Scrutatio

Martedi, 19 marzo 2024 - San Giuseppe ( Letture di oggi)

Jesaja 13


font
EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA
1 Ausspruch über Babel - eine Vision, die Jesaja, der Sohn des Amoz, hatte:1 Oracolo su Babilonia, ricevuto in visione da Isaia figlio di Amoz.

2 Stellt auf einem kahlen Berg ein Feldzeichen auf,
erhebt die Stimme und ruft meine Helden herbei! Winkt mit der Hand:
Sie sollen einziehen durch die Tore der Edlen.
2 Su un monte brullo issate un segnale,
alzate per essi un grido;
fate cenni con la mano perché varchino
le porte dei principi.
3 Ich selbst habe meine heiligen Krieger aufgeboten,
ich habe sie alle zusammengerufen,meine hochgemuten, jauchzenden Helden,
damit sie meinen Zorn vollstrecken.
3 Io ho dato un ordine ai miei consacrati;
ho chiamato i miei prodi a strumento del mio sdegno,
entusiasti della mia grandezza.
4 Horch, es dröhnt im Gebirge
wie der Lärm von zahllosen Menschen. Horch, ganze Königreiche brausen heran,
viele Völker kommen zusammen.
Der Herr der Heere mustert die Truppen.
4 Rumore di folla sui monti,
simile a quello di un popolo immenso.
Rumore fragoroso di regni,
di nazioni radunate.
Il Signore degli eserciti passa in rassegna
un esercito di guerra.
5 Sie kommen aus einem fernen Land, vom Ende des Himmels:
der Herr und die Waffen seines Zorns,
um das ganze Land zu verwüsten.
5 Vengono da un paese lontano,
dall'estremo orizzonte,
il Signore e gli strumenti della sua collera,
per devastare tutto il paese.
6 Schreit auf, denn der Tag des Herrn ist nahe;
er kommt wie eine zerstörende Macht vom Allmächtigen.
6 Urlate, perché è vicino il giorno del Signore;
esso viene come una devastazione
da parte dell'Onnipotente.
7 Da sinken alle Hände herab
und das Herz aller Menschen verzagt.
7 Perciò tutte le braccia sono fiacche,
ogni cuore d'uomo viene meno;
8 Sie sind bestürzt; sie werden von Krämpfen und Wehen befallen,
wie eine Gebärende winden sie sich. Einer starrt auf den andern,
wie Feuer glüht ihr Gesicht.
8 sono costernati, spasimi e dolori li prendono,
si contorcono come una partoriente;
ognuno osserva sgomento il suo vicino;
i loro volti sono volti di fiamma.
9 Seht, der Tag des Herrn kommt,
voll Grausamkeit, Grimm und glühendem Zorn; dann macht er die Erde zur Wüste
und die Sünder vertilgt er.
9 Ecco, il giorno del Signore arriva implacabile,
con sdegno, ira e furore,
per fare della terra un deserto,
per sterminare i peccatori.
10 Die Sterne und Sternbilder am Himmel
lassen ihr Licht nicht mehr leuchten. Die Sonne ist dunkel, schon wenn sie aufgeht,
der Mond lässt sein Licht nicht mehr scheinen.
10 Poiché le stelle del cielo e la costellazione di Orione
non daranno più la loro luce;
il sole si oscurerà al suo sorgere
e la luna non diffonderà la sua luce.
11 Dann bestrafe ich den Erdkreis für seine Verbrechen
und die Bösen für ihre Vergehen. Dem Hochmut der Stolzen mache ich ein Ende
und werfe die hochmütigen Tyrannen zu Boden.
11 Io punirò il mondo per il male,
gli empi per la loro iniquità;
farò cessare la superbia dei protervi
e umilierò l'orgoglio dei tiranni.
12 Die Menschen mache ich seltener als Feingold,
die Menschenkinder rarer als Golderz aus Ofir.
12 Renderò l'uomo più raro dell'oro
e i mortali più rari dell'oro di Ofir.
13 Dann wird der Himmel erzittern
und die Erde beginnt an ihrem Ort zu wanken wegen des Grimms des Herrn der Heere
am Tag seines glühenden Zorns.
13 Allora farò tremare i cieli
e la terra si scuoterà dalle fondamenta
per lo sdegno del Signore degli eserciti,
nel giorno della sua ira ardente.
14 Wie aufgescheuchte Gazellen,
wie eine Schafherde, die niemand zusammenhält, so eilt dann jeder zu seinem Volk,
so flieht jeder in sein Land.
14 Allora, come una gazzella impaurita
e come un gregge che nessuno raduna,
ognuno si dirigerà verso il suo popolo,
ognuno correrà verso la sua terra.
15 Man sticht jeden nieder, dem man begegnet;
wen man zu fassen bekommt, der fällt unter dem Schwert.
15 Quanti saranno trovati, saranno trafitti,
quanti saranno presi, periranno di spada.
16 Vor ihren Augen werden ihre Kinder zerschmettert,
ihre Häuser geplündert, ihre Frauen geschändet.
16 I loro piccoli saranno sfracellati davanti ai loro occhi;
saranno saccheggiate le loro case,
disonorate le loro mogli.
17 Seht, ich stachle die Meder gegen sie auf,
denen das Silber nichts gilt
und das Gold nichts bedeutet.
17 Ecco, io eccito contro di loro i Medi
che non pensano all'argento,
né si curano dell'oro.
18 Ihre Bogen strecken die jungen Männer nieder;
mit der Leibesfrucht haben sie kein Erbarmen,
mit den Kindern kein Mitleid.
18 Con i loro archi abbatteranno i giovani,
non avranno pietà dei piccoli appena nati,
i loro occhi non avranno pietà dei bambini.
19 Wie es Sodom und Gomorra erging,
als Gott sie zerstörte, so wird es Babel ergehen,
dem Kleinod unter den Königreichen,
dem Schmuckstück der stolzen Chaldäer.
19 Babilonia, perla dei regni,
splendore orgoglioso dei Caldei,
sarà come Sòdoma e Gomorra sconvolte da Dio.
20 Für immer wird es unbewohnt sein,
bis zu den fernsten Generationen
wird es nicht mehr besiedelt. Nicht einmal ein Beduine
schlägt dort sein Zelt auf,
kein Hirt lässt seine Herde dort lagern.
20 Non sarà abitata mai più né popolata
di generazione in generazione.
L'Arabo non vi pianterà la sua tenda
né i pastori vi faranno sostare i greggi.
21 Dort haben nur Wüstenhunde ihr Lager,
die Häuser sind voller Eulen, Strauße lassen sich dort nieder
und Böcke springen umher.
21 Ma vi si stabiliranno gli animali del deserto,
i gufi riempiranno le loro case,
vi faranno dimora gli struzzi,
vi danzeranno i sàtiri.
22 Hyänen heulen in Babels Palästen,
in den Lustschlössern heulen SchakaleDie Zeit (seines Endes) steht nahe bevor,
Babels (letzte) Tage verzögern sich nicht.
22 Ululeranno le iene nei loro palazzi,
gli sciacalli nei loro edifici lussuosi.
La sua ora si avvicina,
i suoi giorni non saranno prolungati.