Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Zaccaria 9


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Oraculum.
“ Verbum Domini in terra Ha drach
et Damasci requiei eius,
quia Domini est oculus Aram
sicut omnes tribus Israel.
1 Parola del Signore a carico della terra d'Adrac e di Damasco suo riposo, — che il Signore ha gli occhi sugli uomini e su tutte le tribù d'Israele. —
2 Emath quoque in terminis eius
et Tyrus et Sidon, quae sapiens est valde.
2 Ed anche contro Eniat, sui suoi confini, e contro Tiro, e contro Sidone, perchè si sono arrogate una gran sapienza.
3 Et aedificavit Tyrus munitionem suam
et coacervavit argentum quasi pulverem
et aurum ut lutum platearum.
3 Tiro s'è costruita una fortezza, ha ammassato l'argento come la polvere e l'oro come il fango delle piazze.
4 Ecce Dominus possidebit eam
et percutiet in mari fortitudinem eius;
et haec igni devorabitur.
4 Ecco che il Signore se ne impadronirà, sommergerà nel mare la sua potenza, ed essa sarà divorata dal fuoco.
5 Videbit Ascalon et timebit,
et Gaza dolore torquetur nimis,
et Accaron, quoniam confusa est spes eius;
et peribit rex de Gaza,
et Ascalon non habitabitur.
5 A tal vista Ascalona sarà presa dallo spavento, ed anche Gaza sarà in gran duolo, ed anche Accaron, perchè è svanita la sua speranza. Gaza, non avrà più re, e Ascalona non sarà più abitata.
6 Et habitabit spurius in Azoto,
et disperdam superbiam Philisthim.
6 E vile straniero metterà la sua sede in Azoto, ed io abbatterò la superbia dei Filistei.
7 Et auferam sanguinem eius de ore eius
et abominationes eius de medio dentium eius,
et relinquetur etiam ipse Deo nostro,
et erit quasi dux in Iuda,
et Accaron quasi Iebusaeus.
7 E torrò il suo sangue dalla sua bocca, e di dentro ai suoi denti le sue abominazioni, e sarà lasciato anche lui pel nostro Dio, e sarà come un capo in Giuda, e Accaron sarà come il Gebuseo.
8 Et circumdabo domum meam ut praesidium
contra euntes et revertentes;
et non transibit super eos ultra exactor,
quia nunc vidi in oculis meis.
8 Ed io metterò intorno alla mia casa quelli che militano a mio servizio, andranno e verranno, e non passerà più sopra di loro l'esattore, perchè ora ho veduto coi miei occhi.
9 Exsulta satis, filia Sion;
iubila, filia Ierusalem.
Ecce rex tuus venit tibi
iustus et salvator ipse,
pauper et sedens super asinum
et super pullum filium asinae.
9 Esulta grandemente, o figlia di Sion, giubila, o figlia, di Gerusalemme; ecco viene a te il tuo Re, il Giusto, il Salvatore: Egli è povero, e cavalca un'asina e un asinello.
10 Et disperdam currum ex Ephraim
et equum de Ierusalem;
et confringetur arcus belli,
et loquetur pacem gentibus.
Et imperium eius a mari usque ad mare
et a flumine usque ad fines terrae.
10 Io disperderò i cocchi d'Efraim, i cavalli di Gerusalemme e gli strumenti da guerra saranno infranti. Egli annunzierà la pace alle nazioni. Il suo dominio sarà da mare a mare, e dal fiume all'estremità della terra.
11 Tu quoque: in sanguine testamenti tui
extraho vinctos tuos de lacu,
in quo non est aqua.
11 E tu, col sangue del tuo testamento, hai liberati i tuoi, che eran prigionieri nella fossa senz'acqua.
12 Convertimini ad munitionem,
vincti spei;
hodie quoque annuntians:
Duplicia reddam tibi.
12 Ritornate alla fortezza, o prigionieri (pieni) di speranza, anche oggi t'annunzio che ti renderò il doppio.
13 Nam extendi mihi Iudam quasi arcum,
implevi Ephraim;
et suscitabo filios tuos, Sion,
super filios tuos, Graecia,
et ponam te quasi gladium fortium.
13 Perchè mi son teso Giuda come un arco; ho riempito Efraim: susciterò i tuoi figli, o Sion, contro i tuoi figli, o Grecia, e ti renderò come una spada d'eroe.
14 Et Dominus super eos videbitur,
et exibit ut fulgur iaculum eius;
et Dominus Deus in tuba canet
et vadet in procellis austri.
14 Sopra di loro si vedrà il Signore Dio; come un folgore scoccherà il suo dardo: il Signore Dio darà il segno colla tromba, s'avanzerà sui turbini dell'Austro.
15 Dominus exercituum proteget eos;
et devorabunt et conculcabunt lapides fundae
et bibent, agitabuntur quasi vino
et replebuntur ut phialae et quasi cornua altaris.
15 Il Signore degli eserciti li proteggerà: divoreranno, abbatteranno colle pietre della fionda, beveranno e saranno inebriati come dal vino, saranno ripieni come coppe, come corni dell'altare.
16 Et salvabit eos Dominus Deus eorum
in die illa
ut gregem populi sui,
quia lapides coronae
fulgebunt super terram eius.
16 E il Signore loro Dio li salverà in quel giorno, come gregge del suo popolo, perchè come pietre sante sorgeranno sopra la sua terra.
17 Quid enim bonum eius est,
et quid pulchrum eius!
Frumentum succrescere facit iuvenes,
et mustum virgines.
17 Qual'è il suo bene, quaì'è il suo bello, se non il frumento degli eletti, il vino che fa germogliare le vergini?