Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Geremia 36


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Nel quarto anno di Ioiakìm figlio di Giosia, re di Giuda, questa parola fu rivolta a Geremia da parte del Signore:1 L'anno quarto di Ioachim, figlio di Giosia, re di Giuda, dal Signore fu indirizzata a Geremia questa parola, in questi termini:
2 "Prendi un rotolo da scrivere e scrivici tutte le cose che ti ho detto riguardo a Gerusalemme, a Giuda e a tutte le nazioni, da quando cominciai a parlarti dal tempo di Giosia fino ad oggi.2 « Prendi un volume e scrivici tutte le parole che ti ho dette contro Israele, contro Giuda e contro tutte le nazioni, dal giorno in cui ti parlai, al tempo di Giosia, fino al presente,
3 Forse quelli della casa di Giuda, sentendo tutto il male che mi propongo di fare loro, abbandoneranno ciascuno la sua condotta perversa e allora perdonerò le loro iniquità e i loro peccati".
3 (per vedere) se la casa di Giuda, sentendo tutti i mali che intendo di farle, si converta, ciascuno dalla sua pessima vita, ed io possa perdonare la loro iniquità, il loro peccato ».
4 Geremia chiamò Baruc figlio di Neria e Baruc scrisse, sotto la dettatura di Geremia, tutte le cose che il Signore gli aveva detto su un rotolo per scrivere.4 Allora, Geremia chiamò Baruc, figlio di Neria, e Baruc scrisse in un volume, sotto la dettatura di Geremia, tutte le parole dette a lui dal Signore.
5 Quindi Geremia ordinò a Baruc: "Io ne sono impedito e non posso andare nel tempio del Signore.5 E Geremia, dando gli ordini a Baruc, disse: « Io sono rinchiuso, non posso andare alla casa del Signore:
6 Andrai dunque tu a leggere, nel rotolo che hai scritto sotto la mia dettatura, le parole del Signore, facendole udire al popolo nel tempio del Signore in un giorno di digiuno; le leggerai anche ad alta voce a tutti quelli di Giuda che vengono dalle loro città.6 vacci tu, e leggi dal volume, nel quale hai scritto sotto mia dettatura, le parole del Signore, mentre il popolo sta a sentire nella casa del Signore, nel giorno del digiuno, di più loro leggerai da farti sentire a tutto Giuda che viene dalle sue città.
7 Forse si umilieranno con suppliche dinanzi al Signore e abbandoneranno ciascuno la sua condotta perversa, perché grande è l'ira e il furore che il Signore ha espresso verso questo popolo".
7 Per veder se cadono in preghiera davanti al Signore e se ciascun si converte dalla sua pessima vita, perchè grande è il furore e l'indignazione che il Signore ha minacciata contro questo popolo ».
8 Baruc figlio di Neria fece quanto gli aveva comandato il profeta Geremia, leggendo sul rotolo le parole del Signore nel tempio.
8 E Baruc, figlio di Neria, facendo tutto ciò che gli aveva comandato il profeta Geremia, lesse dal volume le parole del Signore nella casa del Signore.
9 Nel quinto anno di Ioiakìm figlio di Giosia, re di Giuda, nel nono mese, fu indetto un digiuno davanti al Signore per tutto il popolo di Gerusalemme e per tutto il popolo che era venuto dalle città di Giuda a Gerusalemme.9 Or avvenne che ranno quinto di Ioachim, figlio di Giosia, re di Giuda, nel nono mese, fu pubblicato un digiuno davanti al Signore a tutto il popolo di Gerusalemme e a tutta la moltitudine accorsa a Gerusalemme dalle città di Giuda;
10 Baruc dunque lesse nel libro facendo udire a tutto il popolo le parole di Geremia, nel tempio del Signore, nella stanza di Ghemarià, figlio di Safàn lo scriba, nel cortile superiore presso l'ingresso della Porta Nuova del tempio del Signore.10 e allora Baruc lesse dal volume le parole di Geremia, nella casa del Signore, nella camera del tesoro di Gamaria, figlio del segretario Safan, nel vestibolo superiore, all'ingresso della porta nuova della casa del Signore, mentre tutto il popolo stava a sentire.
11 Michea figlio di Ghemarià, figlio di Safàn, udite tutte le parole del Signore lette dal libro,11 Avendo Michea, figlio di Gamaria, figlio di Safan, sentite tutte le parole del Signore (lette) nel volume,
12 scese alla reggia nella stanza dello scriba; ed ecco là si trovavano in seduta tutti i capi dignitari: Elisamà lo scriba e Delaià figlio di Semaià, Elnatàn figlio di Acbòr, Ghemarià figlio di Safàn, e Sedecìa figlio di Anania, insieme con tutti i capi.12 discese alla casa del re, nella tesoreria del segretario, dove stavano seduti tutti i principi: Elisama segretario, Dalaia figlio di Semeia, Elnatan figlio di Acobor, Gamaria figlio di Safan, Sedecia figlio di Hanania, e tutti i principi.
13 Michea riferì loro tutte le parole che aveva udite quando Baruc leggeva nel libro al popolo in ascolto.
13 Michea riferì loro tutto quello che aveva sentito leggere nel volume da Baruc, mentre il popolo ascoltava.
14 Allora tutti i capi inviarono da Baruc Iudi figlio di Natania, figlio di Selemia, figlio dell'Etiope, per dirgli: "Prendi nelle mani il rotolo che leggevi ad alta voce al popolo e vieni".
Baruc figlio di Neria prese il rotolo in mano e si recò da loro.
14 Allora tutti i principi mandaron Giudi, fi­glio di Natania, figlio di Selemia, figlio di Cusi, a dire a Baruc: « Prendi in mano il volume che hai letto al popolo e vieni ». Baruc figlio di Neria prese in mano il volume e andò da loro,
15 Ed essi gli dissero: "Siedi e leggi davanti a noi". Baruc lesse davanti a loro.
15 Gli dissero: « Siedi e leggi queste cose, chè le sentiamo ». E Baruc lesse ad essi che stavano ad ascoltare.
16 Allora, quando udirono tutte quelle parole, ebbero paura e si dissero l'un l'altro: "Dobbiamo senz'altro riferire al re tutte queste parole".16 Sentite tutte quelle cose, si guardarono l'un l'altro stupefatti, e dissero a Baruc: « Bisogna riferire al re tutte queste cose».
17 Poi interrogarono Baruc: "Dicci come hai fatto a scrivere tutte queste parole".17 E lo interrogarono dicendo: « Raccontaci come tu hai scritte tutte queste cose sotto sua dettatura ».
18 Baruc rispose: "Di sua bocca Geremia mi dettava tutte queste parole e io le scrivevo nel libro con l'inchiostro".
18 Baruc rispose loro: « Egli mi dettava colla sua bocca tutte queste cose, come se leggesse, ed io le scrivevo nel volume coll'inchiostro ».
19 I capi dissero a Baruc: "Va' e nasconditi insieme con Geremia; nessuno sappia dove siete".19 Allora i principi dissero a Baruc: « Va a nasconderti, tu e Geremia, in modo che nessuno sappia dove siate ».
20 Essi poi si recarono dal re nell'appartamento interno, dopo aver riposto il rotolo nella stanza di Elisamà lo scriba, e riferirono al re tutte queste cose.

20 Essi poi entrarono dal re nell'atrio, però il volume lo lasciarono nella camera del tesoro del segretario Elisama, e riferirono al re, che stette a sentire tutte quelle cose.
21 Allora il re mandò Iudi a prendere il rotolo. Iudi lo prese dalla stanza di Elisamà lo scriba e lo lesse davanti al re e a tutti i capi che stavano presso il re.21 Poi il re mandò Giudi a prendere il volume, il quale, presolo dalla camera del tesoro del segretario Elisama, lo lesse al re e a tutti i principi che stavano intorno al re.
22 Il re sedeva nel palazzo d'inverno - si era al nono mese - con un braciere acceso davanti.
22 Allora il re stava seduto nell'appartamento d'inverno, e, essendo il nono mese, aveva davanti un caldano pieno di carboni ardenti.
23 Ora, quando Iudi aveva letto tre o quattro colonne, il re le lacerava con il temperino da scriba e le gettava nel fuoco sul braciere, finché non fu distrutto l'intero rotolo nel fuoco che era sul braciere.23 Appena Giudi ebbe lette tre o quattro pagine, (il re) tagliò il volume col tagliacarta del segretario, e lo gettò sul fuoco che era nel caldano, in modo che tutto il volume fu bruciato dal fuoco che era nel caldano.
24 Il re e tutti i suoi ministri non tremarono né si strapparono le vesti all'udire tutte quelle cose.24 Il re e tutti i suoi servi che udirono tutte queste cose, non ne ebbero spavento e non stracciarono le loro vesti;
25 Eppure Elnatàn, Delaià e Ghemarià avevano supplicato il re di non bruciare il rotolo, ma egli non diede loro ascolto.25 però Elnatan, Dalaia e Gamaria si opposero al re, perchè non bruciasse il volume, ma non diede loro retta.
26 Anzi ordinò a Ieracmeèl, un principe regale, a Seraià figlio di Azrièl e a Selemia figlio di Abdeèl, di arrestare Baruc lo scriba e il profeta Geremia, ma il Signore li aveva nascosti.
26 Poi il re ordinò a Ieremiel figlio di Amelec, a Saraia figlio di Ezriel e a Semelia figlio di Abdeel, di prendere il segretario Baruc e il profeta Geremia; ma il Signore li nascose.
27 Questa parola del Signore fu rivolta a Geremia dopo che il re ebbe bruciato il rotolo con le parole che Baruc aveva scritte sotto la dettatura di Geremia:27 E dopo che il re ebbe bruciato il volume con le parole scritte da Baruc sotto dettatura di Geremia, il Signore parlò al profeta Geremia, dicendo:
28 Prendi di nuovo un rotolo e scrivici tutte le parole di prima, che erano nel primo rotolo bruciato da Ioiakìm re di Giuda.28 « Riprendi un altro volume e scrivici tutte le cose che eran già nel primo volume bruciato da Ioachim re di Giuda.
29 Contro Ioiakìm re di Giuda dichiarerai: "Dice il Signore: Hai bruciato quel rotolo, dicendo: Perché vi hai scritto queste parole: Certo verrà il re di Babilonia e devasterà questo paese e farà scomparire da esso uomini e bestie?29 E a Ioachim, re di Giuda, tu dirai: Ecco quanto dice il Signore: Siccome tu hai bruciato quel volume, dicendo: Perchè v'hai scritto e predetto: — Presto verrà il re di Babilonia, e devasterà questa terra e farà da essa sparire uomini e giumenti? »
30 Per questo dice il Signore contro Ioiakìm re di Giuda: Egli non avrà un erede sul trono di Davide; il suo cadavere sarà esposto al calore del giorno e al freddo della notte.30 Per questo cosi parla il Signore contro Ioachim re di Giuda: Non avrà della sua stirpe chi segga sul trono di David, e il suo cadavere sarà gettato al calore del giorno e al gelo della notte.
31 Io punirò lui, la sua discendenza e i suoi ministri per le loro iniquità e manderò su di loro, sugli abitanti di Gerusalemme e sugli uomini di Giuda, tutto il male che ho minacciato, senza che mi abbiano dato ascolto".
31 E castigherò lui, la sua stirpe e i suoi servi per le loro iniquità, e farò venire sopra di essi, sopra gli abitanti di Gerusalemme e sopra gli uomini di Giuda tutto il male che ho loro annunziato, e non ini sono stati a sentire ». 32 Or Geremia prese un altro volume e lo diede al segretario, Baruc figlio di Neria, il quale, sotto dettatura di Geremia, vi scrisse tutte le cose del volume bruciato da Ioachim re di Giuda, e vi furono aggiunte molte altre cose che non v'erano avanti.
32 Geremia prese un altro rotolo e lo consegnò a Baruc figlio di Neria, lo scriba, il quale vi scrisse, sotto la dettatura di Geremia, tutte le parole del libro che Ioiakìm re di Giuda aveva bruciato nel fuoco; inoltre vi furono aggiunte molte parole simili a quelle.