Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Lamentationes 3


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VULGATABIBBIA CEI 2008
1 (Aleph)Ego vir videns paupertatem meam
in virga indignationis ejus.
1 (Alef)Io sono l’uomo che ha provato la miseria
sotto la sferza della sua ira.
2 (Aleph)Me minavit, et adduxit in tenebras,
et non in lucem.
2 (Alef) Egli mi ha guidato, mi ha fatto camminare
nelle tenebre e non nella luce.
3 (Aleph)Tantum in me vertit et convertit
manum suam tota die.
3 (Alef) Sì, contro di me egli volge e rivolge
la sua mano tutto il giorno.
4 (Beth)Vetustam fecit pellem meam et carnem meam ;
contrivit ossa mea.
4 (Bet) Egli ha consumato la mia carne e la mia pelle,
ha rotto le mie ossa.
5 (Beth)Ædificavit in gyro meo, et circumdedit me
felle et labore.
5 (Bet) Ha costruito sopra di me, mi ha circondato
di veleno e di affanno.
6 (Beth)In tenebrosis collocavit me,
quasi mortuos sempiternos.
6 (Bet) Mi ha fatto abitare in luoghi tenebrosi
come i morti da gran tempo.
7 (Ghimel)Circumædificavit adversum me, ut non egrediar ;
aggravavit compedem meum.
7 (Ghimel)Mi ha costruito un muro tutt’intorno, non posso più uscire;
ha reso pesanti le mie catene.
8 (Ghimel)Sed et cum clamavero, et rogavero,
exclusit orationem meam.
8 (Ghimel) Anche se grido e invoco aiuto,
egli soffoca la mia preghiera.
9 (Ghimel)Conclusit vias meas lapidibus quadris ;
semitas meas subvertit.
9 (Ghimel) Ha sbarrato le mie vie con blocchi di pietra,
ha ostruito i miei sentieri.
10 (Daleth)Ursus insidians factus est mihi,
leo in absconditis.
10 (Dalet) Era per me un orso in agguato,
un leone in luoghi nascosti.
11 (Daleth)Semitas meas subvertit, et confregit me ;
posuit me desolatam.
11 (Dalet) Seminando di spine la mia via, mi ha lacerato,
mi ha reso desolato.
12 (Daleth)Tetendit arcum suum, et posuit me
quasi signum ad sagittam.
12 (Dalet) Ha teso l’arco, mi ha posto
come bersaglio alle sue saette.
13 (He)Misit in renibus meis
filias pharetræ suæ.
13 (He) Ha conficcato nei miei reni
le frecce della sua faretra.
14 (He)Factus sum in derisum omni populo meo,
canticum eorum tota die.
14 (He) Sono diventato lo scherno di tutti i popoli,
la loro beffarda canzone tutto il giorno.
15 (He)Replevit me amaritudinibus ;
inebriavit me absinthio.
15 (He) Mi ha saziato con erbe amare,
mi ha dissetato con assenzio.
16 (Vau)Et fregit ad numerum dentes meos ;
cibavit me cinere.
16 (Vau) Ha spezzato i miei denti con la ghiaia,
mi ha steso nella polvere.
17 (Vau)Et repulsa est a pace anima mea ;
oblitus sum bonorum.
17 (Vau) Sono rimasto lontano dalla pace,
ho dimenticato il benessere.
18 (Vau)Et dixi : Periit finis meus,
et spes mea a Domino.
18 (Vau) E dico: «È scomparsa la mia gloria,
la speranza che mi veniva dal Signore».
19 (Zain)Recordare paupertatis, et transgressionis meæ,
absinthii et fellis.
19 (Zain) Il ricordo della mia miseria e del mio vagare
è come assenzio e veleno.
20 (Zain)Memoria memor ero, et tabescet
in me anima mea.
20 (Zain) Ben se ne ricorda la mia anima
e si accascia dentro di me.
21 (Zain)Hæc recolens in corde meo,
ideo sperabo.
21 (Zain) Questo intendo richiamare al mio cuore,
e per questo voglio riprendere speranza.
22 (Heth)Misericordiæ Domini, quia non sumus consumpti ;
quia non defecerunt miserationes ejus.
22 (Het) Le grazie del Signore non sono finite,
non sono esaurite le sue misericordie.
23 (Heth)Novi diluculo,
multa est fides tua.
23 (Het) Si rinnovano ogni mattina,
grande è la sua fedeltà.
24 (Heth)Pars mea Dominus, dixit anima mea ;
propterea exspectabo eum.
24 (Het) «Mia parte è il Signore – io esclamo –,
per questo in lui spero».
25 (Teth)Bonus est Dominus sperantibus in eum,
animæ quærenti illum.
25 (Tet) Buono è il Signore con chi spera in lui,
con colui che lo cerca.
26 (Teth)Bonum est præstolari cum silentio
salutare Dei.
26 (Tet) È bene aspettare in silenzio
la salvezza del Signore.
27 (Teth)Bonum est viro cum portaverit jugum
ab adolescentia sua.
27 (Tet) È bene per l’uomo portare
un giogo nella sua giovinezza.
28 (Jod)Sedebit solitarius, et tacebit,
quia levavit super se.
28 (Iod)Sieda costui solitario e resti in silenzio,
poiché egli glielo impone.
29 (Jod)Ponet in pulvere os suum,
si forte sit spes.
29 (Iod)Ponga nella polvere la bocca,
forse c’è ancora speranza.
30 (Jod)Dabit percutienti se maxillam :
saturabitur opprobriis.
30 (Iod)Porga a chi lo percuote la sua guancia,
si sazi di umiliazioni.
31 (Caph)Quia non repellet
in sempiternum Dominus.
31 (Caf) Poiché il Signore
non respinge per sempre.
32 (Caph)Quia si abjecit, et miserebitur,
secundum multitudinem misericordiarum suarum.
32 (Caf) Ma, se affligge, avrà anche pietà
secondo il suo grande amore.
33 (Caph)Non enim humiliavit ex corde suo
et abjecit filios hominum.
33 (Caf) Poiché contro il suo desiderio egli umilia
e affligge i figli dell’uomo.
34 (Lamed)Ut conteret sub pedibus suis
omnes vinctos terræ.
34 (Lamed)Schiacciano sotto i loro piedi
tutti i prigionieri del paese.
35 (Lamed)Ut declinaret judicium viri
in conspectu vultus Altissimi.
35 (Lamed) Ledono i diritti di un uomo
davanti al volto dell’Altissimo.
36 (Lamed)Ut perverteret hominem in judicio suo ;
Dominus ignoravit.
36 (Lamed) Opprimono un altro in una causa.
Forse il Signore non vede tutto questo?
37 (Mem)Quis est iste qui dixit ut fieret,
Domino non jubente ?
37 (Mem) Chi mai ha parlato e la sua parola si è avverata,
senza che il Signore lo avesse comandato?
38 (Mem)Ex ore Altissimi non egredientur
nec mala nec bona ?
38 (Mem) Dalla bocca dell’Altissimo non procedono forse
le sventure e il bene?
39 (Mem)Quid murmuravit homo vivens,
vir pro peccatis suis ?
39 (Mem) Perché si rammarica un essere vivente,
un uomo, per i castighi dei suoi peccati?
40 (Nun)Scrutemur vias nostras, et quæramus,
et revertamur ad Dominum.
40 (Nun) «Esaminiamo la nostra condotta e scrutiamola,
ritorniamo al Signore.
41 (Nun)Levemus corda nostra cum manibus
ad Dominum in cælos.
41 (Nun) Innalziamo i nostri cuori al di sopra delle mani,
verso Dio nei cieli.
42 (Nun)Nos inique egimus, et ad iracundiam provocavimus ;
idcirco tu inexorabilis es.
42 (Nun) Noi abbiamo peccato e siamo stati ribelli,
e tu non ci hai perdonato.
43 (Samech)Operuisti in furore, et percussisti nos ;
occidisti, nec pepercisti.
43 (Samec) Ti sei avvolto nell’ira e ci hai perseguitati,
hai ucciso senza pietà.
44 (Samech)Opposuisti nubem tibi,
ne transeat oratio.
44 (Samec) Ti sei avvolto in una nube,
perché la supplica non giungesse fino a te.
45 (Samech)Eradicationem et abjectionem posuisti me
in medio populorum.
45 (Samec) Ci hai ridotti a spazzatura e rifiuto
in mezzo ai popoli.
46 (Phe)Aperuerunt super nos os suum
omnes inimici.
46 (Pe) Hanno spalancato la bocca contro di noi
tutti i nostri nemici.
47 (Phe)Formido et laqueus facta est nobis
vaticinatio, et contritio.
47 (Pe) Nostra sorte sono terrore e fossa,
sterminio e rovina».
48 (Phe)Divisiones aquarum deduxit oculus meus,
in contritione filiæ populi mei.
48 (Pe) Rivoli di lacrime scorrono dai miei occhi,
per la rovina della figlia del mio popolo.
49 (Ain)Oculus meus afflictus est, nec tacuit,
eo quod non esset requies.
49 (Ain) Il mio occhio piange senza sosta
perché non ha pace,
50 (Ain)Donec respiceret et videret
Dominus de cælis.
50 (Ain) finché non guardi e non veda
il Signore dal cielo.
51 (Ain)Oculus meus deprædatus est animam meam
in cunctis filiabus urbis meæ.
51 (Ain) Il mio occhio mi tormenta
per tutte le figlie della mia città.
52 (Sade)Venatione ceperunt me quasi avem
inimici mei gratis.
52 (Sade) Mi hanno dato la caccia come a un passero
coloro che mi odiano senza ragione.
53 (Sade)Lapsa est in lacum vita mea,
et posuerunt lapidem super me.
53 (Sade) Mi hanno chiuso vivo nella fossa
e hanno gettato pietre su di me.
54 (Sade)Inundaverunt aquæ super caput meum ;
dixi : Perii.
54 (Sade) Sono salite le acque fin sopra il mio capo;
ho detto: «È finita per me».
55 (Coph)Invocavi nomen tuum, Domine,
de lacu novissimo.
55 (Kof) Ho invocato il tuo nome, o Signore,
dalla fossa profonda.
56 (Coph)Vocem meam audisti ; ne avertas aurem tuam
a singultu meo et clamoribus.
56 (Kof) Tu hai udito il mio grido: «Non chiudere
l’orecchio al mio sfogo».
57 (Coph)Appropinquasti in die quando invocavi te ;
dixisti : Ne timeas.
57 (Kof) Tu eri vicino quando t’invocavo,
hai detto: «Non temere!».
58 (Res)Judicasti, Domine, causam animæ meæ,
redemptor vitæ meæ.
58 (Res) Tu hai difeso, Signore, la mia causa,
hai riscattato la mia vita.
59 (Res)Vidisti, Domine, iniquitatem illorum adversum me :
judica judicium meum.
59 (Res) Hai visto, o Signore, la mia umiliazione,
difendi il mio diritto!
60 (Res)Vidisti omnem furorem,
universas cogitationes eorum adversum me.
60 (Res) Hai visto tutte le loro vendette,
tutte le loro trame contro di me.
61 (Sin)Audisti opprobrium eorum, Domine,
omnes cogitationes eorum adversum me.
61 (Sin) Hai udito, Signore, i loro insulti,
tutte le loro trame contro di me.
62 (Sin)Labia insurgentium mihi, et meditationes eorum
adversum me tota die.
62 (Sin) I discorsi dei miei oppositori e i loro pensieri
sono contro di me tutto il giorno.
63 (Sin)Sessionem eorum et resurrectionem eorum vide ;
ego sum psalmus eorum.
63 (Sin)Osserva quando siedono e quando si alzano;
io sono la loro beffarda canzone.
64 (Thau)Redes eis vicem, Domine,
juxta opera manuum suarum.
64 (Tau) Ripagali, o Signore,
secondo l’opera delle loro mani.
65 (Thau)Dabis eis scutum cordis,
laborem tuum.
65 (Tau) Rendili duri di cuore,
sia su di loro la tua maledizione!
66 (Thau)Persequeris in furore, et conteres eos
sub cælis, Domine.
66 (Tau) Perseguitali nell’ira, Signore,
e distruggili sotto il cielo.