Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 4


font
BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 - Avvenne che in quei giorni i Filistei si riunirono per combattere, ed Israele mosse loro incontro, e pose il suo accampamento presso la Pietra del Soccorso; i Filistei invece, venuti in Afec,
2 I Filistei si schierarono per attaccare Israele e la battaglia divampò, ma Israele ebbe la peggio di fronte ai Filistei e caddero sul campo, delle loro schiere, circa quattromila uomini.
2 si schierarono contro Israele. Ingaggiatasi poi la battaglia, Israele voltò le spalle ai Filistei e furono trucidati in quella battaglia, qua e là pei campi, quattromila uomini circa.
3 Quando il popolo fu rientrato nell'accampamento, gli anziani d'Israele si chiesero: "Perché ci ha percossi oggi il Signore di fronte ai Filistei? Andiamo a prenderci l'arca del Signore a Silo, perché venga in mezzo a noi e ci liberi dalle mani dei nostri nemici".3 Rientrato il popolo nell'accampamento, i maggiorenti d'Israele dissero: «Perchè il Signore ci ha oggi percossi di fronte ai Filistei? Andiamo a prendere a Silo l'arca dell'alleanza del Signore ed essa venga in mezzo a noi e ci salvi dalle mani dei nostri nemici».
4 Il popolo mandò subito a Silo a prelevare l'arca del Dio degli eserciti che siede sui cherubini: c'erano con l'arca di Dio i due figli di Eli, Cofni e Pìncas.4 Il popolo mandò quindi a Silo, e di là portarono l'arca dell'alleanza del Signore degli eserciti, che siede sopra i cherubini; e i due figli di Eli, Ofni e Finees, erano coll'arca dell'alleanza di Dio.
5 Non appena l'arca del Signore giunse all'accampamento, gli Israeliti elevarono un urlo così forte che ne tremò la terra.5 Al sopraggiungere dell'arca dell'alleanza del Signore nell'accampamento, tutto Israele alzò tali grida [di gioia] che ne tremò la terra.
6 Anche i Filistei udirono l'eco di quell'urlo e dissero: "Che significa il risuonare di quest'urlo così forte nell'accampamento degli Ebrei?". Poi vennero a sapere che era arrivata nel loro campo l'arca del Signore.6 I Filistei, all'udire quelle alte grida, si domandarono: «Che significano queste grandi grida nel campo degli Ebrei?». E quando seppero che l'arca del Signore era arrivata nell'accampamento,
7 I Filistei ne ebbero timore e si dicevano: "È venuto il loro Dio nel loro campo!", ed esclamavano: "Guai a noi, perché non è stato così né ieri né prima.7 i Filistei s'impaurirono e dissero: «Iddio venne nell'accampamento». Poi gemendo aggiunsero:
8 Guai a noi! Chi ci libererà dalle mani di queste divinità così potenti? Queste divinità hanno colpito con ogni piaga l'Egitto nel deserto.8 «Guai a noi, che non vi fu tal tripudio ieri e ier l'altro! Guai a noi! chi ne salverà dalla mano di questi dèi eccelsi? Questi son gli dèi che percossero nel deserto gli Egiziani con ogni sorta di piaghe.
9 Risvegliate il coraggio e siate uomini, o Filistei, altrimenti sarete schiavi degli Ebrei, come essi sono stati vostri schiavi. Siate uomini dunque e combattete!".9 Siate forti, o Filistei, e comportatevi da uomini! Affinchè non serviate agli Ebrei, come essi hanno servito a noi! Fatevi animo e combattete».
10 Quindi i Filistei attaccarono battaglia, Israele fu sconfitto e ciascuno fu costretto a fuggire nella sua tenda. La strage fu molto grande: dalla parte d'Israele caddero tremila fanti.10 Combatterono dunque i Filistei e Israele fu sconfitto, e ciascuno se ne fuggì nella sua tenda; la strage fu oltremodo grande e caddero degli Israeliti trentamila uomini a piedi.
11 In più l'arca di Dio fu presa e i due figli di Eli, Cofni e Pìncas, morirono.
11 Anche l'arca di Dio fu presa e morirono pure i due figli di Eli: Ofni e Finees.
12 Uno della tribù di Beniamino fuggì dalle file e venne a Silo il giorno stesso, con le vesti stracciate e polvere sul capo.12 Un uomo di Beniamino venne di corsa dal campo a Silo in quel medesimo giorno, colla veste lacera, e coperto il capo di polvere.
13 Mentre giungeva, ecco Eli stava sul sedile presso la porta e scrutava la strada di Mizpa, perché aveva il cuore in ansia per l'arca di Dio. Venne dunque l'uomo e diede l'annuncio in città e tutta la città alzò lamenti.13 Al suo arrivo Eli se ne stava seduto su una sedia guardando verso la strada, poichè il cuore gli tremava per l'arca di Dio. L'uomo entrò e diede la novella alla città, e un grande urlo si elevò dalla città.
14 Eli, sentendo il rumore delle grida, si chiese: "Che sarà questo grido di tumulto?". Intanto l'uomo si avanzò in gran fretta e narrò a Eli ogni cosa.14 Eli intese lo strepito delle grida e domandò: «Che significa il chiasso di questo tumulto?». Si affrettò allora l'uomo e diede ad Eli l'annuncio.
15 Eli era vecchio di novantotto anni, aveva gli occhi rigidi e non poteva più vedere.15 Eli aveva allora novantotto anni e avendo gli occhi offuscati, non poteva vedere.
16 Disse dunque quell'uomo a Eli: "Sono giunto dal campo. Sono fuggito oggi dalle schiere dei combattenti". Eli domandò: "Che è dunque accaduto, figlio mio?".16 Gli disse adunque l'uomo: «Io son quel che venni dalla battaglia e ne son fuggito oggi stesso». Ed Eli domandò: «Che è avvenuto, figlio mio?».
17 Rispose il messaggero: "Israele è fuggito davanti ai Filistei e nel popolo v'è stata grande strage; inoltre i tuoi due figli Cofni e Pìncas sono morti e l'arca di Dio è stata presa!".17 E colui che portava la notizia rispose: «Israele fuggì innanzi ai Filistei, e c'è stata una grande strage fra il popolo: di più i tuoi due figli, Ofni e Finees, son morti e l'arca di Dio è stata presa».
18 Appena ebbe accennato all'arca di Dio, Eli cadde all'indietro dal sedile sul lato della porta, batté la nuca e morì, perché era vecchio e pesante. Egli aveva giudicato Israele per quarant'anni.
18 Come ebbe nominata l'arca di Dio, Eli cadde all'indietro dalla sedia presso la porta e rottosi il collo, morì perchè era un vecchio in età molto avanzata. Egli avea per quarant'anni giudicato Israele.
19 La nuora di lui, moglie di Pìncas, incinta e prossima al parto, quando sentì la notizia che era stata presa l'arca di Dio e che erano morti il suocero e il marito, s'accosciò e partorì, colta dalle doglie.19 La nuora di lui, moglie di Finees, che era in istato interessante e vicina al parto, udita la notizia della presa dell'arca e della morte del suocero e del marito, venne sorpresa repentinamente dalle doglie, e, accoccolatasi, partorì.
20 Mentre era sul punto di morire, le dicevano quelle che le stavano attorno: "Non temere, hai partorito un figlio". Ma essa non rispose e non ne fece caso.20 E nel momento stesso che stava per morire, le donne che l'assistevano le dissero: «Non temere, chè hai dato alla luce un figlio». Ma essa non rispose e non vi fece attenzione,
21 Ma chiamò il bambino Icabod, cioè: "Se n'è andata lungi da Israele la gloria!" riferendosi alla cattura dell'arca di Dio e al suocero e al marito.21 e chiamò il bambino Icabod, dicendo: «La gloria è stata tolta da Israele», a cagione dell'arca, che era stata presa, e del suocero e del marito.
22 La donna disse: "Se n'è andata lungi da Israele la gloria", perché era stata presa l'arca di Dio.22 Essa disse: «La gloria è stata tolta da Israele», poichè era stata presa l'arca di Dio.