Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Numeri 5


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:1 Il Signore disse a Mosè:
2 “ Praecipe filiis Israel, ut eiciant de castris omnem leprosum et qui semine fluit pollutusque est super mortuo.2 "Ordina ai figli d'Israele di mandar via dall'accampamento qualunque lebbroso, chi ha emissione di seme, chi è impuro per un cadavere;
3 Tam masculum quam feminam eicite de castris, ne contaminent ea, cum habitaverim cum eis ”.3 manderete fuori dell'accampamento maschi e femmine: li allontanerete affinché non contaminino il loro accampamento, in mezzo al quale io abito".
4 Feceruntque ita filii Israel et eiecerunt eos extra castra, sicut locutus erat Dominus Moysi.4 Così fecero i figli d'Israele e li mandarono fuori dell'accampamento. Come aveva detto il Signore a Mosè, così fecero i figli d'Israele.
5 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:5 Il Signore ordinò a Mosè:
6 “ Loquere ad filios Israel: Vir sive mulier, cum fecerint ex omnibus peccatis, quae solent hominibus accidere, et fraude transgressi fuerint mandatum Domini, ille homo reus erit;6 "Di' ai figli d'Israele: un uomo o una donna che abbiano commesso qualsiasi peccato contro qualcuno, prevaricando dal Signore, quell'individuo è colpevole.
7 et confitebuntur peccatum suum et reddent ipsum caput quintamque partem desuper ei, in quem peccaverint.7 Confesserà il peccato commesso, restituirà l'oggetto della sua colpa per intero, vi aggiungerà il quinto e lo darà a colui verso il quale si è reso colpevole.
8 Sin autem non fuerit qui recipiat, dabunt Domino, et erit sacerdotis, praeter arietem, qui offertur pro expiatione, ut sit placabilis hostia.
8 Se poi non ci sarà nessun parente stretto a cui restituire l'oggetto della propria colpa, esso si restituirà al Signore, cioè al sacerdote, oltre al montone espiatorio con il quale si farà espiazione per lui.
9 Omnis quoque praelibatio rerum sacrarum, quas offerunt filii Israel, ad sacerdotem pertinet;9 Ogni offerta di tutte le cose sante che i figli d'Israele presenteranno al sacerdote apparterrà a lui.
10 et, quidquid in sanctuarium offertur a singulis et traditur manibus sacerdotis, ipsius erit ”.
10 Le cose sante che uno consacrerà sono sue; ciò che uno dà al sacerdote, a questi apparterrà".
11 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:11 Il Signore ordinò a Mosè:
12 “ Loquere ad filios Israel et dices ad eos: Vir, cuius uxor erraverit maritumque decipiens12 "Parla ai figli d'Israele e di' loro: Un uomo la cui moglie avesse deviato e avesse commesso una trasgressione contro di lui,
13 dormierit cum altero viro, et hoc maritus deprehendere non quiverit, sed latet quod impuram se reddiderit et testibus argui non potest, quia non est inventa in stupro,13 e uno avesse dormito con lei con effusione di seme, e la cosa fosse rimasta nascosta agli occhi di suo marito, ed essa si fosse resa impura senza che ci fossero testimoni contro di lei e non fosse stata presa sul fatto,
14 si spiritus zelotypiae concitaverit virum contra uxorem suam, quae vel polluta est vel falsa suspicione appetitur,14 e nel marito fosse passato uno spirito di gelosia da essere geloso di sua moglie, e lei fosse impura; o fosse passato in lui uno spirito di gelosia e fosse geloso di sua moglie e lei non fosse impura:
15 adducet eam ad sacerdotem et offeret oblationem pro illa decimam partem ephi farinae hordeaceae. Non fundet super eam oleum nec imponet tus, quia sacrificium zelotypiae est et oblatio investigans adulterium.
15 l'uomo condurrà sua moglie dal sacerdote e porterà la sua offerta per lei, un decimo di efa di farina d'orzo; non ci verserà olio e non ci metterà incenso, perché è un'offerta di gelosia, è un'offerta commemorativa che ricorda una colpa.
16 Afferet igitur eam sacerdos et statuet coram Domino;16 Il sacerdote la farà avvicinare e stare davanti al Signore.
17 assumetque aquam sanctam in vase fictili et pauxillum terrae de pavimento habitaculi mittet in eam.17 Il sacerdote prenderà acqua santa in un vaso d'argilla, poi prenderà polvere dal suolo della dimora e la metterà nell'acqua.
18 Cumque posuerit sacerdos mulierem in conspectu Domini, discooperiet caput eius et ponet super manus illius sacrificium recordationis, oblationem zelotypiae; ipse autem tenebit aquas amarissimas, in quibus cum exsecratione maledicta congessit.18 Il sacerdote farà stare la donna davanti al Signore, scoprirà la testa della donna, metterà nelle sue mani l'offerta commemorativa, cioè l'offerta della gelosia, mentre in mano al sacerdote saranno le acque amare della maledizione.
19 Adiurabitque eam et dicet: "Si non dormivit vir alienus tecum, et si non declinasti a viro tuo et non polluta es, deserto mariti toro, non te nocebunt aquae istae amarissimae, in quas maledicta congessi.19 Poi il sacerdote la farà giurare e dirà alla donna: "Se un uomo non ha dormito con te e se non hai deviato in modo impuro con qualcuno al posto di tuo marito, sii immune da queste acque amare della maledizione.
20 Sin autem declinasti a viro tuo atque polluta es et concubuisti cum altero viro",20 E se hai deviato con chi non è tuo marito e ti sei resa impura e un uomo, che non è tuo marito, ti ha dato il suo letto...".
21 adiurabit eam sacerdos iuramento maledictionis: "Det te Dominus in maledictionem, iuramentum in medio populi tui; putrescere faciat femur tuum, et tumens uterus tuus disrumpatur;21 Il sacerdote farà pronunciare alla donna questo giuramento; il sacerdote dirà alla donna: "Il Signore ti faccia oggetto d'imprecazione e di maledizione in mezzo al tuo popolo, dandoti un fianco avvizzito e un ventre gonfio.
22 ingrediantur aquae maledictae in ventrem tuum, et utero tumescente putrescat femur!". Et respondebit mulier: "Amen, amen".
22 Entrino queste acque di maledizione nelle tue viscere per gonfiare il ventre e farti avvizzire il fianco". La donna dirà: "Amen, amen".
23 Scribetque sacerdos in libello ista maledicta et delebit ea aquis amarissimis23 Il sacerdote scriverà queste imprecazioni in un foglio e le farà scomparire nelle acque amare;
24 et dabit ei bibere aquas amaras, in quas maledicta congessit, et ingredientur in eam aquae maledictionis, quae amarae fient;24 farà bere alla donna le acque amare della maledizione e le acque maledette entreranno in lei per sua amarezza.
25 tollet sacerdos de manu eius sacrificium zelotypiae et agitabit illud coram Domino imponetque illud super altare;25 Il sacerdote prenderà dalla mano della donna l'offerta della gelosia, presenterà l'offerta al Signore e l'avvicinerà all'altare.
26 pugillum sacrificii tollat de eo, quod offertur in memoriale, et incendat super altare; et deinde potum det mulieri aquas amarissimas.26 Il sacerdote prenderà una manciata dall'offerta come memoriale e la farà fumare sull'altare; poi farà bere l'acqua alla donna.
27 Quas cum biberit, si polluta est et, contempto viro, adulterii rea, pertransibunt eam aquae maledictionis et, inflato ventre, computrescet femur; eritque mulier in maledictionem omni populo eius.27 Dopo che le avrà fatto bere l'acqua, se sarà impura e avrà tradito il proprio marito, le acque amare della maledizione entreranno in lei, gonfieranno il suo ventre, renderanno avvizzito il suo fianco e la donna sarà maledetta in mezzo al suo popolo.
28 Quod si polluta non fuerit sed munda, erit innoxia et faciet liberos ”.
28 Se la donna non sarà impura, ma pura, sarà riconosciuta innocente e sarà feconda.
29 Ista est lex zelotypiae, si declinaverit mulier a viro suo et si polluta fuerit,29 Questa è la legge della gelosia, quando una donna avrà tradito il proprio marito e si sarà resa impura,
30 maritusque zelotypiae spiritu concitatus adduxerit eam in conspectu Domini, et fecerit ei sacerdos iuxta omnia, quae scripta sunt;30 o un uomo sarà affetto da spirito di gelosia, geloso di sua moglie: costui farà stare la moglie davanti al Signore e il sacerdote attuerà per lei tutta questa legge.
31 maritus absque culpa erit, et illa recipiet iniquitatem suam.
31 L'uomo sarà innocente da colpa e quella donna porterà la propria colpa".