SCRUTATIO

Sabato, 25 ottobre 2025 - Santa Daria ( Letture di oggi)

Geremia 32


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BIBBIA CEI 1974Biblija Hrvatski
1 Parola che fu rivolta a Geremia dal Signore nell'anno decimo di Sedecìa re di Giuda, cioè nell'anno decimo ottavo di Nabucodònosor.1 Riječ koju Jahve uputi Jeremiji desete godine Sidkije, kralja judejskoga, to jest osamnaeste godine Nabukodonozorove.
2 L'esercito del re di Babilonia assediava allora Gerusalemme e il profeta Geremia era rinchiuso nell'atrio della prigione, nella reggia del re di Giuda,2 U to vrijeme vojska kralja babilonskoga opsjedaše Jeruzalem, a prorok Jeremija bijaše zatvoren u tamničkom dvorištu u dvoru judejskoga kralja.
3 e ve lo aveva rinchiuso Sedecìa re di Giuda, dicendo: "Perché profetizzi con questa minaccia: Dice il Signore: Ecco metterò questa città in potere del re di Babilonia ed egli la occuperà;3 Sidkija, kralj judejski, bijaše ga ondje zatvorio, prigovorivši mu: »Zašto si prorokovao: ‘Ovako govori Jahve: Gle, grad ću ovaj predati u ruke kralju babilonskom da ga osvoji;
4 Sedecìa re di Giuda non scamperà dalle mani dei Caldei, ma sarà dato in mano del re di Babilonia e parlerà con lui faccia a faccia e si guarderanno negli occhi;4 a Sidkija, kralj judejski, neće umaći sili kaldejskoj, nego će biti predan u ruke kralja babilonskoga – usta u usta s njim će govoriti, oči u oči njega vidjeti.
5 egli condurrà Sedecìa in Babilonia dove egli resterà finché io non lo visiterò - oracolo del Signore -; se combatterete contro i Caldei, non riuscirete a nulla"?
5 Sidkiju će odvesti u Babilon i ondje će ostati dok ga ne pohodim – riječ je Jahvina! I ako se budete borili protiv Kaldejaca, nećete uspjeti!’«
6 Geremia disse: Mi fu rivolta questa parola del Signore:6 Tada reče Jeremija: »Dođe mi riječ Jahvina:
7 "Ecco Canamèl, figlio di Sallùm tuo zio, viene da te per dirti: Cómprati il mio campo, che si trova in Anatòt, perché a te spetta il diritto di riscatto per acquistarlo".7 ‘Uskoro će doći k tebi Hanamel, sin tvoga strica Šaluma, da ti kaže: Kupi njivu moju u Anatotu; ti imaš rodbinsko pravo da je kupiš!’
8 Venne dunque da me Canamèl, figlio di mio zio, secondo la parola del Signore, nell'atrio della prigione e mi disse: "Compra il mio campo che si trova in Anatòt, perché a te spetta il diritto di acquisto e a te tocca il riscatto. Cómpratelo!".
Allora riconobbi che questa era la volontà del Signore
8 Kako je Jahve navijestio, k meni dođe moj stričević Hanamel u tamničko dvorište i reče mi: ‘De kupi moju njivu u Anatotu, jer ti imaš pravo na posjed i rodbinsko pravo da je kupiš! Kupi je!’ I tada spoznah da to bijaše riječ Jahvina.
9 e comprai il campo da Canamèl, figlio di mio zio, e gli pagai il prezzo: diciassette sicli d'argento.9 Kupih, dakle, tu njivu od stričevića Hanamela iz Anatota te mu izmjerih u novcu sedamnaest šekela srebra.
10 Stesi il documento del contratto, lo sigillai, chiamai i testimoni e pesai l'argento sulla stadera.10 Napišem ugovor, udarim pečat, pozovem svjedoke i izmjerim novac na tezulji.
11 Quindi presi il documento di compra, quello sigillato e quello aperto, secondo le prescrizioni della legge.11 Zatim uzmem kupovni ugovor, zapečaćen prema propisu i uredbama,
12 Diedi il contratto di compra a Baruc figlio di Neria, figlio di Macsia, sotto gli occhi di Canamèl figlio di mio zio e sotto gli occhi dei testimoni che avevano sottoscritto il contratto di compra e sotto gli occhi di tutti i Giudei che si trovavano nell'atrio della prigione.12 predam kupovni ugovor Baruhu, sinu Mahsejeva sina Nerije. Nazočni su bili: moj stričević Hanamel, svjedoci što su potpisali kupovni ugovor i svi Judejci koji su se našli u tamničkom dvorištu.
13 Diedi poi a Baruc quest'ordine:13 Tada pred njima zapovjedim Baruhu:
14 "Dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Prendi i contratti di compra, quello sigillato e quello aperto, e mettili in un vaso di terra, perché si conservino a lungo.14 ‘Ovako govori Jahve nad vojskama, Bog Izraelov: Uzmi ove isprave, ovaj kupovni ugovor, zapečaćeni i otvoreni, i stavi ih u glinenu posudu da se zadugo sačuvaju.
15 Poiché dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Ancora si compreranno case, campi e vigne in questo paese".
15 Jer ovako govori Jahve nad vojskama, Bog Izraelov: Još će se u ovoj zemlji kupovati i kuće, i njive, i vinogradi!’«
16 Pregai il Signore, dopo aver consegnato il contratto di compra a Baruc figlio di Neria:16 Pošto kupovni ugovor predadoh Nerijinu sinu Baruhu, pomolih se Jahvi:
17 "Ah, Signore Dio, tu hai fatto il cielo e la terra con grande potenza e con braccio forte; nulla ti è impossibile.17 »O, Jahve, Gospode! Ti stvori nebo i zemlju snagom velikom, rukom uzdignutom! Ništa tebi nije nemoguće!
18 Tu usi misericordia con mille e fai subire la pena dell'iniquità dei padri ai loro figli dopo di essi, Dio grande e forte, che ti chiami Signore degli eserciti.18 Tisućama iskazuješ milost, a krivnju otaca osvećuješ na djeci, potomcima njihovim. Bože veliki i moćni, kome je ime Jahve nad vojskama!
19 Tu sei grande nei pensieri e potente nelle opere, tu, i cui occhi sono aperti su tutte le vie degli uomini, per dare a ciascuno secondo la sua condotta e il merito delle sue azioni.19 Velik si u svojim naumima, silan u svojim djelima! Oči tvoje bdê nad svim putovima ljudskim da naplatiš svakome prema putu njegovu i prema plodu djela njegovih!
20 Tu hai operato segni e miracoli nel paese di Egitto e fino ad oggi in Israele e fra tutti gli uomini e ti sei fatto un nome come appare oggi.20 Ti koji si činio znamenja i čudesa u zemlji egipatskoj i u Izraelu, i među svim ljudima sve do danas,
21 Tu hai fatto uscire dall'Egitto il tuo popolo Israele con segni e con miracoli, con mano forte e con braccio possente e incutendo grande spavento.21 ti si izveo svoj narod izraelski iz zemlje egipatske znamenjima i čudesima, rukom moćnom i mišicom podignutom, strahotama velikim.
22 Hai dato loro questo paese, che avevi giurato ai loro padri di dare loro, terra in cui scorre latte e miele.
22 Zatim im dade svu ovu zemlju koju si zakletvom obećao ocima njihovim, zemlju u kojoj teče med i mlijeko.
23 Essi vennero e ne presero possesso, ma non ascoltarono la tua voce, non camminarono secondo la tua legge, non fecero quanto avevi comandato loro di fare; perciò tu hai mandato su di loro tutte queste sciagure.
23 I oni je zaposjedoše; ali nisu slušali glasa tvojega niti su hodili putem zakona tvojega. Ništa ne učiniše od onog što im ti naredi; zato si dozvao na njih sve ove nevolje.
24 Ecco, le opere di assedio hanno raggiunto la città per occuparla; la città sarà data in mano ai Caldei che l'assediano con la spada, la fame e la peste. Ciò che tu avevi detto avviene; ecco, tu lo vedi.24 Gle, nasipi se već primakoše gradu, i bit će osvojen, i grad će pasti u ruke Kaldejcima koji na nj navaljuju mačem, glađu i kugom. Čime si prijetio, evo dolazi. I sâm vidiš.
25 E tu, Signore Dio, mi dici: Comprati il campo con denaro e chiama i testimoni, mentre la città sarà messa in mano ai Caldei".
25 A ti mi, Jahve Gospode moj, reče: ‘Kupi novcem njivu i pozovi svjedoke’, a grad je već predan u ruke Kaldejcima!«
26 Allora mi fu rivolta questa parola del Signore:26 Tada mi dođe riječ Jahvina:
27 "Ecco, io sono il Signore Dio di ogni essere vivente; qualcosa è forse impossibile per me?27 »Gle, ja sam Jahve, Bog svakoga tijela! Meni ništa nije nemoguće!
28 Pertanto dice il Signore: Ecco io darò questa città in mano ai Caldei e a Nabucodònosor re di Babilonia, il quale la prenderà.28 Zato« – veli Jahve – »grad ovaj predajem u ruke Kaldejaca i u ruke kralja babilonskoga, koji će ga zauzeti.
29 Vi entreranno i Caldei che combattono contro questa città, bruceranno questa città con il fuoco e daranno alle fiamme le case sulle cui terrazze si offriva incenso a Baal e si facevano libazioni agli altri dèi per provocarmi.29 Ući će u nj Kaldejci koji se bore protiv ovoga grada, ognjem će ga uništiti i spaliti ga zajedno s kućama kojima su na krovovima Baalu palili tamjan i lijevali ljevanice tuđim bogovima, mene gnjeveći.
30 Gli Israeliti e i figli di Giuda non hanno fatto che quanto è male ai miei occhi fin dalla loro giovinezza; gli Israeliti hanno soltanto saputo offendermi con il lavoro delle loro mani. Oracolo del Signore.
30 Jer sinovi Izraelovi i sinovi Judini od mladosti čine samo zlo pred mojim očima. Doista, sinovi Izraelovi bez prestanka me gnjeve djelima ruku svojih« – riječ je Jahvina.
31 Poiché causa della mia ira e del mio sdegno è stata questa città da quando la edificarono fino ad oggi; così io la farò scomparire dalla mia presenza,31 »Grad ovaj, doista, samo mi je na gnjev i srdžbu otkako je sagrađen pa do dana današnjega te ga moram ukloniti ispred lica svojega
32 a causa di tutto il male che gli Israeliti e i figli di Giuda commisero per provocarmi, essi, i loro re, i loro capi, i loro sacerdoti e i loro profeti, gli uomini di Giuda e gli abitanti di Gerusalemme.
32 zbog svega bezakonja što ga sinovi Izraelovi i sinovi Judini počiniše, gnjeveći me – oni i kraljevi njihovi, knezovi i svećenici i proroci, Judejci i Jeruzalemci.
33 Essi mi voltarono la schiena invece della faccia; io li istruivo con continua premura, ma essi non ascoltarono e non impararono la correzione.33 Okretahu mi leđa, a ne lice svoje, iako se neumorno trudih da ih poučim, ali me ne slušaše niti nauk moj primiše.
34 Essi collocarono i loro idoli abominevoli perfino nel tempio che porta il mio nome per contaminarlo34 Postaviše grozote u Dom koji se mojim zove imenom da ga oskvrnu.
35 e costruirono le alture di Baal nella valle di Ben-Hinnòn per far passare per il fuoco i loro figli e le loro figlie in onore di Moloch - cosa che io non avevo comandato, anzi neppure avevo pensato di istituire un abominio simile -, per indurre a peccare Giuda".
35 Baalu podigoše uzvišice u dolini Ben Hinomu, i sinove i kćeri svoje Moleku kroz oganj provodiše – što im ja nikad ne zapovjedih; ni na um mi ne pade da bi činili takve gadosti niti da bih Judu pustio u takav grijeh.«
36 Ora così dice il Signore Dio di Israele, riguardo a questa città che voi dite sarà data in mano al re di Babilonia per mezzo della spada, della fame e della peste:36 Ipak, ovako govori Jahve, Bog Izraelov, o tom gradu za koji vi velite da će od mača, gladi i kuge pasti u ruke kralju babilonskom:
37 "Ecco, li radunerò da tutti i paesi nei quali li ho dispersi nella mia ira, nel mio furore e nel mio grande sdegno; li farò tornare in questo luogo e li farò abitare tranquilli.37 »Evo, ja ću ih sabrati iz svih zemalja u koje ih prognah – u gnjevu i jarosti svojoj – i vratit ću ih na ovo mjesto da ovdje spokojno žive.
38 Essi saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio.38 I oni će biti narod moj, a ja, ja ću biti Bog njihov.
39 Darò loro un solo cuore e un solo modo di comportarsi perché mi temano tutti i giorni per il loro bene e per quello dei loro figli dopo di essi.39 I dat ću im srce jedno i put jedan, da bi me se bojali u sve dane, na sreću svoju i djece svoje.
40 Concluderò con essi un'alleanza eterna e non mi allontanerò più da loro per beneficarli; metterò nei loro cuori il mio timore, perché non si distacchino da me.40 I sklopit ću s njima savez vječan, nikad se više neću odvratiti od njih i uvijek ću im činiti dobro; usadit ću im u srce svoj strah, da se nikad više ne odmetnu od mene.
41 Godrò nel beneficarli, li fisserò stabilmente in questo paese, con tutto il cuore e con tutta l'anima".41 I radovat ću se čineći im dobro; i čvrsto ću ih zasaditi u ovoj zemlji, svim srcem svojim, svom dušom svojom.«
42 Poiché così dice il Signore: "Come ho mandato su questo popolo tutto questo grande male, così io manderò su di loro tutto il bene che ho loro promesso.42 Jer ovako govori Jahve: »Kao što sam na ovaj narod doveo svu ovu strašnu nesreću, tako ću na njih dovesti svu sreću koju im obrekoh.
43 E compreranno campi in questo paese, di cui voi dite: È una desolazione, senza uomini e senza bestiame, lasciato in mano ai Caldei.43 Da, opet će se kupovati njive u ovoj zemlji o kojoj vi velite: ‘Ova je pustinja, bez čovjeka i živinčeta, predana na milost i nemilost Kaldejcima!’
44 Essi si compreranno campi con denaro, stenderanno contratti e li sigilleranno e si chiameranno testimoni nella terra di Beniamino e nei dintorni di Gerusalemme, nelle città di Giuda e nelle città della montagna e nelle città della Sefèla e nelle città del mezzogiorno, perché cambierò la loro sorte". Oracolo del Signore.44 Njive će se za novac kupovati, pisat će se i pečatiti kupovni ugovori, pozivat će se svjedoci u zemlji Benjaminovoj i u okolici Jeruzalema. U gradovima Judinim i u gradovima Gorja, Šefele, Negeba, jer ću promijeniti udes njihov« – riječ je Jahvina.