Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Deuteronomio 29


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NOVA VULGATADIODATI
1 Vocavitque Moyses omnem Israel et dixit ad eos: “ Vos vidistis universa, quae fecit Dominus coram vobis in terra Aegypti pharaoni et omnibus servis eius universaeque terrae illius,1 QUESTE son le parole del patto, che il Signore comandò a Mosè di fare co’ figliuoli d’Israele nel paese di Moab; oltre al patto ch’egli avea fatto con loro in Horeb.
2 tentationes magnas, quas viderunt oculi tui, signa illa portentaque ingentia;2 Mosè adunque chiamò tutto Israele, e disse loro: Voi avete veduto tutto quello che il Signore ha fatto davanti agli occhi vostri, nel paese di Egitto, a Faraone, e a tutti i suoi servitori, e a tutto il suo paese;
3 et non dedit Dominus vobis cor intellegens et oculos videntes et aures, quae possint audire, usque in praesentem diem.3 le prove grandi che gli occhi tuoi hanno vedute, que’ miracoli e gran prodigi.
4 Adduxi vos quadraginta annis per desertum; non sunt attrita vestimenta vestra, nec calceamenta pedum tuorum vetustate consumpta sunt,4 Or il Signore, infino a questo giorno, non vi ha dato cuor da conoscere, nè occhi da vedere, nè orecchi da intendere.
5 panem non comedistis, vinum et siceram non bibistis, ut sciretis quia ego sum Dominus Deus vester.5 E io v’ho condotti quarant’anni per lo deserto; i vostri vestimenti non vi si son logorati addosso, e il vostro calzamento non s’è logorato ne’ vostri piedi.
6 Et venistis ad hunc locum, egressusque est Sehon rex Hesebon et Og rex Basan occurrentes nobis ad pugnam, et percussimus eos.6 Voi non avete mangiato pane, nè bevuto vino, nè cervogia; acciocchè conosceste ch’io sono il Signore Iddio vostro.
7 Et tulimus terram eorum ac tradidimus possidendam Ruben et Gad et dimidiae tribui Manasse.7 Alla fine voi siete giunti in questo luogo; e Sihon, re di Hesbon, e Og, re di Basan, sono usciti incontro a noi in battaglia, e noi li abbiamo sconfitti;
8 Custodite ergo verba pacti huius et implete ea, ut prosperemini in universis, quae facitis.
8 e abbiam preso il lor paese, e l’abbiam dato in eredità a’ Rubeniti, e a’ Gaditi, e alla mezza tribù di Manasse.
9 Vos statis hodie cuncti coram Domino Deo vestro, principes vestri ac tribus et maiores natu atque praefecti, omnis vir Israel,9 Osservate adunque le parole di questo patto, e mettetele in opera; acciocchè facciate prosperar tutto ciò che farete
10 liberi et uxores vestrae et advena tuus, qui tecum moratur in castris, a lignorum caesoribus usque ad hos, qui hauriunt aquas tuas,10 Oggi voi comparite tutti davanti al Signore Iddio vostro, i vostri Capi, le vostre tribù, i vostri Anziani, e i vostri Ufficiali, e tutti gli uomini d’Israele;
11 ut transeas in foedere Domini Dei tui et in iure iurando, quod hodie Dominus Deus tuus percutit tecum,11 i vostri piccoli fanciulli, le vostre mogli, e il tuo forestiere che è nel mezzo del tuo campo, fino a colui che ti taglia le legne, e colui che ti attigne l’acqua;
12 ut suscitet te sibi hodie in populum, et ipse sit Deus tuus, sicut locutus est tibi et sicut iuravit patribus tuis, Abraham, Isaac et Iacob.
12 per entrar nel patto del Signore Iddio tuo, e nel suo giuramento, il quale il Signore Iddio tuo fa oggi teco;
13 Nec vobis solis ego hoc foedus ferio et haec iuramenta confirmo,13 per istabilirti oggi per suo popolo, e acciocchè egli ti sia Dio, com’egli te n’ha parlato, e com’egli giurò a’ tuoi padri, ad Abrahamo, a Isacco, e a Giacobbe.
14 sed cunctis hic nobiscum hodie praesentibus coram Domino Deo nostro et illis, qui hodie hic nobiscum non adsunt.14 Or io non fo questo patto, e questo giuramento, con voi soli;
15 Vos enim nostis quomodo habitaverimus in terra Aegypti et quomodo transierimus per medium nationum, quas transeuntes15 anzi, tanto con chi è qui con noi, e comparisce oggi davanti al Signore Iddio nostro, quanto con chi non è oggi qui con noi;
16 vidistis abominationes et idola eorum, lignum et lapidem, argentum et aurum, quae colebant.16 perciocchè voi sapete come siamo dimorati nel paese di Egitto, e come siamo passati per mezzo le nazioni, per le quali siete passati.
17 Ne forte sit inter vos vir aut mulier, familia aut tribus, cuius cor aversum est hodie a Domino Deo nostro, ut vadat et serviat diis illarum gentium, et sit inter vos radix germinans fel et absinthium;17 E avete vedute le loro abbominazioni, e i loro idoli di legno, di pietra, d’argento, e d’oro, che sono appresso di loro.
18 cumque audierit verba iuramenti huius, benedicat sibi in corde suo dicens: “Pax erit mihi, etsi ambulabo in pravitate cordis mei”, et absumat terram irriguam et sitientem.18 Guardatevi, che non sia fra voi uomo, o donna, o famiglia, o tribù, il cui cuore si rivolga oggi indietro dal Signore Iddio nostro, per andare a servire agl’iddii di quelle nazioni; che non vi sia fra voi radice alcuna che produca tosco ed assenzio;
19 Dominus non ignoscet ei, sed tunc quam maxime furor eius fumabit et zelus contra hominem illum, et sedebunt super eum omnia maledicta, quae scripta sunt in hoc volumine, et delebit Dominus nomen eius sub caelo19 e che non avvenga che, avendo alcuno udite le parole di questo giuramento, si benedica nel cuor suo, dicendo: Io avrò pace, benchè io cammini secondo la pravità del mio cuore; per aggiungere ebbrezza alla sete.
20 et consumet eum in perditionem ex omnibus tribubus Israel, iuxta maledictiones foederis, quae in hoc libro legis scriptae sunt.
20 Il Signore non vorrà perdonargli; anzi allora, l’ira del Signore e la sua gelosia fumeranno contro a quell’uomo; e tutte l’esecrazioni scritte in questo Libro si poseranno sopra lui; e il Signore cancellerà il suo nome disotto al cielo.
21 Dicetque sequens generatio, filii vestri, qui nascentur deinceps, et peregrini, qui de longe venerint, videntes plagas terrae illius et infirmitates, quibus eam afflixerit Dominus,21 E il Signore lo separerà d’infra tutte le tribù d’Israele, a male; secondo tutte l’esecrazioni del patto scritto in questo Libro della Legge.
22 sulphur et salem: combusta est omnis humus eius, ita ut ultra non seratur, nec virens quippiam germinet in exemplum subversionis Sodomae et Gomorrae, Adamae et Seboim, quas subvertit Dominus in ira et furore suo.22 Onde la generazione futura, i vostri figliuoli che sorgeranno dopo voi, e il forestiere che verrà di paese lontano diranno, quando vedranno le piaghe di questo paese, e le sue infermità, delle quali il Signore l’avrà afflitto;
23 Et dicent omnes gentes: “Quare sic fecit Dominus terrae huic? Quae est haec ira furoris immensa?”.23 e che tutta la terra di esso sarà solfo, salsuggine ed arsura; e che non sarà seminata, e che non produrrà nulla, e che non vi crescerà alcuna erba: qual fu la sovversione di Sodoma, di Gomorra, di Adma e di Seboim; le quali il Signore sovvertì nella sua ira, e nel suo cruccio;
24 Et respondebunt: “Quia dereliquerunt pactum Domini, Dei patrum suorum, quod pepigit cum eis, quando eduxit eos de terra Aegypti,24 anzi pur tutte le nazioni diranno: Perchè ha fatto il Signore così a questo paese? quale è l’ardor di questa grand’ira?
25 et servierunt diis alienis et adoraverunt eos, quos nesciebant et quibus non fuerant attributi;25 E si dirà: Perciocchè hanno abbandonato il patto del Signore Iddio de’ lor padri il quale egli avea fatto con loro, quando li ebbe tratti fuor del paese di Egitto;
26 idcirco iratus est furor Domini contra terram istam, ut induceret super eam omnia maledicta, quae in hoc volumine scripta sunt,26 e sono andati, e hanno servito ad altri dii, e li hanno adorati; dii, i quali essi non aveano conosciuti; e i quali il Signore non avea lor dati per parte.
27 et eiecit eos de terra eorum in ira et furore et indignatione maxima proiecitque in terram alienam, sicut hodie comprobatur”.
27 Laonde l’ira del Signore si è accesa contro a questo paese, per far venir sopra esso tutte le maledizioni scritte in questo Libro;
28 Abscondita Domino Deo nostro, manifesta autem nobis et filiis nostris usque in sempiternum, ut faciamus universa verba legis huius.
28 e il Signore li ha stirpati d’in su la lor terra, con ira, con cruccio e con grande indegnazione; e li ha cacciati in un altro paese come oggi appare.
29 Le cose occulte sono per lo Signore Iddio nostro; ma le rivelate sono per noi, e per li nostri figliuoli, in perpetuo; acciocchè mettiamo in opera tutte le parole di questa Legge