Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 22


font
BIBBIA CEI 1974BIBBIA CEI 2008
1 Si avvicinava la festa degli Azzimi, chiamata Pasqua,1 Si avvicinava la festa degli Azzimi, chiamata Pasqua,
2 e i sommi sacerdoti e gli scribi cercavano come toglierlo di mezzo, poiché temevano il popolo.2 e i capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano in che modo toglierlo di mezzo, ma temevano il popolo.
3 Allora satana entrò in Giuda, detto Iscariota, che era nel numero dei Dodici.3 Allora Satana entrò in Giuda, detto Iscariota, che era uno dei Dodici.
4 Ed egli andò a discutere con i sommi sacerdoti e i capi delle guardie sul modo di consegnarlo nelle loro mani.4 Ed egli andò a trattare con i capi dei sacerdoti e i capi delle guardie sul modo di consegnarlo a loro.
5 Essi si rallegrarono e si accordarono di dargli del denaro.5 Essi si rallegrarono e concordarono di dargli del denaro.
6 Egli fu d'accordo e cercava l'occasione propizia per consegnarlo loro di nascosto dalla folla.


6 Egli fu d’accordo e cercava l’occasione propizia per consegnarlo a loro, di nascosto dalla folla.
7 Venne il giorno degli Azzimi, nel quale si doveva immolare la vittima di Pasqua.7 Venne il giorno degli Azzimi, nel quale si doveva immolare la Pasqua.
8 Gesù mandò Pietro e Giovanni dicendo: "Andate a preparare per noi la Pasqua, perché possiamo mangiare".8 Gesù mandò Pietro e Giovanni dicendo: «Andate a preparare per noi, perché possiamo mangiare la Pasqua».
9 Gli chiesero: "Dove vuoi che la prepariamo?".9 Gli chiesero: «Dove vuoi che prepariamo?».
10 Ed egli rispose: "Appena entrati in città, vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d'acqua. Seguitelo nella casa dove entrerà10 Ed egli rispose loro: «Appena entrati in città, vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d’acqua; seguitelo nella casa in cui entrerà.
11 e direte al padrone di casa: Il Maestro ti dice: Dov'è la stanza in cui posso mangiare la Pasqua con i miei discepoli?11 Direte al padrone di casa: “Il Maestro ti dice: Dov’è la stanza in cui posso mangiare la Pasqua con i miei discepoli?”.
12 Egli vi mostrerà una sala al piano superiore, grande e addobbata; là preparate".12 Egli vi mostrerà al piano superiore una sala, grande e arredata; lì preparate».
13 Essi andarono e trovarono tutto come aveva loro detto e prepararono la Pasqua.

13 Essi andarono e trovarono come aveva detto loro e prepararono la Pasqua.
14 Quando fu l'ora, prese posto a tavola e gli apostoli con lui,14 Quando venne l’ora, prese posto a tavola e gli apostoli con lui,
15 e disse: "Ho desiderato ardentemente di mangiare questa Pasqua con voi, prima della mia passione,15 e disse loro: «Ho tanto desiderato mangiare questa Pasqua con voi, prima della mia passione,
16 poiché vi dico: non la mangerò più, finché essa non si compia nel regno di Dio".16 perché io vi dico: non la mangerò più, finché essa non si compia nel regno di Dio».
17 E preso un calice, rese grazie e disse: "Prendetelo e distribuitelo tra voi,17 E, ricevuto un calice, rese grazie e disse: «Prendetelo e fatelo passare tra voi,
18 poiché vi dico: da questo momento non berrò più del frutto della vite, finché non venga il regno di Dio".

18 perché io vi dico: da questo momento non berrò più del frutto della vite, finché non verrà il regno di Dio».
19 Poi, preso un pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: "Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me".19 Poi prese il pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: «Questo è il mio corpo, che è dato per voi; fate questo in memoria di me».
20 Allo stesso modo dopo aver cenato, prese il calice dicendo: "Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che viene versato per voi".

20 E, dopo aver cenato, fece lo stesso con il calice dicendo: «Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che è versato per voi».
21 "Ma ecco, la mano di chi mi tradisce è con me, sulla tavola.21 «Ma ecco, la mano di colui che mi tradisce è con me, sulla tavola.
22 Il Figlio dell'uomo se ne va, secondo quanto è stabilito; ma guai a quell'uomo dal quale è tradito!".22 Il Figlio dell’uomo se ne va, secondo quanto è stabilito, ma guai a quell’uomo dal quale egli viene tradito!».
23 Allora essi cominciarono a domandarsi a vicenda chi di essi avrebbe fatto ciò.

23 Allora essi cominciarono a domandarsi l’un l’altro chi di loro avrebbe fatto questo.
24 Sorse anche una discussione, chi di loro poteva esser considerato il più grande.24 E nacque tra loro anche una discussione: chi di loro fosse da considerare più grande.
25 Egli disse: "I re delle nazioni le governano, e coloro che hanno il potere su di esse si fanno chiamare benefattori.25 Egli disse: «I re delle nazioni le governano, e coloro che hanno potere su di esse sono chiamati benefattori.
26 Per voi però non sia così; ma chi è il più grande tra voi diventi come il più piccolo e chi governa come colui che serve.26 Voi però non fate così; ma chi tra voi è più grande diventi come il più giovane, e chi governa come colui che serve.
27 Infatti chi è più grande, chi sta a tavola o chi serve? Non è forse colui che sta a tavola? Eppure io sto in mezzo a voi come colui che serve.

27 Infatti chi è più grande, chi sta a tavola o chi serve? Non è forse colui che sta a tavola? Eppure io sto in mezzo a voi come colui che serve.
28 Voi siete quelli che avete perseverato con me nelle mie prove;28 Voi siete quelli che avete perseverato con me nelle mie prove
29 e io preparo per voi un regno, come il Padre l'ha preparato per me,29 e io preparo per voi un regno, come il Padre mio l’ha preparato per me,
30 perché possiate mangiare e bere alla mia mensa nel mio regno e siederete in trono a giudicare le dodici tribù di Israele.

30 perché mangiate e beviate alla mia mensa nel mio regno. E siederete in trono a giudicare le dodici tribù d’Israele.
31 Simone, Simone, ecco satana vi ha cercato per vagliarvi come il grano;31 Simone, Simone, ecco: Satana vi ha cercati per vagliarvi come il grano;
32 ma io ho pregato per te, che non venga meno la tua fede; e tu, una volta ravveduto, conferma i tuoi fratelli".32 ma io ho pregato per te, perché la tua fede non venga meno. E tu, una volta convertito, conferma i tuoi fratelli».
33 E Pietro gli disse: "Signore, con te sono pronto ad andare in prigione e alla morte".33 E Pietro gli disse: «Signore, con te sono pronto ad andare anche in prigione e alla morte».
34 Gli rispose: "Pietro, io ti dico: non canterà oggi il gallo prima che tu per tre volte avrai negato di conoscermi".

34 Gli rispose: «Pietro, io ti dico: oggi il gallo non canterà prima che tu, per tre volte, abbia negato di conoscermi».
35 Poi disse: "Quando vi ho mandato senza borsa, né bisaccia, né sandali, vi è forse mancato qualcosa?". Risposero: "Nulla".35 Poi disse loro: «Quando vi ho mandato senza borsa, né sacca, né sandali, vi è forse mancato qualcosa?». Risposero: «Nulla».
36 Ed egli soggiunse: "Ma ora, chi ha una borsa la prenda, e così una bisaccia; chi non ha spada, venda il mantello e ne compri una.36 Ed egli soggiunse: «Ma ora, chi ha una borsa la prenda, e così chi ha una sacca; chi non ha spada, venda il mantello e ne compri una.
37 Perché vi dico: deve compiersi in me questa parola della Scrittura: 'E fu annoverato tra i malfattori'. Infatti tutto quello che mi riguarda volge al suo termine".37 Perché io vi dico: deve compiersi in me questa parola della Scrittura: E fu annoverato tra gli empi. Infatti tutto quello che mi riguarda volge al suo compimento».
38 Ed essi dissero: "Signore, ecco qui due spade". Ma egli rispose "Basta!".

38 Ed essi dissero: «Signore, ecco qui due spade». Ma egli disse: «Basta!».
39 Uscito se ne andò, come al solito, al monte degli Ulivi; anche i discepoli lo seguirono.39 Uscì e andò, come al solito, al monte degli Ulivi; anche i discepoli lo seguirono.
40 Giunto sul luogo, disse loro: "Pregate, per non entrare in tentazione".40 Giunto sul luogo, disse loro: «Pregate, per non entrare in tentazione».
41 Poi si allontanò da loro quasi un tiro di sasso e, inginocchiatosi, pregava:41 Poi si allontanò da loro circa un tiro di sasso, cadde in ginocchio e pregava dicendo:
42 "Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà".42 «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà».
43 Gli apparve allora un angelo dal cielo a confortarlo.43 Gli apparve allora un angelo dal cielo per confortarlo.
44 In preda all'angoscia, pregava più intensamente; e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadevano a terra.44 Entrato nella lotta, pregava più intensamente, e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadono a terra.
45 Poi, rialzatosi dalla preghiera, andò dai discepoli e li trovò che dormivano per la tristezza.45 Poi, rialzatosi dalla preghiera, andò dai discepoli e li trovò che dormivano per la tristezza.
46 E disse loro: "Perché dormite? Alzatevi e pregate, per non entrare in tentazione".

46 E disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate, per non entrare in tentazione».
47 Mentre egli ancora parlava, ecco una turba di gente; li precedeva colui che si chiamava Giuda, uno dei Dodici, e si accostò a Gesù per baciarlo.47 Mentre ancora egli parlava, ecco giungere una folla; colui che si chiamava Giuda, uno dei Dodici, li precedeva e si avvicinò a Gesù per baciarlo.
48 Gesù gli disse: "Giuda, con un bacio tradisci il Figlio dell'uomo?".48 Gesù gli disse: «Giuda, con un bacio tu tradisci il Figlio dell’uomo?».
49 Allora quelli che eran con lui, vedendo ciò che stava per accadere, dissero: "Signore, dobbiamo colpire con la spada?".49 Allora quelli che erano con lui, vedendo ciò che stava per accadere, dissero: «Signore, dobbiamo colpire con la spada?».
50 E uno di loro colpì il servo del sommo sacerdote e gli staccò l'orecchio destro.50 E uno di loro colpì il servo del sommo sacerdote e gli staccò l’orecchio destro.
51 Ma Gesù intervenne dicendo: "Lasciate, basta così!". E toccandogli l'orecchio, lo guarì.51 Ma Gesù intervenne dicendo: «Lasciate! Basta così!». E, toccandogli l’orecchio, lo guarì.
52 Poi Gesù disse a coloro che gli eran venuti contro, sommi sacerdoti, capi delle guardie del tempio e anziani: "Siete usciti con spade e bastoni come contro un brigante?52 Poi Gesù disse a coloro che erano venuti contro di lui, capi dei sacerdoti, capi delle guardie del tempio e anziani: «Come se fossi un ladro siete venuti con spade e bastoni.
53 Ogni giorno ero con voi nel tempio e non avete steso le mani contro di me; ma questa è la vostra ora, è l'impero delle tenebre".

53 Ogni giorno ero con voi nel tempio e non avete mai messo le mani su di me; ma questa è l’ora vostra e il potere delle tenebre».
54 Dopo averlo preso, lo condussero via e lo fecero entrare nella casa del sommo sacerdote. Pietro lo seguiva da lontano.54 Dopo averlo catturato, lo condussero via e lo fecero entrare nella casa del sommo sacerdote. Pietro lo seguiva da lontano.
55 Siccome avevano acceso un fuoco in mezzo al cortile e si erano seduti attorno, anche Pietro si sedette in mezzo a loro.55 Avevano acceso un fuoco in mezzo al cortile e si erano seduti attorno; anche Pietro sedette in mezzo a loro.
56 Vedutolo seduto presso la fiamma, una serva fissandolo disse: "Anche questi era con lui".56 Una giovane serva lo vide seduto vicino al fuoco e, guardandolo attentamente, disse: «Anche questi era con lui».
57 Ma egli negò dicendo: "Donna, non lo conosco!".57 Ma egli negò dicendo: «O donna, non lo conosco!».
58 Poco dopo un altro lo vide e disse: "Anche tu sei di loro!". Ma Pietro rispose: "No, non lo sono!".58 Poco dopo un altro lo vide e disse: «Anche tu sei uno di loro!». Ma Pietro rispose: «O uomo, non lo sono!».
59 Passata circa un'ora, un altro insisteva: "In verità, anche questo era con lui; è anche lui un Galileo".59 Passata circa un’ora, un altro insisteva: «In verità, anche questi era con lui; infatti è Galileo».
60 Ma Pietro disse: "O uomo, non so quello che dici". E in quell'istante, mentre ancora parlava, un gallo cantò.60 Ma Pietro disse: «O uomo, non so quello che dici». E in quell’istante, mentre ancora parlava, un gallo cantò.
61 Allora il Signore, voltatosi, guardò Pietro, e Pietro si ricordò delle parole che il Signore gli aveva detto: "Prima che il gallo canti, oggi mi rinnegherai tre volte".61 Allora il Signore si voltò e fissò lo sguardo su Pietro, e Pietro si ricordò della parola che il Signore gli aveva detto: «Prima che il gallo canti, oggi mi rinnegherai tre volte».
62 E, uscito, pianse amaramente.

62 E, uscito fuori, pianse amaramente.
63 Frattanto gli uomini che avevano in custodia Gesù lo schernivano e lo percuotevano,63 E intanto gli uomini che avevano in custodia Gesù lo deridevano e lo picchiavano,
64 lo bendavano e gli dicevano: "Indovina: chi ti ha colpito?".64 gli bendavano gli occhi e gli dicevano: «Fa’ il profeta! Chi è che ti ha colpito?».
65 E molti altri insulti dicevano contro di lui.

65 E molte altre cose dicevano contro di lui, insultandolo.
66 Appena fu giorno, si riunì il consiglio degli anziani del popolo, con i sommi sacerdoti e gli scribi; lo condussero davanti al sinedrio e gli dissero:66 Appena fu giorno, si riunì il consiglio degli anziani del popolo, con i capi dei sacerdoti e gli scribi; lo condussero davanti al loro sinedrio
67 "Se tu sei il Cristo, diccelo". Gesù rispose: "Anche se ve lo dico, non mi crederete;67 e gli dissero: «Se tu sei il Cristo, dillo a noi». Rispose loro: «Anche se ve lo dico, non mi crederete;
68 se vi interrogo, non mi risponderete.68 se vi interrogo, non mi risponderete.
69 Ma da questo momento starà 'il Figlio dell'uomo seduto alla destra della potenza di Dio'".69 Ma d’ora in poi il Figlio dell’uomo siederà alla destra della potenza di Dio».
70 Allora tutti esclamarono: "Tu dunque sei il Figlio di Dio?". Ed egli disse loro: "Lo dite voi stessi: io lo sono".70 Allora tutti dissero: «Tu dunque sei il Figlio di Dio?». Ed egli rispose loro: «Voi stessi dite che io lo sono».
71 Risposero: "Che bisogno abbiamo ancora di testimonianza? L'abbiamo udito noi stessi dalla sua bocca".71 E quelli dissero: «Che bisogno abbiamo ancora di testimonianza? L’abbiamo udito noi stessi dalla sua bocca».