, et adaequabo eum terrae, et revelabiturfundamentum eius, et cadet, et consumemini in medio eius et scietis quia ego sumDominus.14 E distruggerò il muro da voi intonacato senza mistura, lo farò pari alla terra, i suoi fondamenti saranno scoperti: egli cadrà, e (chi l'ha fatto) perirà in mezzo (alle sue rovine), e voi saprete che io sono il Signore.
15 Et complebo indignationem meam in pariete et in his, qui leverunt eum calce,dicamque vobis: Non est paries, et non sunt qui leverunt eum;15 E sfogherò il mio sdegno contro il muro e con­tro quelli che lo intonacano sen­za mistura, e vi dirò: Il muro non esiste più, e non esiston più quel­li che lo intonacavano,
16 prophetaeIsrael, qui prophetant ad Ierusalem et vident ei visionem pacis, et non est pax,ait Dominus Deus.16 i profeti d'Israele che profetizzavano su Gerusalemme, e vedevano per lei visioni di pace, mentre la pace non c'era, — dice il Signore Dio.
17 Et tu, fili hominis, pone faciem tuam contra filias populi tui, quaeprophetant de corde suo, et vaticinare super eas17 E tu, o figlio dell'uomo, ri­volgi la tua faccia contro le figlie del mio popolo che profetizzandi loro testa, e profetizza controdi esse,
18 et dic: Haec dicit DominusDeus: Vae, quae consuunt fascias pro omni articulo manus et faciunt velamina procapite omnis staturae ad capiendas animas! Numquid capietis animas de populo meoet vivificabitis animas vobis?18 e di': Cosi parla il Si­gnore Dio: Guai a quelle che fan cuscini per tutti i bracci, e dei guanciali per le teste di ogni età, collo scopo di prendere anime, e prendendo le anime del mio po­polo davan vita alle loro anime,
19 Et violastis me ad populum meum pro pugillohordei et fragmento panis, ut interficeretis animas, quae mori non deberent, etvivificastis animas, quae non deberent vivere, mentientes populo meo credentimendaciis.
19 e mi disonoravano davanti al mio popolo per un pugno d'orzo e per un pezzo di pane, facendo morire le anime che non muoio­no, e vivere le anime che non vi­vono, ingannando il mio popolo che crede alle menzogne.
20 Propter hoc haec dicit Dominus Deus: Ecce ego ad fascias vestras, quibus voscapitis animas quasi volatilia, et disrumpam eas de brachiis vestris; etdimittam animas, quas vos cepistis, animas quasi volatilia,20 Per questo, così parla il Signore Dio: Eccomi ai vostri cuscini, coi quali voi prendete le anime a volo. Io li straccerò nelle vostre braccia, io metterò in libertà le anime da voi prese, le anime le farò volar via.
21 et disrumpamvelamina vestra et liberabo populum meum de manu vestra, neque erunt ultra inmanibus vestris ad praedandum, et scietis quia ego Dominus.
21 Io straccerò i vostri guanciali e libererò dal vostro potere il mio popolo; essi non saran più come preda nelle vostre mani; e voi saprete che io sono il Signore.
22 Pro eo quod maerere fecistis cor iusti mendaciter, quem ego non contristavi,et confortastis manus impii, ut non reverteretur a via sua mala et viveret,22 Perchè voi con menzogna avete contristato il cuore del giusto, da me non contristato, e avete confortate le mani dell'empio, perchè non torni indietro dalla sua via cattiva, per vivere;
23 propterea vana non videbitis et divinationes non divinabitis amplius, et eruampopulum meum de manu vestra, et scietis quia ego Dominus ”.
23 per questo, voi non avrete più false visioni, non spaccerete più profezie: io toglierò dalle vostre mani il mio popolo, e voi saprete che io sono il Signore ».