Proverbi 13

BIBBIA CEI 1974	BIBBIA RICCIOTTI
1 Il figlio saggio ama la disciplina, lo spavaldo non ascolta il rimprovero.	1 - Figlio saggio, segno di educazione paterna, ma un discolo non dà ascolto quando si corregge.
2 Del frutto della sua bocca l'uomo mangia ciò che è buono; l'appetito dei perfidi si soddisfa con i soprusi.	2 L'uomo si sazierà dei beni, frutto della sua bocca, ma l'anima dei prevaricatori è iniqua.
3 Chi sorveglia la sua bocca conserva la vita, chi apre troppo le labbra incontra la rovina.	3 Chi custodisce la sua bocca, custodisce l'anima sua, ma chi è sconsiderato nel parlare ne risentirà danno.
4 Il pigro brama, ma non c'è nulla per il suo appetito; l'appetito dei diligenti sarà soddisfatto.	4 Il pigro vuole e disvuole, ma l'anima dei laboriosi sarà impinguata.
5 Il giusto odia la parola falsa, l'empio calunnia e disonora.	5 Il giusto detesterà la parola bugiarda, ma l'empio diffama e sarà infamato.
6 La giustizia custodisce chi ha una condotta integra, il peccato manda in rovina l'empio.	6 La giustizia custodisce i passi dell'innocente, e l'empietà sovverte il peccatore.
7 C'è chi fa il ricco e non ha nulla; c'è chi fa il povero e ha molti beni.	7 V'è chi fa il signore e non ha niente del tutto, un altro fa il mendico ed ha una gran ricchezza.
8 Riscatto della vita d'un uomo è la sua ricchezza, ma il povero non si accorge della minaccia.	8 L'uomo si riscatta la vita colle sue ricchezze, ma il povero non sente minaccia.
9 La luce dei giusti allieta, la lucerna degli empi si spegne.	9 La luce dei giusti mette allegria, e la lucerna degli empi si spegnerà!
10 L'insolenza provoca soltanto contese, la sapienza si trova presso coloro che prendono consiglio.	10 Fra i superbi vi son sempre risse, ma i conciliativi si reggono con sapienza.
11 Le ricchezze accumulate in fretta diminuiscono, chi le raduna a poco a poco le accresce.	11 La roba fatta in fretta andrà calando, e quella raccolta a spizzico aumenterà.
12 Un'attesa troppo prolungata fa male al cuore, un desiderio soddisfatto è albero di vita.	12 La speranza differita affligge l'animo, e albero della vita, un desiderio raggiunto.
13 Chi disprezza la parola si rovinerà, chi rispetta un comando ne avrà premio.	13 Chi disprezza una cosa s'impegna in avvenire, chi rispetta un ordine se ne starà in pace. Le anime fraudolente errano nei peccati, e i giusti sono pieni di misericordia e di compassione.
14 L'insegnamento del saggio è fonte di vita per evitare i lacci della morte.	14 La legge dell'uomo saggio è una fonte viva, per scampare al pericolo della morte.
15 Un aspetto buono procura favore, ma il contegno dei perfidi è rude.	15 La buona educazione dà grazia, ma sulla via degli indisciplinati c'è il precipizio.
16 L'accorto agisce sempre con riflessione, lo stolto mette in mostra la stoltezza.	16 L'uomo avveduto agisce in tutto con consiglio, ma chi è scemo sciorina la sua follia.
17 Un cattivo messaggero causa sciagure, un inviato fedele apporta salute.	17 Il messo dell'empio cadrà nel male, e un ambasciatore fedele è rimedio salutare.
18 Povertà e ignominia a chi rifiuta l'istruzione, chi tien conto del rimprovero sarà onorato.	18 Povertà e vergogna a chi lascia la correzione, ma chi è docile all'ammonitore avrà gloria.
19 Desiderio soddisfatto è una dolcezza al cuore, ma è abominio per gli stolti staccarsi dal male.	19 Soddisfare un desiderio fa piacere all'animo, gli stolti detestano coloro che fuggono il male.
20 Va' con i saggi e saggio diventerai, chi pratica gli stolti ne subirà danno.	20 Chi cammina coi saggi si farà saggio, l'amico degli stolti diverrà simile a loro.
21 La sventura perseguita i peccatori, il benessere ripagherà i giusti.	21 Il male perseguita i peccatori, e il bene ai giusti sarà retribuito.
22 L'uomo dabbene lascia eredi i nipoti, la proprietà del peccatore è riservata al giusto.	22 L'uomo dabbene lascerà eredi figli e nipoti, e riservata al giusto è la sostanza del peccatore.
23 Il potente distrugge il podere dei poveri e c'è chi è eliminato senza processo.	23 Il podere degli antenati dà cibo in abbondanza, e passa in mano altrui per mancanza di giudizio.
24 Chi risparmia il bastone odia suo figlio, chi lo ama è pronto a correggerlo.	24 Chi risparmia la verga odia il figlio suo, e chi lo ama, con premura lo corregge.
25 Il giusto mangia a sazietà, ma il ventre degli empi soffre la fame.	25 Il giusto avrà da mangiare e da satollarsi a sua voglia, ma il ventre degli empi non si sazierà mai.